Siracusa. Lavoratori I&T, sblocco della trattativa: stipendi saldati entro il 31 dicembre

La svolta è arrivata. Gli stipendi arretrati dei lavoratori di I&T saranno pagati entro il 31 dicembre. Una prima tranche sarebbe già stata liquidata dalla ditta lo scorso venerdì. Adesso l’impegno, nero su bianco, a saldare tutto il pregresso.
Una determinazione che segue l’incontro della scorsa settimana a Palazzo Vermexio, con i rappresentanti della ditta a confronto con l’assessore al Bilancio, Scrofani. La I&T si occupa di servizi informatici per conto del Comune che riconosce mensilmente un canone. Ma da luglio i 26 lavoratori non ricevevano gli emolumenti, ad eccezione di un acconto di agosto pari a poco più di 300 euro.
Il Comune ha alzato la voce, con una diffida con cui minacciava anche lo stop alla corresponsione del canone. Da qui la richiesta, da parte dei vertici di I&T, di un incontro chiarificatore. E adesso il nuovo, atteso e positivo sviluppo. “Ma restiamo vigili, la fiducia purtroppo è venuta meno”, chiosa l’assessore Gianluca Scrofani.




Siracusa. Noi con Salvini aderisce a Progetto Comune con Forza Italia, Fratelli d'Italia ed Evoluzione Civica

Il movimento politico Noi con Salvini, rappresentato in provincia di Siracusa da Leandro Impelluso, aderisce al “progetto comune” delle forze di centrodestra (Forza Italia, Fratelli d’Italia ed Evoluzione Civica).
“Ci siamo incontrati e trovati – spiegano Bandiera e Spadaro – abbiamo discusso di metodi, di coerenza anche con lo scenario nazionale e anche dopo la manifestazione di Bologna che ha visto sul palco i tre partiti insieme. Non si parla di candidature a sindaco – proseguono – e ci auspichiamo che, individuato il metodo, questa scelta ricada sul candidato più forte e credibile che la coalizione, ancora in crescita, possa esprimere”.




Siracusa. I Dem del Partito Democratico a difesa di Carmen Castelluccio: "basta insinuazioni"

Il coordinatore dell’area Dem del Pd di Siracusa, Enzo Pupillo, scende in campo per difendere Carmen Castelluccio. Il consigliere comunale, ex segretario provinciale, è stata coinvolta in una polemica a distanza con la collega Simona Princiotta. Sospetti e accuse che Pupillo definisce “insinuazioni”.
“Sappiamo bene che Carmen Castelluccio non ha alcun interesse privato nella pubblica amministrazione – scrive – e che il suo impegno in politica e nel sociale è stato svolto sempre senza fini di lucro e senza alcun tornaconto economico. In merito ad indagini giudiziarie su fatti amministrativi anche noi confidiamo pienamente nell’operato della magistratura e auspichiamo che gli eventuali illeciti vengano perseguiti, ma non sono più tollerabili tentativi di coinvolgimento con argomentazioni generiche”.
Al segretario provinciale del Pd, Lo Giudice, l’invito ad intervenire per “salvaguardare la dignità del Partito Democratico siracusano e dei suoi dirigenti”.




Siracusa. Polemiche sul bilancio di previsione: "risorse impegnate per trenta esercizi"

Il bilancio di previsione 2015 non è ancora al vaglio del Consiglio Comunale e Progetto Siracusa torna ad attaccare: “disfunzioni”. I consiglieri comunali del gruppo, Rodante, Sorbello e Milazzo, hanno evidenziato “la disorganizzazione amministrativa dell’ente e i ritardi maturati”.
Preparata una nota per il presidente del consiglio, Armaro, “al fine di richiamare la Giunta ai propri doveri di salvaguardia dell’economia dell’ente, ma anche e soprattutto di tutela e garanzia del ruolo e delle funzioni del Consiglio comunale”.
L’assise si ritroverebbe in grande difficoltà, secondo Progetto Siracusa, specie per effetto della proposta di ripianare in trenta esercizi il maggior disavanzo maturato, che ha avuto il parere favorevole del collegio dei revisori (“monco del suo presidente dimissionario”). “Difficoltà dovute soprattutto al riaccertamento dei residui effettuato attraverso l’utilizzo delle economie di spesa, di tutte le entrate non vincolate, dei proventi dalle alienazioni di beni patrimoniali disponibili e delle altre entrate in conto capitale. Chiameremo l’assessore al bilancio ad un confronto serrato in commissione, affinché renda pubblico tale riaccertamento e si confronti col Consiglio sulle scelte operate in termini economici e contabili da questa amministrazione”.
Secondo i consiglieri del gruppo di opposizione, tutte le risorse riaccertate e impegnate per i prossimi trenta esercizi “potrebbero ingessare ancor di più l’attività di programmazione del Consiglio comunale”.




Siracusa. Nuovo coordinatore di Evoluzione Civica, è Corrado Grasso

Corrado Grasso è il nuovo coordinatore cittadino del movimento Evoluzione Civica, il nuovo soggetto politico nato come nuovo fattore di unità e condivisione nell’area del centrodestra. Grasso, ex consigliere comunale, individua due priorità: “il social houting, che prevede l’assegnazione di nuovi alloggi in canone sociale in percentuale sugli alloggi esistenti; vorrei poi puntare i riflettori sulla totale assenza di una politica organica di pianificazione turistica, vedesi l’assenza totale di turismo sportivo”.




Siracusa. Rinviate le elezioni per il Libero Consorzio, resta il commissario

Tutto come previsto. L’Ars ha approvato il disegno di legge stralcio con il quale vengono rinviate le elezioni nelle ex Province e prorogato l’incarico ai Commissari.
“La nuova Legge approvata – dice il deputato regionale Vincenzo Vinciullo – cerca di mettere una pezza a un provvedimento legislativo nato malissimo, gestito ancora peggio, che ha portato, nel giro di qualche domenica, alla soppressione delle Province in Sicilia. Data l’emergenza si è intervenuti nuovamente con un provvedimento tempone, ma è chiaro che si pone definitivamente la necessità di legiferare su un tema, quello della soppressione delle Province, che, all’inizio di legislatura, fu, purtroppo, sottovalutato”




Siracusa. Torna lo spettro di Gettonopoli. "Somme indebite, il Comune le recuperi"

Mesi dopo, lo spettro di Gettonopoli torna ad aleggiare sul Consiglio Comunale di Siracusa. Ci pensa la relazione dell’ispettore regionale Francesco Riela a riaccendere i riflettori sulla vicenda. Il dirigente dell’assessorato Enti Locali venne inviato a Siracusa mentre lo scandalo riempiva giornali e trasmissioni nazionali. A lui l’allora assessore Ettore Leotta chiese di capire cosa stesse avvenendo a Palazzo Vermexio.
E le sue conclusioni, contenute in poche pagine anticipate dal Giornale di Sicilia, rischiano di far tremare i polsi dei consiglieri siracusani. “Le somme sono state percepite indebitamente, il Comune sarà invitato a recuperarle”. E le somme in questione sono i famigerati gettoni di presenza e i rimborsi per i datori di lavoro, valutati come eccessivi nella loro proporzione. Ma è l’invito al recupero di quei soldi che adesso
I numeri del 2014, tra Consiglio e commissioni, hanno fatto il giro d’Italia: 1.201 riunioni per 1,4 milioni di euro pagati dalle casse municipali come gettoni di presenza e rimborsi alle ditte private di cui i consiglieri comunali sono dipendenti.




Siracusa. Nuovi dirigenti al Comune, il Movimento 5 Stelle "verifica" la selezione

Il Movimento 5 Stelle di Siracusa ha chiesto l’intervento dell’Assessorato alle Autonomie Locali sulla procedura seguita dal Comune per la selezione di sei nuovi dirigenti. Stefano Zito, deputato regionale e portavoce provinciale pentastellato, ha chiesto un parere ai funzionari regionali e spiega come “se da un lato non si sono rilevate incongruenze nell’iter, dall’altro si sollevano dei dubbi sulla modifica regolamentare cui segue l’emanazione dell’avviso pubblico per la scelta dei dirigenti”.
Sussisterebbe “una riserva di competenza” tra Consiglio Comunale e Giunta. Non solo, secondo quanto sostiene Zito, le commissioni valutatrici devono essere composte esclusivamente da esperti di provata competenza nelle materie di concorso, scelti tra funzionari delle amministrazioni e docenti, ed individuati mediante sorteggio pubblico tra gli iscritti negli appositi elenchi predisposti dall’Assessorato Regionale degli Enti Locali.
“A Siracusa invece – attacca Zito – a giudicare i concorrenti, è stato il gotha dell’amministrazione al completo: il direttore generale Migliore, il segretario generale Costa, il dirigente Settore Risorse Umane Rosaria Garufi, il dirigente dell’Ufficio Tributi Giuseppe Ortisi, il dirigente dell’Avvocatura Comunale Bianca, l’ex ingegnere capo Andrea Figura e un solo esterno, il dirigente della Polizia Municipale del Comune di Ragusa”.
Elementi che potrebbero costituire presupposto per un eventuale ricorso giurisdizionale. Ed è per questo che il Movimento 5 Stelle chiede all’amministrazione di annullare in autotutela gli atti fin qui adottati per seguire la procedura corretta, “anziché esporre il Comune al rischio di dispendiosi ed interminabili contenziosi”.
Al fine di garantire la massima trasparenza, gli attivisti del MeetUp Siracusa, hanno inviato una richiesta di accesso agli atti per prendere visione dei curricula giunti all’amministrazione e conoscere quanti di questi siano stati ammessi ai colloqui e comprendere i criteri adottati per la scelta.




Siracusa. Formazione Professionale, "spiragli". Incontro con l'assessore regionale Marziano

I rappresentanti siracusani del Comitato Spontaneo dei Lavoratori della Formazione Professionale hanno incontrato l’assessore regionale Bruno Marziano. Dopo le proteste dei giorni scorsi si prova a riaprire il canale del dialogo per risolvere un problema non più rinviabile. “All’assessore Marziano abbiamo segnalato alcune priorità che richiedono una soluzione immediata”, spiegano i lavoratori. “Ad esempio, la rapida individuazione e attivazione degli ammortizzatori sociali, per coprire il periodo necessario fino all’attivazione della nuova attività formativa. Ci sono poi delle criticità nel bando Avviso 3 che non garantirebbe ad alcuni Enti la dotazione finanziaria sufficiente alla copertura dell’attuale organico, con il serio rischio di produrre nuovi licenziamenti”.
Uno spiraglio sembra aprirsi in una vicenda complicata, tra inchieste giudiziarie e volontà politica ad intermittenza. “Bene ma restiamo vigili, fino a che non si aprirà davvero una nuova fase”, spiegano dal Comitato i lavoratori che di promesse negli ultimi mesi ne hanno ricevute sin troppe.




La corsa dei sindaci: cinque candidati, chi sarà il presidente del Libero Consorzio di Siracusa?

Sono cinque i sindaci che concorreranno alla carica di presidente del Libero Consorzio di Siracusa. In attesa di capire come e se però la legge verrà riscritta dopo l’impugnativa del Consiglio dei Ministri, Giancarlo Garozzo (Siracusa), Giuseppe Mirarchi (Portopalo), Orazio Scalorino (Floridia), Corrado Calvo (Rosolini) e Roberto Bruno (Pachino) hanno presentato la “lista” alla segreteria tecnica dell’ufficio elettorale, aperta da ieri mattina per consentire la presentazione delle candidature da parte dei sindaci della provincia alla presidenza del Libero Consorzio Comunale.