Siracusa. Tari, Tasi e Imu: "la procedura d'urgenza scelta sbagliata" per Catera e Sorbello

I consiglieri comunali Chiara Catera e Salvo Sorbello non nascondono la loro sorpresa davanti alla scelta del presidente dell’assemblea cittadina della procedura d’urgenza per la trattazione dei temi legati a Tari, Tasi e Imu. Una simile procedura “concede solo sei giorni alle commissioni consiliari per esaminare e proporre modifiche migliorative alle proposte di delibera, peraltro neppure sottoscritte dall’assessore Pane, relative ai regolamenti in base ai quali le famiglie e le imprese siracusane saranno chiamate a pagare per nuove, pesanti imposte come la Tari (tassa sui rifiuti) e la Tasi (tributo per i servizi indivisibili) e per quella sugli immobili (Imu)”, spiegano Catera e Sorbello.
“L’incredibile confusione verificatasi lo scorso anno con la Tares – avrebbe dovuto indurre a maggiore ragionevolezza. Quando si tratta di mettere le mani nelle tasche dei cittadini occorre procedere con la massima oculatezza; ci opporremo comunque, con ogni mezzo, ad approvazioni affrettate, che causerebbero ulteriori disagi e disorientamenti tra i cittadini”.




Siracusa. Impianti sportivi pubblici, no ai privati. Progetto Siracusa-Articolo 4: "Gestione pubblica"

Il dibattito sulla Cittadella dello Sport si consuma sui giornali on line e sulla carta stampata, piuttosto che nelle opportune e competenti sedi istituzionali. E i consiglieri comunali di Progetto Siracusa-Articolo 4 insorgono. Fabio Rodante, Massimo Milazzo e Salvo Sorbello lamentano come “la nostra proposta di ordine del giorno sugli interventi urgenti e indifferibili che garantirebbero la fruizione dell’impianto almeno fino al mese di luglio è stata calendarizzata solo per il 29 maggio. Un atto incomprensibile se si aggiunge alla mancata interlocuzione con l’Assessorato competente denunciata dalle associazioni che fruiscono l’impianto e specialmente le vasche piscina”. Il gruppo consiliare Progetto Siracusa-Articolo 4 presenterà un atto di indirizzo per impegnare l’amministrazione alla gestione pubblica dell’impianto, rifiutando il project fincing e qualsiasi forma di privatizzazione proposta dalla Giunta municipale. “L’ente locale deve operare direttamente secondo una logica di management pubblico – ha detto il consigliere Rodante – per soddisfare l’esigenza di massimizzazione delle fonti di finanziamento delle attività di gestione ma, al contempo, per soddisfare gli obiettivi politici di socialità”.
Prima i cittadini, poi i privati sembra suggerire Rodante. “Per questo motivo chiederemo all’amministrazione comunale di occuparsi direttamente della gestione degli impianti sportivi, con particolare attenzione al complesso formato dalla Cittadella dello Sport, al Pala LoBello e al Pallone tensostatico. E affinché, nelle more del dibattito, siano eseguiti i lavori di urgente e indifferibile manutenzione ordinaria e straordinaria della vasca grande e della piscina piccola, destinata alla fruizione dei bambini”.

 




Siracusa. Impianti sportivi pubblici, no ai privati. Progetto Siracusa-Articolo 4: "Gestione pubblica"

Il dibattito sulla Cittadella dello Sport si consuma sui giornali on line e sulla carta stampata, piuttosto che nelle opportune e competenti sedi istituzionali. E i consiglieri comunali di Progetto Siracusa-Articolo 4 insorgono. Fabio Rodante, Massimo Milazzo e Salvo Sorbello lamentano come “la nostra proposta di ordine del giorno sugli interventi urgenti e indifferibili che garantirebbero la fruizione dell’impianto almeno fino al mese di luglio è stata calendarizzata solo per il 29 maggio. Un atto incomprensibile se si aggiunge alla mancata interlocuzione con l’Assessorato competente denunciata dalle associazioni che fruiscono l’impianto e specialmente le vasche piscina”. Il gruppo consiliare Progetto Siracusa-Articolo 4 presenterà un atto di indirizzo per impegnare l’amministrazione alla gestione pubblica dell’impianto, rifiutando il project fincing e qualsiasi forma di privatizzazione proposta dalla Giunta municipale. “L’ente locale deve operare direttamente secondo una logica di management pubblico – ha detto il consigliere Rodante – per soddisfare l’esigenza di massimizzazione delle fonti di finanziamento delle attività di gestione ma, al contempo, per soddisfare gli obiettivi politici di socialità”.
Prima i cittadini, poi i privati sembra suggerire Rodante. “Per questo motivo chiederemo all’amministrazione comunale di occuparsi direttamente della gestione degli impianti sportivi, con particolare attenzione al complesso formato dalla Cittadella dello Sport, al Pala LoBello e al Pallone tensostatico. E affinché, nelle more del dibattito, siano eseguiti i lavori di urgente e indifferibile manutenzione ordinaria e straordinaria della vasca grande e della piscina piccola, destinata alla fruizione dei bambini”.
 




Lentini. Anche l'on. Amoddio contro la chiusura della sede territoriale dell'Agenzia delle Entrate

C’era anche la parlamentare nazionale del Pd, Sofia Amoddio,  alla seduta aperta del Consiglio Comunale di Lentini con all’ordine del giorno la paventata chiusura degli uffici territoriali dell’Agenzia delle Entrate. “Chiudere Lentini, dopo Augusta, sarebbe un errore che comporterebbe gravi disagi agli utenti e implicherebbe il totale ingolfamento degli uffici di Siracusa e Noto, che sarebbero costretti a servire tutta la Provincia di Siracusa. Sebbene il taglio di alcune sedi territoriali sia stato avviato con il decreto legge n.95 del 2012 approvato con legge sotto il governo Monti, ritengo che la chiusura di quelli di Lentini debba essere scongiurata”, ha detto la Amoddio. Secondo cui il risparmio economico (poco più di 135 mila euro annui) “non vale i forti disagi che ne deriverebbero. Voglio ricordare che Lentini è stata da poco scippata del suo Tribunale e che, di conseguenza, un’ulteriore chiusura di un ufficio pubblico penalizzerebbe ancora di più la cittadinanza”. Il Comune di Lentini, attraverso il sindaco Mangiameli, si è detto pronto a  prendere accordi con alcuni comuni limitrofi e si è anche reso disponibile a garantire la gestione economica dell’ufficio territoriale delle entrate pur di scongiurarne la chiusura. “Sarà compito di noi parlamentari – conclude l’On. Amoddio – quello di portare queste istanze a Roma affinché Lentini abbia una risposta certa in tempi brevi”.




Augusta. Coltraro polemizza con Salvini. "Non c'era bisogno della sua venuta. Qui sopportazione al limite"

Il deputato regionale Giambattista Coltrato critica la visita e le parole del segretario leghista, Salvini. Ieri l’esponente della Lega ha visitato la base militare al porto di Augusta. “E non c’era bisogno della sua venuta per scoprire quelle che sono le emergenze sul fronte degli sbarchi degli immigrati”,  commento il deputato megarese. “Sono settimane che, tra l’indifferenza generale, noi diciamo che bisogna intervenire presto e con decisione per aiutare gli immigrati e dare sollievo ai siciliani che cominciano ad avere grandi difficoltà per accogliere coloro che giungono sulle nostre coste. Siamo al collasso ed è più che mai necessario un intervento forte a livello centrale. Augusta è in grandissima difficoltà e non riusciamo neppure a immaginare cosa succederà se gli sbarchi continuano con questo ritmo”, aggiunge Coltraro. Che si dice contrario all’operazione Mare Nostrum, almeno con le attuali modalità. “Si sono prese delle decisioni che non hanno tenuto conto delle realtà presenti sul territorio e delle esigenze della popolazione. Mi meraviglia che un ministro dell’Interno siciliano non abbia saputo e potuto fare di più. Augusta è stata abbandonata a se stessa. La sopportazione della gente ha raggiunto la soglia massima. la situazione diventa ogni giorno più grave – ha concluso Giambattista Coltraro – e non si può perdere neppure un minuto nel prendere provvedimenti seri e incisivi”.

(foto: Coltraro durante la trasmissione Agorà di Rai Tre)

 




Augusta. Coltraro polemizza con Salvini. "Non c'era bisogno della sua venuta. Qui sopportazione al limite"

Il deputato regionale Giambattista Coltrato critica la visita e le parole del segretario leghista, Salvini. Ieri l’esponente della Lega ha visitato la base militare al porto di Augusta. “E non c’era bisogno della sua venuta per scoprire quelle che sono le emergenze sul fronte degli sbarchi degli immigrati”,  commento il deputato megarese. “Sono settimane che, tra l’indifferenza generale, noi diciamo che bisogna intervenire presto e con decisione per aiutare gli immigrati e dare sollievo ai siciliani che cominciano ad avere grandi difficoltà per accogliere coloro che giungono sulle nostre coste. Siamo al collasso ed è più che mai necessario un intervento forte a livello centrale. Augusta è in grandissima difficoltà e non riusciamo neppure a immaginare cosa succederà se gli sbarchi continuano con questo ritmo”, aggiunge Coltraro. Che si dice contrario all’operazione Mare Nostrum, almeno con le attuali modalità. “Si sono prese delle decisioni che non hanno tenuto conto delle realtà presenti sul territorio e delle esigenze della popolazione. Mi meraviglia che un ministro dell’Interno siciliano non abbia saputo e potuto fare di più. Augusta è stata abbandonata a se stessa. La sopportazione della gente ha raggiunto la soglia massima. la situazione diventa ogni giorno più grave – ha concluso Giambattista Coltraro – e non si può perdere neppure un minuto nel prendere provvedimenti seri e incisivi”.
(foto: Coltraro durante la trasmissione Agorà di Rai Tre)
 




Augusta. Il segretario della Lega, Salvini: "Mare Nostrum demenziale, noi voce anche delle brave persone del sud"

In visita ad Augusta, il segretario della Lega Nord, Matteo Salvini, ha definito l’operazione Mare Nostrum “demenziale perché aiuta gli scafisti”. Durante il sopralluogo alla base militare  megarese, il leghista ha spiegato che “occorre respingere i clandestini e investire i soldi del dispositivo in Africa per aiutare quei Paesi a svilupparsi”. Salvini ha poi invitato a parlare di “invasione e non immigrazione”. Poi, riferendosi ad Augusta, “qui arrivano migliaia di migranti al giorno – ha detto – creando problemi economici, di lavoro e rischi per il turismo e la salute. Proviamo a dare voce a tutte le brave persone del Sud che vogliono soccorrere e dare aiuto perchè non è possibile che la Sicilia e l’Italia siano sole mentre l’Europa se ne frega”.




Augusta. Il segretario della Lega, Salvini: "Mare Nostrum demenziale, noi voce anche delle brave persone del sud"

In visita ad Augusta, il segretario della Lega Nord, Matteo Salvini, ha definito l’operazione Mare Nostrum “demenziale perché aiuta gli scafisti”. Durante il sopralluogo alla base militare  megarese, il leghista ha spiegato che “occorre respingere i clandestini e investire i soldi del dispositivo in Africa per aiutare quei Paesi a svilupparsi”. Salvini ha poi invitato a parlare di “invasione e non immigrazione”. Poi, riferendosi ad Augusta, “qui arrivano migliaia di migranti al giorno – ha detto – creando problemi economici, di lavoro e rischi per il turismo e la salute. Proviamo a dare voce a tutte le brave persone del Sud che vogliono soccorrere e dare aiuto perchè non è possibile che la Sicilia e l’Italia siano sole mentre l’Europa se ne frega”.




Augusta. La visita di Salvini, il sopralluogo di Albanella e Chaouki. "Migranti, per i minori accoglienza sconcertante"

Augusta al centro della politica italiana. Si discute di immigrazione, di minori non accompagnati e Mare Nostrum. Tra punti di vista e polemiche, oggi arriva il segretario della Lega, Matteo Salvini. Ma già i parlamentari nazionali del partito democratico Luisa Albanella e Khalid Chaouki hanno effettuato un sopralluogo al centro di prima accoglienza approntato all’ istituto comprensivo di Augusta, chiuso da più di un anno, in cui sono stati alloggiati 180 minori.  “E le condizioni sono sconcertanti –hanno dichiarato i due parlamentari  – i 180 minori che sono stati alloggiati in questo luogo sono stati parcheggiati e abbandonati senza assistenza medica o sociale con letti di fortuna sistemati lungo i corridoi. A parte l’unico funzionario del Ccomune, non ci sono intermediatori culturali né interpreti”.
(foto: Chaouki, Albanella, Torrisi)




Augusta. La visita di Salvini, il sopralluogo di Albanella e Chaouki. "Migranti, per i minori accoglienza sconcertante"

Augusta al centro della politica italiana. Si discute di immigrazione, di minori non accompagnati e Mare Nostrum. Tra punti di vista e polemiche, oggi arriva il segretario della Lega, Matteo Salvini. Ma già i parlamentari nazionali del partito democratico Luisa Albanella e Khalid Chaouki hanno effettuato un sopralluogo al centro di prima accoglienza approntato all’ istituto comprensivo di Augusta, chiuso da più di un anno, in cui sono stati alloggiati 180 minori.  “E le condizioni sono sconcertanti –hanno dichiarato i due parlamentari  – i 180 minori che sono stati alloggiati in questo luogo sono stati parcheggiati e abbandonati senza assistenza medica o sociale con letti di fortuna sistemati lungo i corridoi. A parte l’unico funzionario del Ccomune, non ci sono intermediatori culturali né interpreti”.

(foto: Chaouki, Albanella, Torrisi)