Siracusa. Piano annuale e triennale delle opere pubbliche, la Commissione Urbanistica dice si

Esitato con parere favorevole dalla Commissione Urbanistica  il programma annuale e triennale delle opere pubbliche 2014-2016. Il parere è obbligatorio ma non vincolante ed è stato votato da sei componenti su sette, con un solo astenuto. “Il parere è stato reso nei tempi e nei modi previsti dal regolamento con procedura d’urgenza, vale a dire entro seigiorni dal ricevimento della proposta”, spiega il presidente della Commissione, Alfredo Foti (Pd).  Tra le priorità dell’amministrazione – inserite  nel piano annuale – ci sono il completamento di Sala Randone, il completamento dei lavori di via Agatocle, la realizzazione dei solarium comunali, lavori di manutenzione ordinaria di impianti edilizia scolastica.  La proposta potrà ora essere emendata dai consiglieri comunali riuniti in un’apposita seduta.




Rimborso delle bollette dell'acqua, interrogazione dell'onorevole Cirone Di Marco

Ai siracusani vanno rimborsate le quote di remunerazione del capitale investito nelle tariffe dell’acqua dal 21 luglio al 31 dicembre 2011. Un rimborso, quindi, delle bollette idriche chiesto con tanto di interrogazione dalla deputata regionale Marika Cirone Di Marco.
Un provvedimento dell’Autorità per l’energia ha stabilito anche per la Sicilia il rimborso ai consumatori delle quote inserite in bolletta dagli Ato che non si erano adeguati al decurtamento dei costi relativi alla remunerazione del capitale investito per i sei mesi successivi al referendum del 2011, fino all’entrata in vigore del metodo tariffario transitorio. Secondo l’Autorità, le società di gestione dovranno accreditare l’importo da restituire agli utenti già dalla prossima bolletta d’acqua. In Sicilia, inoltre, sarebbero ancora da quantificare le somme dovute dall’Ato di Enna, Caltanissetta e Siracusa, mentre per Palermo, Messina, Ragusa e Trapani la quota oggetto del rimborso sarebbe quantificata forfettariamente, mentre nulla sarebbe dovuto dall’Ato di Catania e da quello di Agrigento in quanto non è stata mai inserita in tariffa la remunerazione del capitale investito.
Per quanto riguarda Siracusa, essendo la società di gestione in procedura fallimentare e avendo ceduto ad altra società privata il ramo d’azienda che assicura il servizio d’erogazione dell’acqua, c’è il timore che la procedura di rimborso possa incappare in resistenze o rinvii che di fatto eluderebbero il tassativo obbligo ad un rimborso tempestivo e, quindi, porterebbero a un mancato rispetto dei diritti del cittadino. Marika Cirone Di Marco chiede, quindi, quali misure l’assessore regionale per l’Energia intende adottare, per verificare la pronta attuazione in Sicilia del provvedimento dell’Autorità, per il rimborso agli utenti del servizio idrico delle quote relative alla “remunerazione del capitale investito”. Chiede, infine, come ritiene d’intervenire nello specifico ambito di Siracusa per rassicurare gli utenti circa il rispetto, anche in presenza di procedure fallimentari, del suddetto provvedimento dell’Autorità per l’energia.




Consorzi di bonifica, niente sciopero sotto le Prefetture. Reale: "Sbloccate le prime somme"

“Non ci sarà il previsto sciopero dei consorzi di bonifica annunciato davanti Palazzo d’Orleans e le 9 prefetture siciliane”. Lo annuncia l’assessore regionale all’Agricoltura, il siracusano Ezechia Paolo Reale che, dopo un lungo incontro, in serata ieri ha firmato  con i sindacati un protocollo d’intesa che ha convinto le parti sociali a rinviare lo sciopero, mantenendo solo lo stato di agitazione.
L’accordo prevede l’allentamento del patto di stabilità interno e il conseguente sblocco delle somme necessarie per il pagamento dei lavoratori a tempo indeterminato dei Consorzi di bonifica (circa 7 milioni di euro) e la presentazione di un emendamento alla manovra finanziaria in III Commissione Attività Produttive con il quale si stanziano 3 milioni di euro (che si spera possano crescere fino a 6 milioni) come primo impegno a favore delle garanzie occupazionali per i lavoratori precari del settore. “Questo risultato è stato possibile grazie all’intervento del Presidente della Regione e dell’assessore regionale al bilancio al tavolo della trattativa tenuto proprio nei locali dell’assessorato regionale all’agricoltura”, ha commentato Reale.

Soddisfazinoe viene espressa anche dal coordinatore provinciale di Articolo 4, Salvo Sorbello. “Siamo certi- spiega il consigliere comunale –  che l’assessore Reale saprà proseguire lungo la strada iniziata, garantendo migliaia di posti di lavoro e assicurando efficienza e trasparenza alla struttura regionale nei settori dell’agricoltura e della pesca, di importanza vitale per il futuro della nostra terra”.




Consorzi di bonifica, niente sciopero sotto le Prefetture. Reale: "Sbloccate le prime somme"

“Non ci sarà il previsto sciopero dei consorzi di bonifica annunciato davanti Palazzo d’Orleans e le 9 prefetture siciliane”. Lo annuncia l’assessore regionale all’Agricoltura, il siracusano Ezechia Paolo Reale che, dopo un lungo incontro, in serata ieri ha firmato  con i sindacati un protocollo d’intesa che ha convinto le parti sociali a rinviare lo sciopero, mantenendo solo lo stato di agitazione.
L’accordo prevede l’allentamento del patto di stabilità interno e il conseguente sblocco delle somme necessarie per il pagamento dei lavoratori a tempo indeterminato dei Consorzi di bonifica (circa 7 milioni di euro) e la presentazione di un emendamento alla manovra finanziaria in III Commissione Attività Produttive con il quale si stanziano 3 milioni di euro (che si spera possano crescere fino a 6 milioni) come primo impegno a favore delle garanzie occupazionali per i lavoratori precari del settore. “Questo risultato è stato possibile grazie all’intervento del Presidente della Regione e dell’assessore regionale al bilancio al tavolo della trattativa tenuto proprio nei locali dell’assessorato regionale all’agricoltura”, ha commentato Reale.
Soddisfazinoe viene espressa anche dal coordinatore provinciale di Articolo 4, Salvo Sorbello. “Siamo certi- spiega il consigliere comunale –  che l’assessore Reale saprà proseguire lungo la strada iniziata, garantendo migliaia di posti di lavoro e assicurando efficienza e trasparenza alla struttura regionale nei settori dell’agricoltura e della pesca, di importanza vitale per il futuro della nostra terra”.




Siracusa. Sorbello (Art.4): "Nel prossimo Bilancio stanziamenti per chi è in transitoria difficoltà economica"

“Il prossimo bilancio del Comune di Siracusa deve prevedere un congruo stanziamento sia per l’assistenza sia per aiutare le persone che si trovano in transitoria difficoltà economica”. Lo chiede il consigliere comunale di Articolo 4, Salvo Sorbello. “Con lo strumento del microcredito debbono essere concessi piccoli finanziamenti al fine di superare temporanee situazioni di emergenza”, dice ancora Sorbello che è anche il responsabile nazionale per la Famiglia dei Comuni italiani  Salvo Sorbello. “La vera priorità della nostra società è costituita dal milione e 100mila famiglie senza redditi da lavoro. Eppure ne parla solo papa Francesco, in troppi continuano invece ad ignorare questo dramma sociale, sottovalutando la rabbia dei poveri e degli esclusi”.




Siracusa. Sorbello (Art.4): "Nel prossimo Bilancio stanziamenti per chi è in transitoria difficoltà economica"

“Il prossimo bilancio del Comune di Siracusa deve prevedere un congruo stanziamento sia per l’assistenza sia per aiutare le persone che si trovano in transitoria difficoltà economica”. Lo chiede il consigliere comunale di Articolo 4, Salvo Sorbello. “Con lo strumento del microcredito debbono essere concessi piccoli finanziamenti al fine di superare temporanee situazioni di emergenza”, dice ancora Sorbello che è anche il responsabile nazionale per la Famiglia dei Comuni italiani  Salvo Sorbello. “La vera priorità della nostra società è costituita dal milione e 100mila famiglie senza redditi da lavoro. Eppure ne parla solo papa Francesco, in troppi continuano invece ad ignorare questo dramma sociale, sottovalutando la rabbia dei poveri e degli esclusi”.




Siracusa. Riammessa la lista Green Italy di Granata

L’ufficio elettorale nazionale della Corte di Cassazione ha accolto il ricorso della lista “Green Italia-Verdi Europei”, che era stata esclusa dalla partecipazione alle elezioni europee di maggio perchè non supportata dalle firme di almeno trentamila elettori. Il movimento dell’ex deputato siracusano Fabio Granata ha presentato il ricorso ed è stato riammesso. Accolta la linea interpretativa della norma caldeggiata dai Verdi. “Il popolo degli ambientalisti e degli inquinati siciliani, di chi crede possibile una alternativa politica in Sicilia ha ora una possibilità. Siamo consapevoli delle difficoltà ma apriamo una strada e lanciamo un progetto”, si legge in una nota.




Siracusa. Scambio di idee tra assessori regionali. Sgarlata e Reale: "Forestali per pulire parco Neapolis"

Ezechia Paolo Reale inizia il suo lavoro da assessore regionale all’Agricoltura e Pesca con una serie di incontri sul territorio. Inizia dalla “sua” Siracusa e dagli agricoltori. Appuntamenti nel tardo pomeriggio in un hotel cittadino. Una riunione a cui ne seguiranno altre, con esponenti del settore pesca, intanto. Poi incontri nelle altre province.
In questa prima fase, attenzioni puntate proprio su Siracusa da dove arrivano decine di segnalazioni e richieste di intervento dirette al neo assessore regionale. Una di queste, curiosamente, è stata lanciata dalla collega di giunta – e anche lei siracusana – Mariarita Sgarlata. Da assessore al territorio ha chiesto a Reale di voler riproporre la felice esperienza di pulizia del parco della Neapolis con il coinvolgimento dei forestali, di cui dispone proprio l’assessorato all’agricoltura. “Alla Sgarlata mi lega una grande amicizia che affonda negli anni passati”, spiega Ezechia Paolo Reale. “Tra il mio e il suo assessorato ci sono diversi punti di contatto. L’idea di utilizzare nuovamente i forestali per questo tipo di operazioni merita attenzione. Mi sembra positiva. Però servono convenzioni e accordi” a cui si lavorerà a Palermo nelle prossime settimane. La linea però è chiara: “Agricoltura, pesca e Beni Culturali: sono il futuro della nostra terra”.




Siracusa. Scambio di idee tra assessori regionali. Sgarlata e Reale: "Forestali per pulire parco Neapolis"

Ezechia Paolo Reale inizia il suo lavoro da assessore regionale all’Agricoltura e Pesca con una serie di incontri sul territorio. Inizia dalla “sua” Siracusa e dagli agricoltori. Appuntamenti nel tardo pomeriggio in un hotel cittadino. Una riunione a cui ne seguiranno altre, con esponenti del settore pesca, intanto. Poi incontri nelle altre province.
In questa prima fase, attenzioni puntate proprio su Siracusa da dove arrivano decine di segnalazioni e richieste di intervento dirette al neo assessore regionale. Una di queste, curiosamente, è stata lanciata dalla collega di giunta – e anche lei siracusana – Mariarita Sgarlata. Da assessore al territorio ha chiesto a Reale di voler riproporre la felice esperienza di pulizia del parco della Neapolis con il coinvolgimento dei forestali, di cui dispone proprio l’assessorato all’agricoltura. “Alla Sgarlata mi lega una grande amicizia che affonda negli anni passati”, spiega Ezechia Paolo Reale. “Tra il mio e il suo assessorato ci sono diversi punti di contatto. L’idea di utilizzare nuovamente i forestali per questo tipo di operazioni merita attenzione. Mi sembra positiva. Però servono convenzioni e accordi” a cui si lavorerà a Palermo nelle prossime settimane. La linea però è chiara: “Agricoltura, pesca e Beni Culturali: sono il futuro della nostra terra”.




Priolo. A Palermo blitz sul progetto Spartacus del Ciapi. Ortisi: "Noi estranei"

Spartacus è il progetto gestito dal Ciapi di Priolo su cui la Guardia di Finanza ha deciso di vederci chiaro. Due giorni fa le fiamme gialle si sono recate nei locali dell’assessorato regionale alla Formazione professionale a Palermo. Insieme a personale della Corte dei Conti avrebbero interrogato dipendenti e dirigenti regionali. Il progetto è finanziato con risorse del Piano di azione e coesione. Il personale  è formato da dipendenti degli enti di formazione rimasti senza lavoro dopo la chiusura degli sportelli multifunzionali dei centri per l’impiego, dove svolgevano attività di orientamento per disoccupati. Sono circa un centinaio i dipendenti del progetto utilizzati negli uffici del dipartimento regionale formazione dove tra le cose svolgano attività di gestione e controllo di progetti finanziati agli enti di formazione. Il presidente del Ciapi di Priolo, Egidio Ortisi, sottolinea come la sede siracusana non sia stata toccata dal blitz. E precisa: “ci limitiamo a mettere in atto le disposizioni che arrivavano dagli assessorati regionali anche nel caso del Il progetto Spartacus. Il Ciapi di Priolo è estraneo al blitz”.