Ecco Schembari, Imbrò e Gradenigo: tre nuovi assessori per una "giunta politica" a Siracusa

Sono Alessandro Schembari, Sergio Imbrò e Carlo Gradenigo i tre nuovi assessori della giunta comunale di Siracusa. Questa mattina l’ufficializzazione dopo giorni di indiscrezioni sempre più puntuali. E’ stato il sindaco, Francesco Italia, a presentare i nuovi componenti scelti per la squadra di governo cittadino, parlando di una giunta adesso “politica”. Meno spazio ai tecnici, quindi, e più peso alle forze politiche assecondando i movimenti interni di Italia Viva, Lealtà & Condivisione e Pd rappresentanti ciascuno da due assessori.
A Carlo Gradenigo deleghe alla tutela ambientale, al decoro urbano ed al servizio idrico integrato. Per Sergio Imbrò centro storico e protezione civile. Ad Alessandro Schembari assegnate turismo, servizi demografici e servizi cimiteriali.
Confermati Andrea Buccheri, Cosimo Burti, Pierapolo Coppa, Maura Fontana, Rita Gentile e Fabio Granata.
Dopo Alessandra Furnari, esce dalla giunta Giusy Genovesi anche lei dimissionaria. Diventano 9 così gli assessori comunali, da 8 che erano in precedenza. E’ il numero massimo consentito per le città come Siracusa, dopo le recente revisione della legge regionale.




Siracusa. Nasce la nuova giunta comunale, primo nome nuovo: Carlo Gradenigo

In attesa della conferma ufficiale, che arriverà con la conferenza stampa convocata per le 11, filtra il primo nome nuovo per la giunta Italia. Con una nota inviata nella notte alle redazioni, Lealtà & Condivisione anticipa l’ingresso nella squadra di governo cittadino di Carlo Gradenigo. Anima ambientalista, tra i coordinatori di Sos Siracusa, ex consigliere comunale attivo in particolare sui temi della mobilità sostenibile, il giovane imprenditore siracusano – a meno di novità dell’ultimo minuto – sarà uno dei tre volti nuovi della giunta guidata dal sindaco Francesco Italia.
Aumenta il peso di L&C che era già presente con Rita Gentile. “Lealtà e Condivisione è ben consapevole che, con l’ingresso in giunta di un altro suo esponente, aumentano non solo il suo peso politico ma, soprattutto, le sue responsabilità nei confronti del proprio elettorato e della intera comunità cittadina. Per questo farà in modo di non deludere le aspettative di quanti guardano con simpatia ed interesse alle sue idee ed ai suoi progetti, al centro dei quali continuano a permanere i bisogni delle periferie, dei ceti più deboli, e le domande sempre più pressanti di una svolta eco sostenibile nei rapporti socio – economici”, scrive il presidente del movimento politico, Ezio Guglielmo.
E proprio alla luce del proprio aumentato peso politico, L&C rilancia il tema dell’aggiornamento del programma amministrativo, “al fine di individuare le priorità sulle quali lavorare” per il futuro.




Nuovo ospedale di Siracusa, il M5s: "soddisfatti per nomina del prefetto Scaduto"

“Al neo commissario per la costruzione dell’ospedale di Siracusa va il nostro personale incoraggiamento per un incarico prestigioso quanto oneroso”. La delegazione parlamentare siracusana del Movimento 5 Stelle, nazionale e regionale, invia il suo messaggio di buon lavoro al prefetto di Siracusa Giusi Scaduto, scelta nei giorni scorsi dal premier Conte per guidare le procedure amministrative semplificate dal metodo commissariale per arrivare alla agognata realizzazione della struttura sanitaria, attesa da decenni.
“Come M5S avevamo pensato a nomi di alto spessore, istituzionale e professionale, perché il nostro unico obiettivo é arrivare a costruire un nuovo ospedale nel migliore dei modi e in poco tempo. La nomina di una figura come quella del prefetto Scaduto ci lascia soddisfatti. A lei, ancora una volta, rinnoviamo l’augurio di un buono e proficuo lavoro”.




Siracusa-Gela, completamento svincolo Rosolini in ritardo: "promessa a vuoto della Regione"

Restano tesissimi i rapporti tra il MoVimento 5 Stelle e l’assessore regionale alle Infrastrutture, Marco Falcone. Dopo lo scontro sull’inaugurazione del viadotto Himera, con polemica assenza del governo regionale, i pentastellati tornano all’attacco sullo svincolo Rosolini dell’infinita Siracusa-Gela. “Le promesse a vuoto dell’assessore alle Falcone sono ormai una triste costante. Dopo la figuraccia del viadotto Himera, per il quale l’assessore aveva annunciato le dimissioni, ecco un’altra perla dell’esponente del governo delle chiacchiere: niente apertura dello svincolo di Rosolini della Siracusa-Gela entro il mese di luglio, come Falcone aveva annunciato. Ad oggi, 3 agosto, del completamento dell’opera in questione non v’è alcuna traccia. Ammettiamo, comunque, che non ci aspettavamo niente di diverso”, punge la deputata del M5S all’Ars, Stefania Campo.
“Noi – continua Campo – le nostre promesse le abbiamo mantenute. A meno di un anno dalla nomina del viceministro Giancarlo Cancelleri si è data un’importante accelerata ai lavori del viadotto Himera, crollato ben 5 anni fa, fino ad arrivare al suo completamento e inaugurazione; sempre in meno di un anno abbiamo visto il miracolo della Ragusa-Catania, opera considerata utopica per decenni, che è stata inserita fra le opere di grande interesse strategico del governo Conte e ha ottenuto una legge apposita nel Milleproroghe, sganciandosi dal costruttore privato, diventando pubblica e senza pedaggio, e ottenendo un finanziamento nazionale di ben 780 milioni di euro. È stata approvata dal Cipe e si avvia alla messa a bando per inizio lavori previsti alla fine del 2021. Questo è ciò che il governo di Giuseppe Conte sta facendo. Ecco perché Falcone invece di sfidare il governo nazionale con la stupida scommessa delle sue dimissioni, che fra l’altro con una mortificante pantomima non ha dato, dovrebbe invece concentrarsi sulle cose che ha promesso lui stesso, si eviterebbe un sacco di gran brutte e magre figure. Dal presidente Musumeci, parimenti, abbiamo capito che non puoi mai aspettarti un sorriso. Il governo nazionale completa un’opera fondamentale proprio come il viadotto Himera e lui cosa fa? Dice ai siciliani che non c’è nulla di cui esser contenti: beato lui che riesce a vivere solo di veleni e di battute clamorosamente tristi. Stia sereno, comunque, assieme al suo fedele Falcone: per il tempo che gli rimane di legislatura assisterà a parecchi altri eventi di questa natura. La prossima tappa sarà l’inizio dei lavori per la Ragusa-Catania. Ci stiamo lavorando già”.

foto da mobilita.org (Iptc Photo Metadata)




È siracusano il nuovo vicepresidente della Commissione Trasporti: Paolo Ficara

Il parlamentare siracusano Paolo Ficara (M5s) è il nuovo vicepresidente della Commissione Trasporti, Poste e Telecomunicazioni della Camera dei Deputati. La nomina ieri sera, quando sono stati rinnovati gli uffici di presidenza delle commissioni di Camera e Senato.
“Ringrazio il mio gruppo per la fiducia e il vice presidente uscente, Diego De Lorenzis, per la disponibilità che ha sempre dimostrato verso la commissione e in bocca al lupo alla nuova presidente, Raffaella Paita”, il primo commento del neo vicepresidente.
“I problemi e le sfide dei settori di competenza della commissione, soprattutto adesso, sono tante e tanto sarà il lavoro da fare. Spero possa sempre esser condotto in modo collaborativo tra tutte le forze politiche, come avvenuto in questi due anni. Sono felice per la riconferma di Emanuele Scagliusi come capogruppo M5S in commissione Trasporti, e sono sicuro che insieme al resto dei miei colleghi ci impegneremo al massimo nel nostro lavoro”.




Floridia. Amministrative, la Lega a sostegno della candidatura di Fontana

La Lega appoggia la candidatura a sindaco di Cristian Fontana a Floridia.  Si delineano in maniera più chiara gli scenari politici in vista delle prossime elezioni amministrative. L’esponente di Fratelli d’Italia sarà supportato dal partito di Giorgia Meloni a cui sarà collegata una lista civica. Ufficiale, adesso, anche il sostegno della Lega. Un accordo frutto delle interlocuzioni provinciali, che vedono le due forze politiche, del resto anche a livello regionale, condividere percorsi. Leandro Impelluso, segretario provinciale della Lega ha dunque sciolto le riserve, come annunciato, per Fratelli d’Italia, dal segretario Giuseppe Napoli. “La Lega -chiarisce iImpelluso- per dare maggiore supporto, parteciperà con propri candidati. Tutta la squadra formata da giovani, pieni di entusiasmo, con idee e programmi chiari, guidata dal giovane avvocato Cristian Fontana, darà una svolta politica ed amministrativa alla città di Floridia”.




Siracusa. Ricorso ex consiglieri comunali, ordinanza del Tar: niente sospensiva, udienza a ottobre

Udienza l’8 ottobre prossimo per la trattazione di merito del ricorso presentato da alcuni ex consiglieri comunali contro lo scioglimento dell’assise cittadina. E’ quanto prevede l’ordinanza emessa ieri dal Tar . Niente sospensiva, dunque, in base a quanto deciso dal tribunale amministrativo regionale di Catania.

Il ricorso è stato presentato dagli ex consiglieri comunali Fabio Alota, Mauro Basile, Sergio Bonafede, Michele Buonomo, Chiara Catera, Giuseppe Impallomeni, Carmela La Mesa, Curzio Lo Curzio, Michele Mangiafico, Simone Ricupero, Concetta Vinci. A rappresentarli sono gli avvocati Emanuele Carta e Valentina Garofalo. La richiesta è quella di annullare (era stata chiesta anche la sospensione dell’efficacia) della deliberazione con cui, a novembre del 2019, il commissario ad Acta, Giovanni Coco  ha approvato, sostituendosi al Consiglio
comunale di Siracusa, il rendiconto di gestione relativo all’anno 2018. Il passaggio successivo è stato quello dell’assessorato  delle Autonomie Locali, che ha disposto  la sospensione del Consiglio Comunale di Siracusa e
nominato  Giuseppe Di Gaudio Commissario Straordinario per la gestione del Comune, in sostituzione del Consiglio. Nè Coco e nè Di Gaudio si sono costituiti in giudizio. Il Comune, invece, si è costituito con il sindaco, Francesco Italia, in difesa dell’operato del commissario e della Regione, motivo di scontro politico tra l’ex opposizione e l’amministrazione comunale, che ha accusato il primo cittadino di remare contro il rientro dell’assemblea cittadina per poter agire indisturbato. Critiche rispedite al mittente dal sindaco.




Siracusa. Zes: "Opportunità nei decreti Rilancio e Semplificazioni". Cafeo fa il punto

“Novità nell’ambito delle possibilità offerte dalle Zes”. Le prevedono il Decreto Rilancio e il testo del decreto Semplificazione pubblicato in Gazzetta e da convertire in legge.
Ad entrare nel merito è il segretario della commissione Attività Produttive dell’Ars, Giovanni Cafeo di Italia Viva.
“In particolare, nel decreto Semplificazioni è prevista esplicitamente la possibilità di istituire nelle Zes le Zone Franche Doganali Intercluse – spiega Cafeo – ossia aree esonerate in parte o in tutto dal pagamento di diritti doganali o altri oneri fiscali, al fine di agevolare la possibilità di scambio merci e sviluppo commerciale”.
“Inoltre, il decreto Rilancio ha ufficializzato la possibilità per le imprese che operano nella logistica di accedere ai benefici del Credito d’Imposta – continua il deputato regionale siracusano – in qualsiasi forma declinato e a supporto di qualsiasi incentivo o agevolazione, un segnale importante che getta di fatto i presupposti per un rilancio del settore, a patto che ovviamente da questo momento vengano effettuate le conseguenti e necessarie decisioni da parte della Regione”.
“Quello della logistica e in generale dello sviluppo legato alla portualità è un treno che non possiamo assolutamente permetterci di perdere – prosegue Cafeo – dopo tanti anni di lamentele e proclami oggi abbiamo finalmente la possibilità di rendere la Sicilia un vero e proprio “Hub del Mediterraneo”, come più volte sollecitato anche attraverso eventi e manifestazioni specifiche, rendendo l’Isola non soltanto attrattiva per gli investimenti ma anche strategica dal punto di vista degli scambi commerciali internazionali”.
“Su questi importanti temi – conclude il parlamentare dell’Ars – preannuncio già da adesso un incontro in diretta streaming che si svolgerà venerdì 24 luglio alle 16.30 dalla pagina Facebook Ufficiale del movimento Res, alla presenza dei principali attori del settore della logistica siciliana, i cui dettagli saranno svelati già all’inizio della prossima settimana”.




Da Siracusa diffida alla Lega di Salvini: Midolo, "non usi il nostro nome Lega Sicilia"

Parte da Siracusa una diffida indirizzata anche a Matteo Salvini. La politica, in senso stretto, c’entra poco in questo caso. Perchè l’azione legale avviata da Ciccio Midolo nei confronti della Lega Salvini Premier verte tutta su una presunta “spendita abusiva del nome Lega Sicilia”.
Qui torna utile un veloce riassunto. Ciccio Midolo, ex candidato a Siracusa della Lega poi messo all’angolo dal partito di Salvini, è oggi il presidente regionale di Lega Sicilia un movimento politico non collegato direttamente alla pattuglia salviniana.
Ma il gruppo dei deputati verdi in Assemblea Regionale ha assunto proprio il nome di Lega Sicilia, cosa che ha infastidito non poco Midolo. Da qui la decisione di inviare un atto di intimazione e diffida al segretario nazionale Matteo Salvini, al suo reggente in Sicilia, Stefano Candiani ed al presidente e al vice del gruppo parlamentare all’Ars. Nel documento si legge che “la denominazione di Lega Sicilia identifica un diverso movimento politico, costituito nel 1990 ispirato a valori diversi. L’utilizzo indebito del nome svilisce l’azione del movimento”. Allo studio anche una possibile richiesta di risarcimento per tutte le volte in cui il suo Lega Sicilia è finito accostato al partito di Salvini su giornali e tv in Sicilia. Per Midolo “gravissimo” sarebbe il danno di immagine “che ha subito e continua a subire Lega Sicilia”.




Siracusa. Calenda lancia Italia verso il Parlamento ma chiede cambio di rotta sul 5G

Carlo Calenda proietta il sindaco di Siracusa, Francesco Italia verso Roma ma gli chiede di cambiare rotta sul 5G. Dalla tappa siracusana per la presentazione del suo libro (I Mostri), il leader di Azione ha offerto diversi spunti di riflessione.
Con il  Castello Maniace sullo sfondo, Calenda ha usato parole d’elogio per il primo cittadino di Siracusa, destinato ad essere uno dei suoi principali punti di riferimento. Calenda ha poi parlato di prospettive per liberare l’Italia dagli “analfabeti funzionali”, puntando proprio su uomini come Italia, destinato, dunque, alla candidatura alle prossime elezioni nazionali.
Sulla sua pagina Facebook, a margine dell’incontro di ieri, Calenda usa ulteriori parole chiave, che valgono da conferma di quanto dichiarato in serata. “Può Siracusa- scrive il leader di Azione-  dove si incontrano cultura greca e barocco, stare in un Paese che ha 2 volte gli analfabeti funzionali del resto d’Europa? È un disastro causato da I Mostri.È ora di sconfiggerli. In Azione ci proviamo con i migliori amministratori del Paese come Francesco Italia”.
Tra i commenti al post social di Carlo Calenda, non sfugge uno dei temi che negli scorsi mesi  ha suscitato maggiore attenzione: la tecnologia 5G. Già diverse settimane fa, Calenda aveva pubblicamente dichiarato la propria contrarietà all’ordinanza con cui il Comune di Siracusa  vieta l’installazione di antenne 5G , nelle more che si comprendano maggiormente gli eventuali effetti nocivi sulla salute pubblica. E non ha cambiato opinione. Infatti lo scrive che la ritiene una scelta sbagliata. E si spinge anche oltre, assicurando proprio ad una cittadina che chiedeva notizie in merito,  che “è un’ordinanza sbagliata di un bravo sindaco che la revocherà a brevissimo”.