Siracusa. Vertice Pd-Sel, i due partiti puntano a ricostruire il Centrosinistra

Partito Democratico e Sel pronti a fare fronte comune. Incontro, oggi, nella sede del Pd di via Socrate. La segretaria e il vice segretario provinciali della forza politica di governo, Carmen Castelluccio e Alessio Lo Giudice , insieme ai componenti della segreteria Sebastiano Zappulla e Franzo Bruno si sono confrontati con il segretario provinciale di Sel, Vincenzo Vitale, insieme al coordinatore cittadino, Andrea Buccheri e all’ex sottosegretario Raffaele Gentile, insieme al consigliere comunale Enrico Lo Curzio. Il tentativo su cui si intende lavorare, in base a quanto spiegato dai vertici provinciali dei due partiti, è quello di ricostruire il Centrosinistra siracusano, con l’intenzione di coinvolgere altre forze che si riconoscono nello stesso schieramento. Obiettivo perseguito anche in precedenti occasioni, senza l’esito sperato. Un’unione importante, secondo Castelluccio e Vitale, quella tra i due partiti, specialmente “In un momento di profonda crisi dell’azione politica, spesso incerta e ambigua, per ribadire con forza e chiarezza posizioni e programmi condivisi per il bene del territorio, coinvolgendo- aggiungono i due segretari- le nuove, fresche e competenti energie dei cittadini che vorranno incarnare una reale alternativa alle esperienze politiche di destra, che hanno contribuito seriamente alla crisi della provincia”.




Portopalo. Gli impegni del ministro Martina: "fondi per la Sicilia e burocrazia più snella per le imprese agricole"

Una task force tra Stato e Regioni per poter beneficiare della vecchia programmazione 2007-2013 , con un finanziamento comunitario di 45 milioni di euro. E’ uno degli impegni assunti oggi dal ministro delle Politiche Agricole, Maurizio Martina durante la sua visita a Portopalo, all’impianto di acquacoltura,  insieme all’assessore regionale all’Agricoltura, Paolo Ezechia Reale, al sottosegretario Giuseppe Castiglione, ai prefetti di Catania e Siracusa e all’ex assessore regionale al Bilancio, Luca Bianchi, oggi direttore generale del Ministero dell’Agricoltura con i maggiori responsabili del settore ministeriale e regionale e con l’europarlamentare Michela Giuffrida. Il ministro dell’Agricoltura ha anche fornito garanzie sulla semplificazione burocratica, così da accelerare diverse opportune nei prossimi mesi. “Si” dell’esponente del Governo, infine, ad una nuova programmazione politica 2014-2020 con 500 milioni di euro che vedranno la Sicilia vera protagonista del Mediterraneo. Il ministro ha fatto tappa in provincia per visitare un’impresa all’avanguardia. “Una di quelle imprese- spiega l’assessore Reale- in cui si è fatto del più antico mestiere dell’economia siracusana e siciliana un trampolino di lancio: produzione di prodotti tipici siciliani, il nostro passato ma anche il nostro futuro”. Un ambito su cui il governo regionale avrebbe intenzione di puntare. “A novembre- spiega l’assessore regionale all’Agricoltura- organizzeremo un vertice regionale con tutti i ministri  europei dell’area mediterranea. Un’occasione da non perdere e che vuole porre la Sicilia al centro del Mediterraneo”.
 




Priolo. Nuovo coordinamento per l'Udc: Santo Gozzo commissario

Un coordinamento Udc a Priolo, con a capo un commissario, Santo Gozzo. E’ il risultato di un incontro, che si è svolto questa mattina nella sede provinciale del partito guidato da Gianluca Scrofani. “Un gruppo di professionisti e cittadini attivi di Priolo- si legge nel documento approvato al termine della riunione- ha deciso di portare avanti insieme un cammino programmatico con l’intento di attuare un’ azione politica volta alla tutela del territorio e dei cittadini nella più ampia manifestazione di democrazia e collaborazione con i territorio”. Il coordinamento cittadino è composto, oltre che da Gozzo, da Claudia Naro , Alfio Guzzardi, Maria Gabriella Greppi, Concetto Di Mauro, Nuccio Marchese, Sebastiano Iaia, Salvo Cocola e Paolo Pantano. Soddisfatto Scrofani. “Abbiamo legato- commenta- attorno al progetto dell’Unione di Centro un’area sana del territorio di Priolo. Da qui parte la proiezione del partito nella provincia, che vedrà nelle prossime due settimane altre adesioni da diversi comuni del territorio”.




Rimpasto in Regione: siracusani in uscita e siracusani in entrata nella Giunta. Le indiscrezioni

Il tempo di varare una sofferta manovra finanziaria, la terza per la Sicilia, e ricomincia la battaglia politica in Regione. Con il Pd che chiede un rimpasto entro Ferragosto. Quattro nomi nuovi per una nuova “aggiustata” alla squadra di governo di Rosario Crocetta.
Molte le indiscrezioni che hanno preso a circolare nelle ultime ore tra Palermo e Siracusa. Secono alcuni rumors, in uscita potrebbe esserci la siracusana Maria Rita Sgarlata. Assessore regionale al Territorio ed all’Ambiente, ha superato pressochè indenne il primo rimpasto finendo dal  Megafono in quota Pd, area Renzi. Ma la sua sostituzione aprirebbe un contrasto proprio con i renziani siciliani. La componente siracusana è piuttosto influente e mal potrebbe accettare che l’unico esponente della provincia nella giunta regionale sia Ezechia Paolo Reale (Agricoltura) alle ultime elezioni amministrative opposto all’attuale sindaco Garozzo, espressione proprio dei renziani. Insomma, questione di equilibri.
Ma anche tra i nomi in entrata c’è spazio per un siracusano. L’indiscrezione riguarda Bruno Marziano, attuale deputato regionale e presidente della Terza Commissione Ars. I cuperliani potrebbero anche proporre l’ex presidente della Provincia di Siracusa come new entry in giunta e così per Marziano potrebbe anche diventare ininfluente il ritorno alle urne previsto in nove sezioni tra Pachino e Rosolini per la ripetizione delle Regionali del 2012.
Al momento, nessun commento da parte dei diretti interessati. Si tratta solo di indiscrezioni politiche sotto l ‘ombrellone o quasi. Ma agosto potrebbe rivelarsi meno balneare del solito per la politica regionale.




Siracusa. Consiglio Comunale in raccoglimento poi l'ok al conto consuntivo. Garozzo: "no rischio default"

Un minuto di silenzio per ricordare Nino Consiglio e Luigi Assenza. Si è aperta così la seduta del Consiglio Comunale di Siracusa nel corso della quale è stato poi approvato il conto consuntivo 2013. Approvati anche due debiti fuori bilancio: il primo, per un ammontare di 958.041 euro, fa riferimento all’espropriazione di terreni per la costruzione di alloggi di edilizia economica popolare in contrada Pizzuta e per la realizzazione della via Asbesta e del completamento della via Oznam; il secondo, per un ammontare di 3.146 euro, fa riferimento al pagamento delle spese per la consulenza tecnica d’ufficio nella stessa causa di esproprio.
Il Consiglio ha poi affrontato il punto riguardante il conto consuntivo 2013. Ad illustrarlo l’assessore al Bilancio, Gianluca Scrofani.
Sull’argomento è intervenuto il consigliere Massimo Milazzo, lamentando i ritardi nella produzione dell’atto. Milazzo ha poi parlato dei problemi che incombono sul bilancio dell’Ente legati al minore gettito tributario registrato, ai crediti non esigibili, ai debiti fuori bilancio,e ai diversi contenziosi in atto: “una cifra enorme che porterà il Comune al dissesto”.
Un rischio default contenuto secondo il sindaco, Giancarlo Garozzo. “Dalla cancellazione di 15 milioni di crediti non esigibili, cosa che finora nessuna Amministrazione aveva fatto, alla previsione di una voce specifica per i debiti fuori bilancio, ci siamo mossi appunto per eliminare questo pericolo”, ha precisato. Il consuntivo approvato a luglio, poi, “è una novità rispetto a quanto avveniva in passato” ha spiegato sempre Garozzo.  Quanto al bilancio di previsione “non c’è alcun ritardo, lo Stato ha dato la proroga al 30 settembre perché si è reso conto che i continui interventi normativi di modifica in materia tributaria hanno creato diversi problemi agli Enti locali in tutto il Paese”.
Il conto consuntivo è stato approvato all’unanimità con la sola eccezione del consigliere Milazzo.




Siracusa e la qualità dell'aria dopo la nuova nube nera. Il consigliere Sorbello: "Inammissibile non disporre di dati in tempo reale"

Dopo la nuova nube nera dalal zona industriale, il consigliere comunale Salvo Sorbello (Articolo 4 – Progetto Siracusa) torna a chiedere in maniera “impellente e vitale”  che la popolazione siracusana “possa essere informata in tempo reale sulla qualità dell’aria che respira”. Sorbello, già particolarmente critico in un recente incontro in consiglio con l’assessore regionale all’Ambiente, Sgarlata, definisce “inammissibile che un cittadino di Siracusa possa sapere in tempo reale, grazie ad internet, cosa si respira a New York o a Tokio e non conosca invece cosa sta inalando lui ed i suoi familiari, in particolare le persone più deboli come i bambini e gli anziani”. Sorbello invita quindi a visitare la pagina del sito web dell’Agenzia Protezione Ambiente (Arpa) dove il bollettino di sintesi della qualità dell’aria non risulta aggiornato. “Il Consiglio Comunale di Siracusa, anche noi opposizione, deve sostenere l’azione dell’amministrazione a tutela della salute dei siracusani”.




Politica: il siracusano Enzo Vinciullo eletto nella Direzione Nazionale di Ncd

Trai 40 componenti la direzione nazionale di Ncd c’è anche il siracusano Enzo Vinciullo. Il deputato regionale rappresenta così la Sicilia in seno all’organo decisionale del partito di Angelino Alfano. Vinciullo è stato eletto nel corso dell’assemblea nazionale di Ncd. Siracusa era inoltre rappresentata da una giovane delegazione composta dal consigliere comunale Salvo Castagnino, Gianluca Caruso, Tino Di Rosolini, Mario Pancari, Luca Russo.
“Con piacere abbiamo constatato che la più giovane delegazione all’assemblea nazionale del Ncd é stata quella della  provincia di Siracusa che si distingue, ancora una volta, perché  investe sui giovani dando loro la possibilità di rappresentare un territorio così difficile e complesso come quello della provincia di Siracusa”, ha detto un soddisfatto Vinciullo.




L'on. Zappulla nominato componente della Bicamerale per il Federalismo Fiscale

Tra i 30 componenti della Commissione bicamerale per l’attuazione del federalismo fiscale c’è anche il parlamentare siracusano Pippo Zappulla (Pd).   “Assumo questo impegno  consapevole dell’importanza e delicatezza del ruolo – ha commentato Zappulla – garantendo il massimo del l’impegno e dell’iniziativa”.




Siracusa. Lutto nella politica: è morto Nino Consiglio

Ha condotto con grande dignità la sua ultima battaglia contro un male incurabile. E’ morto oggi a 69 anni Nino Consiglio, il “Professore”, protagonista della scena politica siracusana degli ultimi vent’anni. Insegnante di storia, ha coltivato sin da giovane la passione per la politica sempre con lo sguardo a sinistra. E’ stato dirigente regionale del Pci, del Pds, dei Ds e del Pd. È stato segretario della Cgil di Siracusa,  per poi diventare segretario cittadino del Pci. Nel 1991 è stato eletto la prima volta all’Ars nella lista del Pci, nel 1996 la sua seconda legislatura questa volta eletto nella lista Pds, partito del quale è stato capogruppo. I funerali si terranno venerdì 25, alle 10,00, nella chiesa di Santa Rita.
“Sono vicina al dolore della moglie e dei figli che gli sono stati accanto nella sua malattia. Uomini come Nino Consiglio, che hanno dominato la scena politica, quando vanno via lasciano un vuoto profondo. A noi rimarrà la memoria della sua intelligenza e della sua forza”, il messaggio della parlamentare Pd, Sofia Amoddio.
Il sindaco di Siracusa, Giancarlo Garozzo, ricorda “la grande intelligenza politica di un uomo con cui, nonostante le diverse posizioni di partenza, era sempre interessante confrontarsi e discutere”.
“Ciao Nino, indimenticabile compagno” è il messaggio lasciato sulla sua bacheca Fb dal segretario Pd, Carmen Castelluccio. “Mancherà di certo la sua capacità di rendere visibili e comprensibili i profili delle vicende, delle storie, della storia, solitamente impercettibili ai più”, ha scritto invece il vicesegretario del Pd di Siracusa, Alessio Lo Giudice.




Siracusa. Pd, un coordinamento per i rapporti con l'amministrazione comunale. Castelluccio: "Restiamo fuori dalla giunta"

Un gruppo di lavoro con il compito di “verificare e rilanciare i rapporto con l’amministrazione comunale e di garantire un confronto constante con il gruppo consiliare del Pd”. Il Partito Democratico provinciale risponde con la costituzione di un coordinamento cittadino che “coinvolgerà i cittadini interessati a dare il proprio contributo” alle tensioni con il sindaco, Giancarlo Garozzo , acuite dopo il rimpasto della giunta di palazzo Vermexio. La direzione provinciale della forza politica di via Socrate ha affrontato ieri l’argomento, assumendo anche altre decisioni, a partire dalla proposta di nominare l’ex assessore ai Lavori Pubblici, Alessio Lo Giudice vice segretario del partito e di inserire l’ex assessore alle Attività produttive, Fabio Moschella nella direzione del Pd. Duro il documento diffuso in mattinata, che spiega come “la direzione provinciale del Pd ritenga politicamente grave che il sindaco non abbia accolto la proposta di un percorso condiviso per la verifica amministrativa e la conseguente composizione della giunta ad un anno dalle elezioni”. Un errore che la nota a firma della segretaria, Carmen Castelluccio definisce ingiustificabile, mentre “la rivisitazione della giunta, nei fatti e nelle scelte – sostiene Castelluccio- appare motivata dalla ricerca di equilibri tra partiti e gruppi vari più che dagli interessi veri della città”.Il Pd ribadisce di aver “dovuto prendere le distanze da quello che appare un modo autoreferenziale di interpretare la responsabilità di amministrare la città”. Il Pd conferma l’intenzione di restare fuori dalla giunta, ma si “ritiene garante del programma elettorale proposto agli elettori perchè incentrato sui contenuti di Progetto Città elaborato proprio dal PD cittadino, impegnandosi a svolgere questo ruolo attraverso un lavoro ancora più attento e puntuale a tutti i livelli”. Della vicenda amministrativa del Comune di Melilli, invece, il partito si occuperà nei prossimi giorni, convocando un apposito incontro con i rappresentanti dei circoli interessati.