Suolo pubblico, “zonizzazione e lotta all’evasione per evitare gli aumenti proposti”

Mercoledì 8 maggio tornerà a riunirsi il Consiglio comunale di Siracusa. Secondo punto all’ordine del giorno, nella seduta in programma alle 18, “richiesta di revisione del canone di occupazione del suolo pubblico” a firma dei consiglieri Cavallaro e Romano (FdI). Nei giorni scorsi non sono mancate le polemiche, da parte dei commercianti e di alcune associazioni di categoria, sull’adeguamento che in molti casi si è tradotto in un raddoppio matematico della tassa pagata per l’impiego di suolo pubblico con dehors, verande ed altro.
“Questi aumenti rischiano di mettere a rischio la stessa sopravvivenza di decine di piccole attività che ancora oggi riescono a galleggiare, tra mille difficoltà”, segnala Cavallaro che insieme al collega Romano presenta allora una proposta di revisione delle tariffe in base alla zona in cui ricade un’attività: per semplificare, suolo pubblico più caro in Ortigia, meno nelle aree periferiche. E per un’attenta valutazione dei flussi commerciali per area cittadina, i consiglieri di opposizione chiedono di avviare una concertazione con le associazioni di categoria.
“L’amministrazione comunale, dopo già 6 anni di governo della città, non è riuscita ad evitare l’aumento di tutte le imposte comunali. Eppure non c’è dubbio che c’è ancora un’altissima evasione ed elusione fiscale, oltre ad ogni genere di abusivismo, come dimostrano i recenti interventi per la rimozione di diversi containers in diverse parti della città, ma per iniziativa della Prefettura. E sono ancora troppi i fitti passivi, mentre sono stati messi in vendita beni comunali che avrebbero potuto trovare utilizzo con relativo risparmio di spesa”, attacca Cavallaro.
“Mi auguro che la nostra proposta possa essere accolta dall’amministrazione, che difficilmente torna indietro sui propri passi. La proposta delle zone fiscali, a cui aggiungo l’idea della previsione di eventuali riduzioni per le zone di interesse turistico che vedono la presenza di poche attività commerciali, al fine di incentivare nuovi insediamenti, vuole aprire un dibattito cittadino per invertire una tendenza che sta accrescendo sempre più le spese a carico soprattutto dei piccoli imprenditori”.




Pachino verso le Amministrative,Ricupero: “Sviluppo agricolo e abbattimento dei costi”

L’Agricoltura, lo sviluppo delle imprese e l’abbattimento dei costi al centro del programma del candidato al sindaco di Pachino, Emiliano Ricupero.
“Chi amministra la città può e deve fare molto di più di quanto fatto in passato sull’agricoltura-sostiene Ricupero- creando le condizioni migliori per lo sviluppo delle aziende e valorizzando in toto le realtà imprenditoriali del territorio”.
“Si parla tanto di agricoltura a Pachino – continua Ricupero -, senza entrare a fondo nei problemi dei piccoli e medi imprenditori, vera spina dorsale dell’economia locale. L’agricoltura è una delle due macroeconomie di Pachino, insieme con il turismo, e nel nostro programma elettorale occupa un posto centrale. Nelle ultime settimane abbiamo incontrato tante aziende e ascoltato le lamentele di chi gestisce e vorrebbe che la politica permettesse loro di crescere e consolidarsi. Le zone fuori dal centro abitato, dove insistono diverse realtà imprenditoriali, hanno bisogno di una manutenzione costante e accurata, per questo nel programma abbiamo previsto la pulizia dei canali di scolo, che in caso di pioggia si riempiono eccessivamente causando danni ai terreni limitrofi, ma anche la manutenzione delle strade che collegano le stesse aziende alle arterie stradali principali. Sul punto, abbiamo previsto anche la promozione di forme di coassicurazione per le aziende contro gli eventi atmosferici di grossa portata, sempre più frequenti in questi ultimi anni”.
Nel programma del candidato a sindaco figura “lo sviluppo delle realtà imprenditoriali va di pari passo con l’abbattimento dei costi di gestione”. “Ci impegneremo per realizzare le comunità energetiche rinnovabili, mettendo insieme cittadini, attività commerciali e amministrazione locale per produrre, consumare e scambiare energia. Il rilancio del settore passa, inoltre, dalla realizzazione di un centro di ricerca sulle colture e sulla formazione dei lavoratori attraverso partnership con le realtà universitarie del territorio e dell’Istituto Agrario “Paolo Calleri”. La nostra idea di Pachino non riguarda solo il territorio cittadino, ma anche la possibilità per le imprese agricole di espandere i propri orizzonti. Per questo, tra gli obiettivi del nostro programma vi è la creazione dei presupposti necessari alla realizzazione di forme di aggregazione dei produttori per competere su mercati internazionali” conclude Ricupero.




Barbara Fronterrè (Azione): “Il Presidio d’emergenza di Pachino senza medici e senza ambulanza”

“Ancora una volta Pachino resta terra di nessuno rispetto alla sanità: nella notte del 4 maggio, la città era di nuovo priva di medico al PTE e priva di ambulanza, parcheggiata senza personale. Abbiamo visto visite di candidati, di onorevoli, di vertici sanitari alla guardia medica, dal sapore elettorale, e assistito a scontri social tra deputati, per prendersi il merito di che cosa? Di aver abbandonato Pachino!Una potenza di fuoco dispiegata per cercare voti ma non per risolvere il problemi sanitari in questa città. Chiedo l’intervento urgente del direttore Asp, perchè Pachino non deve essere trattata più come colonia elettorale, ma una come comunità “di pari dignità” con tutte le altre”. Sono le parole di Barbara Fronterrè, candidato sindaco di Azione per le prossime elezioni comunali di Pachino dell’8 e 9 giugno.




Scerra (M5S): “Governo smantella decontribuzione sud, ancora un colpo durissimo al Meridione”

“Il governo ha creato un pacchetto anti-Sud: una serie di norme che danneggiano in modo drammatico il Mezzogiorno. Un secondo dopo i roboanti annunci alla vigilia del Primo maggio scopriamo che il duo Fitto-Giorgetti sta smontando decontribuzione Sud. Smantellare la norma significa dare un colpo durissimo a lavoratori e imprese meridionali. Ed è per questo che ho presentato un’interrogazione parlamentare”. Sono le parole del parlamentare del Movimento 5 Stelle, Filippo Scerra. “Non è l’unica misura contro il Sud: questo esecutivo ha eliminato il credito di imposta per il Mezzogiorno con un colpo di mano, poi ha praticamente azzerato il fondo di perequazione infrastrutturale. E non solo: nasconde i dati sul vincolo dei fondi del Pnrr per il Sud, non rispondendo agli atti di sindacato ispettivo del sottoscritto. Sullo sfondo un provvedimento inaccettabile, come l’autonomia differenziata che darà un colpo di grazia alle regioni più fragili economicamente, quindi alle regioni meridionali”, insiste Scerra.
“Sono tutti provvedimenti che spaccheranno il Paese, creando una frattura intollerabile tra Nord e Sud”.




Il nuovo commissario cittadino di Fratelli d’Italia è Paolo Romano

Il capogruppo di Fratelli d’Italia al Consiglio comunale di Siracusa, Paolo Romano è il nuovo commissario cittadino del partito.
La nomina è stata decretata oggi dal commissario provinciale Salvo Coletta, con il parere favorevole all’unanimità del coordinamento provinciale.
Il commissario cittadino avvierà da subito verifiche sullo stato dei circoli nel comune capoluogo, nelle more di un’assemblea comunale di tutti gli iscritti che non potrà che tenersi solo dopo le imminenti elezioni europee.
“Con l’esperienza di Paolo Romano a servizio della città di Siracusa – dichiara Coletta – restituiamo un punto di riferimento necessario a tesserati e simpatizzanti. Dal territorio arriveranno le proposte migliori per affrontare la sfida europea”.
Il consigliere comunale e dirigente regionale di Fratelli d’Italia, Paolo Cavallaro, si è congratulato con Paolo Romano per la nomina fatta dal commissario provinciale del partito.
“Con Paolo Romano condivido la militanza nella destra politica già dai tempi di Alleanza Nazio-nale e sono certo di potere contribuire alla necessaria riorganizzazione portando in dote il radica-mento sulla città e l’esperienza maturata dall’attività svolta da anni sul territorio insieme agli iscritti del circolo Aretusa, che ho fondato e che ho il piacere di presiedere”, dichiara Paolo Cavallaro.
Paolo Cavallaro.




Europee, aperta la campagna elettorale di Edy Bandiera

Aperta ufficialmente la campagna elettorale a supporto della candidatura alle Europee del siracusano Edy Bandiera con la “Lista Libertà con Cateno De Luca”. La convention di apertura si è svolta al centro congressi dell’Open Land, alla presenza di un migliaio di persone, dal capoluogo e dai comuni della provincia, a supporto dell’attuale vicesindaco, in vista dell’appuntamento dell’8 e del 9 giugno. Hanno, inoltre, hanno portato il loro saluto, i sindaci di Riposto, Davide Vasta, di S. Agata Li Battiati, Marco Rubino, oltre al presidente del Siracusa Calcio, Alessandro Ricci, con l’amministratore delegato Salvo Montagno e il direttore generale Alessandro Guglielmino. Al tavolo, il segretario regionale di Sud chiama Nord, Danilo Lo Giudice, il consigliere comunale Nadia Garro e il coordinatore comunale Alessandro Spadaro. E’ saltata, invece, la presenza del leader Cateno De Luca, ricoverato per un malore che ha determinato la decisione, da parte dei medici, di uno stop di qualche giorno ai suoi impegni per la campagna elettorale. Fra i temi al centro, “il deficit di rappresentanza del nostro territorio, con notevoli conseguenti difficoltà per l’amministrazione locale”. Questo sarebbe il motivo principale che ha spinto Bandiera ad accettare la nuova sfida. Un eventuale impegno in Europa passerebbe attraverso alcune delle priorità del territorio. Bandiera ha messo in evidenza diverse tematiche, molte delle quali affrontate nel corso del suo mandato da assessore regionale all’Agricoltura e Pesca, ambito che vive attualmente una fase di profonda crisi, acuita dall’emergenza siccità.




Riapertura della Biblioteca di Grottasanta, il Pd “Grande soddisfazione”

L’assessorato alla Cultura e la II Commissione si sono riuniti, nella giornata di ieri, per la riapertura della Biblioteca di Grottasanta, alla Mazzarrona. La biblioteca, che torna fruibile, nei mesi scorsi ha subito importanti lavori di ristrutturazione. Alla riapertura hanno partecipato l’assessore alla Cultura Fabio Granata, i componenti della II Commissione consiliare e i vertici dell’assessorato alla Cultura, Cascio e Marino.
“Siamo estremamente lieti che la biblioteca abbia potuto riaprire i battenti e che anche questo presidio sia stato ripristinato: le biblioteche rappresentano punti nevralgici per la vita della città e connettori fondamentali con tutti i luoghi della formazione. Risulta infatti fondamentale rendere la struttura – e, come questa, tutte le altre – idonea a garantire al personale un luogo di lavoro degno e agli utenti un rifugio e un punto di riferimento accogliente e fornito”, sottolinea il gruppo consiliare del Partito Democratico.
“I lavori di ristrutturazione della Biblioteca Grottasanta, come pure l’intero sistema bibliotecario, sono stati più volte oggetto di dibattito in consiglio comunale e della commissione stessa che si confermano sensibili al tema e si dimostrano in grado di tenere alta l’attenzione. Le biblioteche comunali sono tema centrale del dibattito e come tali vanno trattate. Il gruppo consiliare del PD ritiene fondamentale affrontare con sistematicità la gestione del patrimonio librario ed è pronto fin da ora ad affrontare il tema della biblioteca centrale e dell’edificio in cui ha sede. Il gruppo consiliare ha, infatti, sempre dichiarato contrarietà alla vendita dell’immobile e nelle prossime settimane intende dare il proprio contributo in merito al futuro dell’edificio e al trasferimento del patrimonio librario”.
Il gruppo consiliare del PD è fermamente convinto che la costruzione di percorsi culturali e la strutturazione dei suoi centri attivi di propulsione siano una delle principali traiettorie di sviluppo futuro della città.




Marco Angelino è il nuovo segretario di “Priolo Cambia”

Marco Angelino è il nuovo segretario di “Priolo Cambia”. Angelino subentra a Riccardo Marotta, che ricoprirà il ruolo di vicesegretario.
“A Riccardo Marotta vanno i nostri più sentiti ringraziamenti per l’ottimo lavoro svolto in questi anni. Queste rinnovate cariche rispondono ad un nuovo assetto organizzativo atto a promuovere e incrementare un percorso di crescita e fattiva collaborazione all’interno del movimento stesso e non solo”, scrive in una nota il gruppo “Priolo Cambia”.




Paolo Cavallaro: “Rilanciare FdI, commessi errori in passato. E troppi addii”

Con Salvo Coletta nuovo commissario provinciale di FdI, una delle voci critiche interne ai meloniani siracusani si augura che il partito torni ad avere “una visione aperta ed accogliente, finora non percepibile”. Sono parole di Paolo Cavallaro, consigliere comunale di Siracusa in quota FdI. In passato, ha mostrato di non aver condiviso o gradito alcune scelte e il clima di prolungato scontro con gli alleati del centrodestra.
“Sono certo che Salvo Coletta sarà equilibrato nello svolgimento del proprio ruolo, rispettando le diverse sensibilità che convivono nel partito, ripagando la fiducia che ha ricevuto dai vertici del partito”, dice ancora Cavallaro. Trovano conferma, quindi, le voci di mal di pancia interni al partito per la gestione di questi ultimi mesi. Dopo l’exploit elettorale, due consiglieri comunali lasciarono subito FdI a Siracusa. Nelle settimane scorse, stessa decisione ha assunto Damiano De Simone, riducendo a soli due consiglieri la presenza del partito tra i più votati. La scorsa settimana, poi, le dimissioni del presidente provinciale Peppe Napoli “per impegni professionali”. Dimissioni seguite da quelle del referente cittadino Ciccio Midolo e da quelle di Christiane D’Angelo (collegio probiviri) e Aziz, ex candidato sindaco.
“Auguro a Salvo Coletta un buon lavoro e offro la mia disponibilità, come sempre, per il rilancio del partito strozzato da precedenti gestioni sbagliate che hanno determinato clamorose fuoriuscite e sconfitte elettorali.
Il dibattito e il confronto interno, sulla scia del pensiero storico della destra italiana, deve essere metodo imprescindibile nell’elaborazione di idee e progetti per il territorio”, rincara la dose Paolo Cavallaro.
Coletta conferma la tendenza “avolese” interna a FdI Siracusa, con Luca Cannata indiscusso leader insieme alla sorella Rossana.




Salvatore Coletta nominato commissario provinciale di FdI

Il commissario provinciale di FdI a Siracusa è Salvatore Coletta. La nomina arriva da Roma dopo le inattese dimissioni del presidente provinciale Giuseppe Napoli “per esigenze familiari e impegni professionali”.
Dirigente sindacale della polizia di Stato e presidente del Consiglio comunale di Avola, Coletta ha ricevuto ieri sera la nomina, a firma del presidente nazionale Giorgia Meloni. Soddisfazione viene espressa dai parlamentari di Fratelli d’Italia, Luca Cannata e Carlo Auteri, per la rapida e condivisa soluzione: “andiamo avanti nel segno del fare, del merito e dei nostri valori – dicono i due deputati -. Salvo farà bene e sarà all’altezza dell’incarico, essendo già stato in questi anni responsabile elettorale del partito per la provincia. Una nomina arrivata in tempi rapidi in attesa di un successivo congresso”.
Il partito è al lavoro in vista delle imminenti elezioni europee, senza dimenticare le contestuali elezioni amministrative a Pachino. “Farò del mio meglio per organizzare il partito sin da subito in considerazione delle imminenti elezioni europee. Questo incarico mi consente di esercitare con ancora maggiore dedizione il mio impegno politico che già sin dal 2001 mi ha visto essere partecipe a Palermo del circolo di Alleanza Nazionale con il commissario regionale Giampiero Cannella”.
Salvo Coletta è delegato provinciale del sindacato di polizia Coisp (Coordinamento per l’indipendenza Sindacale delle forze di Polizia). Dal 1999 ad oggi in Polizia di Stato in servizio al Commissariato di Noto. Dal 2001 al 2004 membro del del circolo di Alleanza Nazionale di Palermo. Nel 2017 eletto consigliere comunale lista civica Avola la nostra terra (lista federata a FdI). Nel 2022 eletto nuovamente consigliere comunale lista civica Avola la nostra terra (lista federata a FdI) ed eletto alla presidenza del Consiglio comunale. Nel 2023 eletto come componente nel congresso provinciale di Fratelli d’Italia con il maggior numero dei voti.