Siracusa. Evoluzione Civica contesta la classifica dei sindaci, Penna: "I siracusani ci credono?"

Gaetano Penna, segretario politico di Evoluzione Civica, contesta il sondaggio realizzato da Ipr per Il Sole 24 ore sul gradimento dei sindaci. Una classifica che ha visto risalire il sindaco di Siracusa, Garozzo, 38.o in Italia. “E’ molto discutibile. Se non altro per l’esiguo numero degli intervistati che pone il primo cittadino di Siracusa tra i più graditi sindaci di Sicilia. I lettori del Sole 24 ore, in generale, sono liberi di credere a questi sondaggi. Certamente non quelli di Siracusa”.
Penna mette in fila i tristi primati della città, relegata “negli ultimi posti delle classifiche a cominciare da quella per la qualità della vita redatta proprio dal Sole 24 Ore. Solo un triste primato vede protagonista l’amministrazione attiva del capoluogo aretuseo e riguarda la tassazione vessatoria, con tariffe tra le più alte d’Italia, a fronte, di servizi fatiscenti e obsoleti”, aggiunge Penna. Che non dimentica “vicende poco edificanti legate a Gettonopoli e allo svarione sul bilancio che certo non aiutano a diradare una cappa asfissiante che sta determinando la desertificazione economica della nostra comunità”.




Siracusa. Un'assicurazione per i consiglieri che votano il Bilancio? "Annullatela"

I consiglieri comunali di maggioranza starebbero per contrarre una assicurazione che li tuteli in caso di responsabilità patrimoniali personali derivanti dalla votazione del bilancio di previsione 2015. La votazione è in calendario per il 18 gennaio.
Una assicurazione che entrerebbe in gioco in caso di violazioni eventualmente contenute nello strumento finanziario e di cui, per legge, rispondono proprio i consiglieri comunali che votano a favore dell’atto.
La “scoperta” è di Simona Princiotta che ha dato mandato al suo legale di chiedere indagini difensive per individuare chi avrebbe ispirato questa iniziativa. Partite le comunicazioni dirette alla Procura ed all’Istituto di Vigilanza sulle Assicurazioni.
“Da quello che mi risulta, sarebbe anche stata inserita una clausola di garanzia per la responsabilità retroattiva di 3 o 5 anni antecedenti”, aggiunge proprio la consigliera.
Che squarcia il silenzio su questa presunta assicurazione con una interrogazione presentata all’amministrazione comunale.
Chiede il nome dell’assicurazione, “per comprendere se da parte dei consiglieri sia stato comunicato il parere negativo del collegio dei revisori dei conti o l’attestazione con cui il collegio dei revisori ha parlato di violazione in merito al T.u.e.l. per fondi arbitrariamente spesi e che le irregolarità sono state denunciate dalla sottoscritta alla procura della Repubblica”.
L’assicurazione – da leggere forse anche come un segnale di tensione dei consiglieri – “deve essere annullata perchè alle spalle c’è la volontà di qualcuno di garantirsi così il voto favorevole allo strumento finanziario”, attacca la Princiotta. Che sibillina ricorda però come “le assicurazioni non coprono certamente gli eventuali contratti stipulate con dichiarazioni rese con dolo o colpa grave”.




Palazzolo Acreide. Due nuovi assessori in Giunta: Concetta Pirruccio e Luca Russo

Avvicendamento in giunta a Palazzolo Acreide. Il sindaco, Carlo Scibetta, ha nominato questa Concetta Pirruccio e Luca Russo, eletti in Consiglio comunale nella lista di maggioranza “Noi per Palazzolo”. A Concetta Pirruccio andranno le deleghe della Polizia municipale, il Personale, il Randagismo, Politiche giovanili, Pubblica Istruzione e Patrimonio. Luca Russo guiderà invece le rubriche del Turismo, Beni culturali, Sport e Spettacolo, Agricoltura, Commercio, Artigianato e Sviluppo economico.
Succedono agli assessori Alessandra Ferla e Paolo Sandalo, che hanno guidato le varie rubriche per due anni e mezzo. “Si tratta di un avvicendamento programmato – spiega Scibetta – sono entrati in giunta i consiglieri con il maggiore numero di voti. L’assegnazione delle deleghe è stata effettuata tenendo conto della propensione dei neo assessori alle varie rubriche, emersa in questi due anni e mezzo di attività consiliare. Sento il dovere di ringraziare la professoressa Ferla e l’avvocato Sandalo per il lavoro svolto con dedizione e spirito di servizio verso la comunità, consentendo in questi anni all’amministrazione, nonostante le difficoltà economiche, di raggiungere importanti risultati nelle rubriche di loro competenza”.




Siracusa. Rodante e Milazzo fuori da Progetto Siracusa, rottura sulla nascita di Sistema Politico

La nascita di Sistema Politico vale una rottura all’interno di Progetto Siracusa. I consiglieri comunali Massimo Milazzo e Fabio Rodante sono stati invitati ad uscire dalla lista nata attorno alla candidatura di Ezechia Paolo Reale.
Il direttivo di Progetto Siracusa ha infatti messo nero su bianco di non “sentirsi ulteriormente rappresentato dalla loro azione politica, che è giusto che essi portino avanti in autonomia senza che possa ingenerarsi l’equivoco che tali scelte siano riconducibili all’intero movimento”. Insomma, messi alla porta con estrema cortesia.
Il solo Salvo Sorbello rimane nell’alveo di Progetto Siracusa e svolgerà in altro gruppo consiliare ma “con il nome ed il simbolo del movimento”, per “una netta opposizione all’attuale amministrazione rendendo così chiara e certa la visione e l’azione politica del movimento Progetto Siracusa rispetto ai singoli consiglieri che hanno ottenuto la propria elezione all’interno della sua lista elettorale”, si legge in una nota del direttivo.
Insomma, Progetto Siracusa non ha gradito il passo avanti di Milazzo e Rodante. I quali, a loro volta, non avevano nascosto di non aver digerito totalmente l’accostamento – a livello regionale – del movimento a posizioni di centrosinistra. Sorbello dovrebbe aderire al gruppo “Siracusa Protagonista – lista Mangiafico – Progetto Siracusa” , di cui resta, anche con il nuovo inserimento,  capogruppo Salvo Castagnino.




Siracusa. Nasce un nuovo gruppo in Consiglio Comunale, raccoglie l'eredità di Progetto Siracusa

Cambia la “geografia” dell’opposizione in Consiglio Comunale. Dopo l’esclusione di Milazzo e Rodante da Progetto Siracusa, nasce il gruppo consiliare “Siracusa Protagonista con Vinciullo – Lista Mangiafico – Progetto Siracusa”, costituito da Salvo Castagnino, Concetta Vinci, Fabio Alota e Salvo Sorbello.
“Il gruppo – affermano i consiglieri – dimostrerà, come ha sempre fatto ogni singolo componente, una chiara opposizione all’amministrazione Garozzo e che vuole rappresentare la coerenza politica che ha accompagnato i componenti in fase sia pre elettorale sia post elettorale. Ci uniamo in un unico raggruppamento per rappresentare con forza quella che è l’unica mano di opposizione unita all’interno del Consiglio”.




Siracusa. Tagliare i premi dei dirigenti comunali, ci prova il Consiglio Comunale. "Riduzione del 15%"

Taglio anche ai premi di produzione dei dirigenti comunali. La volontà politica del Consiglio Comunale fa “tremare” palazzo Vermexio. Anche l’intoccabile macchina burocratica potrebbe passare sotto la tagliola del contenimento della spesa, necessario più che mai per le finanze del Comune.
Nella seduta del 18 gennaio – quella in cui si approverà il bilancio di previsione 2015 – comincerà la discussione anche dell’atto di raccomandazione presentato dal consigliere Alessandro Acquaviva di concerto con diversi colleghi (Salvo, D’Amico, Pappalardo, Lo Curzio, Spuria, Impallomeni, Castelluccio) e della Quinta Commissione Consiliare.
“Non è un provvedimento di natura punitiva”, spiega subito Acquaviva, sgomberando così dal campo l’ombra di episodi recenti come il piano di sviluppo copiato da Cremona, i ritardi che potevano costare caro all’amministrazione sul fronte dell’aliquota Tari e la recente “ramanzina” rimediata dai revisori dei conti.
“La giunta si è ridotta le indennità di carica del 20% all’indomani dell’insediamento. Noi in Consiglio abbiamo revisionato il sistema delle Commissioni e dei gettoni di presenza (sulla spinta dello scandalo di Gettonopoli, ndr). Adesso tocca alla macchina burocratica. E’ un segnale di compartecipazione ad una non evitabile revisione della spesa”.
L’obiettivo – da centrare entro il 2016 – è di risparmiare 150.000 euro con i tagli ai premi dei dirigenti comunali, indennità non obbligatorie per legge. La riduzione si aggirerebbe sul 15%. “Non so come l’abbiano presa. Non ho parlato con nessuno di loro. Ci vedremo in Consiglio Comunale il 18”, l’appuntamento fissato da Alessandro Acquaviva. Che incassa, però, il primo no. E’ quello del ragioniere generale, Giorgio Giannì. Un parere tecnico contrario collegato più che altro ai tempi di approvazione del bilancio che non preoccupa più di tanto i firmatari. “E’ un atto dovuto. Noi andiamo avanti”.




Palazzolo Acreide. Cappelani aderisce alla nuova Forza Italia di Bandiera

Il neo commissario provinciale di Forza Italia, Edy Bandiera, annuncia una prima adesione al nuovo corso del partito. “È con viva soddisfazione che la grande famiglia di Forza Italia accoglie oggi tra le proprie fila Salvatore Cappellani, valido e competente consigliere comunale di Palazzolo Acreide. Insieme a Cappellani e al gruppo dirigente della zona montana lavoreremo per la crescita di un territorio dalle grandi potenzialità ambientali, storiche ed enogastronomiche ed incrementeremo proficuamente il nostro collegamento con l’importante territorio collinare e montano della nostra provincia”, le parole di Bandiera.




Palazzolo. Antonio Sigona alla presidenza del consiglio comunale

E’ Antonio Sigona il nuovo presidente del consiglio comunale. L’elezione è avvenuta ieri sera nel corso della seduta convocata dal vice presidente Giuseppe Valvo dopo le dimissioni di Santa Trombadore. A proporre il nome di Sigona è stato il capogruppo di maggioranza Carmelita Girasole. Sigona è stato eletto con undici preferenze contro i quattro di Giulia Licitra, nome proposto dalla minoranza. “E’ con emozione che assumo questa carica per la seconda volta – ha detto Sigona – e sono più emozionato della prima volta. Voglio ringraziare tutti i consiglieri, il sindaco, il mio predecessore. Sarà mio dovere mantenere equilibrio e imparzialità per assicurare dialettica democratica tra maggioranza e minoranza”.
Prima del voto il capogruppo di minoranza Nadia Spada, ha criticato la scelta dell’amministrazione e l’assenza di “motivazioni valide su questo cambio di presidenza – ha osservato Spada – ci discostiamo da questo modus operandi, speravamo in una scelta condivisa. Si poteva giungere ad una sintesi con un nome comune, magari come avviene nei governi democratici. Si poteva assistere ad un’apertura nei confronti dell’opposizione in virtù della trasparenza e del bilanciamento dei poteri. Ma la maggioranza continua ad operare forte dei voti ottenuti e senza mai prendere in considerazione le proposte costruttive che potessero venire dall’opposizione sui reali problemi del paese”.
Il sindaco Carlo Scibetta ha sottolineato che il gruppo “ha la sua idea politica, il programma elettorale è stato votato e su quello ci stiamo misurando, nonostante strumentalizzazioni e attacchi personali e vogliamo essere giudicati dai cittadini. Dire che c’è assenza dialogo è solo strumentale, per questo chiedo al presidente di mantenere la linea dell’imparzialità, non abbiamo motivazioni di avere un presidente di parte, deve essere presidente di tutti”.
Durante l’attività ispettiva il consigliere di minoranza Fabio Fancello ha chiesto chiarimenti sul carnevale.
In aula poi è stato approvato, il Piano comunale sull’amianto, disposto sulla base della legge regionale del 29 aprile 2014 numero 10, finalizzato al censimento di tutti i siti per avere una mappatura reale della presenza sul territorio di amianto o manufatti contenenti il minerale e pervenire alla sua rimozione e allo smaltimento, prevenendo smaltimenti illeciti che possono diventare fonte di inquinamento ambientale attraverso la diffusione di fibre con conseguente danno alla salute. Ad astenersi quattro consiglieri di minoranza. A presentare il testo in aula il responsabile della Protezione civile Salvatore Caligiore. Presentata la relazione annuale del sindaco, che ha parlando degli interventi avvianti nei settori ambiente,  lavori pubblici, servizi sociali, pubblica istruzione, edilizia scolastica, turismo. “I risultati conseguiti – ha spiegato Scibetta – sono il frutto del lavoro quotidiano dei dipendenti comunali e del costante impegno degli assessori che hanno operato con le poche risorse economiche disponibili. La collaborazione dei consiglieri comunali è stata fondamentale”




Floridia. Il sindaco bacchetta il Consiglio Comunale: "sui rifiuti protervia e menefreghismo"

Il sindaco di Floridia, Orazio Scalorino, è un fiume in piena contro la maggioranza in Consiglio Comunale. “Dal mese di novembre ad oggi hanno disertato ben otto sedute dedicate al tema dei rifiuti urbani. L’obbiettivo è quello di non permettere all’amministrazione di avviare una nuova gara per l’appalto. Si continua a non tener conto delle esigenze dell’intera comunità per piccole ripicche politiche”, attacca il primo cittadino.
Dal 2009 il servizio è in proroga. “Si tratta di una gestione obsoleta ed inadeguata alle esigenze del territorio. Dal 2009 ad oggi sono cambiate molte cose”, ricorda il sindaco.
“Da più di due anni cerchiamo di dotare la città di un progetto dei rifiuti che possa migliorare la raccolta differenziata, puntando sull’umido e su una gestione professionale del centro comunale di raccolta. Abbiamo proposto alla Regione un progetto che prevede l’eliminazione di tutti i cassonetti nel centro urbano di Floridia, puntando sul porta a porta e sull’aumento del numero dei netturbini”. Un progetto approvato dalla Regione a luglio del 2015.
“Con l’ulteriore rinvio del punto da parte del consiglio comunale, si vuole bloccare un importante processo di cambiamento della città. La richiesta di delibera da parte della giunta, inviata al Consiglio, risale ai primi giorni di settembre. Ancora oggi la delibera non viene esitata dall’assise, in disprezzo agli interessi della collettività. Come al solito, la protervia di qualche consigliere comunale, mista al menefreghismo di altri, fa assistere ad uno stallo che potrebbe costare una multa da parte della Regione”.




Siracusa. Azzerata Forza Italia, Edy Bandiera nuovo commissario provinciale

Edy Bandiera è stato nominato commissario di Forza Italia a Siracusa. L’indicazione al termine della riunione del partito voluta dal commissario di Forza Italia in Sicilia, Gianfranco Miccichè. Avviata la riorganizzazione dopo l’azzeramento avvenuto nelle scorse settimane. Primo passo, l’individuazione dei primi tre commissari provinciali. A Ragusa il senatore Gianni Mauro, ad Agrigento l’onorevole Vincenzo Giambrone e, come detto, Edy Bandiera a Siracusa.
“A breve sarà creato un gruppo di lavoro per la stesura del manifesto di governo, progetto totalmente alternativo a Crocetta e al centrosinistra, ispirato ai principi di meno regione, meno burocrazia, di rafforzamento infrastrutturale e dei servizi, di pieno utilizzo dei fondi comunitari, di efficentamento del sistema sanitario”, si legge nella nota stampa diffusa dagli azzurri siciliani.