Mpa piglia tutto, Di Mauro: “Cresciuti grazie a Carta, ora terzo assessore a Siracusa”

Qualcuno comincia davvero a credere che sia vero quello che raccontano alcuni Autonomisti del siracusano: “dove si mette l’Mpa, vince”. Sembra valere a Pachino (con Barbara Fronterrè al ballottaggio), come per le Europee che hanno visto Chinnici e Tamajo campioni di preferenze. Il coordinatore provinciale, Roberto Di Mauro, sorride. “Diciamo che il Movimento per le Autonomie è cresciuto perchè ha un grande leader in provincia di Siracusa, Giuseppe Carta. Non si ferma un istante, è infaticabile, pieno di consigli, idee e scelte indovinate”.
Non è un mistero che gli Autonomisti abbiamo sospinto verso il secondo mandato anche il sindaco del capoluogo, Francesco Italia. Ed ora – come politica impone – non nascondo di voler pesare per quanto valgono. Il che significa in soldoni che se di rimpasto si tornerà a parlare per la giunta comunale, dovrà esserci una casella in più per Mpa. “I numeri parlano chiaro, ci aspettiamo il terzo assessore”, conferma Di Mauro. Per discutere del chi e soprattutto del quando, gli Autonomisti siracusani non hanno però premura. “E’ stato il sindaco a dire che dopo le Europee ci sarebbe stata un’altra aggiustata alla squadra di governo cittadino. Per garbo e rispetto, aspettiamo che sia lui a dare il primo segnale. A giugno o a settembre, poco importa”.
Una situazione non così semplice, però. In occasione del primo rimpasto, ad inizio anno, Italia aveva assicurato che sarebbero presto entrati in giunta Alessandro Spadaro e Sergio Imbrò, rispettivamente in quota Edy Bandiera e Noi per la Città. La richiesta, neanche velata, degli Autonomisti potrebbe far saltare uno o entrambi quei nomi, senza considerare la necessità di risolvere il nodo quote rose. I musi sono lunghi e le interlocuzioni fitte. Spadaro ed Imbrò (ed i loro rispettivi gruppi politici) non hanno più la pazienza delle settimane scorse. Ci sono degli accordi elettorali, ma il tempo in politica passa in fretta e cambia tutto. Anche nel breve volgere di un anno tutto cambia. E l’Mpa mette sul tavolo la forza dei suoi numeri. “Parliamone”, accetta di buon grado Roberto Di Mauro. “Noi riteniamo di essere cresciuti anche in Consiglio comunale…”, insomma dietro la porta degli Autonomisti ci sono nuovi consiglieri pronti ad aderire al sempre più folto gruppo consiliare.
Situazione a rischio stallo? Non secondo Di Mauro che, da forte della sua esperienza, non ha problemi a ricordare che “i provvedimenti di un’amministrazione vanno votati in Consiglio comunale e per farli approvare servono i numeri”. Come dire che quello scenario sarebbe il vero stallo.




Siracusa città: i candidati più votati alle Europee, lista per lista

Di seguito, i candidati più votati a Siracusa città. Dal Pd primo partito cittadino a Stati Uniti d’Europa, ecco il risultato (con qualche sorpresa) dei big siciliani e di casa nostra.

PD
NICITA ANTONIO 3.666
SCHLEIN ELLY 1.962
BARTOLO PIETRO 651

FDI
MELONI GIORGIA 3.437
SCORPO ALESSIA 1.262
GIAMMUSSO MASSI 522
RAZZA RUGGERO 481

M5S
ANTOCI GIUSEPPE 1.556
DI PRIMA ANTONELLA481

FORZA ITALIA
CHINNICI CATERINA 2.191
TAMAJO EDY 1.697
FALCONE MARCO 1.161

LIBERTA’
BANDIERA EDGARDO 2.460
DE LUCA CATENO 443
LA VARDERA ISMAELE133

LEGA
STANCANELLI RAFFAELE 758
VANNACCI ROBERTO 496
TARDINO ANNALISA 343

AVS
SALIS ILARIA 668
LUCANO MIMMO 497

AZIONE
ALFANO SONIA 284
CALENDA CARLO 249

STATI UNITI D’EUROPA
RENZI MATTEO 358
FALLETTA VALENTINA110




Europee: i candidati più votati, lista per lista in provincia di Siracusa

Ecco chi sono stati i più votati in provincia di Siracusa, lista per lista:

FORZA ITALIA
Caterina Chinnici 12.052
Edy Tamajo 9.691
Marco Falcone 9.069

FRATELLI D’ITALIA
Giorgia Meloni 13.603
Alessia Scorpo 8.615
Ruggero Razza 4.392

PARTITO DEMOCRATICO
Antonio Nicita 9.733
Elly Schlein 5.491
Peppe Lupo 2.546
Pietro Bartolo 1.593

MOVIMENTO 5 STELLE
Giuseppe Antoci 4.976
Patrizio Cinque 1.570
Matilde Montaudo 1.507

LIBERTA’
Edy Bandiera 3.971
Cateno De Luca 2.015
Ismaele La Vardera 724

LEGA
Raffaele Stancanelli 2.313
Roberto Vannacci 1.487

ALLEANZA VERDI SINISTRA
Ilaria Salis 1.596
Mimmo Lucano 1.060

STATI UNITI D’EUROPA
Matteo Renzi 927
Valentina Falletta 263

AZIONE
Carlo Calenda 503
Sonia Alfano 466
PALAZZOLO GIANNI DETTO GIANGIACOMO 192




Europee, ecco come è andato il voto a Siracusa e nelle città della provincia

Mancano ancora sette sezioni al termine dello spoglio in provincia di Siracusa. Il partito più votato, anche nel siracusano, è Forza Italia (in questa tornata insieme a Mpa e DC) forte di una percentuale del 23,78%. Fratelli d’Italia migliora ancora e si attesta al 21,02% mentre il Pd regista il 18,18%. Subito dietro il Movimento 5 Stelle con il 16,11%. Interessante il dato di Libertà (De Luca) che in provincia di Siracusa fa registrare 6,76%. Lega appena sopra il 5% (5,32).
Dati non allineati, però, in tutti i comuni della provincia di Siracusa. Nel capoluogo, ad esempio, il primo partito è il Pd (22,64%), spinto dalla candidatura del senatore Antonio Nicita. Fratelli d’Italia al 17,92%, M5S subito dietro con il 17,40%, meglio anche di Forza Italia (13,57%). Libertà a Siracusa centra un buon dato: 10,44%, effetto trascinamento del candidato locale, Edy Bandiera. Azione, partito del sindaco Italia, non decolla: 2,53%
A Melilli, Forza Italia piazza uno dei suoi risultati migliori: 57,17%. Alle spalle il Movimento 5 Stelle (13,50%) e FdI (8,49%). Il sindaco Giuseppe Carta, deputato regionale e nome forte degli Autonomisti, può gongolare per il buon dato prodotto per FI.
Avola si conferma roccaforte di FdI, con il partito della premier al 37,23%. Pd secondo partito con il 15,70%, Movimento 5 Stelle terzo con 15,63%. Forza Italia al 15,29%.
Anche il dato di Augusta arride a Fratelli d’Italia, partito del sindaco Di Mare: 29,15%. Forza Italia al 17,77%, Pd 16,86%, M5S 16,60%.
Rosolini, città d’origine del deputato regionale azzurro Riccardo Gennuso, vede primeggiare proprio Forza Italia (40,64%). Alle spalle, il Movimento 5 Stelle (14,29%) e il Pd (13,90%). Solo quarto FdI, con il 13,23%.
A Sortino, “casa” del deputato regionale Carlo Auteri (FdI), ottima prova proprio del partito della premier Meloni: 30,51%. Bene anche Forza Italia (28,42%). Staccato il PD (14,56%) e il M5S (14,53%).
A Floridia, città del deputato regionale Pd Tiziano Spada, prova di “forza” proprio del Partito Democratico: 24,24%. FdI subito dietro (23,78%), poi il Movimento 5 Stelle (18,06%). Forza Italia si ferma al 13,07. Libertà sfiora il 10% (9,96%).




Elezioni amministrative a Pachino, ballottaggio Fronterrè-Gambuzza

Per decidere chi sarà il nuovo sindaco di Pachino bisognerà attendere il ballottaggio. Nessuno dei candidati ha raggiunto la soglia richiesta per l’elezione al primo turno. Barbara Fronterrè (Pachino Crede, Pachino Democratica, Insieme in Azione per Pachino, Democrazia Cristiana e Mpa Pachino-Popolari) chiude al 36,52% davanti a Giuseppe Gambuzza (Rinascita Pachino, Libertà, Pachino Si e Forza Italia) al 31,39%. Rimane fuori dai giochi il candidato di FdI, Fortunato, che si è fermato al 24,08% dei consensi.




Nicita primo dei non eletti Pd e una battuta: “43 mila voti, vincitore morale dell’insularità”

E’ il primo dei non eletti nella lista del Pd. Il senatore Antonio Nicita affida alla sua pagina Facebook l’analisi del voto dopo le elezioni europee di sabato e domenica. Parla dei dati nazionali che riguardano il Partito Democratico e del suo risultato personale. Parte da quel 24% che “supera di slancio, anche in voti assoluti, il risultato delle politiche. Un risultato che premia oggi tutte le opposizioni al Governo Meloni e che ci da’ il giusto slancio in Europa e in Italia”. Il senatore siracusano giudica “in un quadro di astensionismo e di pochi voti di preferenza ai candidati, straordinario e persino commovente il dato del PD in provincia di Siracusa: primo partito nella città di Siracusa (22.6%) con circa 20 mila voti in provincia, un dato che segna una forte crescita rispetto a 5 anni fa e rispetto alle politiche di un anno e mezzo fa. Siracusa, inoltre, contribuisce significativamente al voto regionale del Partito Democratico”.
“Quanto al mio risultato personale -entra nel dettaglio- vedremo l’evoluzione finale dei dati – sono felice di aver contribuito significativamente, con oltre 43 mila voti, al risultato del Partito. Ho registrato, con una campagna di poche settimane, presenze significative dappertutto, inclusa la Sardegna che mi è rimasta nel cuore. Considero questo risultato lusinghiero, con una distanza di meno di 6 mila voti dal primo e di poche centinaia di voti dal secondo. Una bellissima squadra di candidati, forte e competitiva, cui faccio le mie congratulazioni”.
Nicita racconta che la sua candidatura “ha incontrato crescenti entusiasmo e sostegno, dentro e fuori il partito, che non dimenticherò. Un risultato ottenuto in poche settimane, nonostante le resistenze e le chiusure, in Sicilia, della vecchissima politica di un pezzo della deputazione regionale nonché di logiche asfittiche di contrapposizione e bande, prive di respiro e di innovazione. Per questo mi considero – anche per consolare il mio staff – il vincitore morale dell’insularità.Battute a parte, questa esperienza mi conferma che il futuro, anche del PD, sta altrove rispetto alle piccole logiche e alle piccole ambizioni personali. Sta fuori, nella società, sta nelle campagne elettorali fatte di temi concreti, come nel caso della mia proposta di un regolamento europeo sull’insularità, che va portata avanti e conseguita a Bruxelles. Ho ancora negli occhi e nel cuore le tante persone incontrate e i loro bisogni-conclude Nicita- Ho il raro privilegio di essere un senatore che ha ricevuto, dopo appena un anno e mezzo, un consenso personale lusinghiero”.




Europee, Cannata (Fdl): “Bene in tutta la provincia di Siracusa”

“Fratelli d’Italia si conferma primo partito in provincia di Siracusa e in Sicilia supera la media regionale. Non solo, con il 21,18% siamo riusciti ad affermarci anche sopra il dato a livello regionale (20,19%) mostrando la nostra forza con la nostra ottima candidatura, che ha visto più di 8.500 preferenze seconda dietro Giorgia Meloni”. Sono le parole del parlamentare nazionale e leader di FdI, Luca Cannata, che esulta per i dati che vedono il partito di Giorgia Meloni il primo a livello regionale e provinciale (considerando che in Forza Italia sono confluiti i voti pure di Mpa, Dc e Noi Moderati).
Soddisfazione per l’affermazione di Alessia Scorpo con le sue 8.615 preferenze in provincia su 14.779 totali nella circoscrizione Isole. “Il grande risultato – continua – scaturisce anche dal fatto di esserci riusciti dopo una campagna elettorale di 25 giorni con una candidata femminile in squadra con Razza, che è stato eletto assieme a Milazzo supportando un partito, come il nostro, che dimostra di essere radicato nel territorio ancor di più dopo un anno e mezzo di lavoro portato avanti all’Ars e in Parlamento”.
Il dato di Avola è il più alto in Sicilia per numero di abitanti, con Alessia Scorpo che è risultata la più votata in assoluto e un 37,23% del partito che dimostra la forza del deputato nazionale nel Comune. Importanti i dati anche di Augusta, Sortino e Buscemi, tutti Comuni con guida ed esponenti di Fdi: “Vuol dire che stiamo continuando a fare bene in tutta la provincia – conclude Cannata – e gli elettori ci hanno premiati. La forza dei fatti, lo ripeto da anni, premia sempre”.




Europee 2024, Ternullo (FI): “In Sicilia confermata la leadership di Forza Italia”

“Siamo orgogliosi delle percentuali raggiunte, che attestano Forza Italia come il primo Partito siciliano, con oltre il 23% dei consensi”. Questo il commento della senatrice Daniela Ternullo, alla luce dei risultati delle Elezioni Europee nel territorio. “Uno straordinario risultato-lo definisce l’esponente di Forza Italia- frutto di un intenso lavoro di squadra e di un impegno costante di tutti sul territorio. D’altronde è l’unica strada che conosciamo per continuare a essere credibili agli occhi degli elettori: garantire risposte concrete ai bisogni dei cittadini. Proseguiamo compatti in tale direzione- il suo input- per promuovere politiche che anche in Europa abbiano un impatto concreto per lo sviluppo e la crescita della nostra Sicilia”. L




Elezioni Europee, Scerra-Gilistro (M5S): “Risultato significativo in provincia di Siracusa e in Sicilia”

“Vogliamo esprimere il nostro più sentito ringraziamento a quanti hanno dimostrato di credere nella proposta del Movimento 5 Stelle, anche in queste elezioni Europee. Con la vostra fiducia ed il vostro impegno, siamo riusciti a raggiungere un risultato comunque significativo in provincia di Siracusa ed in Sicilia, confermandoci tra le prime forze politiche dell’Isola. Un dato prezioso, nonostante l’amarezza per il risultato nazionale al di sotto delle aspettative”. Sono le parole del parlamentare Filippo Scerra e del deputato regionale Carlo Gilistro (M5S).
“Un ringraziamento al gruppo territoriale di Siracusa che ha saputo moltiplicare le energie, centrando un lusinghiero 17,40% nella città capoluogo. Un gruppo giovane e rinnovato che, pochi mesi dopo le amministrative, ha lavorato in silenzio ma con entusiasmo, riguadagnando il terreno perduto. Ed i numeri di Siracusa lo confermano. Complimenti anche al gruppo territoriale Siracusa Sud ed agli attivisti tutti della provincia, determinati e impegnati: il 16.04% del dato relativo al territorio siracusano conferma il gradimento del M5S in Sicilia ai livelli delle scorse regionali”, continuano Gilistro e Scerra.
“Siamo consapevoli che il partito dell’astensionismo abbia giocato un ruolo fondamentale in queste elezioni, penalizzando il voto di opinione. Anche ai delusi ed ai rassegnati dobbiamo tornare a rivolgere la nostra attenzione, sapendo di dover riacquistare la loro fiducia”.
“E’ un momento complesso a livello nazionale – concludono i due esponenti del M5S – analizzeremo e valuteremo, insieme come abbiamo sempre fatto. Il Movimento 5 Stelle nasce con l’obiettivo di rappresentare i cittadini, ascoltare le loro istanze e lottare dalla base per un futuro migliore. Restiamo uniti per ripartire!”




Elezioni Europee, Milazzo (Pd): “Siamo il partito più votato in città. Grazie ai siracusani e al senatore Nicita”

I consiglieri comunali Massimo Milazzo, Sara Zappulla, Angelo Greco, componenti il gruppo del PD al consiglio comunale di Siracusa, insieme a tutto il gruppo dirigente dei democratici di Siracusa, esprimono soddisfazione per l’eccellente risultato che lo scrutinio delle schede elettorali per il rinnovo del Parlamento Europeo assegna al Partito Democratico nella città di Siracusa ove è il primo con circa 5 punti percentuali di distacco dalla seconda forza politica.
“Essere il partito più votato in città è un indubbio apprezzamento di stima e di affetto che i siracusani hanno tributato al loro concittadino e senatore Antonio Nicita, che ha raccolto una grande messe di voti personali, e al contempo è la dimostrazione dell’instancabile lavoro e della capacità di proposta politica espressi dai Dirigenti del Partito Democratico di Siracusa e della vivacità e della partecipazione dei tantissimi militanti che hanno profuso il loro impegno nella campagna elettorale. – ha dichiarato il gruppo consiliare del Partito Democratico di Siracusa – Un plauso e un grande ringraziamento per questo importantissimo risultato va al senatore Antonio Nicita e a tutte le elettrici e agli elettori del Partito Democratico. Per noi che rappresentiamo il PD nel consiglio comunale di Siracusa il compiacimento di essere il partito più votato in città si unisce alla responsabilità di continuare ad elaborare buona politica nell’interesse primario della nostra comunità”, conclude il gruppo consiliare del PD.