Nuovo centro per i vaccini anti-covid ad Augusta, intesa Asp-Marina Militare-Comune

Attivo da questa mattina il nuovo centro vaccinale di Augusta, ospitato nella struttura del Crdd della Marina Militare, all’interno dello stabilimento elioterapico di Punta Izzo. Sono state circa 500 le inoculazioni quest’oggi.
Il nuovo spazio a disposizione della cittadinanza è stato allestito grazie alla disponibilità del Comando Marittimo Sicilia e alla collaborazione del Comune megarese. Un’area è stata dedicata alla vaccinazione dei bambini con la presenza di pediatri e un gruppo di animazione di clownterapia.
Alla inaugurazione, questa mattina, erano presenti il comandante del Comando Marittimo Sicilia contrammiraglio Andrea Cottini, il sindaco di Augusta Giuseppe Di Mare, il direttore generale dell’Asp di Siracusa Salvatore Lucio Ficarra, il direttore sanitario aziendale Salvatore Madonia e il direttore del Distretto sanitario di Augusta Lorenzo Spina.
Il Centro vaccinale sarà aperto dal lunedì al sabato dalle ore 9 alle ore 13 e dalle 14,30 alle 17.30. Per la vaccinazione pediatrica sono stati riservati i pomeriggi di giovedì e venerdì e il sabato mattina.
“Ringrazio il contrammiraglio Andrea Cottini – ha detto il direttore generale dell’Asp di Siracusa, Salvatore Lucio Ficarra – che ancora una volta si è dimostrato disponibile nei confronti dell’Azienda e del territorio megarese, confermando l’efficacia della sinergia in atto tra il Comando Marittimo Sicilia e l’Asp di Siracusa. Ringraziamo anche il sindaco Di Mare. Questa struttura, la cui affluenza di stamane conferma l’alto gradimento da parte della popolazione, ci consentirà di decongestionare l’ospedale e di contribuire ad accelerare il completamento del ciclo vaccinale”.
“Nel solco delle azioni che la Difesa con il generale Figliuolo sta svolgendo in tutta Italia – ha aggiunto il contrammiraglio Andrea Cottini – alla richiesta dell’Asp di Siracusa abbiamo prontamente risposto, come abbiamo già fatto precedentemente per l’esecuzione dei tamponi, per la somministrazione dei vaccini anticovid. All’interno del centro vaccinale abbiamo messo a disposizione il nostro gruppo vaccinale militare che potrà essere utilizzato anche a supporto del personale sanitario aziendale per la popolazione civile. Abbiamo inoltre voluto fornire una ulteriore assistenza con la possibilità di processare duecento tamponi presso il nostro laboratorio al fine di accelerare i tempi di screening della popolazione”.
Il direttore sanitario Salvatore Madonia ha anche assicurato che è in fase di soluzione il problema relativo all’individuazione di un altro sito di drive in per evitare congestioni del traffico.
“Grazie alla sensibilità della Marina Militare e dell’Asp di Siracusa – ha aggiunto il sindaco di Augusta Giuseppe Di Mare – dotiamo oggi Augusta di un centro per la vaccinazione importante, un fiore all’occhiello. Siamo orgogliosi di questa collaborazione soprattutto delle attenzioni che la Marina Militare e l’Asp riservano alla città di Augusta. Tutti insieme nell’interesse della cittadinanza”.




Diga foranea della rada di Augusta, in arrivo 53 milioni da Cassa Depositi e Prestiti

In arrivo per il porto di Augusta ben 53 milioni. Si tratta di un finanziamento concesso da Cassa Depositi e Prestiti all’Autorità di Sistema Portuale del Mare di Sicilia Orientale per la realizzazione dei lavori di manutenzione straordinaria.
Nel dettaglio, le risorse contribuiranno alla riqualificazione del porto di Augusta che, per la sua posizione baricentrica lungo le rotte del traffico internazionale, è stato inserito nelle reti centrali trans-europee di trasporto (TEN-T “Core” Network) come porto strategico dell’Unione Europea. Il finanziamento verrà infatti utilizzato per completare il rifiorimento e il ripristino statico della diga foranea del porto di Augusta, situata nel lato nord e nella parte centrale (primo lotto lavori).
Questo intervento consentirà di mettere in sicurezza la rada di Augusta che si estende sul litorale di tre comuni, Augusta, Melilli e Priolo, e che oltre al porto commerciale racchiude al suo interno i pontili petroliferi delle grandi raffinerie presenti.
L’operazione si inserisce nel rapporto tra Cassa Depositi e Prestiti e le Autorità di Sistema Portuale per lo sviluppo del settore marittimo e portuale e prevede anche iniziative di collaborazione relative alla definizione degli aspetti oltre che finanziari anche progettuali, economici e contrattuali per la realizzazione di nuove opere infrastrutturali come definito dal protocollo d’intesa siglato il 9 giugno del 2020 con Assoporti.




Finanziamento regionale per Avola e il suo Piano di utilizzo Demanio Marittimo

Buone notizie per Avola: la Regione ha finanziato con 8.772,35 euro la redazione del Piano di utilizzo del demanio marittimo (Pudm). Sono in tutto 28 i Comuni costieri siciliani che avranno il contributo, Avola è l’unico in provincia di Siracusa.
L’assessore all’Ambiente Totò Cordaro ha dato il via libera alla graduatoria, redatta a seguito dei criteri approvati qualche settimana fa. Il finanziamento è stato previsto da una norma dell’ultima legge di Stabilità regionale 2021. Dei trecentomila euro stanziati, il 45 per cento (pari a 135 mila euro) è stato ripartito in quota fissa fra tutti i richiedenti; il 50 per cento (pari a 150 mila euro) è stato distribuito in misura proporzionale alla lunghezza (rilevata su dato Istat) del litorale costiero di competenza dei Comuni; il restante 5 per cento (15 mila euro) è la quota riservata agli enti in dissesto finanziario, da ripartire in parti uguali fra i richiedenti.
“In questo modo – sottolinea l’assessore Cordaro – mettiamo i Comuni che ne hanno fatto richiesta nelle condizioni di dotarsi di uno strumento di pianificazione importantissimo per la crescita e lo sviluppo sostenibile delle nostre risorse costiere”. Agrigento, Messina e Palermo fanno la parte del leone con 8 comuni destinatari del contributo, per provincia.
“Continuiamo la nostra opera di pianificazione strategica della città”, commenta il sindaco di Avola, Luca Cannata. “Abbiamo già dotato Avola di piano regolatore regionale con revisione e per questo impegno di prospettiva siamo stati premiati a livello nazionale. Ora con il finanziamento regionale possiamo redigere il Pudm che avrà come obiettivo la sempre migliore fruizione delle nostre spiagge e delle nostre coste da parte di turisti e cittadini”.




Sanità: reparti chiusi o con ridotti posti letto, gli ospedali di Lentini ed Avola sono un caso

“La chiusura del reparto di Medicina dell’ospedale di Lentini e la riduzione dei posti letti, scesi a 5, nel reparto di Chirurgia dell’ospedale di Avola lasciano scoperta l’assistenza sanitaria siracusana per i pazienti no Covid19”. È la denuncia del parlamentare regionale della Lega, Giovanni Cafeo, dopo la decisione di sacrificare reparti così importanti per liberare dei posti legati all’emergenza sanitaria.
“Qui ci sono in gioco le vite delle persone – spiega – e non si può certo sperare che fino a quando non cesserà l’emergenza Covid19, non debba accadere nulla di grave. Va ricordato che l’ospedale di Avola serve una vastissima utenza che resterebbe fortemente penalizzata dalla riduzione di un servizio essenziale, in grado di decidere, in certi casi, della sopravvivenza o meno dei pazienti”.
Il parlamentare regionale della Lega, Giovanni Cafeo, spiega che lo sfoltimento di Chirurgia ad Avola ed il taglio di Medicina a Lentini “sono motivate dalla circostanza di trasferire gli infermieri di questi reparti al centro Covid del Trigona di Noto”.
Su questo tema, ha incontrato il direttore generale dell’Asp di Siracusa, Salvatore Lucio Ficarra. “Nelle prossime settimane chiederà alla Regione di ampliare il personale infermieristico nelle strutture sanitarie del Siracusano. Sosterrò questa richiesta perché non è possibile continuare in queste condizioni, la coperta è troppo corta, la vita e l’assistenza dei cittadini del nostro territorio va rispettata e tutelata”.
Le condizioni dell’ospedale di Lentini, ed in particolare del pronto soccorso, sono poi criticate anche da Cna Francofonte. Il presidente locale, Salvatore Occhipinti, si dice preoccupato. “L’ospedale di Lentini si trova ancora una volta abbandonato a sé stesso, con un solo medico in servizio al Pronto Soccorso. La carenza di organico per una struttura così strategica in questo particolare momento non soltanto è inaccettabile ma dovrebbe essere anche motivo di imbarazzo”.




Covid a Solarino, l’Asp chiede misure di contenimento: chiuso il campo sportivo e la villa

Campo sportivo e villa comunale chiusi da oggi e fino a data da destinarsi a Solarino. Il sindaco, Seby Scorpo, ha firmato il provvedimento che mira a ridurre le possibilità di assembramento in luoghi pubblici. “La situazione epidemiologica di Solarino sta evolvendo in modo preoccupante e allarmante. L’Asp ci ha chiesto di prendere provvedimenti”, raccontano fonti dell’amministrazione comunale.
Rinnovato l’invito al ferreo rispetto delle regole anti-covid. “Ma abbiamo anche chiesto alle forze dell’ordine di intensificare i controlli”, rivela il sindaco Scorpo.
“Chiediamo a tutti gli esercenti di far rispettare alla lettera le regole e di rispettarle essi stessi. Cari concittadini, prestate tutte le attenzioni possibili anche tra le mura domestiche”.
Nella cittadina siracusana sono 59 i positivi attuali e 27 gli isolamenti fiduciari.

foto archivio, il sindaco di Solarino si sottopone a tampone




Prevenzione oncologica, screening gratuiti a Priolo grazie all’intesa Comune-Asp-Isab

Per il decimo anno consecutivo, tornano gli screening oncologici gratuiti per i residenti di Priolo Gargallo. L’iniziativa di prevenzione, ormai collaudata, nasce dall’intesa tra il Comune, l’Asp di Siracusa ed Isab/Lukoil.
L’accordo è stato rinnovato nell’ufficio del primo cittadino di Priolo, Pippo Gianni, con la sottoscrizione da parte del direttore generale dell’Asp, Salvatore Lucio Ficarra, e dal vicedirettore generale Risorse Umane e Relazioni Esterne di Isab/Lukoil, Claudio Geraci.
I tre partner contribuiranno agli screening gratuiti, ciascuno per sua parte. L’Azienda Sanitaria metterà a disposizione i propri specialisti, il Comune di Priolo Gargallo fornirà i locali dove potere effettuare gli screening oncologici e parteciperà al finanziamento del progetto che anche quest’anno è stato garantito da Isab.
L’accordo vede fianco a fianco le istituzioni pubbliche e la società del gruppo Lukoil che, attraverso il sostegno di iniziative di responsabilità sociale, promuove lo sviluppo sostenibile dei propri insediamenti industriali nel territorio.
Sarà quindi possibile, anche per quest’anno, per i cittadini di Priolo Gargallo effettuare gratuitamente, negli ambulatori nel Centro Diurno Anziani di via Mostringiano, esami ginecologici, ecografie dell’addome ed esami dermatologici quale strumento di prevenzione sanitaria.
Questo protocollo ha consentito, ad oggi, di usufruire gratuitamente di circa 11.000 esami diagnostici fornendo un utile strumento di assistenza e di prevenzione sanitaria.




Strada di Tagliati a Rosolini, via ai lavori: il sindaco assicura, “pronta entro domani”

Sono cominciati questa mattina, a Rosolini, i lavori per la messa in sicurezza e pulizia della strada comunale di Tagliati, percorso alternativo per proseguire verso Pachino. “Il Libero Consorzio di Siracusa sta provvedendo all’ammodernamento della strada provinciale 26, considerata dai cittadini come la strada della morte, abbiamo deciso di rendere percorribile il tracciato alternativo”, spiega il sindaco Giovanni Spadola. “Entro domani sarà pronto”, assicura. “Dobbiamo ringraziare per questi lavori a tempo di record la Caruso Scavi e la collaborazione del Genio civile di Siracusa. Con la strada di Tagliati percorribile abbiamo accorciato il percorso necessario per immettersi sulla strada per Pachino, utilizzata da tantissimi pendolari”.
Nel pomeriggio, intanto, saranno sanificati gli uffici comunali di Rosolini. “Una giusta precauzione visto l’aumento dei contagi da coronavirus”, spiega il sindaco. Nei giorni scorsi, con ordinanza, annullati a Rosolini gli eventi pubblici programmati inizialmente per le festività.




Covid a Priolo, troppi positivi: divieto di assembramento e stop agli eventi per le feste

Dopo Pachino, Rosolini ed Avola anche a Priolo arriva una ordinanza per tentare di contenere l’aumento dei contagi. Il sindaco Pippo Gianni ha firmato questa mattina il provvedimento, volto al contenimento dell’emergenza da Covid-19 nel territorio comunale.
Il documento prevede il divieto di assembramento nelle piazze della cittadina e nelle vie adiacenti, la sospensione di tutte le manifestazioni organizzate dall’amministrazione comunale o da privati che possano essere motivo di assembramento, il rafforzamento dei controlli sul territorio e nelle attività permesse con l’utilizzo del green pass.
Viene inoltre invitata la popolazione all’utilizzo di mascherine all’aperto e nei luoghi pubblici, come già indicato dal presidente del Consiglio.
Un’ordinanza resasi necessaria a seguito della nota del direttore sanitario dell’ASP di Siracusa che indica un’incidenza cumulativa superiore al limite per la settimana di riferimento, in particolare per quanto riguarda i contatti dei positivi. Anche se l’incidenza non è al momento oggetto delle misure restrittive previste dal decreto nazionale del 23 luglio 2021, il primo cittadino ha ritenuto opportuno assumere un provvedimento preventivo. L’ordinanza avrà validità da oggi e fino al 6 gennaio 2022.
“Abbiamo preferito annullare – ha detto il sindaco Gianni – anche le manifestazioni che avevano fatto felici tanti bimbi di Priolo. Il nostro solo obiettivo è quello di salvaguardare ancora una volta la salute di tutti i cittadini. Proprio ieri ho incontrato l’assessore regionale alla Salute al quale ho chiesto di effettuare tamponi preventivi a tutti i bambini prima del rientro a scuola, visto che proprio nelle scuole prima della chiusura si è registrato un aumento dei contagi. Sembra che l’assessore stia valutando questa opportunità, non solo per Priolo ma per tutta la Sicilia. La difficoltà adesso è dovuta anche alla mancanza dei tamponi. Certo – ha continuato il sindaco Gianni – sarebbe più opportuno ed efficace fare il vaccino. Comprendo le perplessità di qualcuno e per questo ho sollecitato il Governo regionale a farsi carico di recepire l’idea di poter fare anche questo nuovo vaccino, Novavax, che è un vaccino antico, conosciuto e sperimentato, che è stato rimodulato ed è a base di proteine e non dovrebbe far spaventare coloro che hanno timore per gli altri vaccini. Questa mattina – ha concluso il primo cittadino – l’assessore avrebbe svolto una verifica dal punto di vista generale, economico e tecnico, per capire come fare a portare in Sicilia anche il Novavax”.




Covid ad Avola: 320 positivi attuali, vertice in Asp. Il sindaco: “divieto di assembramento”

Avola resta una delle cittadine con la maggiore incidenza di contagi, in provincia di Siracusa. I positivi attuali sono oggi 320. Un numero particolarmente alto, in proporzione alla popolazione. Ecco perchè questa mattina il sindaco, Luca Cannata, ha incontrato a Siracusa i vertici dell’Asp. Insieme hanno concordato ulteriori iniziative per contenere il contagio e tenere sotto controlla la situazione negli ospedali della provincia.
“Abbiamo deciso di proseguire con la chiusura di scuole e asili. Questo perchè abbiamo riscontrato che i contagi sono alti specie in fascia scolastica”, spiega Cannata in una diretta sui suoi canali social. Fino al 10 di gennaio, chiusi quindi gli istituti scolastici.
Con una apposita ordinanza, inoltre, viene introdotto il divieto di assembramento in vie e piazze della cittadina. “Fondamentale ribadire l’importanza del’uso della mascherina. Dall’Asp arriva l’indicazione di evitare focolai ulteriori, che possano aumentare le ospedalizzazioni. La popolazione vaccinata ad Avola sfiora l’80% e questo aiuta nel tenere a bada l’entità del contagio. Ma non basta il vaccino, serve l’uso delle mascherine e il rispetto delle precauzioni base”, ricorda ancora Luca Cannata.




Noto sta dalla parte dei Carabinieri: “intimidazione vigliacca, noi con l’Arma”

Dopo l’inquietante atto intimidatorio rivolto ai Carabinieri, la città di Noto si schiera dalla parte della legalità. E lo fa attraverso le parole del sindaco, Corrado Figura, che sui suoi canali social istituzionali ribadisce la posizione dell’amministrazione e della città: “stiamo dalla parte dei Carabinieri”.
E posta una foto di un recente incontro con i vertici provinciali e regionali dell’Arma. “L’Amministrazione Comunale, a nome della città di Noto, esprime solidarietà all’Arma dei Carabinieri per l’inquietante episodio di ieri sera, dove ignoti hanno cosparso di liquido infiammabile l’ingresso della sede della Compagnia dei Carabinieri, appiccando successivamente le fiamme.
Questo atto è gravissimo e l’intimidazione è una cultura vigliacca che deve essere combattuta con ogni mezzo. Un attacco all’Arma dei Carabinieri è un attacco a tutta la cittadinanza onesta”. Questo il messaggio del primo cittadino netino.