Siracusa. Il Bilancio arriva in Consiglio comunale: la seduta in tempo reale

Comincia l’esame del bilancio in Consiglio comunale. Poco più di 200 gli emendamenti presentati dai gruppi politici, soprattutto dall’opposizione, e che dovranno affrontare ora l’esame dell’aula. Civico consesso riunito ancora una volta all’Urban Center di via Bixio per l’assenza di climatizzazione in aula consiliare.
Dopo le polemiche per le tante assenze in occasione dell’ultima seduta – che doveva essere dedicata alla votazione delle modifiche al regolamento di Polizia Mortuaria – pochi i posti vuoti tra i banchi che ospitano i consiglieri. Nella notte, azione di protesta dei militanti siracusani di CasaPound che avevano affisso all’ingresso dell’Urban Center uno striscione con cui invitavano alle dimissioni i consiglieri assenti. E’ stato fatto rimuovere prima dell’avvio dei lavori odierni.
Dopo le dimissioni dell’assessore al bilancio, Nicola Lo Iacono, ancora vacante la casella in giunta. Ed è destinata a rimanere tale sino all’approvazione dello strumento finanziario. “Non voglio che si parla di scambi o baratto. Pertanto – dice il sindaco Francesco Italia – discuteremo di rimpasto solo dopo il bilancio”.

Il primo emendamento approvato è stato quello della Federazione dei Verdi: illustrato da Salvatore Costantino impegna 118mila euro per la realizzazione dello spartitraffico in via Bartolomeo Cannizzo. Dei rimanenti emendamenti del primo lotto della Federazione, sono stati approvati solo quelli, illustrati da Michele Buonomo, che impegnano 1500 euro per quest’anno, e 14.800 per l’esercizio 2020, per il noleggio di bagni pubblici per i mercati: serviranno per assicurare l’affitto e la pulizia dei bagni mobili ecologici al servizio degli stessi.
Dopo l’approvazione dell’emendamento del consigliere Giuseppe Impallomeni, che assegna 3500 euro finalizzati a promuovere in città la pratica del Tiro a segno, e per ragioni tecnico contabili necessarie ad assicurare la copertura finanziaria a tutti gli emendamenti che attingevano al capitolo 291, “rimborso ai datori di lavoro di amministratori e consiglieri comunali, l’Aula si è determinata per una riduzione del loro ammontare pari al 32%. Di conseguenza è stato ridotto a 2mila euro l’ammontare dell’emendamento del consigliere Giuseppe Impallomeni finalizzato al servizio di rimozione delle autovetture abbandonate; e a 1370 euro quello presentato dallo stesso Impallomeni a favore di associazioni per bambini autistici; 20.500 euro andranno per manifestazioni, giochi, gite culturali e svago per i centri anziani a seguito dell’approvazione dell’emendamento del consigliere Simone Ricupero; sempre a firma Ricupero l’altro emendamento approvato che destina 3300 euro per l’organizzazione di concerti ed iniziative natalizie; altri emendamenti approvati, ma in misura ridotta, quello dei Verdi illustrato dal consigliere Buonomo, che impegna 6700 euro per la rimozione della motovedetta della Capitaneria di Porto donata al Comune ma abbandonata e vandalizzata, ubicata nell’area del Molo S.Antonio; sempre dei Verdi ed illustrato dal consigliere Andrea Buccheri, l’emendamento che stanzia 16.740 euro per la realizzazione di tre rotatorie nelle intersezioni tra le vie Lentini, Marzamemi, Gianni e Buscemi, che permetteranno la messa in sicurezza di altrettanti pericolosi incroci.
Approvati inoltre, sempre in maniera ridotta, tre emendamenti del gruppo “Siracusa protagonista con Vinciullo”: il primo, illustrato da Mauro Basile, stanzia 20mila euro per l’illuminazione di piazza Eurialo; il secondo, illustrato da Salvatore Castagnino, impegna 30mila euro per il completamento della strada via Monte Renna; l’ultimo stanzia 6.500 euro per l’istituzione di un nuovo capitolo “Gemellaggio con altri Comuni per festa patronale”. Ultimo emendamento ridotto nell’ammontare quello dei Verdi, illustrato da Andrea Buccheri: riguarda la manutenzione dei marciapiedi di corso Timoleonte per un ammontare di 4000 euro.
E’ ripreso poco dopo la pausa delle 15 l’esame degli emendamenti al Bilancio 2019. La prima parte dei lavori è stata dedicata alla ripartizione della somma di circa 600mila euro avanzata dalle spese generali di funzionamento degli asili nido e da altre prestazioni di servizio. Una parte è andata a due emendamenti a firma del consigliere Giuseppe Impallomeni: con il primo vengono destinati 3000 euro per la manutenzione del manto stradale di traversa Mazzara di contrada San Domenico; con il secondo si impegna la stessa somma per un analogo intervento sulla Strada Cifalino. 10mila euro andranno al “Servizio interpretariato per cittadini non utenti” grazie ad un emendamento del gruppo “Amo Siracusa” illustrato all’Aula da Michele Mangiafico. Un altro emendamento approvato servirà alla manutenzione straordinaria dell’asfalto della via Corfù: è stato illustrato, per Forza Italia, da Ferdinando Messina e vale 2mila euro. Due emendamenti, a firma di Sergio Bonafede, prevedono uno l’istituzione di un nuovo capitolo, per 20mila euro, per interventi di prima necessità a favore di soggetti indigenti; e 30mila euro per la realizzazione del “PEBA”, il Piano di abbattimento delle barriere architettoniche.
La rimanente somma, pari a 536mila euro sarà ripartita, grazie ad un emendamento della Federazione dei Verdi illustrato dal consigliere Andrea Buccheri, per impinguare alcuni capitoli che riguardano le politiche sociali. Nel dettaglio 54mila euro andranno per il servizio di trasporto disabili; 83mila euro serviranno per interventi a favore dei minori ed altrettanti per le rette di ricovero per anziani; 77mila euro serviranno per le spese di gestione della Casa Famiglia Onp; 229mila euro serviranno per l’adeguamento alle norme sanitarie e di sicurezza degli asili nidi; e 10mila euro per l’acquisto di arredi e attrezzature per le scuole materne.
E’ continuato fino a dopo le 19 l’iter di approvazione degli emendamenti al Bilancio 2019. Su proposta del consigliere Michele Mangiafico l’Aula si è poi aggiornata a domani, alle 9,30.
Si sta seguendo il criterio dell’ordine cronologico di presentazione combinato però con quello dell’omogeneità tra i capitoli di prelievo dei fondi, per evitare un preventivo loro svuotamento anticipato. Questo, in parecchi casi, ha determinato una riduzione dell’ammontare dell’impegno di spesa dell’emendamento approvato rispetto alla sua originaria formulazione.
E’ il caso dell’emendamento del consigliere Simone Ricupero, che destina 499 euro per spese per manifestazioni ed attività per i centri anziani; e di quello dei consiglieri Reale e Vinci che destina 1400 euro per la manutenzione ordinaria del cimitero: entrambi attingono al capitolo delle spese di rappresentanza. Sempre a favore dei centri anziani un altro emendamento sempre a firma Ricupero di 5mila euro.
L’Aula ha poi approvato due emendamenti di Forza Italia, illustrati da Alessandro Di Mauro: con il primo si impegnano 20mila euro a favore delle tante società sportive che “rappresentano la città a livello internazionale”; con il secondo vengono destinati 2000 euro per interventi di manutenzione sulla traversa Renella.
L’aggiornamento è stato chiesto dopo l’esposizione, da parte del consigliere Carlo Gradenigo, dell’emendamento che prevede la realizzazione di infrastrutture per il collegamento via mare Ortigia Plemmirio.




Siracusa. Il carattere della presidente Scala: “consiglieri, basta odio. Rispetto per istituzioni”

E’ rimasta in silenzio per settimane. Non ha risposto alle punzecchiature che alle volte deragliavano dalla diatriba politica. Ma questa mattina, la presidente del Consiglio comunale ha aperto la seduta dedicata al bilancio, una delle più importanti e partecipate dell’anno, con un forte richiamo alle regole ed al rispetto istituzionale. Ha rivendicato la bontà e la costanza del lavoro suo e degli uffici di presidenza, lamentando un clima di odio fomentato ad arte ma che danneggia solo la credibilità delle istituzioni cittadine.
“Il clima di questi ultimi mesi richiede la massima attenzione possibile ed impone attente riflessioni. Ognuno di noi ha delle responsabilità verso i cittadini siracusani che ci hanno eletto e verso la città intera. Tali responsabilità però non possono e non devono prevaricare il rispetto delle regole, e sopra ogni cosa la consapevolezza che ognuno di noi agli occhi dei cittadini rappresenta le istituzioni”, ha detto la presidente Scala. “Questo rispetto negli ultimi tempi più e più volte è venuto a mancare nei miei confronti, sfociando in un ciarpame politico. Insulti, illazioni, attacchi sulla sfera personale. Tutto questo per creare un clima di terrorismo psicologico e fomentare nei cittadini odio. Se qualcuno pensa di intimidire il mio ruolo istituzionale continuando ad agire con questi metodi sappia che ha trovato pane per i propri denti”.
Con forza ha rivendicato la bontà del suo lavoro da presidente del Consiglio comunale. “Gli uffici da me presieduti hanno lavorato alacremente in questi mesi. La mia presenza ai consigli comunali, lo ricordo dati alla mano, è forse tra le più assidue a differenza da quanto viene detto da qualcuno che strumentalizza qualche sporadica assenza solo per dare fiato alle proprie trombe stonate. Ogni giorno sono presente nei miei uffici a svolgere il mio ruolo pensando a quel rispetto nei confronti di chi ha scelto di mettermi qui, di chi non mi ha votato e di ognuno di voi”.
Poi l’invito aperto rivolto a tutti e 32 i consiglieri comunali: “auspico che sin da oggi si cambi passo nel rispetto dei principi fondanti del democratico confronto. Diamo la giusta e corretta immagine che questa città merita”.




Floridia. Fuori dalla giunta comunale l’assessore Giarratana, revocata la nomina

Milo Giarratana non è più un assessore della giunta del sindaco Limoli, a Floridia. Valutazioni di ordine politico avrebbero spinto il primo cittadino a ritirare la delega che di fatto mette fuori dalla giunta Giarratana. Che potrebbe non essere l’unico sacrificato all’altare di una delicata quadra politica da trovare per evitare che l’amministrazione floridiana si ritrovi alle prese con una mozione di sfiducia in Consiglio.
Milo Giarrata, intanto, ha raccontato tutta la sua sorpresa per l’accaduto con un post sulla sua bacheca Facebook. Avrebbe incontrato il sindaco pochi istanti prima di salire in ufficio e trovare la revoca da assessore. Normali saluti, nessun accenno al caso. Eppure mi ha sempre detto che ero uno di quelli che lavorava di più; e allora perché? Leggendo meglio mi accorgo che le motivazioni (di cui sono ancora all’oscuro) sono politiche”.




Siracusa. Prova d’appello in Consiglio comunale per le modifiche al rinnovo concessione loculi

Prova d’appello per l’opposizione che conta questa volta di arrivare in Consiglio comunale con i numeri giusti per vincere la sua battaglia. Tornano all’esame dell’aula le modifiche al regolamento di Polizia Mortuaria con cui si vuole allontanare il rinnovo delle concessioni dei loculi al 2022, cancellando retroattività ed altri aspetti ritenuti dall’opposizione ingiusti, così come preparati dall’amministrazione.
L’appunto per i 32 consiglieri è stato fissato alle 18.30 del 12 settembre. Orario serale, come richiesto da molti per evitare quelle numerose assenze che non hanno permesso di arrivare in due convocazione alla votazione del provvedimento. La data è stata decisa al termine della conferenza dei capigruppo odierna. Forza Italia, Siracusa Protagonista e Progetto Siracusa hanno insistito per arrivare a trattare il tema alla prima seduta utile dopo quelle dedicate al bilancio e così è stato. Il 12 settembre sarà un altro momento della verità per opposizione e maggioranza, da settimane contrapposti sul tema del rinnovo delle concessioni dei loculi.




Siracusa. L’assessore Granata blinda il Segretario Generale: “basta attacchi, figura adamantina”

“Nella mia oramai lunga vita politica ho ricoperto ruoli apicali nelle commissioni Antimafia regionale e nazionale e conosco l’importanza fondamentale del rispetto di alcune figure: per questo resto sorpreso dai toni e dai contenuti delle accuse mosse nei confronti del segretario generale del Comune di Siracusa, Danila Costa, vertice burocratico della amministrazione della nostra città e garante super partes di regole e legalità, da parte di alcuni esponenti della opposizione cittadina”. Inizia così l’intervento di Fabio Granata, dopo le infinite polemiche collegate al rinnovo delle concessioni dei loculi cimiteriali.
“Le allusioni aperte e le insinuazioni su presunti comportamenti ai confini della legalità così come le accuse di ‘nascondere le carte in qualche cassetto’ sono molto gravi e ingenerose verso una figura adamantina come la nostra segretaria generale.
Richiamo tutti a fermare questa dinamica poiché le delegittimazioni e le calunnie sono sempre dei boomerang che tornano al mittente e la misura è colma”.
Granata continua ammonendo: “se qualcuno ritiene che alzando la voce o sparandole sempre più grosse si possa intimorire un funzionario o una Amministrazione si sbaglia clamorosamente. Il mio auspicio è che venga troncata subito questa dinamica di delegittimazione poiché è un gioco che non giova a nessuno, a partire da chi lo promuove irresponsabilmente. Maggioranza e opposizione riscoprano codici di rispetto reciproco e, sopratutto, si tengano fuori dalle polemiche e dalle accuse figure super Partes e di garanzia come la nostra Segretaria Generale”.




Siracusa. Rinnovo concessioni dei loculi, pronto il quarto round: “proroga con vizio di forma”

Non si placano le polemiche sul contestato rinnovo delle concessioni dei loculi cimiteriali. La mossa dell’amministrazione comunale di Siracusa, proroga dei termini di un mese, non convince il consigliere di Cantiere Siracusa, Sergio Bonafede, che passa al contrattacco. “E’ una resa apparente. Si tratta di una proroga con un vizio di forma, che ci allarma alla luce dell’imminente votazione in aula del bilancio. Le scadenze devono essere modificate dall’aula, come da sua prerogativa, e non dalla giunta municipale che può solamente modificare le tariffe”.
Per Bonafede la scelta sarebbe un nuovo “pastrocchio” che si verrebbe ad aggiungere “all’adozione di una delibera volta a fare cassa a danno dei cittadini. E contro questa delibera mi sono opposto presentando la urgente modifica al regolamento di polizia mortuaria, successivamente emendata dai colleghi del centrodestra, a tutela di tutti i cittadini siracusani.
Non sarà di certo il giochino della caduta del numero legale a farci demordere”.
Bonafede ha in effetti ripresentato la proposta di modifica, con carattere di urgenza, “che prevede la modifica dell’attuale scadenza del pagamento dagli attuali 25 anni a 36 anni a far data dal 1997, che vede così la prossima scadenza nel 2033, verso la quale il centrodestra ha dimostrato unione e compattezza. Mi auguro che la proposta venga calendarizzata nel più breve tempo possibile per risolvere la querelle che si è protratta un po’ troppo nel tempo”.




Siracusa. “Ci hanno impedito di trattare la questione”, l’opposizione ruggisce: rinnovo loculi dal 2022

Appena 24 ore dopo il Consiglio comunale degli assenti e la proroga di un mese annunciata dal sindaco, l’opposizione ruggisce. Conferenza stampa a più voci, da Vinciullo e il suo gruppo a Reale ed il suo gruppo, per ribadire il concetto principale: l’amministrazione comunale non può chiedere il rinnovo delle concessioni prima del 2022. “Ci è stato impedito di trattare la questione in aula, si è tardato con i pareri che solitamente si ottengono in 24 ore e poi la fuga dei consiglieri che sostengono il sindaco per non prendersi la loro responsabilità. Oggi la credibilità delle istituzioni siracusane è messa in forte rischio”, dice compito ma secco Ezechia Paolo Reale.

Anche Vinciullo, con accanto i suoi consiglieri comunali, non arretra e boccia la proroga promessa dal primo cittadino. “Non si può ripianare il bilancio facendo pagare tributi assurdi. Chiediamo ai consiglieri ieri assenti di confermare l’impegno che pure avevano assunto durante la manifestazione a cui hanno partecipato, prendendo impegni davanti alle persone”. Per l’opposizione l’amministrazione “non dice il vero” sull’imposizione per legge del rinnovo e sull’uso delle somme incassate. “Non saranno reinvestite nel cimitero se non in minima parte: solo 1 milione a fronte di 4 milioni previsti come gettito”, spiegano.
La posizione rimane sempre coerente: “si deve modificare il regolamento, si dovrà pagare dal 2022 e tutte le somme dovranno essere impegnate per il cimitero, anche i morti hanno diritto a dignità”.




Siracusa. Il sindaco apre alle correzioni, sui loculi proroga dei termini e “nessuno sfratterà i morti”

In attesa della conferenza stampa convocata dalle opposizioni per dire la loro sull’esito in Consiglio comunale delle modifiche al regolamento di Polizia Mortuaria, a prendere la parola è il sindaco di Siracusa, Francesco Italia. “Bisogna contrastare la narrazione falsa sul rinnovo delle concessione dei loculi del cimitero secondo la quale noi sfratteremo i morti se gli eredi non pagheranno. Sappiamo di trattare un tema che tocca la sensibilità delle persone e per questo ripeto che non abbiamo mai detto nulla del genere e non abbiamo alcuna intenzione di farlo. Stiamo solo applicando un regolamento che finora non è mai stato applicato, ma i siracusani possono stare tranquilli perché non sposteremo alcuna bara se prima non saranno esperiti tutti i tentativi per andare incontro alle famiglie”.
Con accanto l’assessore al ramo, Alessandra Furnari, dopo la mancata seduta di consiglio comunale di stamattina che avrebbe dovuto occuparsi proprio delle concessioni dei loculi del camposanto, il sindaco Italia ha annunciato che la Giunta nei prossimi giorni sposterà a una data del mese di settembre il termine di presentazione delle richieste per il rinnovo della concessioni, fissato per ora al 24 agosto.
“Noi abbiamo un profondo rispetto del consiglio comunale – ha aggiunto – e con questa decisione intendiamo andare incontro a una richiesta che è arrivata dai gruppi che sostengono l’Amministrazione ma anche da consiglieri di opposizione. Ciò anche a dimostrazione che noi teniamo nella giusta considerazione l’acceso dibattito in corso in città e in Consiglio e che noi non abbiamo mai inteso il termine del 24 agosto come perentorio. Dunque nessuno alla sua scadenza muoverà alcunché al cimitero. Chi dice il contrario è scorretto e afferma il falso. Questo è fare populismo sulla pelle delle persone ed è un maniera di intendere la politica dalla quale, come sindaco di questa città, sento di dovermi dissociare”.
Secondo il sindaco, le assenze di oggi in Consiglio sono scaturite dalla consapevolezza che, con una forzatura, stava per essere votato un atto illegittimo perché privo dei pareri tecnico e contabile e di un parere legale chiesto da un dirigente. Da Italia, allora, è arrivato un invito alle forze politiche ad abbassare i toni della polemica.
“In questi giorni, in consiglio comunale – ha proseguito – abbiamo assistito ad attacchi alla Presidenza e al segretario generale che ritengo inaccettabili. Rivolgo un appello alle forze sane di questa città a discutere con maggiore serenità e con maggiore contezza delle norme e col dovuto rispetto della legge”.
L’assessore Furnari, infine, ha difeso la delibera sulla concessione del loculi. “È un provvedimento che si limita ad applicare un regolamento votato dal consiglio comunale – ha spiegato – e dunque va rispettato indipendentemente dal fatto che possa essere e non essere popolare. Non è il consiglio comunale l’organo deputato a stabilire se un regolamento è legittimo o meno e in forza di questo chiedere alla Giunta di ritirare un provvedimento. Cosa diversa è, invece, avvalersi delle prerogativa di modificare un regolamento. Non vesseremo alcuno, ma il rinnovo delle concessioni ci consentirà di migliorare i servizi cimiteriali e di cominciare le manutenzioni tanto attese. La nostra Giunta è molto attenta al camposanto, che oggi è in condizioni inaccettabili. Alcuni interventi sono già stati compiuti e già nel bilancio del 2018 aveva previsto l’accensione di un mutuo di 1,1 milioni di euro per ristrutturazioni”.




Siracusa. Concessioni loculi, proroga dei termini: Scala, “vince la cultura delle regole”

Il presidente del Consiglio Comunale di Siracusa, Moena Scala, plaude alla decisione annunciata dal sindaco e con cui il termine relativo al rinnovo concessione loculi è stato prorogato. “Adesso finalmente tutti hanno capito che era illegittimo e fuorilegge poter affrontare la questione loculi senza i legittimi pareri istituzionali”, scrive sulla sua bacheca Facebook, non risparmiando frecciatine all’opposizione.
“Sono stata personalmente e ripetutamente attaccata proprio per aver ribadito che sotto la mia presidenza nessuna deroga mai sarà concessa all’illegalità ed agli escamotage degni della peggiore vecchia politica. Dire l’avevo detto non illuminerà di certo l’agire dei pochi parolai refrattari, abituati a conferenze stampa e a teatrini vecchi quanto il loro modo di fare politica. Di certo però rende giustizia e dignità a tutti coloro che credono nelle regole e nella buona politica fatta di rispetto tra le parti e di rigore istituzionale”, aggiunge la Scala.
“Lo ribadisco ancora una volta semmai ve ne fosse motivo: la cultura delle regole ed il rispetto per le istituzioni non si improvvisano. Fintanto avrò l’onore e l’onere di ricoprire questo ruolo istituzionale la mia linea maestra sarà improntata sul rispetto rigoroso ed imparziale delle regole. Auspico infine che tale proroga concessa possa consentire agli uffici preposti, ai funzionari ed a tutti gli interlocutori di affrontare il problema in maniera seria e responsabile nell’esclusivo e primario interesse della città”.




Siracusa. Consiglio comunale, chi c’era e chi no: i commenti della politica di casa nostra

Gli assenti in Consiglio comunale provano a “giustificarsi”. Il gruppo Amo Siracusa riconosce la fondatezza della pregiudiziale posta da Andrea Buccheri, circa l’assenza di pareri tecnici, e ritiene che asserire di poter votare provvedimenti in assenza costituisca “un precedente preoccupante per il futuro dell’attività consiliare. Per questa ragione non è stato presente ai lavori odierni che sarebbero proseguiti determinando, come ha stabilito la Corte dei Conti un atto illegittimo”.
Sempre Amo Siracusa esprime soddisfazione per la decisione del sindaco di prorogare entro la fine di settembre la scadenza per le istanze dei cittadini affinché l’iter delle modifiche del regolamento di polizia mortuaria possa essere completato con l’acquisizione dei pareri di regolarità tecnica e contabile garantendo la legittimità degli atti che voterà il Consiglio comunale.
Il capogruppo di Forza Italia, Ferdinando Messina, parla di un primo cittadino quasi costretto all’apertura sui termini dopo l’approvazione degli emendamenti della 3a e 4a commissione alla proposta del consigliere Bonafede. “Una pietra miliare che potrà avere effetti a conclusione della trattazione della proposta. Infatti il sindaco ha prorogato il termine del 24 agosto, riconoscendo le ragioni del centrodestra e dei cinquestelle, in attesa che il consiglio si determini definitivamente sull’argomento. Al gruppo di Forza Italia rimane la soddisfazione ancora una volta di far valere le aspettative all’interno delle regole dei cittadini siracusani. Cittadini che meritano chiarezza e rispetto delle regole cosa che spesso viene sopraffatta da avventurieri della tastiera e dei comunicati stampa”.
Si sfoga invece il consigliere comunale del Movimento 5 Stelle, Silvia Russoniello, presente questa mattina in Consiglio e arrabbiata per le tante assenze. “Abbiamo fatto tante battaglie, ci siamo mobilitati per far sentire la nostra voce, la voce dei cittadini a questa amministrazione comunale. E constatare che stamattina eravamo presenti soltanto in 11 suscita davvero amarezza, mista a rabbia”. Perciò Silvia Russoniello, con tono ironico, “si complimenta con gli assenti”. E non usa troppi giri di parole per manifestare tutto il proprio disappunto verso “tutti quei consiglieri comunali – conclude – soprattutto di opposizione come me, che stamattina non si sono presentati in Consiglio comunale in difesa della città e dei cittadini. Sconti per nessuno, ognuno si prenderà le proprie responsabilità davanti ai cittadini”.
Per Siracusa Protagonista parlano Salvo Castagnino, Mauro Basile e Fabio Alota. “Orgogliosamente, rivendichiamo di essere stati l’unico gruppo che, compatto, si è presentato in Consiglio Comunale mantenendo così la parola che avevamo dato ai cittadini in occasione della manifestazione che abbiamo organizzato davanti al Pantheon e dove si erano presentati quasi tutti i Consiglieri Comunali dell’opposizione. Con la nostra presenza di questa mattina, abbiamo voluto ribadire, ancora una volta, di essere dalla parte dei cittadini e di non essere assolutamente interessati alle trattative che, in questi giorni, si stanno svolgendo per la definizione della nuova Giunta Comunale. Nello stesso tempo facciamo appello ai Consiglieri Comunali affinché mantengano la parola data in occasione della manifestazione che abbiamo organizzato davanti al Pantheon”.