Noto, Forza Nuova in Consiglio Comunale con l'adesione di Giovanni Ferrero

Forza Nuova entra in Consiglio Comunale a Noto grazie all’adesione al movimento di estrema destra di Giovanni Ferrero. “Va a rafforzare la pattuglia di consiglieri comunali che Forza
Nuova annovera tra le sue fila in varie regioni d’Italia: Lazio,
Lombardia, Piemonte, Liguria”, commenta il vicesegretario nazionale e responsabile siciliano di Fn, Giuseppe Provenzale.
“I partiti di sistema, sia di destra che di sinistra, sono nemici del nostro popolo – ha dichiarato Ferrero – vedo solo in Forza Nuova i principi e gli ideali rivoluzionari, adeguati a realizzare quel risveglio delle coscienze che è necessario per una radicale inversione
di rotta”.




Siracusa. Sette consiglieri comunali per 55 mila euro di rimborsi

Le ditte private che concedono permessi retribuiti ai loro dipendenti che sono diventati consiglieri comunali ricevono dal Comune dei rimborsi. Sono previsti dalla legge regionale e coprono le ore o i giorni in cui i consiglieri/dipendenti si sono assentati per seguire i lavori d’aula o quelli di una commissione. Per sette consiglieri/dipendenti palazzo Vermexio ha sborsato oltre 55 mila euro.
A fare i conti è il Giornale di Sicilia che ha “spulciato” tra le determine firmate dalla segreteria generale. La spesa esatta al centesimo, per le casse comunali, è di 55.405,16 euro versati alle sette aziende in ci sono impiegati i consiglieri comunali. Il Giornale di Sicilia pubblica l’elenco, che riportiamo: “6.798,15 euro alla Unicredit, che ha tra i suoi dipendenti Giuseppe Casella capogruppo del Megafono, per il periodo compreso tra aprile e giugno di quest’anno; 4.915,50 euro alla Ias spa, che ha tra i suoi dipendenti Salvatore Cavarra capogruppo di Amarla per cambiarla, per il periodo tra aprile e giugno di quest’anno; 9.038,49 euro alla Credito emiliano spa, che ha tra i suoi dipendenti Salvo Sorbello di Progetto Siracusa-Articolo 4, per il periodo tra aprile e giugno di quest’anno; 7.018,38 euro alla Società cooperativa sociale Amica, che ha tra i suoi dipendenti Fortunato Minimo del Partito democratico, per il periodo tra aprile e giugno del 2014; 9.605,40 euro al Consorzio agrario interprovinciale Ragusa-Siracusa, che ha tra i suoi dipendenti Cosimo Burti del Megafono, per il periodo tra luglio e settembre di quest’anno; 8.288,36 euro alla Società mista per la gestione del servizio di igiene urbana a Priolo, che ha tra i suoi dipendenti il presidente del consiglio comunale Leone Sullo, per il periodo compreso tra luglio e settembre di quest’anno; 9.740,88 euro alla Fondazione Sant’Angela Merici, Antonio Grasso”.




Primavera Floridiana resta all'opposizione, l'incontro con Scalorino non ricuce gli strappi

Non va a buon fine il tentativo di ricucitura dei rapporti tra il sindaco, Orazio Scalorino e Primavera Floridiana. Al termine di un incontro, i rappresentanti del movimento tornano a puntare l’indice contro l’amministrazione. Tra i motivi di dissenso, la mancata attuazione della delibera del consiglio comunale per la revisione del Piano particolareggiato del centro storico e la soppressione, nonostante il disaccordo dell’assise cittadina, dell’Ufficio del Giudice di Pace. “Primavera Floridiana- si legge in un documento diffuso in mattinata- non si sottrarrà mai dal confrontarsi con tutte le forze politiche affinché si possa aiutare la città a superare il periodo difficile che Floridia vive, continuando a svolgere il ruolo che sempre ha svolto dall’inizio di questa legislatura, cioè quello di una forza di opposizione costruttiva e propositiva, che studia i singoli provvedimenti e vota, di volta in volta, secondo cognizione di causa”.




Siracusa. Intitolato a Reyhaneh il nuovo circolo cittadino di Ncd

Un Ordine del Giorno sulla “Promozione di iniziative a difesa della libertà personale, politica, religiosa e dello status di donna e soggetto fragile” presentato all’Assemblea Regionale Siciliana. Una petizione rivolta al neo Alto Rappresentante della politica estera della Commissione Europea, l’italiana Federica Mogherini, un momento di riflessione e di preghiera interreligiosa in occasione della ricorrenza della commemorazione dei defunti.
Sono alcune delle iniziative della campagna a difesa dei diritti umani “Mai più un’altra Reyhaneh” lanciata stamane a Siracusa durante la cerimonia di intitolazione alla donna iraniana di 26 anni uccisa per impiccagione in una prigione a Teheran, di uno dei circoli territoriali del Nuovo Centro Destra di Siracusa.
A tenere a battesimo la nuova struttura è stato, nel corso di una conferenza stampa, il deputato regionale, Vincenzo Vinciullo, insieme alla presidente del nuovo circolo, Annalisa Romeo Cavarra.




Carenza di personale al Tribunale di Siracusa, interrogazione al Ministro della Giustizia

Carenza di organico al tribunale di Siracusa, in particolare per l’ufficio Gip. La parlamentare siracusana Sofia Amoddio ha depositata una interrogazione diretta al ministro della Giustizia con la quale chiede un intervento risolutivo. “Ho chiesto espressamente per il tribunale di Siracusa un congruo numero di unità di personale, sino alla totale copertura dei posti vacanti in pianta organica e che il Ministro assuma iniziative per dichiarare l’ufficio Gip sede disagiata e far sì che, al fine di recuperare efficienza e funzionalità, tanto il numero dei giudici che quello del personale di cancelleria venga adeguato”. Serve almeno un’altra unità che possa occuparsi della gestione dei fascicoli e dei relativi processi agli scafisti.
“Nel corso dell’ultimo anno, tra pensionamenti e trasferimenti, l’ufficio può contare su 4 magistrati e 4 cancellieri che, da soli, sono costretti a fronteggiare non soltanto l’ordinaria amministrazione, ma tutto ciò che concerne le convalide di arresto o i fermi degli scafisti che approdano nel territorio della nostra provincia”, spiega la Amoddio”.




Siracusa. Stanziati i fondi per i forestali e i lavoratori del Ciapi, "via libera" dell'Ars

“Via libera” al disegno di legge con cui la Regione stanzia le risorse per i forestali e il personale del Ciapi. Il parlamento siciliano ha approvato ieri sera il provvedimento. “Un milione di euro- spiega il deputato regionale Vincenzo Vinciullo del “Ncd”- sono le risorse destinate al Ciapi, mentre 18 milioni sono destinati ai lavoratori della Forestale, a cui si aggiunge un ulteriore finanziamento di 4 milioni e mezzo di euro per completare le giornate lavorative”. Il voto è arrivato al termine di una giornata che Vinciullo definisce “convulsa, cominciata in commissione Bilancio e proseguita quasi ininterrottamente fino alle 20,30, quando è stata individuata la soluzione”.




Governo regionale senza siracusani. Fuori Gerratana e Reale. "A Palermo mesi impegnativi"

Nuova giunta regionale senza assessori siracusani. Il Crocetta-ter “snobba” la politica di casa nostra. Non riconfermati, come era nell’aria, Ezechia Paolo Reale e Piergiorgio Gerratana: il primo in quota Articolo 4, il secondo Pd area renziana. “Quelli trascorsi a Palermo, in Assessorato Regionale dell’Agricoltura, Sviluppo Rurale e Pesca Mediterranea, sono stati mesi impegnativi e importanti per me dal punto di vista politico e personale”, spiega in una nota inviata alla stampa l’ex assessore, Reale. “Sin dall’inizio sono state affrontate, con la massima serietà e apertura al dialogo, situazioni difficili a cui né la mia persona né quella dei miei collaboratori sono mai venute meno in termini di impegno. Ringrazio quest’ultimi e tutti coloro che mi hanno permesso di vivere questa esperienza che, dal primo momento e per tutta la sua pur breve durata, ha avuto un solo ed unico obiettivo, il servizio alla collettività e il bene della gente. Mi ripagano la consapevolezza di aver dato un significativo contributo allo sviluppo della mia terra e le numerosissime testimonianze di affetto e di stima che ricevo in queste ore”, le parole con cui Reale si congeda da Palermo. Per il momento.




Siracusa. Solo 11 presenti in Consiglio Comunale, ancora un rinvio. Rodante attacca i colleghi: "poco rispetto"

In aula al quarto piano di Palazzo Vermexio erano solo in 11 ieri sera. Undici consiglieri comunali su 40 eletti. Gli altri hanno preferito dedicarsi ad altro. Poco appeal questo “question time”, eppure importante momento di confronto con gli esponenti della giunta chiamati a rispondere alle domande dei consiglieri su vari temi cittadini. Insomma, l’esemplificazione del potere ispettivo tipico del Consiglio Comunale. Ma 11 sono davvero pochi. Non si può neanche cominciare, rinvio numero due. Si è chiusa allora così, con un nulla di fatto la sessione di consiglio comunale ridedicata al question time. Per il secondo giorno consecutivo la riunione non è cominciata per mancanza di numero legale. Il numero minimo previsto era di 16. Il giorno prima era andata meglio. Presenti in 20 su un minimo previsto di 21, però non è stato sufficiente per evitare il rinvio. L’assessore ai rapporti con Consiglio Comunale, Antonio Grasso, lancia la proposta: “per il question time aboliamo il numero legale”.
Nel frattempo, l’assise torna a riunirsi oggi alle 19. Tra le proposte all’ordine del giorno, il bilancio di previsione 2014 e alcuni regolamenti, tra cui quello che introduce la commissione sulle mense scolastiche.
Duro il commento del consigliere di opposizione Fabio Rodante che critica i colleghi assenti. “Hanno sempre torto, soprattutto quando rappresentano le Istituzioni e con esse la cittadinanza. La seduta di ieri in Consiglio rappresentava un momento importante di confronto tra l’assemblea e l’amministrazione comunale, i dirigenti e gli assessori.
Decine le interrogazioni presentate per il question time. Tra queste, alcune molto importanti. La mancanza del numero legale la dice lunga sul rispetto che alcuni consiglieri mostrano per se stessi e per il loro elettorato. Mi rammarica il fatto che molti degli assenti di ieri saranno presenti oggi per incardinare il dibattito sulla proposta di bilancio di previsione 2014”.




Siracusa. Sfiducia a Crocetta, i 5 Stelle proseguono nella raccolta firme

Continua fino alla prossima settimana, anche a Siracusa, la raccolta firme dei meetup del Movimento 5 Stelle per chiedere le dimissioni del governatore Crocetta. I responsabili siracusani pentastellati hanno partecipato, tra l’altro, allo “Sfiducia Day” di Palermo dello scorso 26 ottobre in attesa della discussione in aula della mozione di sfiducia.
I 5 Stelle siracusani rinnovano il loro invito a firmare perchè “stanchi di sopportare le avvilenti dinamiche della politica vecchio stile”.




Siracusa. Soppressione quartieri, incontro al Pd. "Si pensi al rilancio"

“Consigli di quartieri da rilanciare, non da sopprimere”. E’ questa , in estrema sintesi, la posizione espressa dal Partito Democratico al termine dell’incontro convocato dalla segretaria provinciale, Carmen Castelluccio nella sede di via Socrate per affrontare il tema quartieri, alla luce dell’approvazione, da parte della giunta Garozzo, della proposta secondo cui quasi tutte le circoscrizioni, con le uniche eccezioni di Cassibile e Belvedere, dovrebbero essere soppresse a partire dalla tornata elettorale del 2018. Una proposta che, verosimilmente, subirà delle modifiche prima dell’approvazione da parte del consiglio comunale. Non è escluso che il numero delle circoscrizioni possa essere, si ridotto, ma in misura inferiore rispetto all’idea lanciata dal sindaco e dai suoi assessori. All’incontro del Partito Democratico hanno preso parte 4 presidenti di circoscrizione e un alcuni consiglieri di quartiere e comunali.
“Un intenso dibattito- lo definisce Castelluccio- da cui è emersa una presa di distanza sul metodo utilizzato dal sindaco per lanciare la proposta, senza alcun confronto con le forze politiche della sua maggioranza né con i gruppi consiliari più vicini”. Una proposta, protesta la segretaria del Pd, “differente rispetto a quella contenuta nel programma elettorale”. Poco convincente, ancora secondo le sensazioni espresse nel corso della riunione di stamane, la spiegazione della necessità di ridurre i costi. Il Partito Democratico è pronto, a questo punto, ad avviare un confronto con le forze politiche, di maggioranza e opposizione, anche richiedendo un consiglio comunale aperto, “che serva- conclude Castelluccio- per delineare le proposte in campo e compiere scelte partecipate nell’interesse di tutti”.