Siracusa. "Provincia colpevole nei ritardi per il recupero della sede storica del Gargallo. Intervenga anche il Comune". Così Enzo Vinciullo (Ncd)

Il deputato regionale Enzo Vinciullo (Ncd) critico verso i ritardi accumulati nei lavori per il recupero dello storico palazzo  che negli anni ha ospitato gli studenti del Liceo Classico Gargallo, a Siracusa. “Non solo non sono stati ultimati nei tempi previsti, ma addirittura non iniziano, nonostante fossero stati altri gli impegni assunti”, tuona Vinciullo che da assessore alla ricostruzione  curò i lavori per il consolidamento e la ristrutturazione dell’importante monumento architettonico.
“Gli accordi tra il Comune e la Provincia prevedevano che, una volta ultimati i lavori da parte del Comune di Siracusa, iniziassero quelli della Provincia ma ad oggi nulla di tutto ciò è stato fatto”, spiega. “Mi chiedo com’è possibile che un’amministrazione sia assolutamente insensibile a quello che sta accadendo. O iniziano immediatamente i lavori o chi politicamente, non più da Commissario, guida la Provincia di Siracusa si deve assumere la responsabilità politica di questo scempio e dimettersi. Chi, invece, vuole restare a fare il Commissario politico nella Provincia di Siracusa, che per colpa dell’attuale Governo Regionale non ha più gli organi democraticamente eletti dal popolo, deve sapere che è qui non in vacanza ma per tutelare gli interessi legittimi e il patrimonio della provincia aretusea”. Parole decise quelle di Vinciullo che chiede anche un intervento in pressing del Comune di Siracusa. “Chiedo a Garozzo di porre in essere tutti gli atti necessari ed indispensabili a garantire il patrimonio della Città di Siracusa”.




Siracusa. Cittadinanza onoraria a Vincenzo Cabianca, l'urbanista del primo Prg. Moschella: "Giusto riconoscimento"

Come anticipato ieri da SiracusaOggi.it, il Consiglio Comunale di Siracusa ha dato parere favorevole alla concessione della cittadinanza onoraria a Vincenzo Cabianca. Si tratta di un noto urbanista e docente universitario. Cabianca è nato a Modena nel 1925, subito dopo la laurea in ingegneria vinse il primo premio nel concorso per il piano regolatore di Siracusa (il primo Prg). Negli anni 60 redigerà poi, con Michele Liistro e Concetto Santuccio, la seconda edizione del Prg cittadino.  Progetta la sistemazioni archeologica del parco della Neapolis di Siracusa (Teatro greco, Anfiteatro romano, Latomie. E quando anche Siracusa  entra nella lista Patrimonio Unesco, torna d’attualità il valore della tutela del patrimonio culturale come nel prg da lui redatto negli anni 50.  È presidente onorario dell’associazione culturale Nuovo Museo Paolo Orsi (2012) e della commissione di concorso per il parco delle mura dionigiane(2013). Questo per quel che riguarda la sola Siracusa, ma l’attività cinquantennale di Cabianca spazia in lungo e in largo per l’Italia. Il conferimento della cittadinanza onoraria all’ingegnere Cabianca è, per l’assessore comunale alle Attività produttive, Fabio Moschella “il giusto riconoscimento ad un uomo che ha legato gran parte del suo prestigio professionale a Siracusa”. Moschella manifesta il suo apprezzamento per la “sensibilità mostrata dall’assessore Paolo Giansiracusa e dal consiglio comunale e per il modo autorevole con cui è stata discussa la proposta. I lavori di Vincenzo Cabianca- prosegue Moschella- hanno contribuito all’inserimento della città tra i siti tutelati dall’Unesco, un rapporto intenso, emerso attraverso le collaborazioni con Luigi Bernabò Brea e Giuseppe Voza e che si è manifestato nell’attenzione rivolta ai nostri beni culturali ed al paesaggio. Lui per primo- conclude Moschella- colse l’importanza di valorizzare il water front per rafforzare il legame tra la città e il mare”.

(foto: a destra, Cabianca)




Siracusa. Bruno Marziano rinviato a giudizio. "Io persona offesa, non avventato accusatore"

Il deputato regionale del Pd, Bruno Marziano rinviato a giudizio per calunnia nei confronti di Franco Greco. L’esponente del Pd non ci sta e passa al contrattacco. “Io vittima di accuse infamanti inaspettatamente rinviato a giudizio per calunnia”, scrive in una lunga nota in cui peraltro rinnova la sua “Piena fiducia verso la magistratura”. La vicenda parte dall’aprile  del 2007, quando Greco avrebbe fatto affiggere un manifesto che Marziano ritenne subito “gravemente diffamatorio e per questo presentai apposita querela”. Venne disposto il sequestro del manifesto e, concluse le indagini, il rinvio a giudicio di Greco per diffamazione aggravata. “Ma dopo oltre sei anni e mezzo dalla presentazione della mia querela e cinque anni di dibattimento per sentire solo sei testimoni, quel processo si trova solo in primo grado e si prescriverà nei primi mesi del 2014, impedendomi  di poter avere il risarcimento morale e materiale per i danni subiti”, scrive ancora l’esponente del partito democratico. “Tutto merito delle strategie processuali dei legali che difendono la parte avversa alla mia”, accusa poi Marziano che non nasconde lo stupore nel vedersi – a suo dire –  “vittima evidente di un episodio di giustizia denegata e inaspettatamente  rinviato a giudizio per calunnia”.  Il deputato regionale si dice comunque convinto che tutto si concluderà “ristabilendo la verità dei fatti”, evitando la prescrizione del reato e quindi la sentenza di primo grado nel procedimento che Marziano aveva a sua volta intentato nel 2007. “Io persona offesa, non certo l’ingiusto o avventato accusatore di una vittima ignara e del tutto innocente”, la chiosa polemica di Marziano.




Siracusa. Commenti al risultato delle primarie Pd. Parlano il segretario Castelluccio, i renziani Schiavo e Gulino e i cuperliani Zappulla-Marziano

“L’affluenza registrata in provincia di Siracusa ieri alle primarie per l’elezione del nuovo segretario nazionale del Partito democratico rappresenta un dato straordinario, che testimonia la voglia di rinnovamento e di partecipazione dei cittadini alla vita politica del Paese”. La segretaria provinciale del Pd di Siracusa, Carmen Castelluccio è entusiasta del risultato ottenuto nel territorio dal punto di vista della partecipazione. In provincia 11 mila e 400 tra tesserati ed elettori hanno espresso la propria preferenza, oltre 3 mila e 500 nel solo capoluogo. “Numeri altissimi- dice Castelluccio- oltre le previsioni. Un momento importante di democrazia, a testimonianza della volontà dei cittadini di poter contare sulla buona politica. Matteo Renzi adesso è il segretario di tutti- puntualizza la segretaria provinciale- e con lui si apre un percorso di rinnovamento, a cui ambivano anche gli altri candidati alla guida del partito”. Sulla possibilità che la vittoria dei “renziani” in provincia di Siracusa apra una nuova fase difficile per la vita interna della forza politica di via Socrate, Castelluccio si sbilancia poco, ma ribadisce alcuni concetti espressi già nelle scorse settimane, durante la campagna congressuale. “La mia candidatura a segretaria provinciale è stata espressa da esponenti dell’area Dem, ma anche di chi ha sostenuto le mozioni Cuperlo e Civati. Ho sempre dichiarato di voler lavorare per la crescita di un partito lontano dalle logiche correntizie e personalistiche. Lo sostengo ancora e con forza. Voglio essere il segretario di tutti e ritengo che ce ne siano le condizioni. Renzi, del resto, parla di unità e non credo che alimentare spaccature sarebbe opportuno nè utile”. Castelluccio ribadisce che la sua elezione ed il suo ruolo di guida del Pd locale non è messo in discussione. “Le commissioni nazionale e regionale per il congresso hanno chiuso la vicenda, deliberando la validità della mia elezione. L’unico aspetto da chiarire, e lo farà la commissione nazionale attesa nei prossimi giorni a Siracusa, riguarda eventuali comportamenti che singoli esponenti del partito potrebbero avere assunto a danno dell’immagine del partito”. Liddo Schiavo, ex candidato dei “renziani” alla segreteria provinciale del Pd legge i risultati in maniera differente. “Chi, nel territorio, si è espresso per Renzi – dice l’assessore alle Politiche sociali- avrebbe votato per me, se solo fosse stato consentito un voto aperto. Trovo assurdo, inoltre, che chi mi ha avversato in campagna congressuale poi abbia espresso la propria preferenza per Renzi. Adesso forse risulta chiaro anche a nome di chi sono tornato in giunta. Rappresento quel 70 per cento di italiani che ha espresso il proprio consenso per il sindaco di Firenze e per un rinnovamento reale del Partito Democratico e del Paese”. La vittoria di Renzi viene commentata anche dai deputati Pippo Zappulla e Bruno Marziano, entrambi cuperliani ed ex dem.  “Riconosciamo senza se e senza ma la vittoria di Renzi in provincia di Siracusa e siamo pronti a collaborare a questo nuovo corso del Partito democratico. Nella nostra provincia, come in Sicilia però il risultato elettorale, pur assegnando una larga vittoria a Renzi è stato migliore, rispetto alla media nazionale, per il candidato Cuperlo che ha ottenuto una percentuale di 10 punti maggiore, mentre Renzi ha accusato una flessione di 7 punti. Questo vuol dire che la componente che ha sostenuto le idee e i progetti di Cuperlo e di Civati è consistente e da qui occorre ripartire. A Siracusa ha vinto Renzi ma nessuno può pensare che questo risultato possa avere collegamenti e influenze sul congresso che si è tenuto un mese addietro. In quella circostanza ha vinto una maggioranza che magari adesso ha deciso di votare con distinguo”. Prende posizione anche il segretario cittadino, Paolo Gulino, renziano doc. “Carmen Castelluccio rappresenta l’idea di un partito fortemente identitario, chiuso e quindi perdente, dovrebbe tranne le conseguenze di questo risultato e rassegnare le dimissioni. Non può vanificare con la sua presenza quello che si è costruito in città con la vittoria di Garozzo che è stato il risultato di questa concezione del partito che lei non rappresenta”. Poi Gulino si rivolge alla parlamentare nazionale Amoddio. “La invito a chiarirsi le idee. Al congresso provinciale ha sostenuto con veemenza la forma partito rappresentata dalla Castelluccio e adesso dopo la vittoria di Renzi plaude al rinnovamento e al partito progetto”.




Siracusa. Primarie Pd, anche in provincia vince Renzi

La provincia di Siracusa segue la tendenza nazionale e alle primarie per la scelta del segretario nazionale del Pd premia Matteo Renzi, con il 62, 21 per cento ed un notevole distacco dal principale avversario, Gianni Cuperlo, che nel territorio provinciale avrebbe ottenuto il 26, 24 per cento dei voti degli elettori e degli iscritti del Partito democratico. Ben al di sotto si fermerebbe Pippo Civati con il suo 11, 25 per cento.In numeri significa che in provincia Renzi ha raccolto 4 mila 758 voti, Cuperlo 2 mila 142, Civati 956. I votanti sono stati complessivamente 7 mila 880. Un’affluenza che sarebbe pari a quella delle primarie precedenti. Un dato che la segretaria provinciale, Carmen Castelluccio legge positivamente. Nel capoluogo hanno votato 3 mila 548 persone e due mila 321 di loro ha votato per Renzi. Per Cuperlo i voti nel capoluogo sono stati 849, 363 per Civati, 7 le schede bianche, 8 quelle nulle. Tra i comuni della provincia, Buscemi va controcorrente rispetto all’andazzo generale. Su 109 votanti, infatti, 102 hanno votato per Cuperlo, per Renzi si sono espressi gli altri 7. L’esito delle primarie nel territorio provinciale potrebbe incidere sulla vita interna della forza politica di via Socrate, che da pochi giorni ha ufficialmente conferito l’incarico di segretario provinciale a Carmen Castelluccio, alla luce dell’ “ok” ottenuto delle commissioni regionale e nazionale per il congresso. I “renziani” attendono ancora il responso dei ricorsi presentati alla commissione nazionale di garanzia sulle modalità di tesseramento prima del congresso provinciale e l’11 dicembre i componenti dell’organismo nazionale dovrebbero essere in città per effettuare alcune verifiche “in loco”. Da una parte, i cuperliani e l’area Dem esprimono la segretaria provinciale del Pd, quindi detengono la maggioranza; dall’altra parte ci sarebbe adesso la “maggioranza” dei numeri acquisiti alle primarie dai renziani, la cui lista era aperta dal sindaco, Giancarlo Garozzo. Dati che potrebbero ostacolare una ricucitura dei rapporti tra le due “anime” del partito.




Siracusa. Sel, confermato Vitale alla segreteria provinciale

Eletto il nuovo direttivo provinciale di Sel.  Presenti i 210 accreditati in rappresentanza del partito cittadino e dai comuni della provincia.  All’unanimità riconfermato segretario Vincenzo Vitale.

 




Siracusa. Stefania Prestigiacomo "lancia" la nuova Forza Italia e annuncia la prima manifestazione

Anche a Siracusa ritorna Forza Italia. Battesimo illustre, questa mattina, con l’ex ministro e attuale parlamentare, Stefania Prestigiacomo, e il senatore Bruno Alicata. In platea, più di uno spettatore interessato come l’ex Mpa, Pippo Gennuso, sempre più vicino a Forza Italia, Costanza Castello per Grande Sud e Peppe Germano, coordinatore provinciale di Cantiere Popolare. La Prestigiacomo ha spiegato i motivi della scelta e la volontà di riappropriarsi di quella cultura politica che ha segnato gli esordi e l’ascesa di Forza Italia, dal 1994 in poi. La parlamentare siracusana non ha risparmiato stoccate al Nuovo Centrodestra e al leader Alfano (“è una invenzione politica di Berlusconi, ora è attaccato alla poltrona”), a Matteo Renzi (“suona come un disco rotto, è un democristiano”) e in generale al governo delle larghe intese (“che mette solo tasse”). Poi l’annuncio del primo segnale di rinnovata presenza sul territorio: una manifestazione organizzata a Siracusa per il 19 dicembre.




Siracusa, primarie del Pd, Castelluccio: "Da lunedi si apre una nuova fase"

Mancano meno di 24 ore alle primarie del Pd, da cui dipenderà la scelta del nuovo segretario nazionale. Ultimi preparativi anche in provincia di Siracusa.Dopo la presentazione delle liste, nei giorni scorsi, e gli appelli al voto lanciati soprattutto dai renziani da una parte e i cuperliani dall’altra, oggi è la segretaria provinciale, Carmen Castelluccio a dire la sua. Ha deciso di non perorare alcuna causa e preferisce puntare la sua attenzione sull’importanza dell’appuntamento di domani, “un bel moemnto di democrazia e partecipazione -lo definisce- una stimolante responsabilità per chi crede nel progetto del Pd e vuol contribuire a realizzarlo”. A prescindere dall’esito, Castelluccio fa presenfe cheda lunedi si aprirà una  nuova fase. “Il Partito democratico italiano ed anche quello provinciale- conclude la segretaria – sono chiamati a rilanciare la propria proposta politica puntando a governare il Paese ed il territorio con passione e competenza”. I cittadini a Siracusa potranno votare per tutto il giorno nelle sedi circoscrizionali, esibendo un documento di identità e la tessera elettorale e versando un contributo di due euro. Non pagheranno nulla, invece, i tesserati.




Siracusa. Costituita la Rete Civica Nazionale, movimento politico lontano dai partiti

Un nuovo movimento politico, che parte da Siracusa ma si rivolge a tutto il Paese, raccogliendo adesioni in diverse regioni italiane. Si chiama Costituente Rete Civica Nazionale ed é, appunto, un contenitore di associazioni e liste civiche, distanti dalle tradizionali dinamiche partitiche e delusi dal lavoro del Governo. La rete, presieduta da Angelo Todaro, si è costituita ufficialmente il 2 dicembre scorso a Roma e si appresta ad organizzare, lunedi, una manifestazione nazionale di protesta . “É il momento di raccordarsi-spiega Todaro – Serve una concertazione tra tutti coloro i quali rappresentano, senza appartenenze politiche, l’enorme fascia di italiani che si aspetta ben altro dal Governo. Una rete che garantirà a ciascun gruppo che aderirà la propria autonomia”. Nei prossimi giorni la rete civica dovrebbe essere ufficialmente presentata al territorio.

 

 

 

Foto:il presidente della Rete Civica Nazionale Angelo Todaro




Siracusa. Impiantistica sportiva, approvati dal Consiglio due atti di indirizzo su tre. La Cavarra: "ascolteremo tutti"

L’amministrazione comunale di Siracusa ascolterà i suggerimenti in materia di impiantistica sportiva “lanciati” dal Consiglio Comunale. Lo assicura l’assessore allo sport, Maria Grazia Cavarra. “Sono stati approvati due atti di indirizzo su tre, ma terremo l’opinione di tutti nel giusto computo”, ha spiegato l’assessore dopo la votazione dell’assise che ha approvato due atti di indirizzo in materia, bocciando quello presentato da Simona Princiotta.
Sempre l’assessore Cavarra, che ha anche la rubrica della protezione civile, ha donato all’associazione di protezione civile “Ambiente e salute” di Belvedere tre alberi. L’occasione è stata fornita dalla seconda giornata di eventi organizzati per il  del quinto anniversario dell’associazione. Gli alberi sono stati piantumati nel giardino della scuola media di Belvedere per concessione della stessa associazione.