Siracusa. Comune, si dimette il presidente dei Revisori dei Conti? L'opposizione insorge

Si sarebbe dimesso il presidente del collegio dei Revisori dei Conti del Comune, Nicola Lo Iacono.Un’indiscrezione che è motivo di polemiche a palazzo Vermexio. Il consigliere comunale Salvo Sorbello chiede conferma e spiegazioni all’amministrazione comunale, lamentando la mancanza di una tempestiva informazione al consiglio comunale. “Comportamento adottato anche in passato, del resto-lamenta l’esponente di minoranza- in occasione delle nomine di commissari regionali”. Sorbello chiede la convocazione immediata di una seduta del consiglio comunale per eleggere un nuovo presidente dei Revisori dei Conti, “visto che- osserva Sorbello- che devono essere ancora discussi e approvati il Bilancio consuntivo 2014 e quello preventivo 2015”. Simona Princiotta non ha dubbi sulle motivazioni che avrebbero spinto Lo Iacono a rinunciare alla presidente dell’organismo di controllo del Comune. “E’ una scelta- commenta- certamente legata alla piena incompatibilità con altri incarichi, dato già sollevato al momento dell’insediamento”. Dimissioni apprezzate dalla consigliera comunale, ma “tardive, in quanto presentate il giorno successivo a quello del rilascio del parere favorevole al consuntivo 2014”.




Siracusa. Tasi, nella notte arriva il si: l'aliquota aumenta dal 2,3 al 2,7 per mille, +18%

Ore piccole per i consiglieri comunali di Siracusa. La nuova seduta dedicata al tema della Tasi e all’aumento dell’aliquota è cominciata alle 18.30 e solo poco prima dell’1.30 di questa mattina si è arrivati alla votazione, al termine di interventi, discussioni e polemiche. L’aliquota passa dal 2,3 al 2,7 per mille. Introdotto il pagamento della Tasi al 3 per mille per i fabbricati utilizzati in via esclusiva per l’esercizio di arti, imprese, commercio e professioni.
Impossibile evitare l’aumento, ha spiegato di fatto il ragioniere generale di Palazzo Vermexio, Giannì. Il Comune non può rinunciare ad un solo euro se vuole avere i conti in regola.
E’ arrivato allora il si all’aumento dell’aliquota. Oltre venti i consiglieri presenti, nonostante l’ora tarda. Il provvedimento, come era prevedibile, passa con i voti della maggioranza. L’aumento è più contenuto rispetto a quanto annunciato in precedenza. Se il documento elaborato dalla giunta comunale parlava di un aumento medio del 25%, l’aula ha invece deciso di procedere ritoccando l’aliquota verso l’alto di circa 18 punti percentuali.
Ieri mattina, l’assessore alla fiscalità locale, Gianluca Scrofani, aveva lasciato trapelare la sensazione che si stesse andando verso un aumento “contenuto”.
L’opposizione parla di “stangata per le famiglie siracusane”, per bocca del consigliere Salvo Sorbello. Che chiede di portare all’esame dell’aula, entro la scadenza del 30 settembre, il regolamento Tasi. In modo da approvare le agevolazioni per le persone fragili (disabili, famiglie numerose e a basso reddito).




Siracusa. Aumento Tasi, Sullo: "Scelta dolorosa ma necessaria"

“In politica ci sono momenti in cui bisogna assumersi la responsabilità di scelte dolorose per perseguire l’interesse generale”. E’ così che il presidente del consiglio comunale, Leone Sullo spiega il voto del consiglio comunale, che la scorsa notte ha approvato l’aumento dell’aliquota Tasi, portandola dal 2,3 al 2,7 per mille anziché al 3 per mille come inizialmente previsto. “Una decisione che può non piacere- prosegue Sullo- Accanto a questa va però evidenziata la riduzione dell’Imu sui fabbricati commerciali e gli studi professionali, che dà un po’ di ossigeno all’economia”. L’aumento della Tasi rappresenta, secondo il presidente del consiglio comunale, “quasi un atto dovuto, visti i tagli subiti da Stato e Regione. Il gettito di questo tributo- argomenta Sullo- andrà a coprire la spesa per una serie di servizi, principalmente rivolti alle fasce deboli, che altrimenti sarebbero stati tagliati”. A queste considerazioni il presidente dell’assise cittadina fa seguire, tuttavia, una sollecitazione, indirizzata all’amministrazione comunale e alla maggioranza, da cui si aspetta, che siano consequenziali, con il passaggio in aula del Bilancio di previsione e l’auspicio di un dibattito sereno, così da rispettare la scadenza del 30 settembre”.




Siracusa. Aumento Tasi, ecco tutte le reazioni politiche

Aumento Tasi, tante le reazioni del mondo politico siracusano. Sull’argomento interviene il vicepresidente di Forza Italia Sicilia, Edy Bandiera, che afferma: “E’ con moderata soddisfazione che prendo atto del fatto che il proposto aumento della Tasi di circa il 23%, attraverso il passaggio in Consiglio Comunale, è sceso al 18%. Questo dato, che in parte, testimonia la bontà della nostra iniziativa politica, volta alla tutela dei siracusani, mette tuttavia in evidenza i grossi limiti di capacità amministrativa di Garozzo e soci”.
E non usano troppi giri di parole, il deputato regionale Vincenzo Vinciullo e i consiglieri comunali Castagnino, Alota e Vinci definendo quella attuale “un’amministrazione comunale in assoluto stato confusionale che ha pensato bene di prosciugare le tasche già vuote dei siracusani! Ieri sera, infatti, l’amministrazione comunale e la sua maggioranza, oltre ad aumentare la tassa sui servizi, anche se gli stessi non esistono, per quei cittadini già vessati dal regolamento tributario, ha deciso di introdurre un nuovo soggetto passivo ovvero l’esercente di arti, impresa, commercio o professione”.
Aggiunge il vicepresidente del consiglio comunale, Giuseppe Impallomeni: “Dopo una lunga maratona, il consiglio comunale ha approvato le tariffe Imu e Tari. La bocciatura di alcuni emendamenti, però, mi ha lasciato l’amaro in bocca. Auspico che il consiglio comunale si riunisca entro il 30 settembre, data ultima per modificare il regolamento, per apportare i necessari cambiamenti a sostegno delle fasce più deboli e per le opportune ed indispensabili detrazioni sulla Tasi”.
Esprime invece soddisfazione la maggioranza al consiglio comunicale che precisa. “Abbassata l’Imu sulle attività produttive e attività professionali, che passa dal 9 al 7,6 per mille, e ridotta la Tasi dal 3 per mille allo 2,7 per mille. Si è riusciti a salvaguardare – aggiungono – servizi essenziali come asili nido, trasporto scolastico, mense scolastiche, buoni libro, verde pubblico e i livelli occupazionali delle società esternalizzate. Da adesso si lavorerà in un’ottica di ottimizzazione della spesa al fine di apportare ulteriori riduzioni per l’anno prossimo”.
E Francesco Papppalardo, capogruppo del Pd invita alla riflessione, chiedendo: “Per recuperare fondi dovevamo fare tagli ad esempio al trasporto scolastico, ai buoni libro o alle manutenzioni dei bus, solo per citarne tre?”. Chiara la sua risposta: “Avremmo fatto macelleria sociale. E allora una ridistribuzione della tassazione più omogenea ci è parsa l’azione più responsabile sul piano politico salvando servizi essenziali per la gente e mantenendoci con questo aumento nella media nazionale”.




Siracusa. Gruppo misto al quartiere Akradina, il presidente è Luigi Cavarra

Cambia la maggioranza nel quartiere Acradina. Istituito infatti, nella sede circoscrizionale di via Italia 105, un nuovo gruppo misto, composto da: Luigi Cavarra (FI), Antonio Casella (SD), Gaetano Caccamo e Vincenzo Sapia (Siracusa protagonista con Vinciullo) e la “new entry” Alessandro Rossitto (rinnoviamo Siracusa adesso). Come capogruppo è stato nominato Luigi Cavarra che chiarisce: “La nuova formazione scaturisce da una metodologia ingannevole e dalla mancata chiarezza esistente nel vecchio gruppo”.




Siracusa. Movimento 5 Stelle contro Scrofani: "Figuraccia Tasi, si dimetta"

Non scende la tensione sulla vicenda Tasi. L’aumento è stato rimandato per una serie di pecche tecniche rilevate nel provvedimento portato all’esame del Consiglio Comunale e solo grazie al prolungamento dei termini concesso in extremis da Roma. Se ne riparlerà prima del 30 settembre.
La gestione poco scrupolosa della vicenda spinge il Movimento 5 Stelle ad attaccare nuovamente Palazzo Vermexio. “Sono proprio degli incapaci”, tagliano corto i portavoce locali pentastellati. “Hanno portato avanti una farsa in tre sedute che è costata ai contribuenti circa 6.000 euro per discutere una proposta della giunta che alla fine è stata giudicata neanche trattabile”, spiegano.
Per i 5 Stelle l’assessore al Bilancio, vista la gestione tragicomica della vicenda, dovrebbe dimettersi. Gianluca Scrofani non avrebbe neanche più la fiducia del Consiglio, secondo i grillini. “L’assemblea ha dichiarato che alla ripresa della discussione sarebbe da preferire chiaramente il taglio di qualche spesa all’aumento delle tasse per recuperare i fondi necessari. Una secca smentita della proposta politica fatta dal sindaco e dal suo assessore”.




L'Ars dice si ai Liberi Consorzi, in soffitta le ex Province Regionali. "Dipendenti tutelati"

Nascono ufficialmente i Liberi Consorzi Comunali. C’è la legge, la riforma delle Province Regionali si completa dopo un cammino incerto e ricco di sorprese, non sempre positive. Al posto dei nove enti locali nascono adessso sei Liberi Consorzi più le tre città metropolitane di Palermo, Catania e Messina.
La legge attribuisce funzioni e competenze ai neonati enti intermedi e manda definitivamente in soffitta le nove ex Province della Sicilia.
Tra i primi a commentare, il deputato regionale Bruno Marziano, peraltro ex presidente della Provincia Regionale di Siracusa. “La nuova legge sui Liberi consorzi mantiene e rafforza il ruolo di ente intermedio già svolto dalle Province”, dichiara. “La legge tutela pienamente i 6 mila lavoratori delle ex province e ne salvaguarda la professionalità, oltreché i lavoratori delle società partecipate. Nel momento in cui si eliminano gli organismi di elezione diretta, avere attribuito il compito di elezione degli organismi dei Liberi consorzi ai sindaci e ai consiglieri titolari del consenso popolare, assegna a questi organismi, ancorché di secondo livello, una piena legittimità”.




Siracusa. Nasce il movimento "Evoluzione Civica": Marco Contarini il presidente

Il dirigente di Emodinamica dell’ospedale “Umberto I” alla guida di un nuovo movimento civico. Si chiama “Evoluzione Civica” e sarà presentato ufficialmente domani mattina, alle 10,30, nei saloni del Parco delle Fontane di viale Scala Greca. Vice presidente è Pier Francesco Rizza, mentre Gaetano Penna ne è segretario. La presentazione del movimento sarà l’occasione per presentare anche il manifesto politico, “Progetto Comune”, tra “Evoluzione Politica” e il vice presidente regionale di Forza Italia, Edy Bandiera, che prenderà parte all’incontro. Il gruppo, secondo indiscrezioni, vorrebbe avviare un percorso, nel territorio,anche in vista di possibili cambiamenti degli scenari politici nazionali e di eventuali ripercussioni sulle vicende amministrative del capoluogo, e non solo.




Siracusa. Seduta del consiglio comunale sospesa e rinviata a domani

Sospesa e rinviata a domani la seduta del Consiglio comunale in programma stamattina. In apertura della seduta odierna, infatti, il consigliere comunale Francesco Pappalardo ha proposto la sospensione votata dal consiglio che dunque tornerà a riunirsi domattina. Quando finalmente potrebbe essere affrontato l’argomento Tasi, anzi la proposta di aumento Tasi che deve essere approvata entro il 31 luglio. Punto, questo, finora non affrontato per il mancato parere del quartiere Cassibile. Ma la circoscrizione a pochi passi da Fontane Bianche si riunirà stasera. E per questo domani la proposta di aumento della Tasi potrebbe essere affrontata in consiglio comunale.
E sull’argomento interviene il Movimento 5 Stelle che precisa: “Viene presentata al Consiglio Comunale la proposta di aumentare la Tasi dal 2,3 al 3%. Stiamo, perciò, parlando di un atto che avrà delle ripercussioni su tutti i cittadini. Si presume, pertanto, che un simile atto sia stato trattato con la dovuta serietà. Invece, nel corso del dibattito, emerge che l’atto presentato non è regolare, perché privo delle firme dell’Assessore e del dirigente competente e perché manca dei pareri obbligatori (anche se non vincolanti) dei consigli di quartiere, che hanno dieci giorni di tempo per esprimersi e questi dieci giorni scadono il 31 luglio. Ed allora perché il Consiglio viene convocato prima?




Siracusa. Tasi e Imu, l'aumento potrebbe saltare: colpa di un parere mancante. In alternativa tagli di bilancio

La mancanza di un parere tecnico richiesto dalla normativa ha fatto slittare a domani la discussione in Consiglio Comunale delle nuove aliquote Tasi e Imu. I consiglieri di opposizione hanno scoperto e fatto notare come non fossero stati prodotti e allegati i necessari pareri delle Circoscrizioni, in particolare quello di Cassibile.
Sarebbe stato un provvedimento potenzialmente illegittimo e soggetto a ricorsi a pioggia e per questo motivo non si è arrivati alla votazione essendo venuto a mancare il numero legale.
E non è detto che domani, in seconda convocazione, possa migliorare la situazione perchè il Consiglio di Circoscrizione di Cassibile è stato convocato per domani sera e non potrà produrre prima il richiesto parere.
A questo punto potrebbe anche saltare l’aumento delle aliquote di Tasi e Imu, cosa che costringerebbe però l’amministrazione a variazioni di bilancio anche dolorose sui servizi, per recuperare le somme che verrebbero così a mancare.
Incrocia le dita il consigliere di minoranza Salvo Sorbello. “Se non sanate entro il 31 luglio prossimo- spiega Sorbello- le carenze nelle procedure renderanno impossibile l’aumento e i siracusani si risparmieranno una pesante stangata di due milioni di euro”.