Operazione antidroga oggi a Priolo. I carabinieri hanno arrestato due presunti spacciatori, Gabriele Grasso, 22 anni e Alessandro Gratton, 38, entrambi priolesi. L’operazione “Paradiso celeste”, nome scelto per riprendere l’espressione con cui alcuni soggetti monitorati dai militari dell’Arma erano soliti esaltare la qualità e gli effetti della cocaina smerciata, è il risultato di accurate indagini, coordinate dal sostituto procuratore della Procura della Repubblica, Antonio Nicastro e avviate alla fine del 2011, per concludersi a fine aprile 2012. Ai due presunti pusher sono stati concessi i domiciliari, mentre ad altre 13 persone, 11 priolesi e due catanesi, di età compresa tra i 20 e i 40 anni, sono stati notificati degli avvisi di conclusione delle indagini preliminari. L’ipotesi investigativa è che i componenti di questo gruppo, sia autonomamente che in concorso tra loro, abbiano smerciato cocaina nel territorio. Numerose anche le segnalazioni alla prefettura di assuntori abituali. Entrando nel dettaglio delle singole posizioni, Grasso è ritenuto responsabile di possesso di 4 grammi e mezzo di cocaina ai fini di spaccio. La droga gli sarebbe stata rinvenuta addosso durante un controllo su strada nei pressi dello svincolo autostradale di Priolo-Cava Sorciaro. Gratton avrebbe, invece, materialmente ceduto una dose di cocaina ad un consumatore.