Siracusa. L'opposizione rumoreggia, "enorme ritardo per il conto consuntivo 2016"

Ancora in pressing sull’amministrazione i consiglieri di opposizione Salvo Sorbello, Cetty Vinci e Franco Zappalà. Questa volta chiedono chiarimenti “sull’enorme ritardo con cui, per l’ennesima volta, si procede all’esame del conto consuntivo del Comune per l’anno passato”.
Ricordano i tre che lo scorso 7 agosto l’assessore regionale delle Autonomie locali ha nominato Carlo Turriciano commissario ad acta presso il Comune di Siracusa, “proprio per le inadempienze dovute alla mancata approvazione del rendiconto di gestione del Comune per l’anno 2016”.
Il termine fissato è scaduto “ben quattro mesi fa e non si comprendono i motivi di un ritardo su dati che riguardano l’anno conclusosi”, aggiungono Sorbello, Vinci e Zappalà che lamentano anche come al commissario spetteranno, “a carico dei cittadini siracusani”, l’indennità di carica e di responsabilità e il rimborso delle spese sostenute.




Siracusa. Parcheggi comunali, l'opposizione punge: "in passato il Pd non voleva i privati…"

Il “no” al ritorno dei privati per la gestione dei parcheggi comunali è trasversale in Consiglio. Dopo la posizione di alcuni consiglieri comunali del Pd, dall’opposizione fanno sentire la loro voce Salvo Sorbello, Cetty Vinci e Franco Zappalà. Hanno rivolto un’interrogazione all’amministrazione per conoscere i motivi che hanno indotto la Giunta municipale a dare, nei giorni scorsi, mandato al dirigente del settore mobilità e trasporti del Comune di “individuare un nuovo modello di gestione dei parcheggi pubblici”.
Nella delibera, spiegano i tre, “vengono elencati disservizi e problematiche che un Comune come il nostro, che può contare su svariate centinaia di dipendenti è certamente in grado, se lo vuole davvero, di affrontare e di risolvere. D’altro canto – insistono – ci sembra che proprio il Pd nel passato sia sempre stato di questo parere, anche alla luce dei consistenti introiti di liquidità che arrivano al Comune dai parcheggi e che sono preziosissimi, in fasi di difficoltà economica come quella che stiamo attraversando”.
Sobello, Vinci e Zappalà chiedono allora di portare la questione in Consiglio comunale, “dove ancora si devono incredibilmente esaminare il conto consuntivo dell’anno scorso e quello preventivo del 2017, indispensabili per poter compiere scelte davvero oculate che riguardano le casse comunali”.




Siracusa. Rifiuti, Amoddio:"Giusto il monito del ministro Galletti a Crocette, troppe inadempienze in questi anni"

(cs) “La gestione dei rifiuti in Sicilia è da anni uno dei problemi più grandi e peggio gestiti della nostra regione, ben venga quindi il monito del Ministro dell’ambiente Galletti al Presidente Crocetta in merito alle inadempienze diffuse e alle prescrizioni ignorate in questi anni”. A dichiararlo Sofia Amoddio, deputato nazionale PD. “Già nel luglio del 2016, in piena emergenza rifiuti, con un’interrogazione parlamentare, chiedevo l’intervento immediato del ministero dell’Ambiente per porre fine alle eterne liquidazioni degli Ato e per avviare la riforma del Sistema Integrato dei rifiuti”. “La gestione dei rifiuti solidi urbani in Sicilia oltre a mettere ciclicamente a dura prova tutta l’isola, costituisce un serio pericolo igienico e sanitario e danneggia il sistema economico influenzando i flussi turistici”. “È del tutto evidente – prosegue Amoddio – che l’attuale stato di fatto sia il risultato della lunga agonia di una gestione dei rifiuti conseguente allo sfruttamento dello stato di emergenza permanente e di provvedimenti contingibili e urgenti che hanno fatto sì che nelle discariche, si conferisse una quantità maggiore di rifiuti”. “In questi anni il Presiente Crocetta non ha pianificato un adeguato sistema del ciclo dei rifiuti, non ha previsto un’impiantistica idonea a consentire sistemi locali efficienti di raccolta differenziata e ha scaricato tutte le responsabilità sulle amministrazioni comunali”. “Con la chiusura di Kalat impianti per la frazione organica, altri quattro comuni della nostra provincia si aggiungono alla lista di quelli che non possono conferire la frazione organica, dopo la chiusura di Ofelia”.
Di fronte a questo stato di fatto, la soluzione è il commissariamento e la nomina di commissari ad acta estranei a tutti i soggetti che, fino ad oggi, a vario titolo, si sono occupati in Sicilia dell’emergenza rifiuti”.



Verso le regionali, Cancelleri, Di Maio e Di Battista a Marzamemi, tour elettorale in spiaggia per il Movimento 5 Stelle

Prosegue il tour elettorale del Movimento5stelle, che chiuderà i battenti nel Palermitano il 28 agosto, dopo aver attraversato mezza Sicilia. A bordo di due pulmini  elettrici,  Giancarlo Cancelleri, il vicepresidente della Camera Luigi Di Maio e il deputato a Montecitorio Alessandro Di Battista arriveranno alle 20 a Maezamemi in piazza Giardinella dopo l’incontro a Marina di Ragusa. Il candidato alla presidenza della Regione è chiaro.  “Ci credo sempre di più- dice-Cambieremo quest’isola e inchioderemo i responsabili di questo sfacelo alle loro responsabilità, al lavoro negato alle strade non fatte, alla sanità disastrosa”.




Siracusa. Edilizia scolastica, l'assessore Boscarino a caccia di fondi: "buone chance per i nostri istituti"

Il Comune di Siracusa a caccia di fondi per l’edilizia scolastica. L’assessore Roberta Boscarino è andata in missione a Palermo, accompagnata dai suoi tecnici. Si sono discussi alcuni aspetti del bando relativo “all’assegnazione di contributi regionali per l’esecuzione di indagini e verifiche tecniche finalizzate alla valutazione del rischio sismico degli edifici scolastici” ai sensi dell’ OPCM 3274 del 2003, l’Ordinanza del Presidente del Consiglio dei Ministri che fissa i criteri generali per la classificazione sismica del territorio nazionale e le normative tecniche per le costruzioni in zona sismica, di recente pubblicazione sulla Gazzetta Ufficiale.
“Al termine di un percorso che riteniamo possa essere relativamente breve, buona parte del nostro patrimonio edilizio scolastico potrebbe essere destinatario dei fondi necessari alla sua verifica sismica. Il passo successivo, individuato lo stato di salute delle nostre scuole, sarà la partecipazione ai bandi per finanziare la riqualificazione e messa in sicurezza sismica di questo patrimonio ”, dice proprio Roberta Boscarino.
Entro ottobre il Comune presenterà alla Regione l’istanza di partecipazione al bando con l’elenco degli Istituti chiamati a concorrere. Seguirà la stesura della graduatoria regionale degli immobili ammessi al finanziamento per le attività progettuali di verifica che coprirà interamente il costo professionale.
“In questo modo- conclude Boscarino- avremo seguito il corretto iter che ci permetterà di attingere a tutte le misure, regionali, nazionali ed europee per la riqualificazione del patrimonio edilizio scolastico di Siracusa”.




Siracusa. Politiche sociali, l'assessore allontana il commissario: "allarmi lanciati da chi è in campagna elettorale"

L’assessore alle politiche sociali, Giovanni Sallicano, risponde all’attacco di Giovanni Cafeo. “La giunta è perfettamente cosciente ed informata sulla situazione attuale per cui provvederemo alle dovute operazioni”, dice allontanando l’ipotesi dell’arrivo di un commissario ad acta. “Quando si avvicinano appuntamenti elettorali si moltiplicano dichiarazioni buone per mettersi in luce qualche minuto”, taglia corto l’assessore. “Cafeo l’ho sempre ricevuto, ogni volta che lo ha richiesto. Se aveva dei dubbi, poteva incontrarmi anche questa volta e gli avrei spiegato la situazione. Comunque, la sua mancanza non si era avvertita. Che si faccia la sua propaganda elettorale, gli auguro i successi che merita”, le parole di Sallicano.




Siracusa. Politiche sociali, arriva il commissario per palazzo Vermexio? Cafeo (PD) attacca Sallicano

“L’eventualità dell’arrivo di un commissario per gestire le vicende riguardante il settore dei servizi sociali al Comune di Siracusa non mi sorprende affatto”. Lo ha detto Giovanni Cafeo, esponente regionale del Partito Democratico e coordinatore del progetto Res. “Ciò che appare più sconcertante – ha detto ancora Cafeo – è che la giunta dia un indirizzo agli uffici in violazione alle normative regionali e che il rapporto tra amministrazione comunale, cooperative e assistiti non sia istituzionalmente corretto. Non si può chiedere alle cooperative di lavorare in assenza di convenzione e a cifre diverse da quelle previste dalla normativa regionale. Non si possono accumulare ritardi su ritardi nei pagamenti e come qualcuno mi dice rivolgersi nei confronti delle cooperative con commenti sprezzanti del tipo “se non sai fare l’imprenditore chiudi”.
L’affondo di Cafeo è diretto. “Chiedono alle cooperative di avere il Durc in regola per effettuare i pagamenti quando la prima causa per non avere il Durc a posto sono proprio i ritardi dei pagamenti degli Enti Locali. Questo accade in un Comune dove l’assessore ai servizi sociali è anche assessore alla legalità. Speriamo allora che il commissario regionale arrivi presto e ponga fine a questa assurda situazione”.




Siracusa. Rapine in gioielleria, Monterosso (Pd): "Subito il Comitato per l'ordine e la sicurezza"

“La criminalità considera forse la nostra città alla stregua di una zona franca. Fiducia nelle forze dell’ordine ma anche la richiesta di u intervento da parte della istituzioni preposte al comparto sicurezza”. E’ questa la posizione che il Pd cittadino, attraverso il segretario Marco Monterosso assume alla luce delle rapine perpetrate ai danni di gioiellerie della città: due in un mese alla gioielleria Veneziano e un’altra, qualche settimana fa, ai danni di una gioielleria di corso Gelone. “Riteniamo che non si possa stare sempre a guardare- osserva Monterosso- Non pensiamo che sia possibile rassegnarsi ad un clima di cosi preoccupante tensione nei confronti degli operatori economici della città, che si vedono costretti ad avvalersi di addetti della
sicurezza privata. Il nostro territorio, è ormai evidente, ha bisogno di un rafforzamento delle misure di sicurezza e di un impegno corale di tutte le istituzioni per garantire l’incolumità fisica e patrimoniale di chi onestamente svolge il proprio lavoro.
Auspichiamo pertanto -conclude il segretario del Pd- che il sindaco, Giancarlo Garozzo richieda con urgenza la convocazione del comitato per l’ordine e la sicurezza affinché vengano predisposte al più presto incisive azioni di controllo del territorio e di contrasto alla criminalità”.




Ex Provincia, fondi per garantire gli stipendi: a Palermo si vota l'emendamento da 23 milioni

Comincia questa mattina all’Ars l’esame dei provvedimenti emendati nottetempo dalla Commissione Bilancio. Occhi puntati, nell’assestamento di bilancio, sul provvedimento per gli stipendi dei dipendenti delle ex Province Regionali. Sono stati stanziati 23 milioni di euro, come da emendamento presentato da Enzo Vinciullo. Andranno ripartiti tra gli enti di area vasta considerando il costo del personale per ciascuna, il monte debiti, il peso dei mutui e del prelievo forzoso dello Stato. A Siracusa, per gli stipendi dei dipendenti, dovrebbero andare alla fine qualcosa come 11 milioni di euro. Che non allontanano lo spettro del dissesto, sempre più vicino.
Previsto lo stanziamento di 500.000 euro per i precari dei Comuni in dissesto, tra cui Augusta e Lentini, e di 1,1 milioni per i Comuni che hanno stabilizzato il personale senza che la Regione mantenesse poi gli impegni, fra cui Francofonte.
“Ancora una volta – ha commentato Vinciullo – la Commissione Bilancio ha dato prova di grande impegno e capacità di comprendere i problemi del territorio, a prescindere da chi continua, non conoscendo fatti e vicende umane, a seminare odio menzogne e discordie”.

foto: Commissione Bilancio




Ex Provincia, emendamento per garantire gli stipendi: Vinciullo, "13 milioni di euro per Siracusa"

Le promesse della giunta regionale per gli stipendi dei lavoratori della ex Provincia Regionale di Siracusa non si sono ancora trasformate in un atto concreto. Del promesso disegno di legge ancora nessuna traccia. Prova a “supplire” allora la Commissione Bilancio dell’Ars. Il presidente, Enzo Vinciullom, ancora una volta da battaglia per difendere gli interessi siracusani. E con un emendamento all’articolo 9 del disegno di legge 1345 – che aumenta le risorse messe a disposizione delle ex Province siciliane – porta a 13 milioni di euro il contributo per Siracusa, destinando i restanti 10 milioni di euro ad Agrigento, Enna, Messina, Ragusa e Trapani (2 milioni ciascuno). La commissione martedì alle 13 inizierà l’analisi e la votazione del testo e degli emendamenti. Dopodichè il provvedimento passerà all’esame dell’Assemblea Regionale.