Siracusa. Pd contro Pd: la Castelluccio attacca Cafeo, Giuca e Crocetta

Che ci sia in atto una “guerra” all’interno del Pd siracusano è ormai noto a tutti. Alla voce schermaglie si aggiunge allora il duro comunicato della segretaria provinciale, Carmen Castelluccio. Bersaglio diretto dell’ala cuperliana rappresentata dalla consigkiera comunale di Siracusa è l’ex sindaco di Rosolini, Giovanni Giuca. “Non può essere tesserato con noi”, sentenzia. Poi ne ha anche per Crocetta, per la nomina dell’assessore rosolinese Piergiorgio Gerratana con l’obbiettivo di dare sostegno al candidato renziano Giovanni Cafeo. La Castelluccio denuncia poi alleanze trasversali a Pachino contro Bruno Marziano. “La possibilità di entrare all’ambitissimo scranno del parlamento regionale dalla finestra dopo aver fallito l’ingresso dalla porta delle regolari elezioni del 2012 – scrive Castelluccio – ha fatto scatenare il peggio che la politica politicante poteva mettere in campo . Da qui le alleanze trasversali di quanti a Pachino, dovevano recuperare la sconfitta subita dalla lineare e salutare recente vittoria del sindaco Roberto Bruno, del PD locale e dei tanti cittadini pachinesi che credono al cambiamento e alla buona politica.Con assoluta spregiudicatezza autorevoli candidati del PD hanno chiesto il sostegno degli oppositori sconfitti dal sindaco Bruno , candidato sindaco che si erano ben guardati di sostenere alle amministrative di Pachino. Dinamiche deteriori delle correnti interne al partito”.
(Foto: la Castelluccio è la seconda da sinistra, accanto Bruno Marziano)
 
 
 




Siracusa. Mini regionali e Pd, Zappulla: "Chi voleva disegnare nuovi equilibri batta in ritirata"

“Mini elezioni assurde e surreali e la bassa affluenza ne è stata un’ulteriore dimostrazione”. Così il deputato nazionale del Pd, Pippo Zappulla commenta l’esito della mini tornata elettorale di Pachino e Rosolini. “Si è comunque votato- prosegue il parlamentare- e la sconfitta porta i nomi di Crocetta, Faraone e Garozzo”. Al presidente della Regione, l’esponente del Partito Democratico rimprovera di avere “piegato la regione a interessi di bottega”. Al dirigente nazionale del Pd, Faraone, di “aver partecipato a iniziative a pachino contro il parere del partito”. Tentativi inutili, per il deputato nazionale, quelli dell’area del Pd che “ha tentato di tutto per disegnare nuovi equilibri. Non ci sono riusciti-prosegue-  e la riconferma di Bruno Marziano e’ uno schiaffo alla manovre carsiche di queste settimane e mesi”. Al sindaco del capoluogo Zappulla chiede di mettersi “a disposizione per costruire un partito plurale, con una cornice condivisa, per ricostruire un’amministrazione vera di centrosinistra, con al centro il progetto di cambiamento della città”. Stilettata all’indirizzo di Giovanni Cafeo, candidato del Pd e diretto avversario di Marziano alle regionali “bis”. “Si prenda- suggerisce Zappulla- un anno sabbatico”.




Pachino e Rosolini. Regionali bis: Gennuso eletto, fuori Gianni. Marziano tiene su Cafeo per 47 voti

Con questo inedito turno di elezioni regionali del 2012 ripetuto in nove sezioni elettorali tra Pachino e Rosolini non arriva il temuto stravolgimento, specie in casa Pd. Bruno Marziano “tiene” il suo seggio su Giovanni Cafeo che ha recuperato rispetto a due anni fa ma non a sufficienza per il sorpasso: 47 i voti di differenza tra i due che valgono la conferma dell’elezione di Marziano.
Pippo Gennuso, che ha smosso mari e monti perchè si tornasse a votare, ce l’ha fatta. E a fargli spazio all’Ars è Pippo Gianni, grande sconfitto di questa mini tornata elettorale.
Bassa comunque l’affluenza, complice anche il maltempo. A Rosolini è andato a votare il 59,3% degli aventi diritto. A Pachino percentuale ancora più bassa: 32,46%.




Siracusa. Mini regionali, la gioia dei riconfermati. Marziano: "A Rosolini serve un cambiamento". Coltraro: "Risultato straordinario"

“Il mio lavoro a sostegno della comunità può proseguire”. Con queste parole, il riconfermato deputato regionale del Pd, Bruno Marziano esprime tutta la sua soddisfazione per l’esito delle mini tornata elettorale a Pachino e Rosolini. Ringraziamenti di rito, “ai cittadini che con il loro consenso mi permettono di portare avanti la mia attività all’Ars, al gruppo dirigente del Pd di Pachino, agli amici di “Io cambio Pachino””. Un risultato, quello che  viene fuori dalle nove sezioni che sono tornare al voto, che- garantisce Marziano- “rafforza ancora di più il mio sostegno alla giovane amministrazione di Pachino, che ha rappresentato il cambiamento, e consolida il mio impegno affinché a Rosolini possa nascere un circolo Pd che si riconosca nella attuale direzione politica del partito”. Una dichiarazione con cui, senza entrare nel dettaglio, il rieletto parlamentare regionale torna sulla querelle interna al Partito Democratico provinciale, spaccato anche in occasione delle “mini regionali”, con i renziani a sostegno di Giovanni Cafeo e la componente che si riconosce nella dirigenza provinciale impegnata a perorare le ragioni di Marziano.
Poche parole da parte di Giambattista Coltraro, altro riconfermato alle “Regionali Bis”. “Un risultato straordinario- commenta il deputato regionale- Il consenso è aumentato rispetto al 2012 e questo- conclude dimostra il buon lavoro svolto finora”.




I sindaci di Floridia, Avola e Noto alla Camera dei Deputati. "Confronto con ministri e presidenti di commissione"

C’erano anche i sindaci di Floridia, Avola e Noto all’incontro di questa mattina alla Camera dei Deputati. Un momento di confronto fra i ministri, i presidenti di commissione e 500 sindaci di alcune delle città italiane. Trentasette i primi cittadini partiti dalla Sicilia, tra cui Scalorino, Cannata e Bonfanti.
Il Sindaco del Comune di Floridia, da poco nominato componente regionale del direttivo Anci, si recherà adesso a Palermo per un confronto con la Regione Siciliana su tutte quelle problematiche, ad oggi ancora irrisolte, di cui i Sindaci si sono fatti portavoce in diverse occasioni in questi ultimi due anni.
(foto: il sindaco di Floridia, Scalorino)




Siracusa. Dipendenti comunali, Rodante chiede i "numeri" della gestione del personale di Palazzo Vermexio

Costi , investimenti e monitoraggio delle risorse umane impiegate al Comune. Di questo chiede contezza il consigliere comunale di Progetto Siracusa, Fabio Rodante, che sollecita un incontro specifico con l’assessore al personale, in attesa che i revisori dei conti completino, con il loro parere, la proposta di bilancio di previsione 2014. “Sarà compito della commissione bilancio, qualora i componenti si assumano tale responsabilità – spiega Rodante- redigere una relazione programmatica sul fabbisogno dell’ente, che sarà trasformata in atto di indirizzo da dibattere in consiglio comunale, non solo per migliorare la spesa del personale ma anche per meglio distribuirla”. Secondo l’esponente di minoranza, un report dello scorso anno avrebbe evidenziato punti di forza, ma anche punti deboli dell’organizzazione amministrativa,” legati-conclude il consigliere- alla scarsa produttività, al mancato coinvolgimento e al demansionamento del personale meritevole”




Siracusa. "La maggioranza al Comune vieta l'attività ispettiva", Castagnino chiede l'intervento del prefetto

Un’accusa pesante, indirizzata alla maggioranza al Comune, e la richiesta di un intervento del prefetto, Armando Gradone, del segretario generale di palazzo Vermexio, Danila Costa e dell’assessorato agli enti locali, “per garantire il regolare svolgimento delle attività del consiglio comunale”. Così Salvo Castagnino del “Nuovo Centro Destra” punta l’indice contro i consiglieri che sostengono l’amministrazione Garozzo. “Vietano l’attività ispettiva- tuona l’esponente di opposizione- diritto e dovere di ogni consigliere, evitando di inserire, tra gli ordini del giorno, le interrogazioni”. Secondo quanto spiega Castagnino “dallo scorso febbraio, quindi quasi 8 mesi fa, non si consente ai consiglieri di verificare l’attività della giunta e degli uffici. Ci sono interrogazioni- prosegue- che non hanno avuto ancora nessuna risposta, a partire da quella con cui chiedo spiegazioni su incarichi, consulenze e collaborazioni”.




Siracusa. Discariche a cielo aperto, da Fontane Bianche alla Pizzuta. Lista Mangiafico: "servizio inadeguato"

Il consigliere comunale, Cetty Vinci, torna a denunciare il problema di una raccolta rifiuti a singhiozzo. “Anche questo fine settimana le strade di Fontane Bianche si sono trasformate nel solito immondezzaio”. Secondo l’esponente della Lista Mangiafico, sarebbe la manifestazione chiara “dell’inadeguatezza della gestione del servizio di rifiuti urbani,  con un’offerta di molto inferiore alla domanda di contenitori e con tempi e modi di gestione assolutamente inadatti ad una località turistica”.
Situazione critica in via Lago di Bolsena con “relativa discarica a cielo aperto”. Segnalati casi simili anche alla Pizzuta, “con cassonetti nel corso dell’ultimo fine settimana pieni degli sfalci da giardinaggio e senza alcuna presenza dell’amministrazione dal punto di vista dell’attività di controllo e sanzione”, aggiunge Sergio Paparo. “Serve un confronto franco in Consiglio Comunale – dice la Vinci – perché i nostri concittadini pagano una delle tasse più alte d’Italia ed hanno tutto il diritto di ricevere un servizio decoroso”.
(foto: via lago di Bolsena)
 




Caos regionali replay a Rosolini e Pachino. E se chi dovesse perdere il seggio presentasse un ricorso? Rischio elezioni infinite

Domenica le lancette tornano indietro di due anni: ottobre 2012. Ma solo un nove sezioni elettorali tra Pachino e Rosolini, dove andrà in scena l’inedita prima volta di una tornata elettorale regionale replay. Chiamato alle urne lo stesso corpo elettorale del 2012, senza considerare i nuovi maggiorenni o persone nel frattempo defunte. Tutto come disposto fino all’ultimo dal Cga, dopo una ridda di polemiche e ricorsi. Ma chi crede che dopo questa votazione bis si chiuderà definitivamente questa lunga parentesi potrebbe anche sbagliarsi.
Il caos domina ancora sovrano. Ieri sera Vinciullo ha “occupato” in solitario la sala dell’assemblea regionale. Gianni ha duramente criticato Ardizzone, presidente dell’Ars. Marziano ha portato a mezzo stampa la sua solidarietà ai colleghi deputati siracusani che protestano. Tutto in attesa di chiarimenti sulle modalità in cui operare in questi giorni attese dall’assessore regionale alle Autonomie Locali, Patrizia Valenti.
Domenica sera, qualcuno dei deputati regionali potrebbe perdere il suo “posto” a Sala d’Ercole a vantaggio di altri candidati. E in questo caso il primo atto da ex parlamentare siciliano potrebbe essere la presentazione di un nuovo ricorso che potrebbe persino ricondurre alla ripetizione della tornata elettorale appena ripetuta. Caso limite, ma che nessuno degli attuali onorevoli eletti nel siracusano si sente di poter smentire. Insomma, la battaglia potrebbe essere senza fine. Coma la campagna elettorale. Con Rosolini e Pachino nuove colonne d’ingresso a Palermo, destinazione Assemblea Regionale Siciliana.




Siracusa. Appalti milionari e trasparenza, i Grilli Aretusei attenzionano i servizi esternalizzati

Settimane intense per Palazzo Vermexio. In queste settimane saranno espletate diverse gare per l’affidamento di appalti per vari servizi. Di diversi milioni la spesa per le casse comunali. Saranno assegnati il servizio di manutenzione degli impianti elettrici e telefonici, la segnaletica orizzontale, verticale e luminosa, ed il pronto intervento stradale (3,5 milioni); i servizi di supporto all’Amministrazione (servizi esternalizzati per 12 milioni); il trasferimento e ricovero di animali randagi (1 milione di €, andato nuovamente in proroga);la gestione degli asili nido (7 milioni di €).
I “Grilli Aretusei” chiedono trasparenza “nella assegnazione e nella gestione dei vari servizi, invitando a vigilare e sanzionare ogni eventuale conflitto di interesse”. I 5 Stelle mettono in particolare sotto la lente la questione servizi esternalizzati che “il Comune ha affidato in gestione da diversi anni a 2 società, la Util Service e la Stes”.  I grillini, rimasti fuori dall’aula del Consiglio Comunale, ricordano come “entrambe le convenzioni avrebbero dovuto avere scadenza nel 2005, ma praticamente da allora, si è andati avanti tramite continui rinnovi e proroghe”.  Questa volta gli uffici comunali hanno approvato gli atti per l’affidamento dei servizi mediante gara ad evidenza pubblica.
“A noi sembra che, dopo molti anni di proroghe, prassi diffusa in molte amministrazioni e nel Comune di Siracusa, sia arrivato il momento di mettere ordine su molte cose – commenta il deputato regionale del M5S, Stefano Zito – stando attenti che il nuovo gestore dei servizi assicuri trasparenza, efficienza e risparmio”.