Siracusa. Il Pd verso le Amministrative, la Direzione approva candidature e sostegno

La Direzione Provinciale del Partito Democratico lancia le candidature per le amministrative di maggio. Confermato pieno sostegno alle scelte effettuate dai circoli del PD nei Comuni interessati al voto amministrativo di primavera.
In particolare, per il Comune di Ferla, confermata la candidatura del sindaco uscente, Michelangelo Giansiracusa; per il Comune di Noto condivisa la scelta di rinnovare la fiducia al sindaco Corrado Bonfanti, in continuità con l’impegno che il Pd ha profuso durante il suo mandato; per il Comune di Lentini ci si rimette alla decisione del Circolo che per la scelta del candidato a sindaco ha ritenuto idoneo e utile lo strumento delle Primarie; per il Comune di Sortino si invita la segreteria provinciale a convocare le diverse sensibilità presenti nel Partito Democratico per apprendere le relative posizioni e al fine di definire, se possibile, un percorso unitario per l’individuazione della candidatura a sindaco.
Poi l’invito alla “calma”. La direzione Pd, infatti, “prendendo atto della delicata fase data dall’approssimarsi delle elezioni amministrative, invita i suoi componenti, gli eletti, i dirigenti, i militanti e tutti gli organismi del Partito ad assumere decisioni e atteggiamenti responsabili, limitando inoltre il confronto politico in seno agli organismi a ciò deputati”.




Siracusa. Pd contro Princiotta: incontro a porte chiuse con la commissione di Garanzia

Resa dei conti nel Pd, domani il giorno del confronto tra i dieci consiglieri che chiedono l’espulsione di Simona Princiotta e la diretta interessata. L’esposto presentato in tal senso alla Commissione di Garanzia sarà discusso nel pomeriggio, alle 18,30, nella sede del partito di viale Teocrito. Un incontro a porte chiuse, nel corso del quale i dieci consiglieri spiegheranno le ragioni che li hanno spinti a chiedere che Simona Princiotta venga estromessa dalla forza politica e la consigliera dovrà spiegare il motivo per cui ha assunto posizioni critiche su una serie di argomenti, elencati a corredo del ricorso, e legati a denunce che, in alcuni casi, sono approdate in Procura. La commissione provinciale di Garanzia non avrebbe fornito alcuna risposta,invece, rispetto alla richiesta presentata dal coordinatore dell’area riformista, con cui chiedeva che i ricorsi fossero trattati rispettando l’ordine cronologico delle date di presentazione. In tal caso, la richiesta di espulsione di Simona Princiotta sarebbe stata l’ultima a dover essere esaminata. “Ci sono ricorsi presentati più di 18 mesi fa- torna a ribadire la consigliera- ma la commissione decide di iniziare dall’ultimo, “quello contro di me”. Sarò “processata” per avere votato più volte in difformità rispetto alla maggioranza dei consiglieri del Pd e per avere denunciato procedure irregolari e atti contro la legge”. Intanto Simona Princiotta ha convocato un incontro per giovedì mattina (24 marzo), alle 10,30, nella sede di Articolo 1 per rendere noto quanto emergerà dal confronto di domani pomeriggio.




Siracusa. Nello Musumeci chiama a raccolta il centrodestra

Mattinata siracusana per Nello Musumeci. Il presidente della Commissione Regionale Antimafia ha illustrato ad una folta platea l’idea alla base del suo movimento, “Diventerà Bellissima”.
Nel suo intervento ha illustrato la volontà di essere “una alternativa valida e credibile al governo fallimentare di Crocetta e del Pd. Senza per questo fermarsi a guardare entro i confini del centrodestra”.
In prima fila c’erano Roberto Visentin e Paolo Cavallaro, riferimenti provinciali di Diventerà Bellissima. E poi ancora l’ex parlamentare, Fabio Granata, anche lui vicino al movimento di Musumeci.
A seguire i lavori anche Edy Bandiera, commissario provinciale di Forza Italia, rappresentanti di Evoluzione Civica, Paolo Romano (presidente circoscrizione Cassibile) e l’ex assessore comunale Ferdinando Messina. In sala anche diversi amministratori di Comuni della provincia.
Annunciata massima mobilitazione contro le trivellazioni petrolifere ed a sostegno del Si al referendum del 17 aprile.
Presentato anche il tavolo provinciale del movimento.




Siracusa. Multe alle agenzie immobiliari: "basta ambiguita' politica, si deve cambiare"

“Il fenomeno dell’abusivismo ha assunto una connotazione culturale che non va assecondata, ma respinta. Abbiamo intrapreso un’azione complessa ma decisa che vede interessato ogni versante dell’economia locale nel rispetto delle norme ed a tutela del decoro urbano”. L’assessore al Bilancio, Gianluca Scrofani, interviene deciso al riacutizzarsi delle polemiche per le multe a tre zeri rifalate elle agenzie immobiliari per gli avvisi fuori norma.
“Appartengo a coloro che si indignano ancora quando vedono manifesti affissi con la colla sulle facciate storiche, oppure sui cassonetti, sui pali della pubblica illuminazione o sui beni monumentali, con il danno che ne deriva al nostro patrimonio storico, archeologico ed architettonico. Non sarà il vezzo politico di chi vuole offrire copertura ad atteggiamenti ambigui a fermare l’azione di contrasto dell’amministrazione che non darà sponde a chi vuole mantenere lo status quo. Le multe oggetto della polemica sono state elevate per la violazione di specifiche normative. Il richiamo ad una presunta sanatoria avvenuta in passato per altre vicende- continua Scrofani- non trova alcun riscontro negli archivi dell’Ente ed è priva di qualsiasi appiglio giuridico”. Ma sono possibili rateizzaziomi in 24 mesi così, come prevede il nuovo regolamento sulla rateizzazione tributaria appena approvato in Consiglio comunale.
Conclude Scrofani: “A febbraio ho convocato tutti gli operatori del settore per evidenziare la filosofia ispiratrice e la necessità di collaborare, stabilendo un percorso giuridico amministrativo che permettesse di evitare ulteriori azioni di contrasto e definisse i principi generali. Abbiamo condiviso un documento che è stato sottoscritto da Fimaa, Confcommercio, Fiaip, operatori ed Amministrazione lo scorso 1 marzo. Questo documento, che farà parte integrante del Regolamento del piano generale degli impianti pubblicitari, consentirà di dare voce alle esigenze della categoria”.
L’assessore Scrofani ha promosso per la prossima settimana un ulteriore incontro con la categoria interessata per la consegna del documento e per individuare nuove strategie di comunicazione.




Floridia. "C'era una volta il consiglio comunale, siamo alla paralisi istituzionale":affondo del Pd

Un consiglio comunale che si è riunito soltanto due volte dall’inizio dell’anno, “preferendo alle sedute formali , l’informalità di sedute in piazza”. E’ questo il quadro che il segretario del circolo del Pd di Floridia, Mario Bonanno traccia dell’assemblea cittadina. L’indice è puntato in primo luogo contro la presidenza del consiglio comunale. “Importanti provvedimenti -protesta Bonanno- giacciono dimenticati nelle cartelle di alcuni consiglieri comunali; il nonno civico, gli orti urbani e l’importantissimo piano dei rifiuti, tutti dimenticati da questo consiglio comunale, ovviamente da chi ne detiene la maggioranza”.Il segretario del circolo “Impastato” parla di “paralisi istituzionale” e di “un corto circuito del normale iter amministrativo. Così i consiglieri- aggiunge- vengono meno alle loro prerogative di indirizzo e controllo e preferiscono occuparsi della loro futura campagna elettorale”. Al presidente del consiglio comunale il circolo del Pd di Floridia chiede di “adoperarsi, per ripristinare il normale funzionamento dell’assise. I cittadini capiranno- conclude il segretario- di chi siano le responsabilità della mancata approvazione dei provvedimenti che attendono da tempo”.




Siracusa. "Diventerà bellissima", Nello Musumeci all'assemblea del movimento

Il presidente della commissione regionale Antimafia, Nello Musumeci fa tappa nel capoluogo. Domenica (20 marzo) prenderà parte ad un incontro, convocato al  Jolly Aretusa Palace Hotel , a partire dalle 10, dal movimento “Diventerà bellissima”. Nel corso dell’assemblea, aperta al pubblico, sarà esaminata l’attuale situazione politica siciliana. Sarà inoltre lanciata la campagna referendaria legata alla consultazione del 17 aprile sulle trivellazioni petrolifere marine,attraverso la presentazione del Comitato referendario #labellezzanonSItrivella recentemente insediato a Palermo da Musumeci e presieduto da Fabio Granata.




Siracusa. "Cuffaro, tutta un'altra storia", faccia a faccia sul processo all'ex governatore

Si intitola “Cuffaro, tutta un’altra storia” il libro dello scrittore romano Simone Nastasi, dedicato alla vicenda giudiziaria che ha visto coinvolto l’ex presidente della Regione, Totò Cuffaro. Sarà presentato domani pomeriggio (18 marzo) alle 18,30 all’hotel Giudecca di Ortigia. Un faccia a faccia, “A tu per tu con Cuffaro”, moderato da Costanza Castello con gli interventi dell’editore Salvo Bonfirraro e del giornalista Salvo Fleres, già Garante per i diritti dei detenuti.
Un incontro per dibattere sulle rivelazioni custodite nel libro, per commentare e discutere alcuni passaggi tra i più controversi che hanno riguardato il processo all’ex governatore. Il volume indaga tra migliaia di carte dei tre livelli di giudizio e si pone domande a tutto campo, a prescindere dalla sentenza emessa in Cassazione e la relativa pena scontata dall’ex presidente della Regione.




Siracusa. Partecipate, il Comune vuole tagliare. Pronto il piano di riduzione della spesa

Palazzo Vermexio vuole provare a percorrere la strada della spending review. E per contenere la spesa, gli uffici del bilancio hanno riesaminato i conti delle partecipate. Dal Consorzio Universitario passando per gli Ato in liquidazione, idrico e rifiuti, l’assessore Gianluca Scrofani è intenzionato a ridurre sensibilmente la quota di partecipazione alle spese del Comune di Siracusa.
Non un disimpegno ma la volontà di dare nuova “ratio” agli esborsi che non sarebbero più sostenibili alla luce dei tagli necessari per le note ristrettezze. E così è già pronto un piano dettagliato, voce per voce, che l’assessore al Bilancio presenterà nei prossimi giorni in Consiglio Comunale per ottenere il via libera all’azione di risparmio.




Siracusa. "Illegittima l'approvazione del Dup", Vinciullo chiede la nomina di un ispettore

“Il Documento Unico di Programmazione del Comune di Siracusa è stato approvato in aperta violazione del regolamento e per questo motivo chiederò la nomina di un Ispettore regionale che venga a verificare le procedure”. Ad annunciarlo è il deputato regionale del “Ncd”, Vincenzo Vinciullo, critico nei confronti della maggioranza che, in consiglio comunale, ha dato il “via libera” al Dup tra le polemiche e le accuse reciproche con l’opposizione. Vinciullo annuncia anche la richiesta di intervento da parte del prefetto, Armando Gradone e della Procura della Repubblica, “affinché si vigili sui comportamenti, al limite della provocazione, che continuano ad essere messi in atto da parte della presidenza”. Indice puntato, dunque, contro Santino Armaro. Vinciullo difende l’operato dei consiglieri di minoranza. “Quando il regolamento non solo non viene rispettato, ma viene calpestato-sostiene Vinciullo- e bisogna alzare la voce per farsi ascoltare.
Il problema vero è che nessun presidente dovrebbe portare i consiglieri comunali ad alzare la voce. Dovrebbe essere convincente, autorevole e rispettoso, lui per primo, dei regolamenti”.




Siracusa. Il Pd prova a cacciare via Simona Princiotta. Dossier alla commissione di garanzia

La spaccatura era nota a tutti. Ma il documento con cui nove consiglieri del Pd siracusano chiedono l’espulsione di Simona Princiotta dal partito la rende esplicita oltre ogni aspettiva.
Alla commissione di garanzia del partito, i nove (Garozzo, Spuria, Armaro, Pappalardo, Minimo, Castelluccio, D’Amico e Salvo) raccontano gli ultimi due anni e mezzo da consigliere comunale di Simona Princiotta. Elencano interventi in aula, annotano le conferenze stampa spesso polemiche e in contrasto con la giunta Pd ma da cui partono piu’ inchieste su cui lavora la magistratura siracusana. E poi ancora gli articoli di stampa, i post su Facebook e ogni altro materiale utile a provare – secondo i nove – perché la Princiotta devde essere espulsa dal Pd. Si potrebbe parlare di vero e proprio dossieraggio, consono ad un vecchio Pci piuttosto che al moderno Partito Democratico.
Lei, Simona Princiotta, non si scompone. “Mi vogliono fare fuori per una serie di motivi. Mi accusano, ad esempio, di non aver votato il bilancio. Ma dimenticano di dire che non ho neanche partecipato alla riunione prebilancio dove si prendevano certi accordi su cui preferisco tacere. Mia colpa anche non aver votato l’aumento delle tasse locali: ho dichiarato in aula che avrei votato se avessero eliminato spese inutili come le consulenze, cosa che non hanno fatto”.
Ma l’elenco di contestazioni che il gruppo Pd muove al “corpo estraneo” Princiotta è decisamente lungo. Chiedere lumi sulle consulenze gratuite diventate onerose, denunciare zone oscure o aspetti poco chiari di bandi e appalti (e la Procura ha sequestrato documenti e inviato diversi avvisi), sottolineare come poco convenienti le vicinanze troppo strette tra qualche consigliere e associazioni beneficiarie di contributi le “colpe” principali della Princiotta. Tutto nero su bianco in 200 pagine di ricorso. “E questo atto, insieme ad altri vergognosi e meschini, sono la prova che ho colpito un sistema politico-affaristico che va distrutto”, commenta la consigliera sui social network, nuovo campo su cui condurre la sfida. “Da giorni usano il sistema del bastone e della carota, non hanno capito che non mangio carote e non ho paura del bastone”, aggiunge. E per il Pd siracusano la grana, anche a livello di immagine, è servita.