Siracusa. Asili nido comunali, le "curiose coincidenze" e i sospetti di Progetto Siracusa

Ancora un duro affondo sul servizio di gestione degli asili nido comunali. Lo firma Ezechia Paolo Reale, portavoce di Progetto Siracusa. Che si sofferma sulla “curiosa coincidenza” di quattro diverse gare per la gestione “aggiudicate a quattro diverse ditte”. Poi ricorda la clausola del pagamento vuoto per pieno, “il che significa che le ditte che si aggiudicano il servizio ricevono dal Comune i pagamenti non in base all’effettivo numero di bambini iscritti, ma alla capienza massima di ogni asilo nido”. Ma le iscrizioni sono in calo.
“Altra curiosa coincidenza: la delibera di Consiglio Comunale n. 43 del 4/3/2015 con la quale era stato modificato il regolamento per il funzionamento degli asili nido e’ stata pubblicata all’Albo Pretorio on line in una versione ridotta rispetto al suo testo ufficiale. Alla protesta formale dei consiglieri Milazzo e Sorbello, il funzionario si è scusato per quello che ha definito un errore involontario ed ha subito eliminato dall’Albo Pretorio il testo incompleto sostituendolo con quello ufficiale. Le coincidenze, si sa, non esistono o sono segni superiori per richiamare l’attenzione”, ironizza Reale. “E le parti di testo che mancavano nella prima pubblicazione erano, guarda caso, da una parte l’intervento dei consiglieri di opposizione dove era evidenziato che il regolamento che si stava approvando era diverso da quello approvato dall’Assemblea dei Sindaci del Distretto 328 e, dall’altro, le rassicurazioni dell’assessore al ramo sul fatto che i due regolamenti fossero tra loro complementari”. Ma l’assemblea dei Sindaci – appunta Reale – non ha il potere di emettere alcun regolamento “ma solamente di approvare uno schema di testo da suggerire ai vari Consigli Comunali”.
Quanto ai fondi Pac ottenuti dal Ministero per poter finanziare il servizio degli asili nido e bandire le quattro gare, “l’amministrazione avrebbe anche dovuto approvare e trasmettere al ministero entro dicembre 2014 il nuovo regolamento relativo al funzionamento degli asili nido. Ma il Consiglio Comunale, evidentemente troppo impegnato a trattare questioni più importanti, nonostante la proposta fosse risalente al settembre 2014, ha adottato quel regolamento solo il 4 marzo del 2015. Come ha fatto, quindi, il Comune di Siracusa ad ottenere ugualmente somme che apparentemente non gli spettavano?”, si domanda.
Il sospetto di Progetto Siracusa è che il Ministero possa aver ricevuto entro la scadenza fissata non un vero regolamento ma solo uno schema di testo che l’assemblea dei Sindaci aveva suggerito di adottare a tutti i Comuni del Distretto 328. “E’ plausibile anche pensare che il ministero, dove evidentemente le competenze abbondano, possa esserci cascato ed abbia erogato i fondi”.
Ma a far gridare l’opposizione allo scandalo è il fatto che il regolamento poi approvato nel 2015 dal Consiglio Comunale “è completamente diverso da quello suggerito dall’Assemblea dei Sindaci. Se questa ricostruzione fosse vera, saremmo di fronte ad un pasticcio dilettantesco che rischierebbe, a parte ogni altra valutazione, di far revocare il finanziamento”, sospetta Reale.
Secondo Progetto Siracusa ombre si allungherebbero anche sull’acquisto dei posti da asili nido privati. “Non è stata bandita alcuna gara e il fornitore unico, perché il solo in possesso di accreditamento regionale, è stato nominativamente individuato con una delibera di indirizzo della Giunta, probabilmente senza verificare neppure se il titolare di quegli asili fosse anche tra i soggetti che si erano o si sarebbero aggiudicati la gara di gestione degli asili nido comunali e se, quindi, potesse crearsi un potenziale conflitto di interessi”.
Abbastanza – secondo Ezechia Paolo Reale – per chiedere le dimissioni dell’assessore alle politiche sociali, Rosalba Scorpo. “Siracusa ha da tempo il raro dono di non conoscere il significato della parola controllo sociale o istituzionale sull’operare delle figure pubbliche e, quindi, ogni loro volontaria assunzione di responsabilità, se non imposta dal fato o dai giochi di palazzo, sarebbe vista come indice non di correttezza, ma di scarsa sicula furbizia”.




Avola e Pachino. Forza Italia si riorganizza, Bonincontro e Guarino nominati coordinatori cittadini

Entra nel vivo la fase di riorganizzazione di Forza Italia in provincia di Siracusa, sotto la gestione del nuovo commissario provinciale Edy Bandiera. Nominati i nuovi coordinatori cittadini di Avola e Pachino. Si tratta di Francesco Bonincontro e di Massimo Guarino.
“Considerate le qualità umane, professionali e politiche, dei due neo commissari – aggiunge Bandiera – ho il piacere di affidare loro il compito di riorganizzare il nostro partito in questi importanti comuni della nostra provincia, nella certezza che sapranno porre in essere ogni iniziativa politica utile, volta ad organizzare in maniera idonea, inclusiva e partecipata il nostro partito, nelle città di Avola e Pachino”.




Siracusa. Nulla di fatto in consiglio comunale, slitta l'approvazione del Dup

Slitta al prossimo giovedì, 10 marzo, alle 18,30 la seduta del consiglio comunale dedicata all’approvazione del Dup il documento unico di programmazione. La proposta è arrivata in aula ieri, ma in maniera incompleta.Mancava, infatti, tra la documentazione fornita, il previsto parere del collegio dei Revisori dei Conti. Questa mattina, quando l’assise è tornata a riunirsi, in seconda convocazione, il parere era disponibile. Impossibile, tuttavia, portarne avanti l’esame, visto che, come ha fatto notare l’opposizione, tra il momento in cui si deposita il documento e quello in cui il tema può essere affrontato devono trascorrere almeno 24 ore. Preso atto dell’impossibilità di proseguire, la seduta è stata aggiornata a giovedì pomeriggio.




Siracusa. Seconda Commissione consiliare, dimissioni del presidente D'Amico

Mezzo terremoto all’interno della Seconda Commissione Consiliare. Il presidente Sonia D’Amico e la vice Spuria hanno presentato le loro dimissioni. Al momento sono state anticipate via mail e non ufficialmente formalizzate.
Nei giorni scorsi la commissione era stata pesantemente critica, nella sua gestione, dai consiglierei comunali Princiotta e Sorbello che avevano anche chiesto l’azzeramento dello stesso organismo. “Ma non c’è nessun collegamento con le dimissioni”, spiega subito la D’Amico. “Per il momento stiamo discutendo all’interno del partito”.




Siracusa. Formazione politica, corso di Forza Italia Giovani con Gianfranco Miccichè

Prenderà il via domani, sabato 5 marzo, a Siracusa, il corso di Formazione politica regionale – Sicilia Orientale, organizzato da Forza Italia Giovani. L’evento che si terrà all’Hotel Parco delle Fontane in viale Scala Greca 325, a partire dalle 17.30, sarà dedicato alla formazione di una nuova classe dirigente.
Ad aprire la sessione ‘I valori del Centro-Destra’ saranno il commissario di Forza Italia in Sicilia, Gianfranco Micciche’, il commissario per la provincia di Siracusa, Edy Bandiera, il commissario provinciale di Forza Italia Giovani Siracusa, Matteo Melfi. Previsti gli interventi di Massimiliano Giammusso, dirigente nazionale di Forza Italia Giovani, Basilio Catanoso, deputato nazionale di Forza Italia e di Roberto Centaro, magistrato ed ex senatore azzurro. Le conclusioni saranno affidate a Dario Moscato, coordinatore regionale Forza Italia Giovani Sicilia Orentale.”La nostra iniziativa vuole avvicinare i giovani di centro-destra alle pratiche della buona politica – dichiara Melfi- La formazione di nuova classe dirigente preparata e’ infatti uno step fondamentale per dare un futuro di riscatto alla nostra terra”.




Siracusa. "Fumata nera" sul Dup, l'opposizione lascia l'aula: "conduzione antidemocratica"

Rinviato a domani, per mancanza del numero legale, il consiglio comunale chiamato ad approvare il Dup, il documento unico di programmazione 2016/2018, che serve per la programmazione “strategia e operativa” del Comune. Il rinvio si è reso necessario per mancanza del numero legale. Protesta dell’opposizione, che ha parlato di “una conduzione del consiglio comunale antidemocratica”. Critica la consigliera comunale Simona Princiotta, che ha chiesto di conoscere le ragioni del ritardo nella  convocazione di un consiglio comunale aperto sulla questione dell’autonomia dell’istituto comprensivo Martoglio,  richiesta da 10 consiglieri comunali lo scorso novembre. “Problema inutile- ha replicato il presidente del consiglio comunale, Santino Armaro- il problema è stato risolto”. Dopo un animato dibattito, gli esponenti di minoranza hanno abbandonato l’aula, consegnando un documento in cui esprimono diversi motivi di rammarico. Il consiglio torna a riunirsi domani, in seconda convocazione, alle 10. Nel documento, a firma dei consiglieri di opposizione si leggono precise accuse. “Più volte, in violazione delle norme vigente, il Presidente del Consiglio comunale, Santino Armaro, ha rifiutato di porre alla discussione del Consiglio argomenti di importanza vitale per la vita della città e da noi sollecitati.La sopravvivenza della scuola Martoglio , il piano di utilizzo delle spiagge e del demanio marittimo, la refezione scolastica e gli asili nido, sono soltanto alcuni degli argomenti che in base alle norme devono essere affrontati su nostra richiesta dal Consiglio comunale. Invece- si legge ancora nel documento- con immotivato comportamento omissivo, il presidente ad oggi ne impedisce la trattazione”. Infine una richiesta, che è quella dell’intervento di “organi che garantiscano il regolare e democratico svolgimento delle sedute. Abbiamo rinunciato al gettone di presenza e chiesto l’intervento del Prefetto e della Regione”.
 




Siracusa. Formazione professionale e trasporto pubblico, la Regione stanzia le somme

Fondo di rotazione per i dipendenti della Formazione professionale, Trasporto pubblico, trasporto urbano per anziani, provvedimenti per le famiglie con congiunti vittime del mare e rifinanziamento della legge contro la violenza sulle donne. Sono le voci, che riguardano la provincia di Siracusa, su cui il parlamento siciliano è intervenuto, nell’ambito della nuova Finanziaria regionale. A indicare le cifre stanziate è il deputato regionale Vincenzo Vinciullo, presidente della commissione Bilancio dell’Ars. Nel dettaglio, al trasporto urbano destinato agli anziani sono state destinate risorse per 800 mila euro. Il Trasporto pubblico riceve, invece, 157 milioni di euro. Alle famiglie con congiunti vittime del mare vanno 25 mila euro. Rifinanziata con 100 mila euro la legge contro le donne vittime di violenza. “Si”, infine, al fondo di garanzia del personale dipendente della formazione professionale, con 1, 5 milioni di euro.




Siracusa. Commissioni delle polemiche: "sciogliere la Seconda, produce solo costi"

Si riaccende la polemica sulle commissioni consiliari. A dare fuoco alle polveri sono i consiglieri Salvo Sorbello e Simona Princiotta. “La Seconda Commissione non produce altro che costi per le casse comunali. Nessun altro risultato”, l’accusa a due voci.
Princiotta e Sorbello fanno entrambi parte della commissione in questione, che si occupa di Cultura, Scuola, Spettacolo, Turismo, Gioventù, Politiche e Servizi Sociali, Pari Opportunità e Immigrazione. Ieri, nella riunione convocata dal presidente D’Amico sarebbero dovuti intervenire il responsabile dello Iacp, Cannarella, e il funzionario comunale Dugo per trattare tematiche legate alle politiche abitative. “Nessuno dei due si è però presentato e la riunione di commissione si è rivelata totalmente inutile. Credo che i componenti dovrebbero davvero prendere in considerazione l’idea di restituire il gettone di presenza”, spiega Simona Princiotta che ha già chiesto di non ricevere l’emolumento per la seduta, come Sorbello.
I due consiglieri non si fermano qui. Perchè loro intenzione è quella di formalizzare la richiesta di scioglimento della Seconda Commissione. “Mai parlato di pari opportunità o seriamente di servizi sociali. Mai visti temi sulla cultura. A che serve? Solo a servizio dell’amministrazione? I consiglieri sono e devono rimanere liberi e non sotto dettatura”, dice ancora la Princiotta. “Da tempo abbiamo chiesto anche una commissione di inchiesta sul servizio di refezione scolastica, ma di queste cose, di quelle serie, in commissione o in Consiglio si parla ormai con troppa difficoltà”, ha accusato recentemente in aula Sorbello.




Siracusa. Ex Provincia a un passo dal dissesto, Marziano: "Procedure celeri per affrontare l'emergenza"

Dovrebbero essere celeri, stando alle garanzie fornite dall’assessore regionale all’Istruzione e Formazione, Bruno Marziano, le procedure relative all’erogazione delle somme previste per il 2015 all’ex Provincia, oggi Libero Consorzio, ad un passo dal dissesto. La rassicurazione arriva dall’esponente della giunta Crocetta, convinto che il peggio possa essere scongiurate. Marziano ha annunciato che “le emergenze finanziarie saranno affrontate nel più breve tempo possibile, in attesa della legge di riforma delle province». Si riparte da un incontro con il commissario straordinario del Libero Consorzio, Antonino Lutri, “per discutere delle norme introdotte dalla legge di bilancio e dalla Finanziaria riguardanti il sistema dei Liberi consorzi siciliani. In particolar modo – ha precisato l’assessore Marziano – delle ricadute che le norme avranno sulla gestione dell’emergenza finanziaria che i consorzi si trovano ad affrontare. Nel caso di Siracusa, il rinnovo del contratto con la società “Siracusa Risorse. Inoltre ho sollecitato l’assessore regionale alle Autonomie locali, Luisa Lantieri, affinché possano essere accelerate le procedure di erogazione al Libero consorzio di Siracusa delle somme (circa 5 milioni di euro) relative all’anno 2015, proprio per consentire di affrontare l’emergenza”. L’auspicio di Marziano è che “Non si adottino interventi traumatici ma si riesca a fronteggiare l’emergenza nelle more dell’approvazione della legge di riforma delle province e della trattativa tra Stato e Regione”




Siracusa. Asili nido, trasloco per otto piccoli: polemica a distanza Sorbello-Scorpo

Trasloco per otto piccoli iscritti agli asili nido comunali. In realtà, si tratta di quegli otto posti che erano stati “acquistati” dal Comune presso privati fino al 29 febbraio. Adesso, alla luce dei dati completi delle iscrizioni che confermano posti disponibili nelle scuole dell’infanzia comunali, possono rientrare in strutture pubbliche.
I genitori degli otto bambini sono stati convocati in assessorato Politiche Sociali. Ed hanno effettuato la nuova iscrizione.
“I bambini da zero a due anni non possono essere considerati pacchi che è possibile spostare a piacimento e trovo assolutamente contraria a qualsiasi linea pedagogica questa decisione”, accusa il consigliere comunale Salvo Sorbello.
“Chiediamo ora con forza che vengano salvaguardati subito i diritti delle famiglie e soprattutto quelli dei bambini, che sono il nostro futuro. E chiediamo al presidente del consiglio comunale di fissare al più presto la data per trattare la richiesta di commissione d’indagine sugli asili nido e sulla refezione, presentata da numerosi consiglieri comunali”.
Pacata la replica dell’assessore Rosalba Scorpo. “Si sta montando un caso sul nulla. Le mamme sono state convocate per la scelta e in molte hanno già completato la nuova iscrizione. Ci scusiamo per l’eventuale disagio ma garantiamo uguali standard e professionalità anche nelle nuove classi”. Diversi di sono stati iscritti peraltro in asili nido comunali gestiti dalla stessa società che aveva messo a disposizione gli otto posti “acquistati”.