Siracusa. Ddl per coniare una moneta regionale, Marziano incontra "Progetto Sicilia"

Potrebbe partire a breve l’iter legislativo per l’esame del disegno di legge di iniziativa popolare promosso da “Progetto Sicilia”. Il deputato regionale, Bruno Marziano del Pd ha incontrato ieri a palazzo dei Normanni i promotori del ddl, con cui si chiedono misure che, secondo i promotori, sarebbero in grado di risollevare le sorti economiche della Sicilia. L’idea sarebbe, tra gli altri punti affrontati nella proposta di legge, quella di introdurre nella regione una moneta complementare all’euro, il “Grano”, ma anche di istituire dei buoni ordinari della Regione. “Mi sono impegnato con i rappresentanti di “Progetto Sicilia” – spiega  Marziano – per chiedere al presidente dell’Ars, Giovanni Ardizzone, di stabilire a quale commissione assegnare il ddl e avviarne così l’iter legislativo”. La prossima settimana gli esponenti del movimento saranno convocati in audizione in una seduta della commissione”Attività produttive”.  “Anche se il tema non è specificamente – precisa Marziano – competenza della commissione che presiedo, consentirò di illustrare i progetti e le proposte del movimento, nella speranza che possa servire a far sospendere la loro forma di lotta estrema. Un momento di ascolto di una parte di società che esprime sofferenza e disagio”.




Siracusa. "Un alterco, ma niente di più": Santi Pane chiude il caso e siede oggi in Giunta con il sindacoGarozzo

Siederanno insieme in Giunta, questo pomeriggio, il sindaco Giancarlo Garozzo e l’assessore al Bilancio, Santi Pane. I due sarebbero stati protagonisti di uno scontro verbale  nel corso di uno degli ultimi incontri lavorativi. Un episodio che non avrebbe lasciato strascichi evidenti, di certo non delle dimissioni richieste o date. “Si, c’è stato un alterco ma niente di grave”, conferma Pane. “Cose naturali in una giunta comunque aperta anche alle opinioni di dissenso”, spiega rapidamente liquidando così l’episodio.




Siracusa. "Un alterco, ma niente di più": Santi Pane chiude il caso e siede oggi in Giunta con il sindacoGarozzo

Siederanno insieme in Giunta, questo pomeriggio, il sindaco Giancarlo Garozzo e l’assessore al Bilancio, Santi Pane. I due sarebbero stati protagonisti di uno scontro verbale  nel corso di uno degli ultimi incontri lavorativi. Un episodio che non avrebbe lasciato strascichi evidenti, di certo non delle dimissioni richieste o date. “Si, c’è stato un alterco ma niente di grave”, conferma Pane. “Cose naturali in una giunta comunque aperta anche alle opinioni di dissenso”, spiega rapidamente liquidando così l’episodio.




Siracusa. Nuove adesioni per Articolo 4: "Grande attenzione, no campagna acquisti".

Nuove adesioni ad Articolo 4, il movimento politico federato con Progetto Siracusa. L’assessore regionale Ezechia Paolo Reale e il coordinatore provinciale Salvo Sorbello hanno dato il benvenuto a Vincenzo Parlato, vice-sindaco e assessore ai lavori pubblici, all’urbanistica e all’ecologia del Comune di Sortino, ai due consiglieri comunali Maria Dolores Caruso e Pippo Mezzio, sempre di Sortino. Tra pochi giorni dovrebbero essere ufficializzate anche altre adesioni in provincia. “Non è in corso una campagna acquisti”, ha precisato Sorbello. “Articolo 4 riscuote grande attenzione, anche in provincia di Siracusa. Da settimane diversi amministratori si sono avvicinati alle nostre posizioni e ora questa vicinanza sta diventando adesione”.




Siracusa. Nuove adesioni per Articolo 4: "Grande attenzione, no campagna acquisti".

Nuove adesioni ad Articolo 4, il movimento politico federato con Progetto Siracusa. L’assessore regionale Ezechia Paolo Reale e il coordinatore provinciale Salvo Sorbello hanno dato il benvenuto a Vincenzo Parlato, vice-sindaco e assessore ai lavori pubblici, all’urbanistica e all’ecologia del Comune di Sortino, ai due consiglieri comunali Maria Dolores Caruso e Pippo Mezzio, sempre di Sortino. Tra pochi giorni dovrebbero essere ufficializzate anche altre adesioni in provincia. “Non è in corso una campagna acquisti”, ha precisato Sorbello. “Articolo 4 riscuote grande attenzione, anche in provincia di Siracusa. Da settimane diversi amministratori si sono avvicinati alle nostre posizioni e ora questa vicinanza sta diventando adesione”.




Siracusa. E il consigliere Di Lorenzo chiede provocatoriamente di aderire al Pd

Chiamatela, se volete, provocazione politica. Il consigliere comunale di Siracusa, Elio Di Lorenzo (Lista Garozzo), criticato dall’onorevole Pippo Zappulla per alcune frasi interpretate come minacce rivolte a Simona Princiotta (altro consigliere comunale, ndr) risponde chiedendo di aderire al gruppo consiliare del Pd. “Nell’attesa che la richiesta venga esaminata in tempi rapidi e nelle opportune sedi, confido di ricevere dall’onorevole Zappulla le stesse attenzioni e sponsorizzazioni da lui attuate quando ha presentato la stessa  richiesta la collega Princiotta, già avversaria del sindaco Garozzo, nel passaggio al gruppo consiliare del Pd”, scrive Di Lorenzo in una piccata nota. Poi, con sarcasmo, Di Lorenzo spiega il perchè della sua richiesta di adesione al Pd. “Così potrei colloquiare e dibattere all’interno del più rappresentativo partito della coalizione che ha, almeno sulla carta, sostenuto la candidatura del nostro primo cittadino, delle problematiche attinenti lo sviluppo della nostra collettività. Approfitterei dell’occasione per dare il mio modesto contributo nella proposizione su una diversa concezione di un partito progressista del 21° secolo, ben lontano e diverso di chi vorrebbe continuare ad identificarlo nell’ideologia del vecchio partito comunista statalista leninista, ostaggio il più delle volte del sindacato di riferimento e dei suoi deboli rappresentanti”.
Proprio la Princiotta è la prima a replicare. “L’area zappulliana del Pd non fa per Di Lorenzo. Lui è abituato a cambiare casacca e salire sul carro dei vincitori, come fece con Pippo Gianni e Titti Bufardeci. Gli consiglierei, allora, di guardare ad un’altra area del partito democratico”.




Siracusa. Progetto Siracusa-Articolo 4 guarda alle Europee: "Bruxelles obiettivo per cambiare mentalità di assistenzialismo"

Prima riunione organizzativa provinciale per Progetto Siracusa – Articolo 4.  Insieme all’assessore regionale Ezechia Paolo Reale, di ritorno dalla prima settimana di lavoro palermitano, i consiglieri comunali e tutto il direttivo cittadino. Tra gli argomenti affrontati la presenza di Articolo 4 nel territorio provinciale ed il prossimo impegno elettorale rappresentato dalle Europee.
“Articolo 4 – ha commentato il coordinatore provinciale Salvo Sorbello – è un movimento che guarda agli aspetti concreti, alla risoluzione dei problemi. Questo ci ha permesso di federarci, come Progetto Siracusa, ad un movimento di cui condividiamo progetti e iniziative”.  Da parte di tutto il direttivo è stata espressa una particolare adesione al prossimo impegno elettorale, ribadendo un forte assenso verso le politiche europee senza le quali, Siracusa e tutta la Sicilia, sarebbe tagliata fuori da ogni possibile futuro. “Basta guardare tutti i bandi regionali pronti a partire e a cui è importante aderire – ha specificato l’assessore Ezechia Paolo Reale – E’ l’unica possibilità che abbiamo di cambiare una mentalità di assistenzialismo a cui ci hanno sempre abituati le passate classi dirigenti. L’Europa è l’unica strada per competere con le altre potenze. Articolo 4 ci permette oggi di aderire ad una scelta europea di serietà e di totale trasparenza”.




Siracusa. Progetto Siracusa-Articolo 4 guarda alle Europee: "Bruxelles obiettivo per cambiare mentalità di assistenzialismo"

Prima riunione organizzativa provinciale per Progetto Siracusa – Articolo 4.  Insieme all’assessore regionale Ezechia Paolo Reale, di ritorno dalla prima settimana di lavoro palermitano, i consiglieri comunali e tutto il direttivo cittadino. Tra gli argomenti affrontati la presenza di Articolo 4 nel territorio provinciale ed il prossimo impegno elettorale rappresentato dalle Europee.
“Articolo 4 – ha commentato il coordinatore provinciale Salvo Sorbello – è un movimento che guarda agli aspetti concreti, alla risoluzione dei problemi. Questo ci ha permesso di federarci, come Progetto Siracusa, ad un movimento di cui condividiamo progetti e iniziative”.  Da parte di tutto il direttivo è stata espressa una particolare adesione al prossimo impegno elettorale, ribadendo un forte assenso verso le politiche europee senza le quali, Siracusa e tutta la Sicilia, sarebbe tagliata fuori da ogni possibile futuro. “Basta guardare tutti i bandi regionali pronti a partire e a cui è importante aderire – ha specificato l’assessore Ezechia Paolo Reale – E’ l’unica possibilità che abbiamo di cambiare una mentalità di assistenzialismo a cui ci hanno sempre abituati le passate classi dirigenti. L’Europa è l’unica strada per competere con le altre potenze. Articolo 4 ci permette oggi di aderire ad una scelta europea di serietà e di totale trasparenza”.




Siracusa. Viabilità, "incidenti" diplomatici tra deputati regionali. Veleni a oltranza tra Marziano e Vinciullo

Scambi di accuse a vicenda, meriti da intestarsi (a tutti i costi?). Prosegue con toni sempre più piccati il “botta e risposta” a distanza tra i deputati regionali, Bruno Marziano del Pd e Vincenzo Vinciullo di “NCD” sulla viabilità del Siracusano. Nei giorni scorsi, Marziano, Pippo Gianni e Marika Cirone Di Marco hanno preso parte ad un incontro con i vertici regionali dell’Anas, del Consorzio delle Autostrade Siciliane e con l’assessore regionale alle Infrastrutture, Nino Bartolotta. Al termine della riunione, i parlamentari siracusani dell’Ars hanno espresso soddisfazione per la conclusione, anticipata dei lavori sull’asse principale della strada statale 124 e per la garanzia che il resto degli interventi non influirà sul traffico. Motivo di serenità anche la notizia secondo cui gli interventi sulla Maremonti potrebbero essere consegnati prima del previsto, mentre sono già in fase di consegna i lavori per il rifacimento del manto stradale dell’autostrada Siracusa-Gela lungo i tratti Siracusa-Cassibile e Noto-Rosolini. A queste notizie, Vinciullo ha aggiunto delle critiche, legate , tra le altre considerazioni, alla necessità di ripulire i margini della Maremonti. Rammaricato per questo comportamento, Marziano ha “bacchettato” il collega. Questa mattina, ennesimo ritorno sull’argomento. Vinciullo ironizza su quello che definisce “il maldestro tentativo dei tre deputati regionali di impossessarsi del lavoro altrui”. Il deputato regionale di “NCD” definisce i colleghi “i tre cavalieri dell’Apocalisse”, che “hanno scoperto l’acqua calda, venendo a conoscenza di fatti già noti da tempo. Gesta – prosegue Vinciullo- arricchite dal racconto secondo cui sarebbe stato possibile inserire nell’elenco delle opere finanziate il viadotto di Scala Greca, dimenticando che l’assessore alle Infrastrutture non ha alcuna competenza in materia. “




Siracusa. Viabilità, "incidenti" diplomatici tra deputati regionali. Veleni a oltranza tra Marziano e Vinciullo

Scambi di accuse a vicenda, meriti da intestarsi (a tutti i costi?). Prosegue con toni sempre più piccati il “botta e risposta” a distanza tra i deputati regionali, Bruno Marziano del Pd e Vincenzo Vinciullo di “NCD” sulla viabilità del Siracusano. Nei giorni scorsi, Marziano, Pippo Gianni e Marika Cirone Di Marco hanno preso parte ad un incontro con i vertici regionali dell’Anas, del Consorzio delle Autostrade Siciliane e con l’assessore regionale alle Infrastrutture, Nino Bartolotta. Al termine della riunione, i parlamentari siracusani dell’Ars hanno espresso soddisfazione per la conclusione, anticipata dei lavori sull’asse principale della strada statale 124 e per la garanzia che il resto degli interventi non influirà sul traffico. Motivo di serenità anche la notizia secondo cui gli interventi sulla Maremonti potrebbero essere consegnati prima del previsto, mentre sono già in fase di consegna i lavori per il rifacimento del manto stradale dell’autostrada Siracusa-Gela lungo i tratti Siracusa-Cassibile e Noto-Rosolini. A queste notizie, Vinciullo ha aggiunto delle critiche, legate , tra le altre considerazioni, alla necessità di ripulire i margini della Maremonti. Rammaricato per questo comportamento, Marziano ha “bacchettato” il collega. Questa mattina, ennesimo ritorno sull’argomento. Vinciullo ironizza su quello che definisce “il maldestro tentativo dei tre deputati regionali di impossessarsi del lavoro altrui”. Il deputato regionale di “NCD” definisce i colleghi “i tre cavalieri dell’Apocalisse”, che “hanno scoperto l’acqua calda, venendo a conoscenza di fatti già noti da tempo. Gesta – prosegue Vinciullo- arricchite dal racconto secondo cui sarebbe stato possibile inserire nell’elenco delle opere finanziate il viadotto di Scala Greca, dimenticando che l’assessore alle Infrastrutture non ha alcuna competenza in materia. “