Occupazione e territorio, Messina: "Importante attenzione del governo"

Il candidato sindaco di centrodestra, Ferdinando Messina, ha incontrato il ministro Adolfo Urso durante la sua visita a Siracusa. “Sono pienamente d’accordo con quanto affermato dal presidente di Confindustria, Carlo Bonomi, durante l’assemblea dell’associazione degli industriali di Siracusa in merito all’importanza strategica del polo petrolchimico siracusano, anche e soprattutto in prospettiva futura”, le sue parole.
“Un incontro importante non soltanto per le imprese che operano nell’area industriale siracusana, – ha continuato Messina – ma anche per le numerose realtà dell’indotto, che da anni ruota attorno al polo petrolchimico siracusano, perché per immaginare oggi in questa terra una completa ed efficace transizione energetica non si può non prescindere dal salvaguardare innanzitutto il valore del lavoro e delle numerose professionalità locali.
Per fare questo – ha concluso Messina – occorre una programmazione a lungo termine che non lasci indietro nessuna impresa e in questo senso ringrazio il ministro delle Imprese e del Made in Italy, Adolfo Urso che insieme al Governo Meloni ha portato a casa un risultato importante per i lavoratori ed in prospettiva per il futuro del nostro territorio”.
Di occupazione e valorizzazione del territorio siracusano intanto si parlerà anche oggi pomeriggio in occasione della visita a Siracusa del presidente della Regione Siciliana, Renato Schifani, a sostegno della candidatura a Sindaco di Ferdinando Messina con appuntamento è per le ore 16:00 all’Open Land.




Energia, Scerra: "Polo industriale siracusano sia protagonista della transizione ecologica"

“Il polo industriale siracusano deve essere un protagonista della transizione ecologica, processo che dobbiamo avere la capacità di governare e non semplicemente di subire. Questo territorio deve continuare ad essere centrale nel nuovo piano industriale che ci condurrà alla neutralità climatica”. Lo ha detto il parlamentare Filippo Scerra (M5S) al termine dell’assemblea pubblica di Confindustria Siracusa, dedicata ai temi dell’energia.
“Come M5S, sin dalla precedente legislatura, abbiamo lavorato per indirizzare l’attenzione del Governo Nazionale sulle problematiche riguardanti il polo industriale di Siracusa, il più grande d’Europa. Abbiamo promosso vari incontri, sottoscritto emendamenti e proposte, sollecitato i ministeri, scritto più volte al Presidente del Consiglio. Siamo stati parte attiva di un percorso che ha visto protagonisti tanti soggetti del territorio.
Il nostro impegno continua – conclude Scerra – per fare del polo industriale siracusano un asset energetico strategico per l’Italia e per l’Europa del futuro”.

In foto, in primo piano Carlo Gilistro e Filippo Scerra




Manutenzione del Mortellaro, la soddisfazione del M5S: "due anni di richieste e incontri"

“Ci sono voluti quasi due anni di pressing, ma finalmente l’Autorità di bacino della Presidenza della Regione ha assegnato i fondi necessari al Libero consorzio comunale di Siracusa per far partire gli interventi urgenti di manutenzione ordinaria sul torrente Mortellaro. A partire dal 2021 abbiamo più volte richiamato l’attenzione del Dipartimento regionale di Protezione Civile e della stessa Autorità di bacino proprio sulla pericolosa situazione lungo la provinciale 104. Senza dimenticare come siano finite spesso isolate contrade popolose come Ognina e Asparano. Basti ricordare l’ultimo episodio di febbraio scorso. E’ stato un lavoro certosino e preciso quello condotto dal nostro Stefano Zito, in stretto raccordo con il territorio ed in particolare con le associazioni del Raggruppamento Siracusa Sud. Senza arrenderci, anche quando le evidenze venivano ignorate da una Regione disattenta, abbiamo proseguito a segnalare con decine di atti ed interrogazioni parlamentari”. Così il deputato regionale Carlo Gilistro (M5S) commenta la notizia relativa allo stanziamento delle somme necessarie per i necessari interventi di messa in sicurezza del Mortellaro.
I lavori dovrebbero concludersi in un mese e, secondo quanto illustrato dalla Regione, consentiranno di ripristinare il regolare deflusso delle acque attraverso la rifunzionalizzazione della sezione idraulica del corso d’acqua, effettuando la rimozione della vegetazione spontanea e del materiale alluvionale presente, il trasporto e il conferimento in discarica autorizzata del materiale rimosso.




Detenuti deceduti in sciopero della fame, il senatore Nicita: "Poca attenzione del governo"

Nel giro di pochi giorni sono morti, dopo il trasferimento in ospedale, due detenuti nel carcere di Augusta ricoverati in gravi condizioni dopo aver iniziato uno sciopero della fame per protestare contro le condizioni di detenzione. Si tratta di Zarba Liborio Davide, deceduto in ospedale alle prime ore del mattino e Pereshchako Victor, deceduto sempre in ospedale tra le 7.30 e le 7.40 martedì mattina. Un terzo detenuto ha tentato il suicidio con impiccagione, entrando in coma, soccorso in ospedale e pare oggi fuori pericolo.
Il senatore Antonio Nicita (Pd) ha presentato una interrogazione su questi fatti. Chiede di conoscere quali misure urgenti il Ministro competente intenda adottare “per intervenire su una situazione di evidente crisi che era già stata, peraltro, segnalata dal senatore Nicita e da altri colleghi in una interrogazione nei mesi scorsi”.
A quell’interrogazione il Governo aveva risposto solo sul piano delle risorse umane addizionali che dovrebbero essere garantite in un prossimo futuro e non anche sul piano dell’assistenza sanitaria e psicologica.
“I nuovi gravissimi fatti rendono del tutto insoddisfacente l’attenzione che il Governo finora ha riposto sulla vicenda. Seguiranno nuove ispezioni”, anticipa il senatore Nicita.




Crisi della sanità siracusana, sit-in a Pachino. Spada: "Chiusura Pte sarebbe sconfitta"

“La proposta della chiusura del Pte di Pachino rappresenta la sconfitta della politica siciliana”. Lo dice Tiziano Spada, deputato regionale del Partito Democratico, in relazione alla possibile chiusura del Presidio Territoriale di Emergenza di Pachino o dell’eventuale accorpamento con quello di Rosolini.
“Già ad ottobre ci siamo interessati alla situazione del Pte di Pachino, chiedendo la copertura totale dei turni con i medici – sottolinea Spada -. A febbraio, dopo la morte di un agricoltore per l’assenza dei medici, abbiamo occupato insieme con i consiglieri l’aula consiliare per protestare affinché il Governo regionale intervenisse tempestivamente. Oggi veniamo a conoscenza, per l’ennesima volta, dell’assenza di personale medico che possa garantire il servizio e lo spettro di una chiusura che inciderebbe su migliaia di cittadini. Oltre al comune di Pachino, il Pte serve anche la zona di Marzamemi, frequentata da migliaia di turisti nella stagione estiva, e il vicino comune di Portopalo di Capo Passero. La situazione è molto grave: l’assessore alla Sanità Giovanna Volo intervenga al più presto per scongiurare una catastrofe annunciata”
Per protestare contro la chiusura del Pte, il parlamentare regionale parteciperà al sit-in in programma giovedì 18 maggio in piazza Vittorio Emanuele, a Pachino.
“Nel mese di maggio i turni serali del Pte scoperti sono addirittura 24 – aggiunge Emiliano Ricupero, capogruppo del Pd in consiglio comunale -. Già il 28 aprile, a mezzo social, ho lanciato l’allarme senza ottenere nulla. Vista la situazione, abbiamo organizzato per il 18 maggio un sit-in di protesta in piazza Vittorio Emanuele. Si tratta di un intervento reso necessario dalla lettera del responsabile ad interim dell’Unità Operativa Semplice Dipartimentale dell’Asp di Siracusa che ci lascia particolarmente sgomenti. Non possiamo aspettare che l’immobilismo della politica si verifichino altre disgrazie. Anche per questo, la presenza dell’onorevole Tiziano Spada ci spinge a continuare nel percorso che abbiamo tracciato nei mesi scorsi, convinti di portare le nostre istanze all’attenzione del Governo regionale e di dare risposte ai cittadini pachinesi”.




Il ministro Adolfo Urso a Siracusa: visita in Isab ed incontro con nuova proprietà

Il ministro per le imprese, Adolfo Urso, sarà domani a Siracusa. A pochi giorni dal closing della trattativa tra Lukoil e Goi Energy, visiterà gli impianti della raffineria Isab. Previsto un incontro con il nuovo management e una rappresentanza di lavoratori. Il governo ha seguito con attenzione le varie fasi della vendita della raffineria siracusana, ricorrendo ad un Dpcm anche per la parziale attivazione della misura del golden power, per rafforzare gli strumenti di tutela sul fronte occupazione, produttivo e ambientale. Il ministro parteciperà anche ad un convegno sui temi dell’energia e poi raggiungerà la sede provinciale di FdI per incontrare i cittadini ed analizzare il momento politico di Siracusa insieme ai dirigenti provinciali, ai candidati nella lista di FdI ed alla deputazione nazionale e regionale.
Sulla vendita di Isab, però, vuole però maggiori chiarimenti il senatore Pd, Antonio Nicita, che ha presentato una apposita interrogazione, sugli sviluppi di politica industriale conseguenti all’acquisizione dell’impianto Isab da parte del fondo Goi Energy. Nell’interrogazione, il senatore siracusano chiede di conoscere le misure urgenti adottate dal governo, annunciate ma mai chiarite nel dettaglio. Nicita si domanda anche perchè l’esecutivo non abbia inteso intervenire con l’amministrazione temporanea, “pure oggetto di provvedimento di urgenza”, dato che “il rischio geopolitico legato alle sanzioni europee alla Russia non era generato, come acclarato dalle Comfort letter italiana e statunitense, dalla proprietà dell’impianto ma dalla provenienza geografica del petrolio greggio oggetto di raffinazione. Conseguentemente, si chiede di sapere quali misure adottate concretamente abbiano fatto venir meno tale paventato rischio”.




Educatore sportivo di campo, incardinata la discussione del ddl proposto da Gennuso

La Quinta Commissione dell’Assemblea Regionale Siciliana ha iniziato la discussione del disegno di legge che prevede la presenza, in tutte le scuole primarie e secondarie e sui campi sportivi degli sport dilettantistici della figura dell’educatore sportivo di campo. La proposta era stata avanzata il mese scorso dal deputato di Forza Italia, Riccardo Gennuso.
La proposta di legge prevede che la Regione si doti di un apposito elenco regionale degli educatori sportivi di campo, che vadano ad affiancare istruttori ed istruttrici, maestri e maestre nei campi e impianti sportivi, prevedendo inoltre delle somme per la formazione e la preparazione specifica che dovrebbe essere curata dalle federazioni sportive.
Per Gennuso l’incontro in commissione con i vertici della Lega Dilettanti “ha fornito importanti spunti per ampliare questa proposta e renderla ancora più efficace, individuando in modo specifico le professionalità da coinvolgere per questo importante ruolo educativo”.




Massimo Milazzo (Pd): "Ritorna il Consiglio comunale, sua assenza ferita di questi anni"

“Le elezioni amministrative del 28 e 29 maggio rappresentano un momento importante per Siracusa perché rimetteranno in vita il Consiglio Comunale per anni assente, permettendo la ripresa del confronto democratico nella nostra città. L’assenza di questo confronto è stato il principale vulnus di questi anni”. Così Massimo Milazzo, ex consigliere comunale ora capolista del Pd.
“La difesa della dignità e della tutela del lavoro, l’affermazione e la difesa di tutti i diritti civili contro ogni discriminazione di genere e di diversità, la battaglia per la giustizia ambientale e contro il riscaldamento globale, l’impegno verso il potenziamento della sanità e della scuola pubblica, sono i valori e gli obiettivi che vanno declinati nell’idea di uno sviluppo sostenibile per il nostro territorio e rappresentano le linee programmatiche di fondo su cui muoversi all’interno del Consiglio Comunale. Sono convinto che i valori e i principi del PD, di cui ho l’onore di essere capolista, rappresentino il sale della vera democrazia, che è poi la dimensione di una convivenza sociale libera, pacifica, rivolta al progresso della comunità e dei suoi cittadini”.




Elezioni, ancora big a Siracusa: convention con Schifani per Ferdinando Messina

Ancora big della politica a Siracusa, in vista delle elezioni amministrative del 28 e 29 maggio prossimi. Il Presidente della Regione, Renato Schifani, nella sua veste politica, farà tappa in città sabato 13 Maggio, per sostenere il candidato a sindaco del Centrodestra, Ferdinando Messina. Saranno presenti i candidati e i sostenitori delle liste che compongono la coalizione: DC(Democrazia Cristiana) – #Lab (Laboratorio Civico)– Autonomisti – Insieme – Prima l’Italia – Forza Italia – Fratelli d’Italia. Ad accogliere Schifani ci saranno i deputati siracusani di Centrodestra: Luca Cannata, parlamentare di Fratelli d’Italia ed i deputati regionali Riccardo Gennuso, Carlo Auteri e Giuseppe Carta, insieme ai coordinatori regionali e provinciali di tutte le forze della coalizione. Schifani è già stato in città nelle scorse settimane per “vidimare” la scelta di Messina per la corsa alla guida della città. La convention di sabato si svolgerà all’Open Land con inizio alle 16:00.




Allarme per i servizi sanitari a Pachino, Gilistro (M5S): "Venga la Commissione Sanità"

“Ho letto con preoccupazione l’allarme lanciato dalla sindaca di Pachino sulla grave situazione sanitaria che si torna a vivere nella cittadina della zona sud della provincia di Siracusa. Nel solo mese di maggio, ha denunciato, risultato scoperti ben 24 turni medici nel locale Presidio Territoriale di Assistenza. Per questo ho chiesto al presidente della commissione Sanità di convocare urgentemente una riunione proprio a Pachino”. Così il deputato regionale Carlo Gilistro (M5S), sempre sensibile sui temi sanitari per la provincia di Siracusa. La richiesta è stata depositata questa mattina, con la convocazione anche dei vertici dell’Asp provinciale.
“Pachino è un caso limite. Ricordo a febbraio scorso il caso del 38enne che, dopo aver accusato un malore, aveva raggiunto proprio il Pta dove, però, c’era solo personale infermieristico e non medico. Purtroppo è deceduto e sulla vicenda aveva acceso i suoi riflettori anche la Procura di Siracusa. Nonostante le proteste dei cittadini e le rassicurazioni dei vertici Asp su attivazione di servizi adeguati – prosegue Gilistro – ancora non si vede nessuna delle soluzioni promesse: non la richiesta ambulanza con medico a bordo h24, non il Ppi. E con la stagione estiva, e l’aumento della popolazione residente per via delle numerose presenze turistiche, esploderà nuovamente il caso della Guardia Medica di Marzamemi, frazione di Pachino. Ricordo che rimandare la soluzione ai futuri ospedali e case di comunità significa solo non comprendere che il problema per i pachinesi e la zona sud della provincia di Siracusa è oggi e non domani. Attendo con fiducia la convocazione della Commissione Sanità a Pachino, per analizzare le vicende ed ascoltare le richieste del territorio per operare giusti correttivi attraverso l’Asp provinciale”.
Nelle settimane scorse, anche il parlamentare nazionale Filippo Scerra (M5S) aveva presentato una interrogazione al Ministero della Salute per sollecitare verifiche sui livelli essenziali di assistenza sanitaria in Sicilia, con particolare riferimento alla carenza di personale medico nell’Isola. Attesa la risposta del Ministro.