Nuovo ospedale, il M5S: “Governo indichi chiaramente coperture finanziarie e tempi”

“Siamo giunti ad una fase cruciale nella procedura per la realizzazione del Nuovo Ospedale di Siracusa. C’è un progetto definitivo ma adesso mancano all’appello circa 147 milioni di euro. È necessario che il Governo e la Regione dicano in maniera chiara e netta quali saranno le coperture finanziarie e le tempistiche di erogazione di queste somme aggiuntive.” Il deputato cinquestelle Filippo Scerra con una nuova interrogazione parlamentare richiama l’esecutivo di centrodestra a dare il suo contributo per individuare risorse certe con un accordo scritto e vincolante, da stipulare nel più breve tempo possibile.
Scerra esorta il Governo Nazionale ad indicare le linee di finanziamento entro la fine dell’anno. “L’assistenza sanitaria è ai minimi storici con i pronto soccorso al collasso, liste d’attesa eterne, reparti a rischio chiusura, guardie mediche azzoppate e medicina del territorio al lumicino. I Cittadini della provincia di Siracusa non devono e non possono più attendere oltre”.
Sin dall’avvio della procedura che deve condurre alla costruzione del nuovo ospedale di Siracusa, il Movimento 5 Stelle ha seguito ed appoggiato ogni iniziativa utile a coronare l’obiettivo atteso da un trentennio. “Lo stanziamento iniziale pari a 200 milioni di euro oggi non è più sufficiente ed il fabbisogno complessivo è stato riaggiornato alla somma totale di 347.844.837,66 milioni di euro. Un aumento di 147.844.837,66 milioni di euro, dovuto in parte all’aggiornamento dei prezzi ISTAT e in parte ad ulteriori approfondimenti in fase progettuale definitiva rispetto a quella di fattibilità ed all’adeguamento alla nuova e più gravosa classificazione sismica della città di Siracusa”, spiega il parlamentare cinquestelle.
Una posizione ribadita in Assemblea Regionale Siciliana da una interrogazione con primo firmatario Carlo Gilistro (M5S). “Il Nuovo Ospedale di Siracusa è opera attesa e necessaria per l’intero territorio della provincia di Siracusa. Altri ritardi avrebbero ripercussioni anche sulla tutela del diritto alla salute dei cittadini. Per questo ho invitato la Regione ad illustrare le misure con cui integrare le somme necessarie a garantire il completamento del nuovo ospedale di Siracusa ed a indicare i tempi previsti per per la reperibilità delle stesse”.




Ok definitivo all’aumento dei gettoni di presenza, solo il Pd contrario: “Noi rinunciamo”

Con 25 voti favorevoli e 3 contrari il Consiglio comunale ha detto definitivamente “si” all’adeguamento del gettone di presenza. Si tratta di un aumento, come già avvenuto con le indennità di sindaco, assessori e presidente del civico consesso. Il provvedimento non è immediatamente esecutivo ma con quest’ultima votazione di fatto Palazzo Vermexio prende atto del nuovo importo massimo. Se fino al 2021 un consigliere comunale di un capoluogo di provincia come Siracusa non poteva percepire più di 1.301,47 euro al mese (lordo) per le riunioni d’aula e gli impegni di commissione, adesso il tetto sale a 2.293,27 euro. Nel 2024 previsto altro scaglione di adeguamento (2.760 euro, lordo).
La norma prevede che gli adeguamenti possono essere liquidati solo se si rispetta l’equilibrio di bilancio pluriennale, per assicurare che la spesa integrale di aumento sia sostenibile. La Regione contribuisce con 150mila euro/anno che non coprono l’intera spesa per le indennità di carica degli amministratori, rendendo necessario il ricorso ad altri fondi comunali.
I tre voti contrari sono stati espressi dal Pd con Massimo Milazzo, Sara Zappulla ed Angelo Greco. I tre consiglieri di opposizione hanno anticipato la volontà di rinunciare ai loro gettoni di presenza per destinarli ad un apposito capitolo di spesa, attraverso cui finanziare iniziative di finalità sociale.
Come si rinuncia al gettone di presenza? Si invia una comunicazione al segretario generale di Palazzo Vermexio. E poi, con un emendamento per assestamento di bilancio, si destinano le somme ad un qualche servizio di pubblica utilità.




Passo avanti deciso per il primo parco giochi inclusivo, l’emozione di Carlo Gilistro (M5S)

“Accolgo con emozione la notizia dell’approvazione del progetto esecutivo per la realizzazione del primo parco giochi inclusivo a Siracusa. E’ un momento che attendevo da mesi e che porta a compimento una delle mie prime azioni da deputato regionale: due distinti provvedimenti che hanno destinato a Siracusa le risorse necessarie per questa opera di inclusività vera, rispettosa di tutti i bambini e delle diverse abilità”. Il deputato regionale Carlo Gilistro (M5S) non nasconde la felicità per il risultato raggiunto, frutto anche di una leale collaborazione istituzionale con gli uffici di Palazzo Vermexio a Siracusa.
“In più occasioni ho stimolato e partecipato ad incontri per agevolare un confronto tra tecnici e soluzioni in linea con le necessità di tutti i bambini che hanno uguale diritto ad uno spazio all’aperto e pubblico per giocare senza sentirsi esclusi”, aggiunge Gilistro.
Le somme che il deputato cinquestelle è riuscito ad assicurare a Siracusa per quest’opera sono pari a 280mila euro. Il parco inclusivo dovrebbe sorgere ai Villini, lungo via Malta. “Se fosse quella l’area, presenta alcune caratteristiche ideali: è recintata, facilmente accessibile ed in un contesto che permette l’attivazione di servizi accessori a supporto della manutenzione e della guardiania del parco. Mi auguro che nella visione finale rimarrà l’idea che questo luogo sia la casa di attività ludico-culturali e laboratori artistici, grazie al coinvolgimento di associazioni ed enti del terzo settore. Un luogo deputato a creare momenti di condivisione anche con le famiglie, diventati rari a casa per colpa dei ritmi della vita moderna”, l’auspicio espresso da Carlo Gilistro.

foto: Gilistro in un parco giochi inclusivo del nord Italia




Priolo, la maggioranza perde pezzi in Consiglio comunale. Identità Priolese: “Aria di crisi”

“A Priolo tira aria di crisi politica”. Il gruppo consiliare di Identità Priolese commenta così il travagliato momento vissuto dalle forze politiche in Consiglio comunale. “Il sindaco Pippo Gianni non ha più la maggioranza. Abbiamo assistito alla fuoriuscita di quattro consiglieri comunali dal gruppo politico Siamo Priolo che ha vinto le elezioni. E si vanno a sommare agli altri tre consiglieri comunali già confluiti nel gruppo misto, tra i quali il presidente del consiglio comunale”.
Dal movimento politico che fa capo ad Alessandro Biamonte incalzano allora il primo cittadino: “pensi seriamente e in un tempo relativamente breve ad un atto responsabile verso la città e i cittadini, dimettendosi”.
Intanto, ancora strascichi dopo l’ultima seduta consiliare. “Siamo rammaricati di dover procedere con un esposto nei riguardi del presidente del Consiglio Comunale”, dicono i referenti di Identità Priolese. L’esposto verrà inoltrato al prefetto Moscarella, all’assessorato regionale agli enti locali e all’ Anac.




Question Time in Consiglio comunale: tutte le interrogazioni e le risposte

Resoconto della seduta consiliare dedicata al Question Time, a cura dell’ufficio stampa del Comune di Siracusa.
Presentate 23 interrogazioni ed 1 interpellanza.

Si è cominciato con il prelievo del punto 24, un’interpellanza a firma dei gruppi Fuori Sistema, Fratelli d’Italia, Forza Italia ed Insieme, illustrata da Cosimo Burti, sul decoro e sulle azioni che l’Amministrazione intende attuare per la tutela, la pulizia, l’ordine e la legalità del tratto di strada tra corso Umberto e piazza Pancali. A rispondere è stato il vice sindaco Edy Bandiera che dopo avere ricordato i recenti interventi in materia di distribuzione delle merci, di raccolta dei rifiuti, mercati e contrasto all’abusivismo, ha preannunciato la trasmissione al Consiglio di un nuovo Regolamento sul decoro urbano.
La prima interrogazione, primo firmatario Ivan Scimonelli per il gruppo consiliare Insieme, riguardava lo “Stato di degrado della villetta Aretusa”. A rispondere in aula l’assessore Vincenzo Pantano che da un lato ha ricordato l’avvio a breve dei lavori del progetto di riqualificazione dell’intera area; e dall’altro ricordato gli interventi di pulizia e decoro attuati negli ultimi mesi.
La seconda, sempre a firma del gruppo consiliare Insieme, primo firmatario Francesco Vaccaro, su via Danieli, è stata discussa insieme alla decima, primo firmatario Martina Gallitto per il gruppo Noi per la città. Nelle due interrogazioni si chiedevano l’apertura al traffico della strada, interventi di pulizia e riqualificazione complessiva per farne una via di fuga in caso di caso di necessità. Nella risposta in aula l’assessore Pantano ha comunicato che la strada non è stata ancora collaudata e che sarà aperta al transito una volta in possesso di questo atto; mentre per l’omogeneizzazione dell’area nel suo complesso, essa dovrà passare attraverso l’acquisizione all’Ente delle porzioni del sedime stradale di proprietà di terzi. Solo allora il Comune potrà intervenire.
La terza e la sedicesima interrogazione primo firmatario ancora Francesco Vaccaro, riguardava lo stato di abbandono dei parchi giochi cittadini. Nella risposta scritta il dirigente Giannì ha comunicato gli interventi e le strutture installate nei sedici giardini cittadini; il risarcimento, da parte delle assicurazioni, delle attrezzature vandalizzate; l’avviato iter di progetti di ammodernamento e messa in sicurezza degli stessi; e di altro progetto di parco attrezzato nell’ambito del PNRR.
La quarta interrogazione, a firma di Daniela Rabbito, per conoscere l’ammontare delle somme impegnate e liquidate per la costruzione delle piste ciclabili; e la previsione di somme per la loro manutenzione. La prodotta risposta scritta dal settore Mobilità, dopo aver fatto il punto dell’iter realizzativo, delle somme impegnate, spese e liquidate, ha confermato l’esistenza di somme per la loro manutenzione e la previsione di impegno per il prossimo triennio.
La quinta interrogazione, primo firmatario Sara Zappulla insieme ai consiglieri del Pd, riguardava lo stato di attuazione dei progetti presentati a valere sul PNRR. Alla prodotta risposta scritta del competente settore sulle 33 attività complessive tra concluse, avviate ed in itinere, ha fatto seguito l’intervento di Edy Bandiera. Il vice Sindaco ha comunicato all’Aula come ad oggi gli Uffici non hanno ricevuto alcuna comunicazione ufficiale da parte del Ministero competente e che quindi si sta procedendo come da crono programma.
Sempre del Pd la sesta interrogazione primo firmatario Angelo Greco sulla cura, gestione e manutenzione del Parco Robinson di Bosco Minniti e sulle intenzioni dell’Amministrazione per la sua manutenzione. Nel suo intervento di risposta, l’assessore Pantano ha ricordato gli interventi di riqualificazione e pulizia dell’area, la grande attenzione verso la cura del verde pubblico, ed il nuovo bando per la sua gestione. Il Pd, non soddisfatto della risposta, presenterà una specifica mozione.
La settima interrogazione, del Pd primo firmatario Sara Zappulla, riguardava Agenda Urbana, gli interventi realizzati e quelli rendicontati, i progetti avviati e quelli sui quali sussiste il rischio di perdita dei finanziamenti per mancata rendicontazione. Alla prodotta risposta scritta del Segretario Generale Costa sullo stato di Agenda Urbana, ha fatto seguito l’intervento del vice Sindaco. Edy Bandiera ha comunicato come gli interventi programmati, i cui lavori non sono stati avviati, sono stati inseriti nella “Strategia territoriale” della FUA della nuova programmazione 21/27 e che potranno essere oggetto di eventuali finanziamenti qualora venisse autorizzato l’utilizzo di risorse a seguito di rimodulazione dei programmi finanziari comunitari.
L’ottava interrogazione, primo firmatario Sara Zappulla del Pd, sul Doggy Park di via Piazza Armerina è stata ritirata dal proponente per essere invece trasmessa all’apposita Commissione consiliare.
La nona interrogazione, a firma del consigliere Angelo Greco e del Pd, riguardava la data della presumibile fine dei lavori nell’area di viale Tisia e gli interventi che si intendono attuare per migliorarne la mobilità. Nella sua replica l’assessore Pantano ha comunicato l’ultimazione dei lavori per il prossimo febbraio, entro la prima decade di dicembre quelli sulla viabilità ( vie Tisia, Pitia, Damone ), per poi completare il parcheggio adiacente la palestra Akradina. Per quanto concerne la mobilità i bus, compresi quelli dei pendolari, non transiteranno nelle vie Tisia e Pitia, con trasferimento di tragitti e fermate su via Tica. Prevista infine l’installazione di panchine, fioriere, stalli per bici e dissuasori del traffico.
L’undicesima interrogazione, a firma di Paolo Romano, riguardava la sistemazione, allargamento e riqualificazione di via Teti a Cassibile, strada che collega Fontane Bianche e la frazione, molto trafficata e spesso molto caotica in determinati orari. Nella sua risposta, l’assessore Pantano, pur condividendolo e confermando la disponibilità dell’Amministrazione a risolvere il problema, ha evidenziato le difficoltà legate a particelle di proprietà privata da acquisire al patrimonio comunale priva di potere intervenire in maniera definitiva. Nell’immediato l’Assessore ha suggerito l’installazione di un semaforo che possa garantire la sicurezza stradale e la realizzazione di un percorso pedonale con la installazione di dissuasori in via Teti nel tratto compreso tra le vie Madonna ed Eumenidi.
La dodicesima interrogazione, a firma sempre di Paolo Romano, riguardava la richiesta di omologazione ai pubblici spettacoli del campo sportivo Ivan Tuccitto di Cassibile. E’ stato l’assessore Giuseppe Gibilisco a fare il punto della situazione, comunicando l’imminente trasmissione ai Vigili del Fuoco della necessaria documentazione per permettere l’accesso nella struttura a 199 persone, come da normativa vigente.
La tredicesima interrogazione, a firma di Paolo Romano, riguardava le condizioni di degrado e pericolo del Cimitero comunale, con la richiesta di una serie di interventi migliorativi. Nella sua risposta il vice sindaco Bandiera, dopo avere ricordato i recenti interventi effettuati a seguito delle segnalazioni successive al sopralluogo della competente Commissione consiliare, ha comunicato come nel prossimo bilancio l’Amministrazione ha previsto delle somme per interventi di manutenzione straordinaria anche per il cimitero monumentale.
La quattordicesima interrogazione, ancora a firma di Paolo Romano, aveva ad oggetto il mancato avvio del servizio di mensa scolastica e le problematiche che ne stanno discendendo per famiglie e studenti. E’ toccato all’assessore Teresella Celesti fare il punto della situazione. Dopo la revoca in autotutela della gara per l’aggiudicazione del servizio mensa per il prossimo triennio, con gara ponte, è stato aggiudicato il servizio di refezione per 82 giorni, nelle more dell’espletamento di una nuova gara di appalto triennale, che dovrebbe essere indetta entro in prossimo Natale. La ditta aggiudicataria della gara ponte potrebbe cominciare il servizio già nella prossima settimana.
La quindicesima interrogazione, a firma Paolo Cavallaro, riguardava le problematiche inerenti gli incendi della scorsa estate, con la richiesta dell’elenco dei territori comunali coinvolti, e le azioni sanzionatorie nei confronti dei privati che non avevano ottemperato all’Ordinanza sindacale di manutenzione e messa in sicurezza degli stessi. A rispondere l’assessore Pantano, per la parte riguardante le aree interessate e le somme stanziate per la messa in sicurezza delle aree comunali; per la parte sanzionatoria, l’assessore Gilibisco ha comunicato l’effettuazione di 48 sopralluoghi nelle aree interessate, 33 delle quali di proprietà privata, 14 comunali ed 1 del Libero Cosorzio. 46 verbali sono stati emessi nei confronti dei proprietari di 15 terreni privati, altri stanno per essere notificati, 8 quelli già pagati.
La diciassettesima interrogazione, prima firmataria Sara Zappulla, riguardava le iniziative che l’Amministrazione intende realizzare in vista dell’arrivo, il prossimo anno, delle reliquie di Santa Lucia. A rispondere il vice Sindaco, che ha comunicato l’istituzione nel prossimo Bilancio, di un capitolo dedicato all’evento; e l’imminente costituzione di un tavolo tecnico di lavoro con la Diocesi di Siracusa.
La diciottesima interrogazione, a firma dei consiglieri del Pd, illustrata da Massimo Milazzo, riguardava via Lido Sacramento e i ritardi nell’esecuzione dei lavori di sistemazione dello importante collegamento viario. E’ toccato all’assessore Vincenzo Pantano fare il punto della situazione di un intervento proceduralmente molto complesso che si è arenato in sede di conferenza dei servizi a Palermo per la mancata produzione di un parere da parte di un organo tecnico dell’assessorato regionale al Territorio e Ambiente. Il progetto esecutivo del Comune esiste già, e l’Assessore ha comunicato un’imminente nuova Conferenza dei Servizi alla Regione per il finanziamento dell’intervento su via Sacaramento.
La diciannovesima interrogazione, sempre del Pd e sempre illustrata da Massimo Milazzo, riguardava il nuovo Palaindoor della Pizzuta, il suo utilizzo ed i tempi di ultimazione dell’opera. E’ stato l’assessore allo Sport Gibilisco a dare le risposte di merito: la struttura dovrà essere ultimata entro 270 giorni dalla consegna dei lavori, che avverrà la prossima settimana; il Palaindoor, non omologabile per gare nazionali ed internazionali, potrà ospitare alcune discipline dell’atletica leggera e della ginnastica artistica.
La ventesima interrogazione, del Pd primo firmatario Massimo Milazzo, riguardava la concessione in uso a terzi dei bene demaniali e patrimoniali indisponibili del Comune. L’assessore Salvatore Consiglio, nel sottolineare la regolare procedura degli atti di concessione in uso dei beni, ha comunicato l’imminente trasmissione scritta della risposta peraltro molto articolata stante la complessità della richiesta.
Alla ventunesima interrogazione, a firma dei consiglieri del Pd sui residui attivi e passivi del bilancio comunale, è stata data la richiesta risposta scritta da parte del Settore competente.
E’ stato l’ultimo punto trattato, in quanto Ivan Scimonelli, proponente le rimanenti due interrogazioni, sulla Cittadella dello Sport e sul Campo scuola Di Natale, le ha ritirate per trasmetterle alla competente Commissione consiliare.

L’intera registrazione della seduta consiliare è disponibile on line sul sito istituzionale del Comune all’indirizzo: https://siracusa.consiglicloud.it/home




Revisione del piano regionale dei rifiuti: termovalorizzatori in Sicilia, la Regione ci pensa

Al via l’iter per ottenere la Valutazione ambientale strategica relativa all’aggiornamento e all’adeguamento del Piano regionale dei rifiuti. Il presidente della Regione, Renato Schifani, ha presieduto stamattina a Palazzo d’Orleans un tavolo tecnico, alla presenza dell’assessore ai Rifiuti Roberto Di Mauro, del dirigente generale del dipartimento competente Calogero Burgio e di esperti e tecnici dell’amministrazione regionale.
Il nuovo documento è stato redatto, oltre che attraverso i dati pubblici messi a disposizione dall’Ispra, grazie al confronto con le Srr, società per la regolamentazione del servizio di gestione de rifiuti, e con i gestori attuali degli impianti, in modo tale da avere una “fotografia” reale della situazione nell’Isola. Affrontato anche il tema dei termovalorizzatori, il cui dimensionamento sarà condizionato ai contenuti del nuovo Piano, per il quale da oggi partiranno i 45 giorni per la presentazione di eventuali osservazioni.
«Quello dei rifiuti – sottolinea il presidente Schifani – è uno dei temi prioritari del mio governo e per questo motivo ho voluto che questa prima riunione si tenesse qui in Presidenza per condividere insieme all’assessore strategia e tempistica prima della presentazione del Piano».

foto dal web




Nicita (Pd) punge Cannata (FdI): “dalla maggioranza ci si attende più incisività”

“Non semplici ordini del giorno che impegnano il governo in un futuro indefinito, ma emendamenti veri, azioni vincolanti”. Antonio Nicita (Pd) presenta così gli atti a sua firma presentati per emendare la legge di Bilancio, in discussione al Senato. E sono parole che sembrano un pizzicotto al deputato di maggioranza Luca Cannata (FdI), a chiusura dell’iter del Decreto Sud.
E il sospetto diventa quasi certezza quando il senatore siracusano aggiunge che “dai parlamentari di maggioranza ci si attende invece un’azione più incisiva della semplice approvazione di ordini del giorno, al fine di produrre risultati concreti rispetto a meri annunci. Nei prossimi giorni sottoporremo ai parlamentari della maggioranza eletti in Sicilia e nel siracusano gli emendamenti che il partito democratico proporrà su alcune questioni urgenti che riguardano il nostro territorio”. L’obiettivo è quello di arrivare ad una condivisione, nell’interesse dei territori di riferimento.
“Su costi ospedale Siracusa, sisma 90, danni incendi e le altre emergenze nella provincia di Siracusa e nel territorio siciliano, il Pd presenterà emendamenti alla legge di bilancio e al disegno di legge anticipi. Chiediamo ai parlamentari nazionali della maggioranza di firmare con noi questi emendamenti per il bene della provincia di Siracusa e della Sicilia”, dice il senatore siracusano in una nota.
“I parlamentari di opposizione non possono che limitarsi a proporre emendamenti e possono anche accontentarsi di semplici ordini del giorno che impegnano vagamente il governo. Ad esempio, due ordini del giorno da me presentati lo scorso febbraio in Senato sui rimborsi per le alluvioni nel siracusano e sul completamento dei pagamenti per il sisma 90 sono stati approvati in aula. Ma altrettanti emendamenti sugli stessi temi sono stati bocciati dalla maggioranza. Mi riferisco in particolare ad alcuni emendamenti a mia firma riguardanti il pacchetto di misure per il caro mutui, il finanziamento della prima casa per i giovani e le famiglie a basso reddito, il credito alle imprese, la riorganizzazione delle camere di commercio in Sicilia, l’abbattimento di una parte del debito dell’ente provincia, lo sconto iva sui carburanti per cittadini e imprese in aree territoriali caratterizzate dalla presenza di raffinerie, lo sconto per i residenti siciliani sui voli aerei e sul costo del traghettamento con autoveicolo, la destinazione di una quota dei finanziamenti RepowerEu al polo industriale siracusano”.
Nessuna replica ufficiale dal parlamentare siracusano. Il suo entourage si limita a specificare che la linea politica del centrodestra è quella di “fare” e non “chiacchierare” sulle cose, per questo si preferisce rimanere concentrati sui lavori parlamentari, senza lasciarsi trascinare in polemiche.




In Consiglio comunale per il via libero definitivo all’adeguamento gettone di presenza

Tre sedute di Consiglio comunale sono state programmate a Siracusa nel corso della prossima settimana.
Si comincia lunedì 6 novembre, alle 18, per discutere 3 argomenti: un ordine del giorno, a firma di Paolo Romano, sull’acquisizione al patrimonio dell’Ente del tratto di Statale 115 ricadente nell’abitato di Cassibile; una mozione firmata dal gruppo del Partito democratico (Angelo Greco, Massimo Milazzo e Sara Zappulla) sullo stato dell’illuminazione pubblica in città; e poi la proposta di adeguamento del gettone di presenza dei consiglieri comunali.
La seconda seduta è prevista per l’indomani (7 novembre) alle 10, quando l’Aula tornerà a riunirsi per il question time che prevede 24 interrogazioni.
L’ultimo appuntamento è fissato per giovedì 9 alle ore 18. Sarà nuovamente affrontata la questione del dimensionamento scolastico, stavolta discutendo due distinte proposte: una della commissione competente e una di Cosimo Burti.




Impianto fotovoltaico tra Melilli e Carlentini, Carta: “Sospendere iter autorizzativi”

Il presidente della Commissione regionale Territorio e Ambiente, Giuseppe Carta, ha chiesto un’audizione urgente dell’assessore regionale per l’Energia e i Servizi di Pubblica Utilità, Roberto Di Mauro, e dell’assessore regionale Territorio e Ambiente, Elena Pagana. Motivo della convocazione, chiarimenti sulla realizzazione di una centrale e opere connesse agli impianti fotovoltaici sul territorio dei comuni di Carlentini e Melilli, per capacità superiori a 200 MW.
“Questi impianti per dimensione, capacità e localizzazione, rischiano di avere un impatto fortemente negativo non solo sull’economia agricola ma anche sul turismo – afferma Carta – Bisogna considerare che nella zona di interesse sono presenti numerose strutture ricettive agrituristiche”. E poi aggiunge: “La vicinanza con il centro abitato potrebbe determinare problemi di sicurezza di non poco rilievo”.

Alla luce di queste criticità, il presidente Carta si interroga sull’opportunità di sospendere gli iter autorizzativi degli impianti, per verificarne la regolarità formale e la compatibilità con le caratteristiche del territorio, sottolineando come l’ubicazione potrebbe insistere su aree in cui sono presenti vincoli di natura paesaggistica ed archeologica.
All’audizione sono stati invitati a partecipare anche il presidente della commissione tecnica specialistica, Gaetano Armao, il sindaco del Comune di Carlentini e il vicesindaco di Melilli, i rappresentanti regionali TERNA, i rappresentanti delle società richiedenti oltre ai cittadini che hanno chiesto l’intervento.




Agenda Urbana, dove sono i dati di spesa in Sicilia? “Non sia altra occasione persa”

“Siano resi noti in maniera trasparente ed aggiornata i dati di avanzamento dei progetti Agenda Urbana in Sicilia, finanziati con ingenti risorse europee”. A sollecitare l’intervento del Ministero del Sud e della Coesione Territoriale è il parlamentare Filippo Scerra (M5s). “L’amministrazione regionale e quelle comunali coinvolte siano sollecitate a pubblicare lo stato di avanzamento degli interventi. Ricordo che i ritardi o la mancata spesa si traducono inevitabilmente in occasioni mancate di sviluppo e crescita della Sicilia”.
Nell’Isola sono state elette Autorità Urbana attuatrici le amministrazioni comunali con più di 100.000 abitanti: Palermo, Catania, Messina, Siracusa. Filippo Scerra ricorda che “la Regione Siciliana ha approvato le Strategie di Sviluppo Urbano Sostenibile, tra cui ‘Gela /Vittoria’, ‘Siracusa’, ‘Ragusa /Modica’ a cui sono stati assegnati rispettivamente 31 milioni, 21 milioni e 37 milioni di euro”. Somme da impiegare per lavori di sviluppo urbano sostenibile come la riduzione dei consumi per l’illuminazione stradale e gli edifici pubblici, il potenziamento del trasporto pubblico locale, la realizzazione di piste ciclabili, il contrasto all’erosione costiera, servizi all’infanzia e inclusione sociale.
“Con le risorse disponibili, le amministrazioni coinvolte potrebbero finalmente fornire risposte attese da tempo su tematiche che hanno un impatto quotidiano sulla qualità della vita di migliaia di siciliani. Mancano però i dati sullo stato di attuazione dei programmi finanziati attraverso Agenda Urbana siciliana. A che punto sono gli interventi? Sono stati avviati? Le somme sono state impegnate?”, si domanda Filippo Scerra.
“Registriamo purtroppo una certa frammentarietà dei numeri resi pubblici, mentre vengono purtroppo segnalati importanti ritardi negli impegni di spesa e nei pagamenti. Non assisteremo passivamente al rischio dell’ennesima occasione mancata in Sicilia: chiediamo dunque di conoscere l’effettivo impiego delle risorse 2014-2020 e di chiarire eventuali responsabilità delle amministrazioni titolari di risorse dell’Agenda Urbana”.