Siracusa. Consiglio comunale multitasking: Maniace, asili nido, refezione

Dell’area di piazza d’Armi si parlerà anche in Consiglio comunale, nella seduta di mercoledì. Convocazione al quarto piano di palazzo Vermexio alle 18.30. In discussione c’è anche un’interpellanza presentata dal consigliere di opposizione, Salvo Castagnino, incentrata proprio sulla contestata riqualificazione dell’area prospiciente il castello Maniace. Alla luce dei nuovi risvolti della vicenda, interessante valutare come si muoverà il civico consesso che – sul tema – sin qui ha tenuto un basso profilo.
Ma sono 9 in tutto i punti all’ordine del giorno. Si comincia dall’estrazione a sorte per il conferimento dell’incarico di revisore dei conti per il triennio 2018/2021. Subito dopo sarà la volta della riduzione dei componenti le commissioni consiliari che passeranno da 16 a 12. Al terzo punto la mozione di Ezechia Paolo Reale con cui si chiede la non soppressione degli uffici di Circoscrizione. Ma in Consiglio c’è spazio anche per temi di stretta attualità come la ripresa del servizio asili nido comunali e di refezione scolastica e la necessità di prevedere un fondo spese per il cimitero. Su 9 punti all’ordine del giorno, ben 6 portano la firma di Castagnino che – da abile consigliere anziano – mostra di conoscere meglio di altri tempi e modi di funzionamento del Consiglio comunale.




Siracusa. Sanità, Gennuso incontra Razza: "Nuovo ospedale nella piana di Cassibile"

“il nuovo ospedale di Siracusa dovrà sorgere nella piana di Cassibile. Non si tratta di un nuovo Umberto I ma di una struttura che dovrà servire 400 mila abitanti. Oggi smantellare i reparti del Trigona di Noto per trasferirli al Di Maria è uno spreco di denaro pubblico”. E’ questa la sintesi di quanto il deputato regionale Pippo Gennuso ha sostenuto ieri, durante un incontro con l’assessore regionale alla Sanità, Ruggero Razza, suo ospite.  “In un momento di grandi difficoltà per il Paese-prosegue il parlamentare dell’Ars-  vanno razionalizzate le risorse e puntare ad un grande ospedale provinciale che la popolazione attende oramai da 50 anni. Allo stato attuale ribadisco che i nosocomi di Avola e Noto debbono rimanere così come sono senza eliminare alcun reparto. Non possono diventare strumento di clientela politica. Capisco che ci saranno 4, 5 anni di disagi, ma dovrà essere il tempo massimo per realizzare una struttura d’eccellenza”. Gennuso puntualizza che “in questa vicenda tra Avola e Noto non parteggio né per Avola, né per Noto. Sono dell’avviso che occorre sfruttare le risorse, 150 milioni di euro, per dare dignità alla Sanità dell’intera provincia realizzando un grande ospedale provinciale, che logisticamente sia raggiungibile da nord a Sud”.




Vertice sulle ferrovie a Siracusa: l'assessore regionale Falcone incontra in direttore generale di Rfi Laganà

Si svolgerà alla stazione ferroviaria di Siracusa, domani mattina, alle 10 , l’incontro tra l’assessore regionale delle Infrastrutture Marco Falcone e iil direttore generale di Rfi Michele Laganà. Si farà il punto sullo stato d’attuazione degli investimenti ferroviari nella provincia aretusea alla presenza anche di Stefania Prestigiacomo, vicepresidente della Commissione Bilancio alla Camera dei deputati, e dell’assessore regionale all’Agricoltura Edy Bandiera.Al termine dell’incontro, si terrà un sopralluogo sulla rete ferroviaria e un momento di confronto con la stampa.




Siracusa.Periferie e abusivismo, Cafeo: "Pacificazione sociale con i meno abbienti"

“Una pacificazione sociale,partendo dal recupero delle periferie e dal ripristino dei fondi previsti prima del Decreto Milleproproghe (1,5 miliardi di euro) sottratti con un colpo di penna”. Il deputato regionale Giovanni Cafeo lancia questa sollecitazione. “Il Governo in questi mesi-spiega il segretario della commissione Attività Produttive dell’Ars- ha cancellato i fondi per le periferie e avviato una <<stretta>> sugli edifici occupati abusivamente dai più disperati, facilitando le operazioni di sgombero”. Secondo il parlamentare regionale, il Governo “continua ad avere un approccio morbido verso i più forti, i più facoltosi e si rivolge invece sempre con il massimo della durezza ai più deboli, ai meno abbienti, ai disperati, considerandoli sacrificabili sull’altare del consenso”. L’idea dell’esponente del Pd è che serva una “pacificazione sociale destinata alla fascia più debole. Non una sanatoria alla cieca, ma un censimento dei singoli casi, con la possibilità di regolarizzare la posizione di migliaia di famiglie occupanti ormai da anni stabili che necessitano interventi di manutenzione importanti, impossibili da attuare finché permane la situazione di irregolarità, a scapito della sicurezza e della vivibilità dei luoghi”.

 




Siracusa. Pronto il ricorso di Pippo Ansaldi: "illegittima la sua estromissione"

Come era stato anticipato da Lealtà e Condivisione nelle ore calde del “caso” Ansaldi, è pronto il ricorso avverso la delibera con cui il Consiglio comunale di Siracusa, non convalidando l’elezione di Giuseppe Ansaldi, lo ha estromesso dal civico consesso. Gli avvocati Carta e Giannì hanno ricevuto il mandato di depositare presso il Tribunale di Siracusa l’atto. I voti contrari alla convalida della eleggibilità di Ansaldi furono espressi nonostante il segretario comunale avesse, dinanzi al Consiglio, espresso un parere argomentato e approfondito di segno totalmente diverso, ritenendo eleggibile il consigliere Ansaldi.
“Con il ricorso all’autorità giudiziaria si intende riaffermare la correttezza dell’operato di Pippo Ansaldi, il suo diritto a ricoprire il ruolo affidatogli dal consenso degli elettori, dimostrando la illegittimità di una deliberazione assunta, per ragioni politiche, in contrasto con le norme del diritto”, spiega Francesco Ortisi, coordinatore di Lealtà e Condivisione.




Siracusa. Commissioni consiliari, taglio ai componenti: il si di Progetto Siracusa

Su proposta unanime di tutti i capigruppo, il presidente del Consiglio Comunale di Siracusa, Moena Scala, ha fissato la data di giovedì 13 settembre alle 18.30 per la seduta in cui discutere anche della riduzione del numero dei componenti delle Commissioni Consiliari. Nelle intenzioni dei proponenti, da 16 si passa a 12, risparmiando i relativi costi e garantendo maggiore efficienza.
Soddisfazione espressa dal capogruppo di Progetto Siracusa, Paolo Reale. “Sono lieto del clima propositivo che nell’interesse superiore della città si è creato, superando le iniziali differenti posizioni in questa prima conferenza dei capigruppo. È solo un primo passo perché Progetto Siracusa ritiene che sia necessaria una modifica incisiva dello Statuto Comunale e di tutti i regolamenti comunali, la maggior parte dei quali oramai obsoleti ed in contrasto con le nuove normative e con la modernità. Proporremo una modifica organica degli strumenti normativi comunali, in modo da consentire ai cittadini di avere idee chiare e precise sui loro diritti ed i loro doveri ed in quella sede speriamo di ottenere un’ulteriore riduzione dei componenti delle Commissioni ad 8, numero che valutiamo più che congruo perché corrisponde al 25% dei componenti dell’intero Consiglio Comunale”.




Siracusa. Costituito il gruppo Movimento 5 Stelle, Trigilio capogruppo

Anche il Movimento 5 Stelle ha formalizzato la costituzione del suo gruppo in Consiglio Comunale. Capogruppo è Roberto Trigilio, vice Francesco Burgio. Tra sei mesi, programmata rotazione con Chiara Ficara e Silvia Russoniello.




Siracusa. Asili nido comunali chiusi: "Seri disservizi per 500 famiglie"

Subito risposte certe da parte del Comune per i servizi di asilo nido comunali e refezione scolastica. Sono i temi al centro di mozioni a firma di un gruppo di consiglieri di opposizione, primo firmatario Salvo Castagnino. La prima mozione sottolinea come il servizio di asili nido comunali non sia ancora partito, nonostante l’inizio del mese di settembre. “Non è nemmeno prevista alcuna data certa per l’attivazione- spiegano i consiglieri- Per questo chiediamo all’amministrazione comunale di attivare ogni canale per comunicare la data certa di ripartenza del servizio. Analoga richiesta riguarda l’attivazione del servizio di refezione scolastica, previsto per gli istituti comprensivi ( scuola dell’infanzia) del capoluogo. Sul tema torna a battere anche “Progetto Siracusa” attraverso Cetty Vinci, che ieri mattina, durante la seduta del consiglio comunale, ha richiesto un incontro, in settimana con il sindaco, Francesco Italia e l’assessore alle Pari Opportunità Sociali, Alessandra Furnari per comprendere quali siano le intenzione del Comune in proposito. “Teoricamente- spiega la consigliera comunale- il problema non avrebbe dovuto porsi. In previsione della scadenza del servizio, l’amministrazione comunale avrebbe dovuto pubblicare per tempo i nuovi bandi e tutto sarebbe andato per il verso giusto. Adesso, invece, non essendo stato fatto tutto questo- prosegue Vinci- la situazione è quella di un cane che si morde la cosa. La proroga non è prevista dalla normativa. Pubblicando nuovi bandi servirebbero almeno 60 giorni di tempo prima che l’iter arrivi a conclusione”. Tutto questo mentre “500 famiglie- protesta Cetty Vinci- non hanno dove portare i propri bambini, non potendosi di certo permettere strutture pubbliche, e mentre 80 dipendenti restano in attesa di conoscere il proprio futuro lavorativo ed economico”.




Siracusa. Costituito il gruppo consiliare "Progetto Comune":Gradenigo alla guida

Ufficializzata ieri, a margine del consiglio comunale che ha condotto all’elezione dei nuovi vertici, con Moena Scala presidente e Michele Mangiafico suo vice, la costituzione del gruppo consiliare “Progetto Comune”. Lo compongono Rita Gentile,Carlo Gradenigo e Pamela La Mesa.
L’obiettivo annunciato è “la partecipazione attiva ai lavori del Consiglio Comunale e la condivisione del bagaglio di esperienza, conoscenza e competenza che ognuno di noi porta al suo interno”. Temi prioritari: scuola, cultura, periferie, immigrazione, mobilità e trasporti, ambiente, acqua, sanità, “in un clima di attenta collaborazione nei confronti del Sindaco Francesco Italia, della sua giunta e di tutte le forze politiche che compongono l’assise”.




Siracusa. Asilo nido comunali, stilettata di Castagnino: "Tutto bloccato"

“Tutto bloccato in tema di asili nido comunali”. Il consigliere comunale Salvo Castagnino punta l’indice contro l’amministrazione comunale, sostenendo che “si muova in modo conforme ad altri servizi dedicati ai bambini, ovvero, nessun passo degli uffici perchè non esiste alcun input della giunta”. Stilettata dell’esponente di minoranza. “Forse resteremo senza asili- tuona- perchè l’amministrazione è convinta che siamo ancora in piena estate, ma purtroppo è finita e si ddevono riprendere i ritmi di sempre che obbligano tutti a garantire i servizi per cui l’ente vessa i cittadini con una pressione ad oggi più alta d’Italia”. Secondo Castagnino il disservizio esiste “non per la mancanza del Bilancio e, qualora fosse così, il dissesto deriva da 5 anni della passata amministrazione, ma non è una giustificazione”. La verità sarebbe un’altra per il consigliere di opposizione: “Asili nido assenti tra gli argomenti del secondo piano del palazzo di città. E’ stato, anzi, chiesta la consegna delle strutture, quindi la certezza è che il servizio non partirà”.