Il 2013 rischia di chiudersi senza vengano affidati i lavori dei lotti 6,7, e 8 della Siracusa-Gela. Si tratta dei cantieri che dovranno “prolungare” l’autostrada da Rosolini fino a Modica. Ma dalla Commissione ministeriale incaricata di valutare le offerte giunte al Consorzio Autostrade Siciliane non arriva ancora nessun segno. “E siamo increduli di fronte a tanta lentezza burocratica: qui si gioca sulla pelle di migliaia di lavoratori. L’appalto venga assegnato entro il 2013”. A parlare è il segretario generale della Cisl Ragusa-Siracusa, Paolo Sanzaro. Al suo fianco, il segretario generale territoriale della Filca Cisl, Paolo Gallo. “A fine settembre avevamo espresso soddisfazione dopo l’annuncio dell’ormai prossima gara d’appalto. A distanza di oltre settanta giorni dobbiamo ricrederci e tornare a richiamare l’intervento delle istituzioni. Le cronache riferiscono di una Commissione alle prese con le offerte tecniche delle sette aziende ammesse. Un passaggio soltanto propedeutico alla valutazione dell’offerta economica. Siamo coscienti che la particolarità dell’appalto in gara richiede grandi attenzioni, ma non possiamo accettare ulteriori ritardi per una pratica che, se da una parte deve dare garanzie di sicurezza e regolarità, deve anche rispettare tempi e velocità di aggiudicazione”, insistono quasi all’unisono Sanzaro e Gallo. I sindacati chiedono, peraltro, con forza che venga data priorità all’occupazione locale favorendo l’impiego di manodopera del territorio interessato dai lavori. E per questo nelle settimane scorse hanno incontrato i Prefetti di Siracusa e Ragusa, concordando una sorta di documento di intesa. “La crisi del settore edile è grave. Questo appalto non può più tardare. Non vorremmo che la stessa Unione Europea (che cofinanzia l’opera, ndr) giunga a determinazioni gravi nei confronti dell’ente appaltante e, quindi, delle somme destinategli”.
(foto: lavori in corso sulla Siracusa-Gela)