Forestali, Auteri (FdI): “L’emendamento di Spada non risolve il problema”

“Sbagliato l’emendamento sui Forestali approvato in Commissione Bilancio dell’Ars. Non risolve il problema”.
Il deputato regionale Carlo Auteri di Fratelli d’Italia contesta la proposta, poi approvata, del Pd, che vede tra i firmatari anche il parlamentare regionale siracusano Tiziano Spada.
“Il collega Spada- sostiene Auteri- in questo modo non aiuta alla risoluzione del problema. L’assessore Luca Sammartino dovrebbe, invece, assumersi la responsabilità, prima dell’estate, degli incendi che devastano il nostro territorio”.
Secondo l’esponente di maggioranza la strada da seguire sarebbe un’altra. “Aumentare a tutti le giornate di lavoro, per garantire maggiore controllo durante la stagione calda. Sarà altrimenti inutile, in estate, piangere sull’emergenza roghi”.
Il punto su cui Auteri sofferma lo sguardo è, in particolare, quello che riguarda l’aumento delle giornate lavorative ai 78isti, che diventano 101isti. Passano, quindi, da 78 a 101 giornate di lavoro in un anno.

Foto: repertorio, un incendio divampato tra i boschi di Buccheri.




Dimettiti tu che mi dimetto io, a Priolo è grande freddo tra Sindaco e Consiglio comunale

Nuovo capitolo nella tesa vita politico-amministrative priolese. Nel centro industriale, il sindaco Pippo Gianni ha perso la maggioranza in Consiglio comunale ed ha risposto con un aggiustamento di giunta. Ora è questione di dimissioni incrociate. Alessandro Biamonte, guida dell’opposizione, spiega: “ieri sera il sindaco Gianni ha dichiarato che è pronto a dimettersi se noi rassegniamo le nostre dimissioni. Ecco, noi siamo pronti a dimetterci nell’immediato”. E per dimostrare di fare sul serio, Biamonte aggiunge di attendere adesso “un invito ufficiale per concordare le dimissioni”.
In realtà, al di là della provocazione, il primo cittadino non è intenzionato a fare un passo indietro. Non è questione di attaccamento alla poltrona, filtra dall’entourage di Pippo Gianni. Piuttosto, prevalente è la volontà di portare a conclusione quanto avviato con il lavoro di questi anni di amministrazione, nonostante l’amarezza per alcune mosse che hanno determinato una nuova geografia politica in Consiglio comunale.




Forestali,passano a 101 le giornate lavorative annue: approvato l’emendamento in Commissione Bilancio

Più giornate lavorative per i forestali siciliani  nel corso di un anno.

Approvato l’emendamento del Partito Democratico in commissione regionale Bilancio. Da 78 le giornate lavorative passano, dunque, a 101.

Motivo di soddisfazione per il deputato regionale Tiziano Spada, tra i firmatari dell’emendamento che ha ottenuto l’ok in commissione.
“Tutto questo – ribadisce Tiziano Spada – consente a circa cinque mila lavoratori di vedere aumentare le proprie giornate lavorative annue da 78 a 101. Tanti i risvolti positivi, non solo per i forestali, a detta del parlamentare regionale che, quanto all’esame della manovra finanziaria, continua: “In una terra come la nostra, troppo spesso assediata da roghi e incendi, questo emendamento consentirà un argine maggiore a questo fenomeno che, purtroppo, non accenna a diminuire. Sarà possibile attuare il turnover nelle squadre antincendio, oltre che migliorare le operazioni di pulizia di aree private. Sono soltanto alcuni degli impieghi – conclude Tiziano Spada – derivanti dal maggior numero di giornate lavorative per i forestali”.




Emendamento “salva scuola” del senatore Nicita, anche il Pd supporta l’Archimede

E’ battaglia per cercare di limitare l’impatto delle nuove norme del piano di dimensionamento scolastico in Sicilia. Si mobilitano i Comuni, pronti a subissare Palermo di istanze di revoca in autotutela del provvedimento varato dalla Conferenza Regionale. In provincia di Siracusa, sono soprattutto Noto e il capoluogo quelli pronti allo scontro: politico intanto, ma diventerà legale subito dopo con l’eventualità di ricorsi al Tar per difendere il comprensivo Archimede (Siracusa) e l’Aurispa (Noto).
A livello nazionale, ci prova il senatore del Pd Antonio Nicita. Il politico siracusano è firmatario di un emendamento in legge di Bilancio – ne ha presentati oltre 300 – con cui chiede al governo di derogare di un ulteriore 30% le possibilità di deroga per Sicilia e Sardegna, per l’anno scolastico 2024/25, in nome del principio di insularità. La mossa permetterebbe il “salvataggio” di diverse istituzioni scolastiche siciliane, oggi destinate allo smembramento e accorpamento. Il cammino verso l’approvazione, però, appare tutto in salita.
Il Pd di Siracusa ha partecipato al Consiglio d’Istituto straordinario dell’Archimede ed è a supporto di ogni futura iniziativa a difesa dell’istituzione scolastica del capoluogo.




Transazione con Sogeas da 6,2 milioni di euro, il Consiglio comunale torna in aula

Altre quattro sedute di Consiglio comunale in programma a Siracusa prima della fine dell’anno. Primo appuntamento in aula Vittorini, al quarto piano di Palazzo Vermexio, martedì 12 dicembre, alle 10.30. All’ordine del giorno il riconoscimento del debito fuori bilancio con Sogeas, con l’accensione di un mutuo che chiude il contenzioso con la ex società di gestione del servizio idrico. Si vota per l’esecutività del provvedimento, che ha già avuto il via libera del civico consesso. Si tratta di un debito fuori bilancio da 6,2 milioni di euro.
Le altre sedute di Consiglio comunale a Siracusa sono state programmate per giovedì 14 alle 17, lunedì 18 sempre alle 17, e giovedì 21 alle 10.




Arenaura, portarifiuti, obiettivo 65%: le domande di Cavallaro (FdI) in attesa di risposta

Da settembre il consigliere comunale Paolo Cavallaro attende risposta alla sua interpellanza sui rifiuti. “Sollecitavo una verifica delle inadempienze, con informazioni e determinazioni in ordine alla risoluzione delle problematiche evidenziate”, racconta oggi l’esponente di FdI. “Nonostante l’intervento del presidente del Consiglio comunale, che ha tentato di sollecitare risposte all’interpellanza, nessun riscontro è ancora pervenuto. Eppure al collega Milazzo è stata rapidamente fornita risposta alla sua interrogazione, nella seduta del 7 dicembre scorso”, annota amareggiato Cavallaro.
“Mi rendo conto che la problematica è complicata e che l’interpellanza è articolata, ponendo temi scomodi su cui l’amministrazione non ha saputo offrire soluzioni in tempi rapidi come la chiusura del CCR Arenaura, la mancata installazione dei cestini portarifiuti a petalo per la raccolta differenziata, la carenza della campagna pubblicitaria informativa e su tutti il mancato raggiungimento della percentuale minima differenziata del 65%. Però priva di rispetto l’assenza di alcuna risposta su una problematica molto avvertita dalla cittadinanza”, insiste il consigliere di opposizione.
Cavallaro non perde però la speranza e rinnova la sua richiesta di risposte “in tempi brevissimi”. Altrimenti, secondo Cavallaro, si profilerebbe la violazione dell’esercizio del diritto ispettivo in capo ad ogni singolo consigliere comunale, “frustrato dall’assenza di risposta a distanza di oltre 3 mesi dalla presentazione dell’interpellanza urgente”.




Rimpasto di giunta a Siracusa e il peso del Mpa, “Collaborazione ad ampio respiro”

Dopo Lentini ed Augusta, il Movimento per l’Autonomia pronto ad entrare in giunta anche a Siracusa? “L’ingresso in giunta non è una nostra priorità, miriamo ad una collaborazione più consapevole e di ampio respiro, coerente con la nostra appartenenza al centrodestra nel governo regionale”, dice il leader provinciale Giuseppe Carta. “Riconosciamo al sindaco Italia il merito di avere attuato nella sua azione amministrativa linee d’impronta liberal-riformista che coincidono con la nostra visione politica. Ambiamo a consolidare ancora di più questa collaborazione avvicinandolo alla nostra area. Discuteremo sulle future prospettive future con lui e coi nostri alleati”.
Un messaggio che vale quasi come un “trattative in corso”. Non è un mistero che gli Autonomisti abbiano contribuito alla vittoria al ballottaggio del sindaco Italia. E con il supporto del Mpa è nata una solida maggioranza in Consiglio comunale, con Di Mauro (Mpa) eletto presidente. “Siamo grati al sindaco Francesco Italia per il contributo importante che ha dato al momento dell’elezione del nostro Alessandro Di Mauro. Manteniamo l’impegno che abbiamo preso con i siracusani: assicurare stabilità all’assemblea cittadina”, chiarisce Carta.




La crescita del Mpa in provincia: ingresso in giunta a Lentini, adesioni ad Augusta

Il Movimento per l’Autonomia diventa forza di governo cittadino a Lentini. Dopo l’elezione del presidente del Consiglio comunale, Alessandro Vinci, si aggiungono due esponenti in giunta: gli assessori Giuseppe Vasta e Giuseppe Fisicaro. “Un momento di rilancio per l’amministrazione di Lentini che ci vede protagonisti”, commenta soddisfatto il leader provinciale degli Autonomisti, Giuseppe Carta. I numeri del Mpa a Lentini: due assessori, il presidente del Consiglio comunale e cinque consiglieri comunali.
Giuseppe Vasta è stato nominato anche vicesindaco ed ha delega ai Lavori Pubblici, Urbanistica e Sanità. Bilancio e Tributi, Rifiuti e Ambiente, Energia e Acqua saranno affidate alla competenza di Giuseppe Fisicaro, avvocato.
In precedenza, anche ad Augusta la guida di Carta ha portato ad una crescita della presenza del Mpa, in giunta ed in Consiglio comunale. Questa mattina anche Manuel Mangano ha comunicato la sua adesione al Movimento per l’Autonomia.




Centrodestra, Cannata: “FdI in salute, in crescita nel siracusano”

Dopo il congresso provinciale dei giorni scorsi, utile a mostrare il buono stato di salute di Fratelli d’Italia nel siracusano, il partito di Giorgia Meloni chiede adesso strada agli alleati del centrodestra. Non ne fa mistero Luca Cannata, parlamentare nazionale e punto di riferimento in provincia per FdI. “Noi abbiamo dimostrato grande generosità. Alle scorse amministrative di Siracusa abbiamo lasciato strada a Forza Italia rispettando il presidente della Regione e la volontà del deputato regionale di riferimento. Alleati leali, abbiamo raggiunto il ballottaggio. Poi sappiamo tutti cosa è avvenuto…”, dice con riferimento implicito alle scelte del Mpa di Peppe Carta. “Noi abbiamo dimostrato grande lealtà”, ribadisce Cannata su FMITALIA. “Vogliamo, però, essere guida del centrodestra e portare i risultati che tutti ci auguriamo”.
E viene allora da pensare al prossimo appuntamento elettorale locale, verosimilmente le provinciali. Le parole di Cannata lasciano immaginare che Fratelli d’Italia – questa volta – chiederà strada agli alleati. “Sta nelle cose, abbiamo uomini capaci di guidare la cosa pubblica”, conferma lo stesso parlamentare. “Saremo protagonisti e troveremo un nome di sintesi che ci condurrà all’obiettivo della vittoria”, aggiunge ancora Cannata. Con o senza Mpa, sembra la prosecuzione ideale della frase. E il primo nome che viene in mente è, ancora una volta, quello di Titti Bufardeci. L’ex sindaco di Siracusa è da tempo vicino a Luca Cannata ed era stata già “chiacchierata” una sua candidatura alle scorse amministrative nel capoluogo.




Question Time, tutti i temi su cui i consiglieri interrogano l’amministrazione comunale

Torna in aula il Consiglio comunale di Siracusa, convocato giovedì 7 dicembre alle 10. Seduta dedicata al Question Time, ovvero le “domande” predisposte dai consiglieri e le risposte dell’amministrazione. Dodici le interrogazioni presentate dal consiglieri: una a firma di Giovanni Boscarino, due a firma di Franco Zappalà, sei del Gruppo Pd a firma Milazzo, Greco e Zappulla, una a firma Paolo Cavallaro, una a firma Paolo Romano, una del Gruppo Fdi.
I temi vanno da aggiornamenti sul waterfront di via Elorina e l’area dell’Aeronautica (Paolo Cavallaro) ai fondi Pnrr (Boscarino); da Casa Monteforte (Pd) alla sicurezza stradale (FdI); dai delegati di quartiere (Zappalà) alle strade di Cassibile (Romano); da Porta Marina al glifosato (Pd) e questioni legate al personale di Palazzo Vermexio (Zappalà).