Dopo il nuovo affondo della consigliera comunale Princiotta, secca replica dell’assessore alle politiche scolastiche Rosalba Scorpo. Al centro della polemica, il servizio di gestione degli asili nido comunali e i 170 posti (su 400 totali, ndr) rimasti vuoti nonostante il Comune paghi per tutti.
“Innanzitutto non è vero che sul capitolato della gara per gli asili nido non sia stato previsto l’inserimento di una clausola che consenta la rideterminazione degli importi da corrispondere alle ditte per l’erogazione del servizio”, spiega la Scorpo. “Il Comune si riserva in ogni caso ed in ogni tempo la facoltà di rideterminare l’importo del corrispettivo sulla base delle iscrizioni dei bambini al nido. Questo dimostra che quanto affermato dalla consigliera circa l’intenzione del Comune di pagare il vuoto per pieno alle ditte che in questo momento gestiscono gli asili nido non corrisponde al vero”.
Insomma, niente denaro pubblico sprecato. I tecnici di palazzo Vermexio rifaranno i conti per rideterminare i pagamenti sulla base del numero effettivo di iscritti, pare di capire. “Non abbiamo alcuna intenzione di sprecare denaro pubblico tanto che ancor prima della conferenza indetta per denunciare ulteriori falsità, l’assessorato alle Politiche sociali aveva già provveduto a comunicare alle ditte interessate che era necessario rideterminare il corrispettivo, sulla base delle iscrizione al nido”. Calo di iscrizioni, precisa ulteriormente l’assessore anticipando altre polemiche – “che avviene da più anni a questa parte e quindi non legata alla questione tariffaria”.
“Le cattive abitudini appartengono alle precedenti amministrazioni di cui lei faceva parte, quando davvero si pagava il vuoto per pieno. La Princiotta agisce come lo smemorato di Collegno. Il Comune sta risparmiando grazie alla nuova gara un paio di centinaia di migliaia di euro l’anno: se ne faccia una ragiona e smetta di dire sciocchezze”.
Ma la consigliera Princiotta non ci sta. “Esistono due verbali di gara nei quali non c’è traccia di questa clausola e fino a 20 giorni fa in commissione l’assessore Scorpo diceva cose diverse. Mi sembra in stato confusionale”, il nuovo attacco. “Se esiste, e sarei ben lieta di scoprirlo così, perchè non è stata sin qui applicata e si è aspettato dicembre?”, si domanda la battagliera esponente – ancora- Pd. “In ogni caso di una lettera inviata ai gestori non c’è traccia al protocollo e nessuno ha ricevuto comunicazioni dal Comune. Mi domando se qualcun altro ha scritto il comunicato firmato dall’assessore Scorpo…”, rincara la dose in una polemica lungi dall’essere conclusa.