Giardino Artemision, Vinciullo e Reale all'attacco

giardino artemisionPolemiche finite sul cosiddetto Giardino dell’Artemision? No, tutt’altro. Siamo prossimi all’atto terzo. Dopo le accuse di alcune associazioni ambientaliste e la risposta dell’assessore al centro storico, Francesco Italia, sono ora il deputato regionale Enzo Vinciullo e l’ex candidato sindaco Paolo Ezechia Reale a partire all’attacco della scelta dell’amministrazione di Siracusa.
Nei giorni scorsi (leggi qui) è stata ripulita l’area, all’interno del Palazzo di Città, tra piazza Duomo e piazza Minerva. Nel tempo era stata “coperta”  a verde da piante ed arbusti in parte nati spontaneamente e considerati “infestanti” dall’assessorato. Italia ha spiegato che,  con questa opera di pulizia, si è messo a disposizione del centro storico un nuovo spazio per eventi.
Non tutti, però, ne sono convinti. Domani alle 10.30 in via Brenta, Vinciullo e Reale – insieme ai gruppi consiliari dell’opposizione – parleranno di “quello che fu il Giardino del Vermexio”. Dando così alla querelle anche un respiro politico prevedibilmente critico verso la scelta fatta.




Ritardi nelle bonifiche, oggi risponde il ministro

Bonifiche dell’area industriale siracusana. Oggi sarà discussa a Roma l’interrogazione della parlamentare del Pd, Sofia Amoddio. Attese risposte dal ministro dell’ambiente. “Nonostante due accordi di programma, integrazioni e convenzioni una soluzione all’emergenza bonifiche non è stata ancora trovata”. Dal ministro Orlando l’on. Amoddio si attende risposte circa l’utilizzo che è stato fatto delle risorse economiche destinate alle bonifiche e circa eventuali responsabilità amministrative nella mancata attuazione. “Urge che il Ministero dell’Ambiente in collaborazione con l’amministrazione regionale e gli enti locali rilancino i programmi di bonifica dopo oltre diciotto anni dalla dichiarazione di area a rischio ambientale. Il rapporto dell’OMS non lascia più dubbi:  il nostro territorio e la popolazione sono stati vessati dall’inquinamento ed occorre che tutte le forze politiche e sociali spingano nella direzione della realizzazione delle bonifiche per il bene comune e per il futuro di tutti i cittadini”.

 




Tares nel 2014 o mobilitazione, "ultimatum" di Sorbello

taresIniziative eclatanti, con manifestazioni di piazza, per convincere l’amministrazione comunale a far slittare al 2014 le scadenze della Tares. Le preannuncia il consigliere comunale Salvo Sorbello, che questa mattina, in commissione Bilancio, è tornato a chiedere all’assessore, Santi Pane, di adottare la misura, che sarebbe consentita dalla legge, prevedendo anche agevolazioni per le famiglie con figli a carico. Sorbello sottolinea come il Comune non si sia ancora dotato di un regolamento per la nuova tassa sui rifiuti e sollecita un intervento, in tempi rapidi, anche su questo versante. “Se la maggioranza continuerà ad opporsi a questa soluzione, pretendendo di incassare dai siracusani più di trenta milioni di euro entro il 16 dicembre prossimo – conclude Sorbello –  sarà necessaria una mobilitazione popolare, per evitare che l’economia siracusana venga messa definitivamente in ginocchio”.




UE, fondi per emergenza sbarchi nel siracusano

sbarco090913_bImmigrazione clandestina nel siracusano. L’Unione Europea pronta a stanziare 5/6 milioni di euro per far fronte all’emergenza sbarchi che ha trovato negli ultimi mesi in Siracusa e Portopalo il nuovo terminale d’approdo in Europa. La disponibilità sarebbe emersa nel corso dell’incontro tra l’eurodeputato Salvatore Iacolino (Ppe-Grande Sud) e il commissario europeo agli affari interni, Cecilia Malmström. La Malmstrom ha anche espresso la volontà di visitare i comuni siciliani interessati dal fenomeno.




Il consigliere Sorbello duro con l'Amministrazione

salvo_sorbelloDura nota del consigliere comunale di Siracusa, Salvo Sorbello. Un attacco diretto all’amministrazione comunale, accusata di non avere bene chiare le priorità cittadine. “Mi sarei aspettato attenzione massima su questioni come Tares, Imu o addizionale Irpef: vicende che stanno mettendo in crisi i siracusani. E invece – attacca Sorbello – la prima proposta che arriva in Consiglio Comunale è l’istituzione del registro delle unioni civili”.
Per il consigliere Sorbello sono solo “proposte intrise di ideologia, che con le necessità concrete delle famiglie e delle imprese c’entrano poco o nulla”




Commissioni Ecologia e Contenzioso,eletti i vice presidenti

verm“Fumata bianca” per la vice presidenza delle commissioni consiliari Igiene, Sanità ed Ecologia e Contenzioso e Personale di Siracusa, presiedute da Gianluca Romeo e Fortunato Minimo. I loro vice saranno rispettivamente Alfredo Boscarino e Gaetano Malignaggi, eletti nel corso delle votazioni di questa mattina. A questo punto l’attesa è tutta per l’elezione del vice presidente della sesta commissione, Finanze, Bilancio, Programmazione e sviluppo, presieduta da Cosimo Burti, che ha convocato la seduta che dovrebbe risultare decisiva per domattina alle 9.

 




Parco Neapolis o di Siracusa? La Sgarlata attacca

mappa_parco_neapolisParco della Neapolis, arrivano le precisazioni dell’assessore regionale ai Beni Culturali, al siracusana Maria Rita Sgarlata. Nei giorni scorsi è stat chiamata in causa da più interventi pubblici. Oggi la sua piccata replica. “Torno a precisare alcuni punti della questione  malvolentieri, perché mi sembra che dietro questo tanto parlare si nascondano gli interessi di sempre a Siracusa e una tendenza alla mistificazione che è figlia di un modo di fare politica che non sento mio”, le prime parole della Sgarlata.
“Intervengo per l’ultima volta perché credo che la nuova politica consista nel fare e non nel dire. A pochi mesi dall’incarico, è superfluo dire che non posso essere ritenuta responsabile di quanto non è stato fatto negli anni passati. Piuttosto, ognuno si assuma le proprie responsabilità e rinunci alla pratica di addossare ad altri le ‘colpe’ di quanto non è riuscito o non ha voluto fare. E la classe politica dell’ultimo decennio a Siracusa ha fatto molto poco perché, se così non fosse, non ci troveremmo nelle ultime posizioni in tutte le graduatorie nazionali”.
Poi la Sgarlata chiama in casa l’ex assessore comunale, ed soprintendente, Mariella Muti. “La sua ricostruzione della vicenda contiene una serie di inesattezze. Eppure dovrebbe conoscere bene la materia essendo stata soprintendente per parecchi anni”.
L’assessore regionale spiega intanto che la denominazione sarà “Parco di Siracusa perchè comprenderà tutte le aree facenti parte del patrimonio culturale che insistono nel territorio comunale di Siracusa e non  la sola area della Neapolis”. Ma anche  l’asse di viale Paolo Orsi, passando per C.da Fusco, Tremilia e Sinerchia per arrivare al Castello Eurialo,  fino a toccare le latomie dei Cappuccini passando per  Santa Panagia/Scala Greca. “Questo percorso è per buona parte già facente parte del Demanio Culturale della Regione Siciliana e dunque è fascia A di Parco. E’ da questi limiti che partirebbe la fascia B di rispetto dei 200 metri”.
E proprio sulla  questione dell’inedificabilità assoluta dei 200 metri intorno alle aree dell’istituendo Parco di Siracusa “si gioca una partita che è certamente più grande della disputa salottiera di questi giorni. Le limitazioni alle concessioni edilizie, generosamente distribuite negli anni scorsi, riguarderebbero soprattutto le zone che, in barba ai vincoli archeologici di inedificabilità assoluta, sono state assoggettate nel PRG a piani di lottizzazione come l’area Open Land, Fiera del Sud, contrada Bufalaro, Santa Panagia – area Tonnara, area Scala Greca”, attacca decisa la Sgarlata.
“Tutte queste aree non ancora edificate rientrebbero nella fascia B dei 200 metri di rispetto del Parco di Siracusa e quindi diventerebbero inedificabili. E allora sorge spontaneo un dubbio: forse non si è mai perimetrato il Parco di Siracusa per un liberi tutti generale? Perimetrare significa vincolare e tutto ciò che è stato fatto nella nostra città è andato fino ad ora nella direzione opposta. Il mio impegno va invece nella direzione di assicurare alla città il suo Parco”.




Modifica dell'art.138, sit- in a Carlentini

Prosegue, anche in provinicia di Siracusa, la campagna del Movimento 5 stelle contro la prevista modifica dell’articolo 138 della Costituzione. Per oggi è previsto un sit- in a Carlentini. Dalle 18:30 alle 21:00 , gli esponenti del movimento di Beppe Grillo, illustreranno ai cittadini le ragioni del “no” alla modifica , con l’obiettivo di promuovere la petizione on line avviata dal quotidiano “Il fatto”. L’articolo 118 dispone che “le leggi di revisione della Costituzione e le altre leggi costituzionali sono adottate da ciascuna Camera con due successive deliberazioni ad intervallo non minore di tre mesi, e sono approvate a maggioranza assoluta dei componenti di ciascuna Camera nella seconda votazione.Le leggi stesse sono sottoposte a referendum popolare quando, entro tre mesi dalla loro pubblicazione, ne facciano domanda un quinto dei membri di una Camera o cinquecentomila elettori o cinque Consigli regionali.La legge sottoposta a referendum non è promulgata, se non è approvata dalla maggioranza dei voti validi.Non si fa luogo a referendum se la legge è stata approvata nella seconda votazione da ciascuna delle Camere a maggioranza di due terzi dei suoi componenti”.Le modifiche previste consentirebbero, invece, la riduzione del tempo di intervallo tra le deliberazioni delle Camere da tre mesi ad uno solo e l’inserimento, all’interno del percorso di modifica della Costituzione di un nuovo organo, il Comitato dei Saggi, con il compito di “pensare, impostare ed elaborare”, lasciando all’Assemblea il solo compito di ratifica. “Mai come adesso- commenta il responsabile del Movimento 5 stelle di Carlentini, Alfio Vacanti- sentiamo viva l’esigenza di informare i cittadini sui tentativi effettuati dall’attuale governo, in perfetta continuità con i governi precedenti, di spogliare il popolo della sua già precaria sovranità”.

 




Tares, l'assessore Pane annuncia novità

Si torna a parlare di Tares, con le ultime novità pronte a trovare anche una “copertura” legislativa. L’amministrazione comunale aveva già annunciato di essere intenzionata a non chiedere interessi di mora su eventuali ritardi relativi al pagamento della prima rata Tares, in scadenza alla fine di agosto. Una dichiarazione pronta ad esser messa nero su bianco a maggiore tutela dei cittadini. Lo ha confermato l’assessore alla fiscalità, Santi Pane, intervenuto su FM Italia. “Con questa norma sarà esplicitato che non ci saranno interessi o sanzioni supplementari a carico di chi pagherà entro il 30 settembre, quindi con 30 giorni di margine sulla scadenza inizialmente prevista. Non solo, nel deliberato proposto al Consiglio Comunale viene anche chiesta una valutazione circa la possibilità di una ulteriore dilazione dei termini, sempre nell’interesse dei siracusani”, ha spiegato Pane.




L'On. Zappulla polemico: "Sinceramente deluso"

Commento sarcastico del parlamentare del Pd, Pippo Zappulla, alla visita di Alfano a Siracusa. “Finalmente ha ritenuto di venire in questa parte d’Italia. Una presenza importante e significativa anche se dovuta”. Poi Zappulla si dedicata ai risultati del vertice, non soddisfacenti per lui. “La Sicilia, e la provincia di Siracusa in particolare, hanno bisogno urgente di risorse per potenziare il sistema complessivo di accoglienza e di gestione. Gli impegni assunti dal Ministro vanno certo nella direzione giusta di snellire le procedure per la richiesta e autorizzazione dell’asilo così come quelle per la identificazione e la futura integrazione. Ma il nostro territorio sta affrontando uno sforzo umanitario, organizzativo ed economico straordinario; mi pare manchino nelle dichiarazioni del Ministro gli impegni di natura finanziaria. Rimango sinceramente deluso”