Lavori alla scuola Verga, passa la mozione Scimonelli: “Spiacevole l’astensione di FdI”

Approvata dal Consiglio comunale di Siracusa la mozione urgente depositata da Ivan Scimonelli. Il consigliere del gruppo Insieme aveva sollevato un caso sicurezza per il comprensivo Verga di via Madre Teresa di Calcutta. Due le carenze che preoccupano Scimonelli: “il sistema antincendio non funziona, nonostante le manichette siano state verificate e revisionate. Il problema è nel sistema di pompaggio dell’acqua: spento e in disuso da anni”, lamenta il consigliere comunale. Non solo, “la maggior parte degli infissi sono arrugginiti, bloccati e non possono essere aperti. Questo trasforma le classi in delle vere e proprie serre. Gli insegnanti e gli studenti sono costretti a sopportare quotidianamente temperature fuori dal normale, senza alcun rimedio: molto fredde d’inverno ed estremamente calde in primavera ed estate”. Curioso poi il sistema adottato in alcune classi, per difendersi dal caldo: sono state apposte delle tende ombreggianti di fortuna.
La mozione approvata impegna l’amministrazione a dare mandato ai propri uffici con assoluta priorità per intervenire sulle criticità lamentate, da risolversi entro l’inizio del prossimo anno scolastico.
“Terrò sotto controllo lo stato di avanzamento dei lavori”, assicura il capogruppo di Insieme prima di una stilettata rivolta ai consiglieri di FdI: “mi dispiace si siano astenuti, forse quel partito non ritiene opportuno rivolgere attenzione alle scuole e al benessere dei gli studenti”.




Lavori alla scuola Verga, Cavallaro (Fdl) replica a Scimonelli (Insieme) “Stupore e rammarico”

“Leggo con dispiacere le dichiarazioni del consigliere Scimonelli che, invece di ringraziare questo consigliere per essere rimasto in aula a garantire il numero legale alla maggioranza di cui lui fa parte a fase alterne, si scaglia con attacchi gratuiti sull’astensione espressa, pur avendone io ampiamente spiegato in aula le ragioni prima e in occasione del voto”. Non si fa attendere la replica di Paolo Cavallaro, consigliere comunale di Fratelli d’Italia, a Ivan Scimonelli (Insieme). Il capogruppo di Insieme, dopo aver sollevato un caso sicurezza per il comprensivo Verga di via Madre Teresa di Calcutta con la conseguente approvazione dal Consiglio comunale di Siracusa della mozione urgente da lui depositata, ha dichiarato il proprio dispiacere per l’astensione dei consiglieri di Fratelli d’Italia, sottolineando che “forse quel partito non ritiene opportuno rivolgere attenzione alle scuole e al benessere degli studenti”.
“Respingo con fermezza l’accusa di non rivolgere attenzione alle scuole e al benessere degli studenti, accusa che avrebbe dovuto rivolgere all’Amministrazione attiva, che ha reso necessaria la sua mozione per non avere prontamente realizzato le opere necessarie presso la scuola Verga, attese da anni, e ai consiglieri di maggioranza, che hanno lasciato anticipatamente l’aula, facendo correre il rischio della caduta del numero legale, scongiurato dalla mia presenza. – sottolinea Paolo Cavallaro – Avevo invitato in aula il consigliere Scimonelli a modificare la mozione, rivolgendo attenzione a tutte le scuole comunali con problematiche analoghe a quelle evidenziate nella scuola Verga, ma ha preferito tirare dritto per farsi paladino di una sola scuola, dimenticando che proprio Fratelli d’Italia a novembre dello scorso anno, in occasione delle variazioni di bilancio, aveva proposto l’accensione di un mutuo per la messa in sicurezza di tutte (non una!) le scuole comunali, bocciata dal consiglio comunale. Tra l’altro è noto che le mozioni impegnano l’Amministrazione attiva e basta scorrere le delibere sino ad ora esitate dal consiglio comunale per vedere che sono tantissime quelle approvate in aula e a cui uffici e giunta comunale non hanno dato seguito. Quindi il consigliere Scimonelli gioisca per l’approvazione della mozione, che speriamo non si aggiunga alle altre precedenti inutilmente approvate, e stia più attento nello scegliere il bersaglio delle sue accuse che rispedisco al mittente, con profondo stupore e rammarico; probabilmente il prezzo che deve pagare per essere gradito alla maggioranza Italia”, conclude con fastidio il consigliere comunale di Fratelli d’Italia.




Verso le Europee, alla Playa di Catania raduno di FI “Onda Azzurra”

Rush finale di campagna elettorale per Forza Italia, in vista delle Europee di giorno 8 e 9 giugno. L’assessore regionale Marco Falcone, candidato all’Europarlamento per il collegio Sicilia-Sardegna, il 5 giugno alle 19 sarà in comizio al “Méditerranée beach” per la manifestazione “Onda Azzurra”. Parteciperanno all’appuntamento anche due dei principali esponenti di Forza Italia nel siracusano, ovvero la senatrice Daniela Ternullo e il deputato regionale Riccardo Gennuso. Presenti tra gli altri anche il vicepresidente della Camera Giorgio Mulè, la sottosegretaria di Stato Matilde Siracusano, il deputato Tommaso Calderone, il capogruppo Ars Stefano Pellegrino insieme a decine di sindaci, amministratori locali azzurri e militanti FI da tutta l’Isola.




Europee 2024, a Marina di Priolo i vertici nazionali di Forza Italia

Ultima settimana di campagna elettorale per le elezioni del Parlamento europeo con votazioni nei giorno 8 e 9 giugno. Domani dalle ore 20, presso il One Beach Club di Marina di Priolo, si svolgerà l’incontro organizzato dalla senatrice Daniela Ternullo a sostegno della candidatura di Marco Falcone e Caterina Chinnici, entrambi tra le fila di Forza Italia, in vista delle prossime elezioni europee dell’8 e 9 giugno. Per l’occasione saranno presenti anche la senatrice Licia Ronzulli, vicepresidente del Senato e in videoconferenza il capogruppo di Forza Italia a Palazzo Madama, Maurizio Gasparri, oltre al Ministro degli esteri, nonché segretario nazionale di Forza Italia, Antonio Tajani.
“Vogliamo che il nostro territorio e la Sicilia siano degnamente rappresentati in Europa. Per farlo, servono personalità forti, competenti e determinate. Tutti requisiti nelle corde di Marco Falcone e Caterina Chinnici”. Lo afferma la senatrice Ternullo, organizzatrice dell’evento.




Europee. I candidati siracusani in Camera di Commercio, martedì la Boschi a Noto

Ultima settimana di campagna elettorale per le elezioni del Parlamento europeo con votazioni nei giorno 8 e 9 giugno. Questa mattina, a Siracusa, la Consulta delle Associazioni ha incontrato i candidati siracusani nel salone della Camera di Commercio. Domani, 4 giugno, a Noto l’ex ministro e oggi parlamentare Maria Elena Boschi a sostegno dei candidati della lista Stati Uniti d’Europa. Incontro alle 20.30 presso la ex Cantina Sperimentale nel largo Pantheon. Parteciperanno all’incontro anche il vice sindaco di Noto, Salvo Veneziano, il capogruppo di Italia Viva alla Camera dei Deputati On. Davide Faraone, il componente dell’esecutivo Regionale Giancarlo Garozzo ed il presidente di zona, Enzo Toro. “Un momento di approfondimento che mira alla sensibilizzazione sull’importanza
dell’espressione di voto per una competizione elettorale che può essere inserita tra quelle, purtroppo, con
minor affluenza degli elettori, ed all’esposizione dei punti chiave del programma elettorale, fondamentali
per il futuro del Nostro Paese”, spiega Alessandra Furnari, presidente di Italia Viva Siracusa.




Porto Grande all’Autorità di Sistema, manca la consegna. Gilistro (M5S): “La Regione acceleri”

(cs) “Il Porto Grande ed il Porto Rifugio Santa Panagia non sono ancora stati consegnati formalmente all’Autorità di Sistema Portuale della Sicilia Orientale. Nonostante il provvedimento normativo che ha disposto l’inserimento dei porti siracusani nel perimetro di governo della AdSP, ad oggi ancora la Regione Siciliana non ha ottemperato al passaggio di consegne, cosa che impedisce all’Autorità Portuale della Sicilia Orientale di iniziare a studiare e realizzare quegli interventi attesi da troppi anni e mirati al miglioramento delle strutture e della loro operatività. Siamo certi che non ci sia dietro alcun ostruzionismo, motivo per cui ci auguriamo che nel giro di poche settimane la Regione ottemperi a quanto di sua pertinenza”. Il parlamentare Filippo Scerra ed il deputato regionale Carlo Gilistro (Movimento 5 Stelle) tornano così sulla importante vicenda per il rilancio della portualità siciliana, dopo aver sostenuto anche a Roma l’emendamento che ha portato all’inserimento dei porti di Siracusa nell’AdSp della Sicilia Orientale.
“Nei prossimi giorni depositerò un’interrogazione in Ars per sollecitare l’assessorato alle Infrastrutture”, anticipa Gilistro. “Le grandi potenzialità del porto Grande di Siracusa sono state sin qui limitate dalle poche attenzioni della Regione. Ricordo, a tal proposito, che la banchina 2 per le grandi navi non è ancora operativa, i piazzali retrostanti sono in condizioni che ne limitano l’utilizzo e di stazione marittima non si parla più pur essendo fondamentale per un porto che può diventare scalo internazionale”. I lavori al Porto Rifugio di Santa Panagia sono stati rifinanziati,dopo un lungo e complesso iter, con 4,6 milioni di euro a valere sui fondi Po Fesr,




Verso le elezioni europee, giornata siracusana per il deputato La Vardera

Il tour elettorale del candidato alle europee Ismaele La Vardera tocca oggi (30 maggio) la provincia di Siracusa. L’attuale deputato regionale, impegnato nel suo “Scrusciutour”, passerà da Ortigia – centro storico del capoluogo aretuseo – per poi raggiungere alle 11 Avola e quindi (alle 12.30) Noto. Nel pomeriggio, il candidato toccherà prima Floridia alle 16, Rosolini alle 18 per poi concludere la sua giornata nel siracusano ad Augusta.
“Torno – dice il capogruppo di Sud chiama nord all’Ars – ancora una volta nel siracusano. Vengo per incontrare la gente, gli amici ed i sostenitori, ma anche per ascoltare quali problemi attanagliano questa provincia. Nonostante la campagna elettorale, rimango pur sempre un deputato della Regione siciliana che, anche se eletto a Palermo, vive il suo ruolo come deputato di tutta la Sicilia. La provincia di Siracusa si trova in un punto strategico dell’Isola, ma purtroppo ha molte carenze. Ecco, per questa ragione oggi ascolterò la gente per portare le loro istanze in primis al Parlamento siciliano e, se i siciliani vorranno, fra qualche mese anche al Parlamento europeo”.




Il ministro Lollobrigida da Pachino lancia il G7 Agricoltura di Siracusa, “dieci giorni di expo”

“La Sicilia è una regione straordinariamente ricca di potenzialità. Abbiamo scelto proprio questa terra, e in particolare l’Isola di Ortigia a Siracusa, per presentare al G7 dell’Agricoltura, ai grandi del mondo, ma anche alle nazioni più deboli dell’Africa, il sistema agroalimentare italiano”. Lo ha detto il ministro dell’Agricoltura, Francesco Lollobrigida, oggi a Pachino dove ha incontrato un gruppo di agricoltori locali e il candidato sindaco Sebastiano Fortunato. “Il G7 di solito dura due giorni. Noi abbiamo voluto invece abbinarlo ad un Expo che durerà dieci giorni, in cui il miglior sistema italiano, con le sue grandi potenzialità, sarà il simbolo dell’agricoltura, dello sviluppo e della difesa della qualità che rende i nostri prodotti di grande valore. Avremo la possibilità di vedere le migliori tecnologie italiane e arriveranno da tutte le parti del mondo, sia turisti che espositori internazionali. Questo porterà ovviamente un beneficio anche ai prodotti, perché il valore fa crescere la qualità”.




Agricoltura, l’allarme di Bandiera: “Siccità e clima strano, crolla la produzione”

Tra siccità e cambiamento climatico, l’agricoltura siciliana sta vivendo una delle sue annate più difficili. “Ricevo, da più parti di Sicilia, il grido di allarme dei nostri agricoltori, cerealicoltori ed allevatori”, dice l’ex assessore regionale all’agricoltura, Edy Bandiera, candidato alle elezioni Europee con Libertà.
“Si registra uno spaventoso calo di tutta la produzione agricola. Drammatico, ad esempio, il caso del grano, con una produzione che ha subito un calo che ha raggiunto oltre l’80% e che, a fronte di una produzione media, che in annate ordinarie si attesta intorno ai 30-35 quintali ad ettaro, quest’anno, proprio per la siccità, è calata anche a soltanto 5-6 quintali, con un prezzo medio del grano intorno a 30 euro al quintale”.
Numeri pesanti a cui si affiancano quelli dell’aumento del costo dei fattori della produzione come carburanti, concimi e sementi. “Tutto questo – dice Bandiera – evidenzia la portata del dramma e il rischio, che è certezza, che il sistema agricolo siciliano imploda, dinnanzi alla inclemenza del clima e alla inerzia di chi oggi ha ruoli di governo, a tutti i livelli. Occorre sostenere immediatamente il settore e, con urgenza, attivare misure per attuare da subito una moratoria sui debiti, prestiti, anticipazioni e cambiali agrarie. Gli agricoltori – conclude Edy Bandiera – sono nella impossibilità materiale di fare fronte alle anticipazioni ricevute”.




Elly Schlein a Siracusa: “no autonomia differenziata, fermare emigrazione dei giovani del Sud”

Critiche alle politiche sull’immigrazione del governo Meloni e una forte denuncia del fenomeno dello spopolamento in Sicilia, con i giovani che lasciano in massa la regione. Sono stati i due temi forti al centro dell’intervento della segretaria nazionale del Pd, Elly Schlein a Siracusa, in chiusura di una lunga giornata siciliana. “La Destra ha l’ossessione dell’immigrazione quando c’è invece l’emigrazione dei giovani siciliani costretti ad andare al Nord”. Sul palco del foro siracusano, la Schlein ha lanciato poi la volata ai candidatialle elezioni europee in programma l’8 ed il 9 giugno.
A proposito di Europa, “abbiamo sostenuto il Next Generation Eu, il più grande piano di investimento pari a 750 miliardi di euro che la Destra vuole ora fermare”, ha attaccato. Poi un affondo sull’autonomia differenziata, definita “provvedimento contro il Sud”. Per la segretaria Pd, quel progetto mira ad aumentare le differenze tra i territori.