Alessandra Furnari eletta segretaria provinciale di Italia Viva

Alessandra Furnari è stata eletta segretaria provinciale di Italia Viva. L’elezione al termine del congresso del partito di Matteo Renzi. “Voglio ringraziare di cuore tutti gli iscritti della provincia di Siracusa che, superando la media regionale, hanno mostrato la loro grande voglia di partecipazione attraverso uno straordinario dato di affluenza che si attesta intorno al novanta per cento. Avere la voglia di esserci e di partecipare, attraverso la votazione on line o recandosi fisicamente al seggio, anche e soprattutto nei casi di candidature unitarie, è sicuramente un dato che non può essere sottovalutato e che ci dà la spinta per lavorare sempre più intensamente per far crescere la nostra comunità”, le parole della neo segretaria.
Che annuncia una nuova stagione congressuale per i circoli territoriali del siracusano. “Non posso che ringraziare anche per la fiducia dimostrata nei miei confronti perchè mi consente di proseguire il percorso con rinnovato entusiasmo. Al Presidente Nazionale Matteo Renzi, al Presidente Regionale Davide Faraone ed a tutti i neo Presidenti Provinciali e delle Città Metropolitane, un sincero augurio di buon lavoro”.




Lega, nominato ad Avola il commissario cittadino: è Simone Libro

Simone Libro è stato nominato Commissario comunale della Lega Salvini Premier, ad Avola. Ad ufficializzare la nomina sono stati l’On. Annalisa Tardino, eurodeputata e commissario regionale della Lega e l’On. Vincenzo Vinciullo, commissario della Lega in provincia di Siracusa.
“Siamo certi che Simone Libro, da anni militante nella Lega, e già conosciuto per le sue capacità politiche, saprà dare il giusto impulso al partito ad Avola, dimostrando, ancora una volta, le sue capacità organizzative e propositive, insieme alla squadra di militanti e dirigenti del territorio”, spiegano i due in una nota.
“Accolgo con gratitudine e soddisfazione la nomina ricevuta. Sono grato al commissario regionale della Lega, On. Annalisa Tardino, per la sensibilità dimostrata nell’incentivare la crescita di questa nuova generazione di giovani, all’interno del partito nel quale mi onoro di militare sin dal 2009. Mi impegnerò, come sempre, al massimo, per dare un contributo fattivo per lo sviluppo dell’azione politica nel territorio del Comune di Avola. Dialogherò con tutti gli alleati del centro destra, ma soprattutto, mi confronterò con tutte quelle realtà civiche ed autonomiste, che, presenti sul territorio, sostengono l’azione dell’attuale governo nazionale e regionale, a trazione centrodestra”, ha detto nella sua dichiarazione programmatica il neo commissario cittadino di Avola.




Giovani Democratici di Siracusa, il nuovo segretario è Luca Santoro

Eletto il nuovo segretario dei Giovani Democrati di Siracusa: è Luca Santoro. L’elezione ieri sera, al termine del Congresso comunale del Circolo di Siracusa recentemente costituito. Hanno partecipato anche Matteo Migliore, segretario provinciale GD di Ragusa, Alessandro Mangiafico, neoeletto segretario del circolo GD “Unione degli Iblei”, Niccolò Monterosso, presidente di Giosef Siracusa, Angelo Greco, segretario provinciale dei GD e consigliere comunale, Santino Romano, segretario cittadino del PD, Marika Cirone Di Marco, già deputata regionale e componente della direzione nazionale del PD e Massimo Milazzo, capogruppo del PD in consiglio comunale di Siracusa.
La creazione del circolo mira ad ampliare la partecipazione dei giovani siracusani alla vita politica territoriale. “Saremo propositivi nei confronti del Partito Democratico e del suo gruppo consiliare, ci confronteremo con l’amministrazione e faremo la giusta opposizione quando sarà necessario”, spiega il neo segretario.




La solitudine dei consiglieri di opposizione: “Dirigenti e uffici non rispondono alle mail”

“Dirigenti e uffici comunali non hanno l’abitudine di rispondere alle segnalazioni dei consiglieri comunali”. Paolo Cavallaro (FdI) punta la macchina amministrativa del Vermexio e lamenta la scarsa considerazione che viene prestata alle mail istituzionali con cui i consiglieri cercano di dare risposte alle segnalazioni dei cittadini.
“Pochissimi i dirigenti e gli uffici a cui ho inviato le segnalazioni che hanno dato riscontro. L’amministrazione deve trovare il tempo per rispondere ai consiglieri, in particolare a quelli d’opposizione che in linea di massima hanno meno possibilità di incidere nell’attività di governo della città”, dice Cavallaro.




Scuola, rischio accorpamenti e Gilistro scrive all’assessore: “Deroghe per Siracusa”

(cs) Con una interrogazione urgente diretta all’assessore regionale all’Istruzione, il deputato Ars Carlo Gilistro (M5S) mette in guardia sugli effetti che il piano di dimensionamento scolastico rischia di produrre in provincia di Siracusa. “Rischiano di perdere l’autonomia 8 o 10 istituzioni scolastiche del territorio provinciale. Procedere con accorpamenti sulla base di freddi numeri finirà per annullare gran parte degli sforzi compiuti negli anni per costruire senso identitario e clima relazionale nelle comunità educanti. Senza dimenticare che questa azione radicale rischia di impattare negativamente anche sul piano dell’efficienza amministrativa”, dice il deputato regionale pentastellato, intervenuto sul tema anche durante la seduta aperta di Consiglio comunale a Siracusa.
Gilistro chiede allora maggiore attenzione e responsabilità nelle scelte che verranno compiute dalla Regione. A partire dagli istituti comprensivi di Cassibile e Belvedere, “per via delle differenze sociali che caratterizzano le due frazioni e quindi le relative scuole, impegnate ognuna in un mirato lavoro cucito su misura degli alunni”. Una condizione simile a quella vissuta dagli istituti Chindemi e Martoglio di Siracusa e per i quali, in un primo momento, il Comune di Siracusa sembrava volesse chiedere l’accorpamento per poi meglio precisare la propria posizione, riconoscendo alle due scuole il ruolo di presidio di legalità in contesti sociali delicati.
“Sarebbe poi paradossale che per appena dieci iscritti venisse privato dell’autonomia il comprensivo Val d’Anapo con sedi a Ferla, Buccheri, Buscemi e Cassaro. Si penalizzerebbe così oltremodo la zona montana di Siracusa che già è per sua natura considerata area svantaggiata. Esistono i criteri fissati per legge ma esistono anche deroghe ed eccezioni, misurate su casi particolari”, ricorda il deputato regionale Carlo Gilistro.
Caso a parte, poi, il comprensivo Verga di Siracusa. “E’ stata la stessa Regione, con il recente pasticcio, a causare il vulnus che non permetterà alla scuola di rispettare il criterio degli iscritti. Il Verga è stato soppresso con eccessiva premura e quel provvedimento regionale è stato bocciato dal Tar di Catania e dal Cga di Palermo. Ma non c’era più tempo per rimediare ed oggi quella scuola è tecnicamente anonima e priva del codice meccanografico. Una deroga sarebbe scontata, per permettere all’istituto di rimettersi autonomamente in piedi”, precisa ancora Gilistro. “Incontrerò personalmente l’assessore Mimmo Turano per approfondire i casi che segnaliamo con la nostra interrogazione e chiarire quelle condizioni che, ritengo, non possano essere ignorate”.
Il deputato del Movimento 5 Stelle rinnova poi la sua disponibilità all’incontro a tutti quei dirigenti scolastici della provincia di Siracusa che vorranno ulteriormente rappresentare situazioni particolari o singolari da portare all’attenzione dei vertici regionali prima del varo del nuovo piano di dimensionamento scolastico.




Caro-voli, Scerra (M5S): “Accelerare con le tariffe agevolate per i siciliani”

(cs) “Per arginare il caro-voli che grava sulle tasche dei siciliani, si applichino tariffe aeree a prezzo calmierato, attraverso i cosiddetti oneri di servizio pubblico”. Il parlamentare Filippo Scerra (M5S) rilancia il tema della continuità territoriale aerea da assicurare con voli di linea dall’aeroporto di Comiso, verso Roma e Milano Linate e viceversa, come da Decreto del luglio 2023.
“Dopo tre anni di fermo causati dalla pandemia e dal fallimento della compagnia che avrebbe dovuto gestire i collegamenti da e per Comiso, è ora il momento di dare applicazione ad una norma che permetterà ai residenti in Sicilia di usufruire di voli con tariffe agevolate, almeno per le rotte da e per Roma e Milano, con partenza da Comiso”, spiega Scerra. Il parlamentare dei cinquestelle ha anche presentato un’interrogazione al Ministero dei Trasporti.
L’applicazione del sistema degli oneri di servizio pubblico accusa dei ritardi legati all’emanazione del necessario bando. “Il governo batta un colpo e ci dica con quali tempistiche desidera muoversi su questa vicenda. Sappia però che ogni giorno perso è uno sgarbo ai siciliani, costretti a svenarsi per un biglietto aereo. Cosa che, peraltro, li pone in ulteriore condizione di disagio rispetto agli altri cittadini italiani”, le parole di Filippo Scerra (M5S).




Carta e il Mpa mostrano i muscoli: “Due assessori a Siracusa e gruppo consiliare a dieci”

“Mpa in giunta? E’ probabile, me lo auguro”, ha detto nei giorni scorsi il sindaco di Siracusa, Francesco Italia. Parole che sanciscono l’intesa politica a tutto campo con il partito che, nel siracusano, è rappresentato da Giuseppe Carta. Il deputato regionale degli Autonomisti incassa e ringrazia. “Aspettiamo la proposta ufficiale”, commenta in diretta su FMITALIA. E aggiunge: “Siamo riconoscenti al sindaco, perchè ha votato un uomo del Mpa come presidente del Consiglio comunale di Siracusa. A mio modo giudizio, Italia ha gestito bene questa prima parte di mandato”. Ed è questo il punto in cui arriva un “però”. Carta lo piazza per rimarcare il peso (politico) del suo Mpa. “In eventuale proposta di ingresso giunta, a noi non basterebbe un uomo solo”. Prima di sedersi al tavolo delle trattative, il Mpa piazza la sua richiesta: due assessori a Siracusa. “Siamo il gruppo più numeroso in Consiglio comunale. Siamo sei, ma potremmo diventare anche dieci…”, aggiunge lasciando aperta la porta ad un avvicinamento anche del gruppo Insieme di Foti e Cafeo. D’altronde, gli Autonomisti hanno chiuso recentemente un accordo regionale con la Lega, quella Lega di cui Cafeo è uno dei referenti in provincia di Siracusa, insieme ad Enzo Vinciullo. “Quello con la Lega è un accordo federativo che già in passato ha dato frutti. Chi oggi attacca il Mpa, dimentica di aver governato ieri o oggi proprio con la Lega”, mette in chiaro il presidente della Commissione Ars Territorio e Ambiente.
Ma se non dovesse esserci intesa sui due assessori in quota Mpa, sarebbe rottura con Italia? “Noi ci sentiamo maggioranza, vicini al sindaco. Se non entriamo in giunta, non andiamo a rompere. Siamo per un patto civico determinante per la città”, la risposta di Giuseppe Carta.




Ast lascia a terra 30 pendolari di Rosolini, sbotta Gennuso: “Dimissioni dei vertici”

“L’Ast ha lasciato a terra 30 pendolari che da Rosolini avrebbero dovuto raggiungere la loro destinazione. La motivazione? Mancanza di posti sul bus”. Il deputato regionale, Riccardo Gennuso (FI), denuncia il nuovo disservizio della compagnia di trasporti ormai avvitata in una crisi che non conosce soluzione. L’esponente azzurro chiede le dimissioni dei vertici dell’azienda “che ancora una volta – afferma – dimostrano la propria incapacità a dare risposte alle necessità del territorio siracusano e dei suoi cittadini.”
“Mi chiedo – afferma provocatoriamente Gennuso – se Ast non pensi di dover rimborsare la giornata persa ai lavoratori che oggi non hanno potuto raggiungere il proprio posto di lavoro. Mentre altre compagnie mostrano grande sensibilità e attenzione per il nostro territorio, AST, che dovrebbe prioritariamente rispondere ad interessi pubblici, dimostra la propria incapacità. Non credo ci sia alternativa alle immediate dimissioni dei vertici per manifesta incapacità.”




Nuovo trasporto urbano, il M5S: “Bene, ma servono più informazioni e pensiline”

Suggerimenti per il miglioramento del nuovo servizio di trasporto urbano a Siracusa arrivano dal gruppo territoriale del Movimento 5 Stelle. Nel corso dell’ultima settimana, gli attivisti pentastellati hanno monitorato a campione alcune fermate tra corso Gelone, corso Umberto, via Catania, viale Regina Margherita, Tica e Scala Greca. Ne è emerso un quadro in chiaroscuro.
Avere ridisegnato percorsi e fermata ha spiazzato l’utenza, mentre le poche informazioni disponibili alle fermate non aiutano a far crescere appeal e percezione del servizio che – sottolineano dal gruppo territoriale del M5S – merita di essere sostenuto in un’ottica di mobilità sostenibile e integrata in città.
“Più informazioni su percorsi, fermate e orari: andrebbero messe a disposizione della cittadinanza nel sempre utile formato cartaceo. E serve maggiore confort per chi aspetta bus e coincidenze, installando delle pensiline”, i suggerimento del gruppo territoriale M5S.
“Diamo atto che il servizio a Siracusa sta gradualmente migliorando. Tuttavia, il ritardo su questi aspetti potrebbero nel medio-breve periodo allontanare anziché fidelizzare l’utenza. Già oggi, tolti gli orari di punta, le fermate sono quasi sempre deserte o poco frequentate. La media passeggeri, da nostra ricerca, pare essere scesa rispetto alle scorse settimane. E su questo incidono la poca conoscenza dei nuovi percorsi e l’assenza di pensiline per l’attesa, quantomeno nelle fermate principali”, aggiungono dal M5S Siracusa.
Nei giorni scorsi sono comparse piccole targhe a bandiera per segnalare le fermate. “Poco per rendere davvero visibile e percepito un servizio che riteniamo vada ancor più incoraggiato e seguito, nell’interesse della qualità della vita cittadina. Quello del trasporto urbano è uno degli indicatori che spinge Siracusa in basso nelle classifiche. Si sono fatti passi avanti, ma se non si chiude il cerchio con informazione e comfort, si vanifica tutto”, si legge nelle nota del gruppo territoriale pentastellato.
“Il servizio è discretamente puntuale, con una media di tre passaggi in trenta minuti. Tuttavia, scarsa era mediamente la presenza di passeggeri in attesa di salire sui mezzi, specialmente nel tardo pomeriggio, quando le fermate sono pressochè vuote. Ed è un peccato, perché proprio in quelle fasce orarie deve ‘sfondare’ il servizio pubblico, rompendo il tabù del solo uso dell’auto privata”.




Francesco Italia e Giuseppe Carta, l’intesa politica è totale: Mpa in giunta e la Lega…

Tra Francesco Italia e Giuseppe Carta l’intesa politica è totale. I due non perdono occasione per lanciarsi messaggi di stima. Il sindaco di Siracusa, ad esempio, oggi mette in fila tre aggettivi con dedica all’indirizzo del collega di Melilli che è anche deputato regionale: “disponibile, competente ed esperto”.
Carta è il volto in provincia di Siracusa del Movimento Popolari e Autonomisti. E proprio il Mpa è oggi pezzo importante della maggioranza Italia a Palazzo Vermexio, dopo aver rotto con il tavolo provinciale del centrodestra. Nel giro di poche settimane, gli Autonomisti avranno anche un loro rappresentante in giunta. Il nome “caldo” per una rubrica assessoriale in quota Mpa è quello di Luigi Cavarra, che ha perso il seggio in Consiglio comunale per un pugno di voti e solo durante le verifiche post elezioni. “Mpa in giunta? E’ probabile, me lo auguro”, dice senza alcuna ritrosia o pretattica il sindaco Italia. Anticipando, in sostanza, una prima aggiustata alla squadra di assessori – una volta si chiamava rimpasto – subito dopo le festività natalizie.
Una mossa che permette a Giuseppe Carta di mettere bandiera su Siracusa e sopravanzare, nello scacchiere politico provinciale, l’altro big in ascesa, quel Luca Cannata che da parlamentare nazionale ha dovuto cedere presenza e forse passo sulle dinamiche del siracusano, preso da altri impegni.
“Carta è un deputato regionale ma è soprattutto un sindaco. E questo gli garantisce quel pragmatismo amministrativo che serve per affrontare le dinamiche amministrative. Poi è una persona concreta e questa non è cosa da poco. Da deputato regionale ha sviluppato competenze nelle cose che in altri non ho trovato”, il ritratto firmato da Francesco Italia.
“Adesso non è più un mistero che questa amministrazione abbia virato a destra”, taglia corto il segretario cittadino del Pd, Santino Romano, con riferimento anche all’intesa regionale tra Mpa e Lega che – di rimando – apre anche uno spiraglio in maggioranza per i legisti del capoluogo, oggi concretati attorno alla lista Insieme di Foti e Cafeo ed al coordinatore provinciale Vinciullo. “Ben venga se anche quelle forze politiche vorranno avvicinarsi alla nostra azione, producendo azioni sempre più incisive a vantaggio della cittadinanza”, le parole di Italia che sembrano aprire anche all’ulteriore allargamento della maggioranza, in un asse che vedrebbe in opposizione “solo” Forza Italia, Fratelli d’Italia, Pd e Fuorisistema.