Provincia di Siracusa, soldi dalla Regione

E’ stato firmato dal Direttore Generale del Dipartimento Autonomie Locali dell’Assessorato delle Autonomie Locali e della Funzione Pubblica, il provvedimento che stanzia 34 milioni di euro a favore delle Province Regionali Siciliane. Di questi, 3 milioni e 100 mila euro saranno destinati alle casse della provincia di Siracusa.
“E serviranno per il pagamento del personale che, ad oggi, non ha ricevuto lo stipendio del mese di luglio”, commenta l’on. Enzo Vinciullo, vicepresidente della Commissione Bilancio all’Ars.
“Dal 6 settembre  verrà esaminata la nuova manovra finanziaria, che comporterà ulteriore stanziamento di almeno 80 milioni di euro per le Province Regionali, di cui non meno di 10 destinati alla Provincia di Siracusa. Serviranno per il pagamento del personale dipendente fino al 31 dicembre 2013”




Strutture sportive, da Roma finanziamenti in vista

Il dipartimento affari generali, sport e turismo della Presidenza del Consiglio dei Ministri potrebbe finanziare tre importanti interventi di riqualificazione su altrettante strutture sportive di Siracusa. Al sindaco, Giancarlo Garozzo, lo ha comunicato il ministro con delega allo Sport, Graziano Delrio.
Nei mesi scorsi l’ufficio Infrastrutture sportive del Comune aveva presentato tre progetti, dell’ammontare di circa 100 mila euro ciascuno, da finanziare grazie all’apposito fondo per lo sviluppo della pratica sportiva previsto dal DM 25 febbraio 2013.
I progetti riguardano il campo sportivo “Ivan Tuccitto” di Cassibile, per il quale è previsto il ripristino strutturale della tribuna, il rifacimento dei servizi igienici e dell’impianto elettrico; il completamento per l’adeguamento funzionale e la messa a norma del Centro di aggregazione giovanile di via Lazio, con la revisione di tutte le recinzioni esterne in ferro e dei cancelli, e il rifacimento del tappeto in erba sintetica; ed infine la sostituzione della membrana di copertura in PVC del pallone tensostatico della Cittadella dello Sport nonché la revisione della struttura.




Udc Siracusa, D'Agostino è il commissario provinciale

Veleni nel Pd, documento "infuocato" degli "amici di Garozzo e Gulino"

Un documento di 4 pagine, una disamina del momento attuale per il Pd siracusano e la richiesta, indirizzata all’assemblea cittadina, di non accettare le dimissioni del segretario cittadino, Paolo Gulino, la cui presenza al vertice della forza politica sarebbe quantomai opportuna, per creare un comitato di reggenza anche in città, come si è già fatto per il partito provinciale. E’ questo, in sintesi, quanto emerso, ieri sera, da una riunione di area e, nel dettaglio, della componente vicina al sindaco, Giancarlo Garozzo e al segretario uscente Gulino, che significa anche vicina a Gino Foti. Nel documento, i rappresentanti dell’area sostengono che l’elezione di una reggenza, proposta dal coordinamento provinciale “rappresenti l’ultima ratio a cui aggrapparsi per dare ad un partito un organismo titolato ad operare in nome e per conto di quest’ultimo e con questo preciso mandato, di creare rapidamente le condizioni per la celebrazione del congresso. Una soluzione- spiega meglio il documento – identica a quella adottata e subìta da tanti iscritti e simpatizzanti del Pd per la gestione del partito a livello provicniale”. Non mancano le critiche, con toni piuttosto aspri, ai rappresentanti dell’organismo commissariale che ” avrebbe dovuto gestire il partito in modo unitario e preparare nel breve termine il congresso provinciale, e si è invece trasformato , attraverso azioni premeditate, in un organismo a tempo indeterminato e occupato da un gruppo dirigente oligarchico e autoreferenziale”. Chiaro il riferimento a Bruno Marziano, Nino Consiglio e Pippo Zappulla. “Una soluzione- proseguono gli amici di Garozzo- a cui non abbiamo mai guardato e che non ci appartiene”. Poi il gruppo che esprime il sindaco del capoluogo si fa ancora più chiaro e spiega che “non si accetteranno soluzioni che si prestino a interpretazioni che possano danneggiare l’immagine del Pd di Siracusa, che con grande impegno, l’esecutivo cittadino uscente ha costruito negli ultimi anni”.




Pd, nervi tesi tra le diverse "anime". Percorso a ostacoli verso il congresso provinciale

Torna a farsi tesa l’atmosfera all’interno del Partito democratico provinciale. Non era difficile prevederlo, dopo le dimissioni del coordinatore cittadino, Paolo Gulino e degli altri componenti della segreteria cittadina, secondo i quali, dopo l’elezione del nuovo sindaco, Giancarlo Garozzo dovrebbe aprirsi una nuova stagione all’interno della forza politica di via Socrate, con un rinnovamento reale della dirigenza, lasciando spazio alle “giovani leve”. L’area Bersani, a cui in sostanza sembrava rivolto una sorta di appello a farsi da parte e ad accelerare per arrivare in tempi brevi al congresso provinciale, ha detto la sua attraverso i suoi principali rappresentanti locali. Il deputato nazionale, Pippo Zappulla, il parlamentare regionale, Bruno Marziano e Nino Consiglio hanno usato parole chiare. Non sarebbero contrari all’idea di rinnovare il partito, ma ipotizzano che ci siano delle forzature , finalizzate all’ottenimento, da parte della componente che si riferisce a Gino Foti e Santino Nicita, di un cospicuo nuomero di tesserati sui quali contare in sede congressuale. Detto in altri termini, “impadronirsi del partito”. Interpretazione che ha suscitato amarezza in alcuni rappresentanti del Pd siracusano, firmatari di una lettera con cui definiscono “fantomatica”, l’ipotizzata “lobby affaristico finanziaria che si vorrebbe impossessare della forza politica”. Tutto questo, per i 14 firmatari del documento, “suona offensivo, anche se non nelle intenzioni”. Nel documento diffuso oggi si difende l’operato della giunta Garozzo. “Conosciamo- scrivono i tesserati- il fervore che anima gli assessori e il primo cittadino e va riconosciuta la giusta e democratica opportunità a chi ha vinto le elezioni di esprimere anche nell’ambito del partito l’ effettiva portata delle loro proposte politiche”. In realtà, quella pre elettorale, è stata soltanto una tregua tra le diverse anime della forza politica, spesso in conflitto le une con le altre, sempre per ragioni legate alla guida del partito in provincia di Siracusa.




Consiglio Comunale di Siracusa, debutto il 7 agosto

Il 7 agosto si riunirà alle 10 per la prima volta il nuovo consiglio comunale di Siracusa. Dopo il giuramento dei consiglieri eletti e la verifica delle condizioni di eleggibilità e di incompatibilità, si provvederà all’elezione dei nuovi Presidente e vice Presidente del Consiglio comunale e al giuramento del Sindaco.




Bonifiche, Prestigiacomo: "sintonia con Orlando, si utilizzino le risorse"