Politica. Noto Nostra decide di sostenere Veneziano alle prossime elezioni amministrative

Salvatore Veneziano, candidato a sindaco di Noto, incassa l’appoggio di Noto Nostra e il sostegno del deputato regionale Edy Bandiera. Dopo l’appoggio di Noto Futura, per il consigliere comunale di opposizione è arrivato l’appoggio anche della lista con cui è stato eletto a palazzo Ducezio, quella di Noto Nostra. Ieri al congresso della lista civica, nata nel 1994 e la più longeva nel panorama politico locale, è stato eletto il nuovo segretario, ovvero Corrado Greco. Contestualmente gli aderenti hanno scelto di focalizzare l’attenzione su Salvatore Veneziano, candidato a sindaco per le elezioni amministrative della prossima primavera. Un ideale passaggio di consegne tra l’avvocato Raffaele Leone, sindaco di Noto dal 1996 al 2002 e fondatore di Noto Nostra, e Salvatore Veneziano da dodici anni consigliere comunale di opposizione. Lo stesso Raffaele Leone ha affermato che non si candiderà a sindaco e che sosterrà Veneziano nella corsa a primo cittadino.
Nel contempo Veneziano ha incassato anche il sostegno del deputato regionale Edy Bandiera di Forza Italia presente alla convention per un saluto istituzionale. Proprio Forza Italia potrebbe essere il terzo partito a sostenere Veneziano.
“Ringrazio tutti gli amici di Noto Nostra per il sostegno – ha detto Salvatore Veneziano -. Noto è una città meravigliosa, ne faremo un posto dove poter vivere felici”. Veneziano ha poi parlato di tematiche centrali nel dibattito pubblico dalla gestione nello smaltimento dei rifiuti, all’agricoltura, al comparto edilizio fino alla cultura, la legalità e il turismo.
Corrado Parisi




Siracusa. I circoli del Pd in piazza, "riprendere rapporto con la base"

Anche il Pd siracusano partecipa alla manifestazione indetta a livello nazionale “1000 banchetti in 100 piazze italiane”. I circoli siracusani tornano in piazza per “riprendere un rapporto franco e diretto con i propri iscritti e con la cittadinanza tutta”.
Il calendario degli incontri pubblici organizzati dall’Unione comunale di Siracusa è il seguente comincia oggi, sabato 5 dicembre, dalle 17 alle 20 in via Tisia; domenica 6 dalle 10 alle 13 in piazza Santa Lucia; venerdi 11 dicembre di nuovo in piazza Santa Lucia dalle 18 alle 20; sabato 12 dicembre in piazza Cosenza dalle 10 alle 13; conclusione domenica 20 dicembre a Cassibile in piazza Saitta, dalle 10 alle 13.




Avola. Il Pd dona i gettoni di presenza per l'acquisto di un defibrillatore

Il Consiglio comunale di Avola ha detto no alla mozione che intendeva ridurre alla cifra simbolica di tre euro il gettone di presenza. Per tutta risposta, il gruppo consiliare del Partito Democratico ha deciso allora di destinare i gettoni per sostenere iniziative sociali e di solidarietà. Dopo l’acquisto del lettore di microchip donato nel mese di ottobre al comando dei vigili urbani, ora è la volta del contributo per l’acquisto di un defibrillatore del valore di 900 euro per l’associazione SuperAbili e il Baskin Sicilia.
“Continuiamo a restituire i nostri gettoni di presenza alla collettività con dei gesti concreti e, in occasione della giornata internazionale delle persone con disabilità, abbiamo deciso di partecipare all’acquisto di un defibrillatore che verrà donato all’associazione Superabili e alla squadra di baskin di Avola. Ringraziamo Giuseppe Cataudella, Giuseppe Battaglia e tutti i volontari per lo straordinario lavoro che fanno per i diversamente abili della nostra città. Grazie al defibrillatore che verrà acquistato, da ora in poi questi ragazzi potranno svolgere le loro attività sportive e ricreative con maggiore sicurezza”, annunciano i consiglieri Pino Caldarella, Nuccio Inturri e il segretario cittadino Corrado Santuccio.
“Con i gettoni di presenza dei prossimi mesi saremo ben felici di adottare e sostenere altri progetti utili alla collettività. Invitiamo pertanto le altre associazioni avolesi a farci conoscere le loro iniziative sociali”.




Siracusa. Ex Lsu Socosi, la Regione aspetta le mosse del Comune. "Superficiali"

Il deputato regionale Enzo Vinciullo insieme ai consiglieri comunali Salvatore Castagnino, Fabio Alota e Cetty Vinci accusano i ritardi dell’amministrazione sui ritardi nel risolvere la vicenda degli ex lavoratori Socosi.
“Rispondendo alla mia interrogazione parlamentare del 24 novembre 2015 – dice Vinciullo – l’Assessorato regionale della Famiglia, Politiche Sociali e del Lavoro ha fatto sapere che non risulta pervenuta alcuna richiesta agli Uffici periferici e agli Uffici regionali su un eventuale ritorno dei lavoratori ex Socosi fra i lavoratori precari impegnati in lavori socialmente utili”.
Un ritardo per il quale si dicono “sbigottiti” i consiglieri di opposizione Castagnino, Vinci e Alota. “Superficialità, approssimazione e indifferenza del Comune di Siracusa nei confronti dei lavoratori ex Socosi”, l’accusa dei tre per i quali il Comune era a conoscenza della necessità di trovare una soluzione che consentisse agli ex lavoratori socialmente utili di rientrare tra le fasce riservate agli ex lavoratori precari per la stabilizzazione.
“Quello che colpisce e offende – concludono Vinciullo, Castagnino, Vinci e Alota – è il fatto che nessuna preoccupazione sembra albergare nelle loro menti e che nessun problema sembra poterli interessare, quasi a voler fare proprio il detto antico l’acqua mi vagna e u ventu m’asciuga”.




Val di Noto. Il Distretto turistico perde un nuovo finanziamento. Vinciullo: "E allora lo si sciolga"

“Dopo aver perso, nel mese di marzo, un finanziamento per 544 mila euro, il Distretto turistico regionale “Siracusa e Val di Noto ne ha persi altri 581 mila”. Duro affondo del presidente della Commissione Bilancio all’Ars, Enzo Vinciullo.
L’Assessorato regionale del Turismo, della Sport e dello Spettacolo ha revoca il finanziamento al progetto denominato Departure Siracusa. “Una piccola riflessione: soldi ce ne sono pochi, quei pochi che ci sono vengono sistematicamente perduti. E’ troppo chiedere lo scioglimento del Distretto Turistico?”.




Siracusa. Tasse a rate per chi si trova in condizioni di difficoltà: nuovo regolamento

Un nuovo regolamento per consentire ai cittadini di sanare i debiti di natura tributaria contratti con il Comune attraverso la rateizzazione o ricorrendo alla compensazione.
Gli uffici del settore Tributi stanno redigendo il nuovo articolato. Il regolamento nei prossimi giorni inizierà il suo iter in Consiglio comunale, prima passando dalla commissione Bilancio per poi approdare all’Aula per la definitiva approvazione.
“Si tratta di un provvedimento assolutamente nuovo – afferma l’assessore Scrofani – destinato ai contribuenti che si trovano, anche temporaneamente, in condizioni di non poter far fronte ai tributi, verso i quali vogliamo lanciare un segnale di disponibilità andando incontro alle loro esigenze”. Di fatto si parla di rateizzazione.
Questo nuovo strumento viene applicato a tutti i tributi comunali (Ici, Imu, Tasi, Tarsu, Tares, Tari, Icp e Cosap) anche quando i debiti scaturiscono da conciliazione extragiudiziale.
Il pagamento rateizzato degli avvisi può essere autorizzato per un importo minimo di 200 euro. Fino a 2.300 euro il pagamento avviene in 12 rate; da 2.400 euro in poi si può rateizzare fino a 24 mesi. Per importi superiori ai 2.400 euro, la rate non potranno comunque essere più di 24. Per debiti superiori a 10 mila euro, invece, il riconoscimento del beneficio è subordinato alla presentazione di idonea garanzia mediante polizza fideiussoria o assicurativa che copre il totale importo della somma dovuta.
Il pagamento dei debiti scaturiti da conciliazione extragiudiziale saranno autorizzati per un massimo di 8 rate con cadenza trimestrale. Gli importi iscritti nei ruoli coattivi saranno sospesi fino alla completa estinzione del debito.
Sull’importo rateizzato saranno applicati gli interessi legali nella misura prevista dello 0,50 per cento.




Augusta sede dell'Autorità Portuale? "Precipitazione, attendiamo il Consiglio dei Ministri"

Acqua sul fuoco dell’entusiasmo. “Aspettiamo l’ok definitivo del Consiglio dei ministri per festeggiare la scelta di Augusta come sede della Autorità Portuale della Sicilia Orientale”, dice la deputata nazionale Pd, Sofia Amoddio.
Compiaciuta, certo, per quella che sembra una conclusione positiva della vicenda che proietterebbe Augusta tra i 14 porti principali in Italia. Ma al momento la notizia è stata “precipitosamente anticipata” perchè “come mi ha spiegato personalmente il ministro Delrio, non è ancora ufficiale”. Manca il parere del Consiglio dei Ministri che dovrà ratificare quanto comunque ormai di dominio pubblico.
“Sarebbe stato più opportuno aspettare e dare la notizia con certezza, ma mi rendo conto che per l’On. Vinciullo sarebbe stata una apparizione in meno sui giornali”, polemizza Sofia Amoddio che comunque guarda avanti e auspica una sinergia “per garantire al nuovo organismo una governance competente e partecipe delle istanze di tutti i territori”, tendendo una mano a Catania e Messina grandi deluse in questa corsa per l’Autorità Portuale.




Siracusa. Arriva il Commissario ad acta per stimolare l'approvazione del bilancio di previsione

L’assessorato regionale alla Funzione Pubblica ha nominato un commissario ad acta per il Comune di Siracusa. Carlo Domenico Turriciano ha il compito di “stimolare” l’approvazione del bilancio di previsione 2015, il cui termine è già scaduto lo scorso 30 settembre.
Una volta insediato verificherà lo schema del documento finanziario, preparato dagli uffici di palazzo Vermexio. L’atto dovrà essere poi approvato dalla giunta e trasmesso ai revisori dei conti per il parere, obbligatorio. Ultimo passaggio in Consiglio comunale per il definitivo via libera. Tutto entro un mese. Se non si dovessero rispettare i tempi indicati, sarà lo stesso commissario ad agire in via sostitutiva al posto della giunta o del Consiglio.
Sono 256 i Comuni siciliani per i quali si è resa necessaria la nomina del commissario ad acta. Tra questi anche Avola.




Siracusa. Si completa il puzzle delle Commissioni, Trimarchi presidente della Prima

Antonino Trimarchi, è stato eletto questa mattina presidente della prima commissione consiliare, che si occupa di Lavori pubblici e Urbanistica. Dieci i sì per il neo presidente e una scheda bianca. Dopo aver ringraziato i colleghi, il presidente Trimarchi ha voluto ringraziare anche l’uscente, Santino Armaro. “Continuerò sul percorso già tracciato in commissione che ci vede impegnati nella stesura delle linee guida per la revisione del Piano regolatore generale. Sarà importante – ha ancora detto il neo presidente – lavorare anche in accordo con i colleghi dell’opposizione”.




Siracusa. Il Consiglio comunale approva il Piano Triennale Opere Pubbliche

Approvato all’unanimità dal Consiglio comunale il piano triennale delle opere pubbliche e, subito dopo, anche l’adeguamento Istat degli oneri di urbanizzazione e una variante per la realizzazione di un immobile tra via Augusta e viale dei Comuni. Tutti i provvedimenti hanno avuto l’immediata esecutività.
Oltre tre ore di seduta, non senza momenti di forte critica, dedicata principalmente allo strumento urbanistico triennale (atto propedeutico al bilancio di previsione 2015, ndr), che ha comportato l’approvazione di sessanta emendamenti, tutti però passati a larghissima maggioranza o all’unanimità.
La parte più corposa delle proposte di modifica – trentotto in tutto – era stata presentata dalla commissione Urbanistica; quattro emendamenti portavano la firma di Francesco Pappalardo; gli altri sono stati presentati direttamente in aula da Salvatore Castagnino, Cetty Vinci e Fabio Alota.
Tra gli emendamenti della commissione Urbanistica: le due scuole annunciate dall’assessore ai Lavori pubblici, Alfredo Foti, una terza in via Piazza Armerina e una in contrada Isola; il nuovo campo pozzi contro i rischi di desertificazione; il drenaggio dell’acqua piovana attraverso una condotta che collegava l’ex deposito carburanti e la base militare di via Elorina; la condotta, in parte già esistente, per portare all’Ias le acque del depuratore comunale; i progetti per il centro direzionale di viale Scala Greca e per destinare ad uffici altri edifici comunali; l’installazione di pannelli solari negli edifici pubblici; la mappatura dei sottoservizi; l’illuminazione pubblica da via Monti a via Avola; una pista ciclabile lungo tutta la costa sud e una passeggiata parallela alla ciclabile già esistente; la realizzazione di 150 pensiline alle fermate dei bus.
Sono state presentate da singoli consiglieri, ma fatte proprie dalla commissione Urbanistica, proposte come: la collocazione di display multimediali agli ingressi della città per fornire informazioni sul traffico o su eventi (Massimo Milazzo); la realizzazione di 2 parcheggi scambiatori a nord a sud della città (Milazzo); una rotatoria tra viale Tica e viale Polibio e uno spartitraffico in viale Tica (Stefania Salvo); un parcheggio illuminato tra via Isola e contrada Sant’Agostino (Alota); la sistemazione di strade della zona costiera mal ripristinate dopo la posa della rete fognante e il restauro del parco di villa Reimann (Antonino Trimarchi); una nuova strada di collegamento tra la Statale 124 e via Necropoli del Fusco (Alberto Palestro, Lo Curzio e Gaetano Malignaggi).
Tra gli emendamenti a firma Castagnino, Vinci e Alota, sono stati approvati: la realizzazione del viadotto di Targia (se non dovesse andare in porto il progetto delle Protezione civile); un deciso intervento contro le barriere architettoniche, a partire dai marciapiedi; la riqualificazione, anche per renderla più sicura, di via Necropoli Grotticelle; la circonvallazione di Belvedere lato mare; il canale di gronda a Epipoli; la sistemazione dei tombini che si trovano sotto la linea stradale; un parco giochi e un campo di calcio per i soggetti diversamente abili.
In ultimo, approvati senza dibattito gli altri ultimi due punti all’ordine del giorno, illustrati dal dirigente Emanuele Fortunato. Uno era l’adeguamento ai valori Istat del 2014 degli oneri di urbanizzazione, nell’ordine di qualche frazione di decimale, che lascia praticamente immutati i prezzi rispetto allo scorso anno.
Poi, la variante urbanistica per la modifica di destinazione d’uso di un nuovo stabile tra la via Augusta e il viale dei Comuni, che passa da interamente residenziale a commerciale ed uffici. Il progetto e la collocazione dell’immobile sono stati cambiati e la diversa destinazione d’uso ridefinisce l’entità e la disposizione delle aree a servizi. Per tale motivo, il Consiglio, prima del voto finale, ha approvato un emendamento a firma di Trimarchi, che prevede questi cambiamenti.
Chiusa la sessione, il Consiglio tornerà a riunirsi lunedì prossimo, in prosecuzione della seduta iniziata il 17 novembre. Dovranno essere approvati l’istituzione dell’ispettore ambientale comunale e l’Albo della libere forme associative.