Siracusa. Verso Sinistra Italia costituisce la direzione provinciale, sabato l'assemblea

Si struttura, nel territorio, l’associazione politica “Siracusa verso la Sinistra Italiana”. Dopo una serie di incontri propedeutici, sabato pomeriggio il movimento politico si doterà di una direzione provinciale e del relativo coordinamento. L’incontro comincerà alle 16 e si svolgerà nel salone della parrocchia di Bosco Minniti, in via Alessandro Specchi. L’assemblea plenaria degli aderenti all’associazione si occuperà della valutazione e dei percorsi da intraprendere a livello locale dopo l’assise di Roma, della costituzione del coordinamento, con le relative proposte. Focus sul tema legato al referendum sulla riforma della Costituzione e sul referendum riguardante le trivellazioni in mare. Sarà anche l’occasione per affrontare le tematiche da affrontare nell’immediato nei comuni della provincia.




Siracusa. Sanzioni pesanti per gli immobili da demolire per violazione edilizia

Approvato a maggioranza in Consiglio Comunale il regolamento sulle misure pecuniarie per gli immobili colpiti da ordinanza di demolizione per violazione edilizia. Lo strumento, ha spiegato nella relazione il dirigente del settore Pianificazione ed edilizia privata, Emanuele Fortunato, è stato redatto in esecuzione della legge 164 del 2014 (la cosiddetta Sblocca Italia), che obbliga i Comuni a imporre le sanzioni. Le multe vanno da un minimo di 2 mila a un massimo di 20 mila euro e vanno comminate in maniera retroattiva con la data in pubblicazione della legge. Fermo restando l’importo minimo, se la violazione ha comportato un aumento della superficie dell’immobile, l’ammontare si determina moltiplicando la misura eccedente per 600 euro; se è stata superata la cubatura, i metri cubi in eccesso si moltiplicano per 200 euro. Se l’aumento è stato tanto della superficie quanto della cubatura, la sanzione è pari al maggior importo dei due valori. Infine, se l’edificio è stato realizzato in aree a rischio idrogeologico, la sanzione è sempre di 20 mila euro.
Le somme incassate devono obbligatoriamente andare a costituire un fondo da destinare esclusivamente alla demolizione degli immobili abusivi e al ripristino dei luoghi.
Il regolamento è passato senza emendamenti. La discussione in aula si è concentrata su una questione procedurale perché il provvedimento è giunto privo del parere della commissione Urbanistica, circostanza criticata da Sorbello, Castagnino e Simona Princiotta.
Il presidente del consiglio comunale, Santino Armaro, ha spiegato che comunque la proposta era trattabile perché il parere non è obbligatorio. Francesco Pappalardo, componente della commissione Urbanistica, ha spiegato che l’esame dell’atto era stato avviato ma non concluso in tempo utile perché i lavori sono stati assorbiti dalle linee guida al piano regolatore generale, discusse ieri in Consiglio.




Liberi Consorzi, ore di attesa prima del default. In Ars Vinciullo indica la via: "ci sono 30 milioni di euro"

“Il Governo regionale deve intervenire immediatamente e mettere le ex Province regionali nelle condizioni di avere le risorse necessarie per poter pagare il personale dipendente, il personale delle società partecipate dalle ex Province e infine gli assistenti degli alunni e delle alunne diversamente abili”. Nuovo intervento in Ars del deputato regionale Enzo Vinciullo per sbloccare l’impasse che rischia di far saltare la tenuta degli enti riformati per metà.
Nel corso del suo intervento in Aula, Vinciullo ha richiamato il Governo ai suoi compiti istituzionali e ha dimostrato come vi siano 30 milioni di euro ad oggi ancora non impegnati dalla Regione e altri 28.150.000 euro stanziati nell’ultima Finanziaria, “per cui basterebbe liberare queste risorse per renderle immediatamente disponibili”.




Floridia. Il piano rifiuti rallentato dalle contrapposizioni, l'Udc: "tutti responsabili"

Comincia da Floridia l’attività del neo segretario provinciale dell’Udc, Gianluca Scrofani. Il problema è lo stallo creatosi nella gestione del servizio rifiuti. “Un affidamento ormai da troppi anni in regime di proroga e che si basa su prezzi di mercato non più ragionevoli che comportano un costo maggiore del tributo tari”, spiega Scrofani che ben conosce il problema in quanto assessore al bilancio del Comune di Siracusa.
“A seguito delle eccezioni della Regione, l’adozione in Consiglio comunale della rivisitazione del piano di intervento che può e deve essere emendato seppur attraverso un dibattito acceso ma responsabile e ossequioso delle direttive che l’Assessorato Regionale ha dato a riferimento è certamente una strada obbligata”. Poi la stoccata, diretta in particolare ad un Consiglio Comunale che ha dedicato molte sedute al tema senza concludere nulla. “Nel pieno rispetto delle motivazioni, ritengo però che questo enorme ritardo non giustifica nessuno nè esclude da responsabilità politiche gravi. Ci sono momenti in cui le forze politiche, siano esse rappresentate da partiti o movimenti civici, debbano superare gli steccati ideologici e di preconcetto e trovare la soluzione nel rispetto del mandato e dei cittadini”.
L’Udc non è forza di governo a Floridia ma – ricorda Scrofani – “vogliamo evidenziare la necessità di un dibattito che deve fare uscire dal limbo demagogico e strumentale le questioni che riguardano da vicino i cittadini su temi così importanti come quello dei rifiuti”.




Siracusa . Italia dei Valori ha un nuovo commissario: Francesco Magnano alla guida del partito

E’ Francesco Magnano il nuovo commissario cittadino di Italia dei Valori. Magnano ha 58 anni ed è direttore di alcuni centri di accoglienza per migranti e reporter. Con la nomina del nuovo commissario, la forza politica retta in provincia da Daniel Amato si prepara ad un nuovo percorso di rilancio e di radicamento nel territorio. “Vogliamo lavorare sui temi della legalità, della trasparenza e della buona amministrazione- spiega Amato- baluardo delle nostre battaglie sociali”. L’auspicio è che il nuovo commissario possa avviare un più proficuo dialogo con le altre componenti politiche e della società civile del capoluogo e “per avviare un serio confronto programmatico sulle emergenze socio-economiche del territorio”.




Canicattini Bagni. Paolo Amenta commissario cittadino Forza Italia

Anche Canicattini Bagni ha il suo commissario cittadino di Forza Italia. Nominato Paolo Amenta, omonimo del sindaco, avvocato. “Lo ringraziamo – commentano Edy Bandiera e il senatore Bruno Alicata – per aver accettato con entusiasmo il ruolo che oggi il partito gli conferisce nella certezza che, attraverso la sua guida saprà stimolare la partecipazione di quanti, come noi, credono che le sorti del nostro territorio possano migliorare soltanto attraverso l’impegno attivo di donne e uomini retti, seri e capaci. All’ avvocato Amenta i nostri più cari auguri di buon lavoro”.




Siracusa. L'Udc riparte da una nuova fase, Scrofani segretario provinciale

L’Udc siracusano esce dal commissariamento. L’assemblea provinciale ha nominato Gianluca Scrofani segretario, con il placet del presidente nazionale dello scudocrociato, Gianpiero D’Alia, del segretario regionale e assessore regionale alle Politiche sociali e al Lavoro Gianluca Miccichè, dei deputati regionali Pippo Sorbello e Marco Forzese.
“Raccolgo questa sfida sapendo che sono chiamato a un ruolo importante e strategico in una fase di crisi, soprattutto della fiducia riposta verso i partiti”, ha detto Scrofani dopo la nomina. “Sono convinto che l’Udc possa diventare un vero e proprio punto di riferimento per tutta l’area moderata che oggi non si rispecchia in nessun partito. Il nostro progetto sta crescendo e può crescere ancora e questo lo capisco anche guardando al grande entusiasmo che riscontro in tutta la provincia, al numero delle persone che hanno deciso di tesserarsi e soprattutto alla voglia che leggo negli occhi di tante persone di volersi spendere per creare una grande area dei moderati”.
Comincia adesso la riorganizzazione dell’Udc con l’intento di costituire in breve tutti gli organi di partito.




Siracusa. La seduta non convocata del consiglio comunale, spunta una nota del segretario generale

Non si placano gli animi, in consiglio comunale, alla luce della mancata convocazione della seduta, richiesta dall’opposizione, sul tema del dimensionamento dell’istituto comprensivo “Martoglio”. Dopo avere depositato un documento in cui si accusa il presidente dell’assise cittadina, Santino Armaro di “gestione antidemocratica del consiglio comunale”, gli esponenti di minoranza, con in testa Simona Princiotta, hanno chiesto un parere al segretario generale, Danila Costa. La ragione per cui la seduta non è stata convocata sarebbe legata al fatto che “il problema è già superato”. Per questo Armaro avrebbe ritenuto inutile la trattazione del tema oggetto della richiesta di convocazione di una seduta specifica. Un atteggiamento che ha aggiunto ulteriori motivi di rammarico, espresso in maniera chiara dai consiglieri di opposizione, pronti a inviare tutti gli atti al prefetto, Armando Gradone per far valere le proprie ragioni. Un chiarimento in merito arriva con una nota, protocollata ieri e a firma di Danila Costa. Secondo quanto spiegato dalla  funzionaria nel documento, con cui spiega di volere evitare equivoci o dubbi interpretativi rispetto a quanto dichiarato durante la seduta del consiglio comunale del 3 marzo scorso, alla luce della recente giurisprudenza e di un parere espresso dal ministero dell’Interno a luglio dello scorso anno, la convocazione del consiglio può essere richiesta da un quinto dei consiglieri. In tale ipotesi- aggiunge il segretario generale- verificato il numero dei soggetti legittimati, è tenuto a convocare la seduta previa valutazione che l’argomento da trattare non sia impossibile in quanto illecito o per legge estraneo alle competenze dell’assemblea. Nessun altro tipo di valutazione- conclude la nota- è ammesso”




Siracusa. "Università abbandonata", 50 parlamentari chiedono più attenzione per il Sud

Più attenzione all’Università del Sud. La chiedono 50 deputati del Partito Democratico. Fra loro, il siracusano Pippo Zappulla, componente della commissione Lavoro. “Il Sud- premette il deputato nazionale- cresce anche con l’Università e la ricerca”.  I parlamentari hanno presentato, primo firmatario Roberto Speranza, una specifica interrogazione, indirizzata al presidente del Consiglio, Matteo Renzi e ai ministri del Miur e dell’Economia e delle Finanze per chiedere più attenzione, risorse e progetti per il sistema universitario e per la ricerca nelle regioni meridionali. “Da più parti- spiega Zappulla- viene denunziata una lenta ma gravissima delocalizzazione di sempre più ampie fette di servizi universitari dal Sud al Nord, creando le condizioni per una conseguente dismissione”. I numeri parlando di circa 30 mila universitari- 8 mila dalla Sicilia- si spostano al Nord. Oltre 240 docenti hanno compiuto lo stesso tipo di spostamento. I tagli economici alle università statali eseguiti tra il 2008 e il 2014 hanno gravato pesantemente sul Mezzogiorno (circa 250 milioni anno) ed in misura irrisoria al Nord (poco piu’ di 25 milioni annuo). Il finanziamento delle università meridionali è oggi pari a quello dell’anno 2001 mentre al settentrione, pur in presenza della nota identica crisi economica nazionale, arrivano a quasi 500 milioni anno in piu’”.Chiesta anche la sospensione dell’attuazione del decreto 893 del 2014 “da cui dipenderà- conclude Zappulla- il 70 per cento del finanziamento statale alle università, allo stato penalizzante per il Sud. Occorre definire meglio i principi direttivi e il periodo di riferimento ai quali il Governo è delegato ad operare”.




Siracusa. La seconda commissione e le dimissioni della presidente D'Amico, si alzano i toni della polemica

Ancora polemiche in seno alla seconda commissione consiliare, guidata da Sonia D’amico, che ha espresso, nei giorni scorsi, la volontà di dimettersi. Una decisione preannunciata via email e non ancora formalizzata, in attesa di un confronto all’interno del suo partito, il Pd. D’Amico è stata aspramente criticata, nei giorni scorsi, dai consiglieri Salvo Sorbello e Simona Princiotta, secondo cui la commissione non lavorerebbe in maniera utile. “Da mesi- tornano a spiegare Princiotta e Sorbello- contestiamo D’Amico per le modalità di convocazione della commissione e per gli argomenti da trattare. Abbiamo chiesto che le riunioni venissero convocate fuori dagli orari di lavoro, come previsto dalla nuova legge regionale- puntualizzano i due esponenti di opposizione – per evitare al Comune costi di rimborso ai datori di lavoro. Chiediamo, inoltre, di discutere argomenti importanti, che possano incidere in maniera costruttiva sulla qualità della vita dei siracusani, come la refezione scolastica, gli asili nido, il piano finanziario della legge 328, la chiusura della scuola di musica Privitera, l’utilizzo dei fondi per la rivalutazione delle zone periferiche”. Per Simona Princiotta e Salvo Sorbello, la presidente della commissione Politiche sociali “dimentica il vero scopo delle commissione. Più di un consigliere di maggioranza è , intanto, migrato in altre commissioni, e si fa molta fatica a raggiungere il numero legale”. Infine un auspicio, che è anche un ulteriore commento. “Ci auguriamo che la consigliera D’Amico, invece di trincerarsi dietro il suo ruolo di componente dell’esecutivo del Pd- concludono Princiotta e Sorbello- abbia la capacità e la lucidità di fare autocritica”.