Il neo sindaco di Pachino Giuseppe Gambuzza incontra i ragazzi di Forza Italia Giovani a Siracusa

Ieri pomeriggio, nella sede di via Po, il gruppo consiliare di Forza Italia Siracusa ha incontrato una delegazione cittadina di Forza Italia Giovani e del movimento Ortigia Missione Possibile per affrontare i temi spinosi della città legati alla viabilità e alla imminente proposta di modifica della tassa rifiuti.
Insieme sono state elaborate delle iniziative che saranno sottoposte dal gruppo consiliare all’attenzione del Consiglio Comunale che dovrà calendarizzare i lavori d’aula.
Quasi a riunione conclusa è arrivata la visita a sorpresa dell’architetto Peppe Gambuzza che a fine settimana si insedierà sindaco di Pachino.




Forza Italia vince a Pachino, mano tesa agli (ex) alleati: “Torni unità oltre ai personalismi”

I vertici provinciali di Forza Italia hanno il sorriso stampato in volto. Il mese di giugno ha un sapore dolcissimo per gli azzurri siracusani. Non lo nasconde il coordinatore provinciale Corrado Bonfanti. Prima le Europee, poi la vittoria a Pachino con Giuseppe Gambuzza. Nessuno lo dice apertamente, ma fosse per la base di FI le “gerarchie” politiche del centrodestra aretuseo sarebbero subito da riscrivere ed aggiornare subito. “Mi piacerebbe tornasse la stagione dell’unità, con un centrodestra capace di andare oltre protagonismi e gelosie”, è invece la tesi ufficiale di Forza Italia. La considerazione di Bonfanti è semplice: “Insieme, al primo turno avremmo vinto subito”. E quella parola – insieme – vale come riferimento a Mpa e soprattutto FdI che hanno operato scelte diverse a Pachino. Fratelli d’Italia ha corso per Sebastiano Fortunato, rimasto però fuori dal ballottaggio. Il Movimento per l’Autonomia ha seguito invece la corsa di Barbara Fronterrè che si è fermata a dieci voti appena da Gambuzza, candidato di Forza Italia.
“Tanto lavoro, tanta pazienza. Ecco come arrivano i risultati”, spiega Corrado Bonfanti. “Il centrodestra non può essere l’espressione della forza di un singolo bensì di un gruppo. La sinistra non è ancora ben organizzata nelle nostre zone, ma se continuiamo con queste incomprensioni rischiamo di moltiplicare ogni volta le loro chance di vittoria”, è l’onesta lettura di Bonfanti.
“È stata una lunga ed entusiasmante battaglia nella quale ho creduto fin dall’inizio chiedendo al caro amico Giuseppe Gambuzza di mettere a disposizione della comunità di Pachino le proprie competenze, la propria passione e la propria storia personale. A questa battaglia – aggiunge il deputato regionale Riccardo Gennuso – ha partecipato tutta Forza Italia, dai singoli militanti al presidente Schifani. Sono certo che sarà il sindaco di tutti i cittadini di Pachino, lavorando per ricostruire l’unità di una comunità che in questi anni non ha avuto l’amministrazione che meritava. Ci dispiace che non tutto il centrodestra abbia supportato questa scelta. Forza Italia esce rafforzata, con un nuovo sindaco e sei consiglieri, destinati certamente a crescere fino a dieci, in provincia di Siracusa”.




I temi della portualità siracusana, i parlamentari M5S incontrano presidente AdSP

Container ad Augusta, crociere e turismo a Siracusa. E’ la linea scelta dalla AdSP della Sicilia Orientale per lo sviluppo dei porti aretusei nella governance dell’Autorità. Se per Augusta si vedono i primi cantieri, il porto Grande del capoluogo vive una strana fase di sospensione, in attesa della consegna formale delle aree dalla Regione all’Autorità presieduta da Francesco Di Sarcina. Questi temi sono stati al centro di un confronto con il parlamentare Filippo Scerra ed il deputato regionale Carlo Gilistro, entrambi del Movimento 5 Stelle. Nel corso della visita al porto di Augusta, i due cinquestelle hanno potuto visionare lo stato di avanzamento dei lavori per il nuovo piazzale container, opera finanziata con i fondi Pnrr dal governo Conte. “In questi ultimi mesi la movimentazione container ha conosciuto una significativa crescita, dato che conferma come sia necessario insistere sulla natura commerciale dell’hub megarese”, commentano al termine insieme all’ex parlamentare siracusano, Paolo Ficarra.
Scerra e Gilistro si sono confrontati con il presidente Di Sarcina anche sui nuovi progetti per Augusta. “Alcuni sono adesso al vaglio dei Ministeri competenti. Confidiamo in un’analisi senza preconcetti e capace di andare oltre la linea sin qui penalizzante tenuta dal governo Meloni verso le infrastrutture del Sud Italia”, la premessa.
“Sviluppare ad Augusta la cantieristica è, per esempio, una scelta in linea con le potenzialità del porto che, in linea d’aria, si trova pressochè di fronte all’uscita del canale di Suez ed al centro del Mediterraneo. E’ facilmente immaginabile che offrire interventi di quel tipo alle grandi navi portacontainer, in un’area geograficamente così battuta dalle rotte principali, farebbe da stimolo ed impulso per ulteriori iniziative e servizi che si traducono da subito in nuova occupazione e nuova economia, senza la necessità di interventi invasivi o impattanti”.
Al centro dell’incontro anche le nuove prospettive per i porti di Siracusa, recentemente inseriti nella governance della AdSP della Sicilia Orientale, anche grazie al costante pressing del Movimento 5 Stelle. “La Regione Siciliana non ha ancora consegnato formalmente le aree e per questo ho depositato nelle settimane scorse un’apposita interrogazione in Ars”, ricorda Gilistro. “Sono scali ideali per crociere e diportismo, il loro sviluppo quindi passa dal turismo. Vanno però risolti quei problemi che la Regione non ha mai voluto realmente affrontare”, aggiunge Scerra. “La banchina 2 del porto Grande non è mai entrata in funzione, ad esempio. E sembra abbandonato ogni progetto per la costruzione di una vera stazione marittima. Temi che abbiamo posto all’attenzione del presidente Di Sarcina e su cui torneremo a confrontarci con l’AdSP della Sicilia Orientale. Rimane ancora lettera morta, poi, l’inserimento nella governance dell’Autorità del porto Piccolo di Siracusa, pure oggetto di un mio ordine del giorno approvato alla Camera ma ancora disatteso dal governo”.




Antoci a Siracusa, incontri nel territorio con l’europarlamentare del M5S

Un momento per ringraziare simpatizzanti ed attivisti per il sostegno in campagna elettorale ma anche per programmare incontri ed iniziative nel territorio per “accorciare” le distanze tra Siracusa, la Sicilia e Bruxelles. L’europarlamentare siciliano Giuseppe Antoci ha fatto tappa a Siracusa, accompagnato dal parlamentare Filippo Scerra e dal deputato regionale Carlo Gilistro. Nella sede del Movimento 5 Stelle di viale Teocrito, ha incontrato i sostenitori e quanti, nel M5S, hanno contribuito al risultato elettorale. Con quasi 65mila preferenze, Antoci è stato eletto a Bruxelles dove nelle settimane scorse ha iniziato a prendere i primi contatti con l’importante istituzione europea. In provincia di Siracusa ha ottenuto 4.987 voti.
Il referente del gruppo M5S Siracusa Sud, Corrado Fioretti e la referente del gruppo M5S di Siracusa, Cristina Merlino, si sono soffermati con  Antoci per programmare incontri ed iniziative nel territorio. Un invito subito accolto. “Con Giuseppe Antoci possiamo contare su di un’autorevole sponda anche in Europa, dove il nostro territorio deve poter contare su voci ferme e nette contro cattive abitudini e malaffare. Dal tema dei rifiuti alla depurazione, dal commercio all’insularità: è necessario un contributo di conoscenza ed impegno che da Palermo e Roma faccia presa anche in Europa, dove si decidono azioni e regole su temi cruciali per la Sicilia di oggi e di domani. Giuseppe Antoci aggiunge un’ulteriore quota di integrità e fermezza alla nostra azione e l’ottimo risultato personale conseguito conferma la bontà delle scelte operate dal Movimento 5 Stelle”, le parole di Scerra e Gilistro.




Giuseppe Gambuzza è il nuovo sindaco di Pachino

Giuseppe Gambuzza è il nuovo sindaco di Pachino. Al turno di ballottaggio Giuseppe Gambuzza è riuscito ad avere la meglio su Barbara Fronterrè, con circa una decina di voti di differenza. Infatti, il neo sindaco di Pachino ha vinto le elezioni con 4284 voti contro i 4275 di Barbara Fronterrè.
Al primo turno nessuno dei candidati ha raggiunto la soglia richiesta per l’elezione. Infatti Barbara Fronterrè, sostenuta da Pachino Crede, Pachino Democratica, Insieme in Azione per Pachino, Democrazia Cristiana e Mpa Pachino-Popolari, ha chiuso al 36,52% davanti a Giuseppe Gambuzza, sostenuto da Rinascita Pachino, Libertà, Pachino Si e Forza Italia, al 31,39%.
“Peppe Gambuzza è Sindaco di Pachino. Abbiamo lavorato per questo e fino alla fine ci abbiamo creduto con coraggio, con il cuore e con determinazione abbiamo portato a casa il risultato sperato”, commenta soddisfatto il deputato regionale di Forza Italia, Riccardo Gennuso.




Il Pd entra in maggioranza a Siracusa? Il “caso” Greco e la replica, “noi all’opposizione”

La presidenza della quarta commissione consiliare, alla fine, è andata al Pd con Angelo Greco. Da quando è iniziata la nuova consiliatura, è il terzo presidente della commissione che si occupa di personale, polizia municipale, viabilità, protezione civile, servizi demografici, società partecipate, decentramento. Un fatto che è stato letto come una sorta di implicito ingresso del Partito Democratico in maggioranza o, quanto meno, in posizione di non belligeranza con l’amministrazione comunale. Una considerazione politica nata dal riscontro del dato che ha visto, in precedenza, la presidenza di quella commissione assegnata sempre a rappresentanti della maggioranza.
Voci a cui il gruppo consiliare del pd ha subito voluto replicare: “ribadiamo il nostro impegno quale forza di vigile opposizione e tanto nei lavori di commissione quanto in quelli di aula continueremo ad esercitare le prerogative di ispezione e controllo che ci competono”. Così si legge in coda ad una nota inviata alla stampa dai consiglieri comunale del Partito Democratico. Come leggere allora la nomina quasi all’unanimità di Angelo Greco come presidente della commissione? “Rappresenta – rispondono dal gruppo consiliare del Pd – un indubbio riconoscimento della capacità di studio, di approfondimento, di competenza, di analisi e di soluzione dei problemi del consigliere Greco”.




Amministrative a Pachino, domenica e lunedì il ballottaggio per l’elezione del sindaco

Domenica e lunedì Pachino andrà al ballottaggio per l’elezione del sindaco. I candidati sono Barbara Fronterrè e Giuseppe Gambuzza. Le urne saranno aperte domenica 23 giugno dalle 7 alle 23 e lunedì 24 dalle 7 alle 15.
Nessuno dei candidati ha raggiunto la soglia richiesta per l’elezione al primo turno. Barbara Fronterrè (Pachino Crede, Pachino Democratica, Insieme in Azione per Pachino, Democrazia Cristiana e Mpa Pachino-Popolari) ha chiuso al 36,52% davanti a Giuseppe Gambuzza (Rinascita Pachino, Libertà, Pachino Si e Forza Italia) al 31,39%.
Nel frattempo restano tesi i rapporti tra ex alleati a Pachino: Fratelli d’Italia e Forza Italia. Infatti qualche giorno fa, con un post sui canali social, FdI Pachino rimanda al mittente la proposta di un assessorato ricevuta dal candidato sindaco Giuseppe Gambuzza (FI). “L’unico modo per poter dare il nostro contributo è esserci a pieno titolo con Fratelli d’Italia” e non “con un apparentamento che non abbiamo chiesto”. E ancora “non siamo alla ricerca di sedie” e quindi no, grazie. La versione di Forza Italia invece è che non ci sia mai stata alcuna offerta o trattativa, men che meno una telefonata: “Ci tocca smentire categoricamente la dichiarazione del circolo di Pachino di Fratelli d’Italia in ordine alla presunta, ma mai avvenuta, offerta di un assessorato da parte del candidato Sindaco, Giuseppe Gambuzza, in vista del ballottaggio”.
La Fronterrè può contare, al contrario, sul supporto del Mpa ovvero di un altro pezzo del centrodestra unito a Palermo e a Roma ma che a Pachino corre in ordine sparso.
Durante le operazioni di voto, sul portale elezioni.regione.sicilia.it saranno pubblicate quattro rilevazioni dell’affluenza: alle 12,30, alle 19,30 e alle 23,30 di domenica e alle 15,30 di lunedì. Sullo stesso sito saranno disponibili i dati degli scrutini che inizieranno lunedì, immediatamente dopo la chiusura delle urne.




Taser per la Polizia Municipale, contrario il PD: “servono più agenti non più armi”

Il Consiglio comunale di Siracusa ha approvato la sperimentazione del taser per la Polizia Municipale. Saranno acquistate due pistole ad impulsi elettrici, affidate ad agenti appositamente formati e per un utilizzo rigorosamente normato e limitato a servizi di ordine pubblico.
Il via libera alla sperimentazione non è stato unanime. Contrario, ad esempio, il gruppo Pd (Milazzo, Zappulla e Greco) che ha votato “no”. Una posizione motivata da Angelo Greco. “Non crediamo che l’introduzione di un’arma come il taser possa garantire più sicurezza in città”, dice subito. “Siamo per una condivisione delle regole e dei comportamenti tra istituzioni e cittadini, non con la repressione o con la minaccia dell’utilizzo dello strumento taser. Servono più vigili urbani non più armi, semmai”. E sollevando ulteriori perplessità, Greco ricorda anche che il taser ha provocato anche incidenti spiacevoli laddove è consentito oggi l’utilizzato. A Siracusa, come in gran parte d’Italia, le forze dell’ordine sono già dotate di taser.




Vaccinazioni obbligatorie, lunga lista d’attesa a Siracusa. Gilistro: “Tavolo tecnico a Palermo”

(cs) “Ho chiesto ed ottenuto la convocazione di un tavolo tecnico a Palermo per risolvere quei problemi che causano ritardi negli appuntamenti per le vaccinazioni obbligatorie a Siracusa. Insieme ai vertici del Dasoe regionale e dell’Asp aretusa, sarà valutata ogni strada possibile per abbattere da subito la lunga lista d’attesa”. Così il deputato regionale Carlo Gilistro (M5S) al termine della seduta della Commissione Salute dell’Ars.
“Per diverse ragioni, tra cui la carenza di medici, ottemperare all’obbligo vaccinale dei bambini è diventata operazione difficile per molte famiglie siracusane”, spiega Gilistro. “Vista l’importanza e la delicatezza del tema, non è più il caso di tergiversare. Non dobbiamo vanificare gli sforzi compiuti in tanti anni che ci hanno portato ad una copertura vaccinale obbligatoria del 90%. Sono sicuro – afferma il deputato cinquestelle – che in tempi brevissimi Dasoe ed Asp troveranno il modo più indicato per sbloccare l’impasse, nell’interesse dei bambini e delle famiglie siracusane”.




Insularità, in Commissione Bilancio approvato emendamento del senatore Nicita

È stato approvato oggi in Commissione Bilancio al Senato un emendamento promosso dal senatore siracusano Antonio Nicita (Pd). Il testo inserisce, tra gli obiettivi della perequazione infrastrutturale per il Mezzogiorno, quello di contrastare gli svantaggi derivanti dalla condizione di insularità ai sensi dell’art. 119, comma 6 della Costituzione. Conseguentemente, con l’approvazione dell’emendamento, il Fondo perequativo infrastrutturale per il Mezzogiorno dovrà adesso inserire il tema dell’insularità tra le sue priorità.