Ferdinando Messina: "la mia Siracusa, una città unica con uguali servizi e dignità"

“Siracusa ha bisogno di un sindaco che la ami” è il motivo scelto dal candidato sindaco di Siracusa, Ferdinando Messina per rilanciare, a poco più di una settimana dalla conclusione della campagna elettorale, il suo impegno nei confronti della città. Un patto assunto sin dall’inizio da Ferdinando Messina con le forze produttive, con i giovani con il tessuto sociale e l’intera cittadinanza, per amministrare Siracusa come città unica con i medesimi servizi ed uguale dignità “…da Mazzarrona alla Borgata, da Cassibile Fontane Bianche a Belvedere”, nonostante le differenze e le molteplici peculiarità di un territorio unico, ricco di storia e di cultura.
Un messaggio veicolato attraverso la visione di quattro brevi videoclip, diffusi in queste ore sui social: il primo dedicato al patrimonio paesaggistico e storico-artistico della città di Siracusa, “osannata dal mondo intero ma da troppo tempo male amministrata”; il secondo dedicato ad artigiani e commercianti, “il tessuto produttivo senza il quale la città si spegne inesorabilmente, senza alcuna prospettiva di crescita e di sviluppo”; il terzo diretto alle fasce più deboli della popolazione ed allo stesso tempo alla generosità del volontariato, “così operoso e presente in città”; infine l’ultimo, diretto a coloro che rappresentano il presente e il futuro della città di Siracusa, i giovani, cittadine e cittadini le cui esigenze ed aspettative non sono mai state ascoltate, “come dimostra da tempo la mancanza in città di spazi ed iniziative a loro dedicati”.




Consultori, solo uno attivo a Siracusa. Ma è scontro Giunta-Carbone

Alcuni dati presentati durante l’incontro “Il consultorio che non c’è”, dedicato all’analisi delle iniziative a sostegno dei consultori della provincia di Siracusa, infiammano la campagna elettorale e danno vita ad un nuovo scontro tra la coalizione di Renata Giunta e quella di Francesco Italia.
Il punto che accende la scontro è quello relativo alla presenza di un solo consultorio a Siracusa, quando erano tre fino a poco tempo addietro. Sulla vicenda, nei giorni scorsi, ha presentato un atto di interpello il parlamentare Filippo Scerra (M5S). “Nelle province della Sicilia, ed in particolare in quella di Siracusa, i consultori non godono purtroppo di buona salute: locali non adeguati, organici carenti, deficit organizzativi. Negli ultimi anni, in particolare, il personale consultoriale è andato diminuendo per via dei numerosi pensionamenti, senza la previsione di sostituzioni”, ha rivelato Filippo Scerra.
“Altro dato allarmante, nella provincia di Siracusa, l’unico ospedale in cui si pratica l’interruzione di gravidanza, tra i 4 della provincia, è l’Umberto I di Siracusa. E, secondo alcune fonti, sembra che l’unico metodo utilizzato sia quello chirurgico, non rendendo disponibile alle donne la pillola abortiva RU486”. Per questo ha sollecitato l’intervento del Ministro della Salute, “per un’azione di potenziamento della rete di consultori familiari e dei necessari presidi ospedalieri nella provincia di Siracusa”, anche facendo ricorso a specifiche risorse e azioni del Pnrr.
La candidata sindaca Renata Giunta, pure presente all’incontro nella sede del PD, ha rilanciato il passaggio relativo alla presenza di un solo consultorio familiare a Siracusa, toccando l’aspetto delle politiche sociali. Cosa che ha causato la reazione dell’assessore comunale Conci Carbone. “Il consultorio che non c’è più? È facile impostare la propria campagna elettorale screditando l’altro o ancora peggio non informandosi di quello che è stato fatto e che si sta continuando a fare”, sbotta d’un fiato.
“Il Comune di Siracusa lavora da mesi alla riapertura nel quartiere Mazzarona di un consultorio. Mesi in cui si susseguono incontri importanti con i vertici dell’Asp e due stanze sono state già individuate al piano superiore del centro sociale di via Foti. Adesso siamo in attesa che l’Asp ci comunichi i due giorni che dedicherà alle attività di consultorio”.
La replica della Giunta è sferzante. “L’assessore Carbone, come il sindaco Italia, non gradisce le critiche e ne fa questione personale di lesa maestà. Parla addirittura di disinformazione, ignorando forse gli audio messaggi pieni di fake news che il suo sindaco fa circolare per distorcere il mio programma elettorale e danneggiare me e la mia coalizione. Vorrei suggerire all’assessore Carbone di pensare a come imposta la sua di campagna elettorale, perché, francamente, stabilire anche cosa devono dire gli altri, mi sembra davvero troppo, perfino per lei”. Quanto al tema, “Siracusa ha un solo consultorio, questo è un problema serissimo a cui non si è data importanza. Apprendiamo in campagna elettorale, che dopo mesi di lavoro, l’assessore ha individuato due stanze in via Foti che verranno aperte, ma non si specifica quando. Meglio di niente – dice la Giunta – festeggeremo quando saranno aperte e funzionanti, pur ritenendole davvero poca cosa. “Nel frattempo – conclude Renata Giunta – ricordo all’assessore che la sanità delle famiglie rimane a pagamento”.




Pnrr e Siracusa, Italia fa i conti: "Progetti per oltre 100mln di euro"

“Abbiamo creato nuovi progetti per Siracusa per oltre 100 milioni di euro”. A dirlo è Francesco Italia, attuale primo cittadino di Siracusa e candidato per il secondo mandato alle elezioni amministrative del 28 e 29 maggio. “Abbiamo ottenuto 50 milioni di euro di fondi dal Pnrr, con i quali realizzeremo ad esempio un parco di 7 ettari per circa 7 milioni e mezzo di euro, 4 nuovi asili e quattro nuove scuole per l’infanzia, e nuovi impianti sportivi”, elenca Italia. “Il Pnrr è un’opportunità unica per emergere più forti dalla pandemia, trasformare la nostra città e realizzare Siracusa città accessibile: una città efficiente in termini di risposta amministrativa”.
Dieci milioni di euro “saranno utilizzati per le case popolari di largo Luciano Russo e via Don Luigi Sturzo”, continua Francesco Italia. “Abbiamo ottenuto fondi per la digitalizzazione per offrire ai cittadini servizi digitali, alcuni dei quali sono già effettivi e operativi”.
Secondo quanto sostiene Italia, “i finanziamenti del PNRR hanno consentito l’attivazione di 101 servizi digitali a beneficio del cittadino e dell’efficienza dell’amministrazione, e l’avvio di un processo di gestione dei dati e delle informazioni del Comune in maniera strutturata, aperta e interoperabile, rendendo agevole la condivisione dei dati pubblici sia all’interno dell’amministrazione, che con cittadini e imprese”.
Italia poi ricorda che “abbiamo posto le basi per avere nuove scuole, nuove mense, insomma una rigenerazione complessiva che davvero impatterà la vita dei nostri concittadini. Ecco perché io ritengo sia fondamentale dare continuità a questa esperienza amministrativa: dobbiamo avere la possibilità di realizzare i progetti che abbiamo pensato e i cui finanziamenti abbiamo ottenuto”.




Arrivano i big: Salvini, Provenzano, Gasparri. E Conte chiude a Siracusa il tour siciliano

Dopo le indiscrezioni, arriva l’ufficialità: Giuseppe Conte, presidente del Movimento 5 Stelle, venerdì 26 maggio sarà a Siracusa. Incontro in piazza Santa Lucia, alle 19, per ascoltare le parole dell’ex premier che chiuderà la campagna elettorale siciliana proprio a Siracusa.
“E non è una scelta casuale”, dice il parlamentare Filippo Scerra nell’annunciare l’appuntamento di venerdì. “Siracusa è città importante per il Movimento 5 Stelle e questo nuovo segno di attenzione è anche frutto dell’affetto e della fiducia che migliaia di siracusani ripongono nel M5S. Conoscono le nostre battaglie e riconoscono la capacità di fornire risposte con atti concreti messi in campo come forza di governo prima e continuandone la difesa adesso come opposizione rigorosa”, ricorda Scerra.
“C’è un entusiasmo crescente a Siracusa attorno al M5S. Lo percepiamo incontro dopo incontro, a pochi giorni dall’appuntamento elettorale. La gente ha fiducia di chi è sempre stato dalla loro parte. E il M5S, con il presidente Giuseppe Conte, è dalla parte giusta per Siracusa con Renata Giunta sindaca”, aggiunge il deputato regionale Carlo Gilistro.
Non è l’unico leader nazionale che in questi ultimi giorni di campagna elettorale raggiunge Siracusa. Martedì 23, ad esempio, sarà la volta del ministro delle Infrastrutture Matteo Salvini. Il leader della Lega è atteso nel salone dell’Una One Hotel alle 8, prima di prendere il volo dalla Sicilia a Roma per partecipare al Consiglio dei Ministri. Con Salvini ci saranno anche Annalisa Tardino, deputata europea, e il commissario provinciale di Prima l’Italia, Enzo Vinciullo. Il partito del ministro Salvini supporta la candidatura di Ferdinando Messina, espressione del centrodestra unitario. Lo stesso Messina parteciperà all’incontro di martedì mattina. Domani, invece, atteso il senatore Maurizio Gasparri (FI), alle 18.30 nel salone del santuario della Madonna delle Lacrime.
L’ex ministro per il Sud, Giuseppe Provenzano (Pd), invece, verrà a sostenere Renata Giunta insieme al deputato regionale Tiziano Spada ed il senatore Antonio Nicita.




Turismo religioso, quartieri e ritorno del Carnevale: le proposte di Saetta

Un programma ricco di idee e progetti da realizzare per rilanciare Siracusa e fare quadrato attorno ai giovani. Nicolò Saetta, candidato al consiglio comunale di Siracusa con la lista Francesco Italia Sindaco, ha stilato una lista di punti da realizzare di concerto con l’amministrazione che si candida a governare la città nei prossimi cinque anni.
“Il mio programma – sottolinea il candidato – rappresenta una sintesi del percorso di crescita di un gruppo politico giovanile che ha già avuto la possibilità di esprimersi nelle passate competizioni elettorali. Il programma è semplice ma non certo scontato, e soprattutto attuabile. Siracusa ha un punto dolente che riguarda il bilancio, con cui si riesce a fatica ad adempiere ai servizi essenziali: per questo il programma può essere sviluppato a costo zero o comunque contenuto, con l’obiettivo di dare lustro alla città e avvicinare nuovamente i cittadini alle istituzioni”.
Ripristino del Carnevale, turismo religioso, riproposizione dei comitati di quartiere e attività di sensibilizzazione alla tutela dell’ambiente. Nicolò Saetta ha scelto questi temi per stilare il suo programma, con l’obiettivo di dare un contributo all’azione di governo della giunta che dovrà governare la città.
“Solo con il contributo di tutti – conclude – si potrà migliorare Siracusa. Vogliamo dare il nostro contributo, intercettando anche quelle fasce di popolazione che hanno perso entusiasmo nei confronti della politica”.




Salvini e Conte a Siracusa, i big nazionali scaldano la "partita" elettorale

Ultimi giorni di campagna elettorale, si scalda il clima a Siracusa. E arrivano i big della politica nazionale per lanciare la volata finale ai rispettivi candidati.
Martedì 23 sarà la volta di Matteo Salvini. Il ministro delle Infrastrutture è atteso per un incontro mattutino, in programma alle 8 nel salone dell’Una One Hotel di Siracusa. Salvini, segretario della Lega, avrà al suo fianco i candidati di Prima l’Italia-Siracusa protagonista con Vinciullo, in coalizione nel centrodestra per Ferdinando Messina sindaco.
Il 26, invece, arriverà il presidente del Movimento 5 Stelle, Giuseppe Conte. L’ex premier ha scelto Siracusa per chiudere la sua tournée siciliana e la campagna elettorale di Renata Giunta, candidata sindaca della coalizione progressista. È atteso in piazza Santa Lucia alle 19.
Intanto, venerdì 19 dovrebbe raggiungere Siracusa la senatrice di Forza Italia Licia Ronzulli, per un incontro nel Comitato elettorale di piazza Adda, alle 18:30. Sabato 20 sarà la volta del vicepresidente del Senato, Maurizio Gasparri, sempre per Forza Italia e la coalizione di centrodestra. Atteso per la chiusura di campagna elettorale il presidente della Regione, Schifani.

Foto dal web




Allarme sanità nel siracusano: i casi limite di Pachino e Lentini. "Minata fiducia dei cittadini"

Sit-in oggi a Pachino a difesa del Pte a rischio chiusura per mancanza di medici. “Servono impegni precisi da parte della Regione, con indicazioni temporali certe per risolvere la grave situazione della sanità pubblica nel siracusano”, tuona il deputato regionale Carlo Gilistro (M5S). “Ho presentato un ordine del giorno urgente in commissione Sanità ed ho interessato delle questioni direttamente l’assessore Giovanna Volo e il nuovo direttore generale, Iacolino. A loro ho chiesto di affrontare con la serietà del caso, senza fronzoli e rimpallini, l’urgente caso del Pte di Pachino senza medici”.
Gilistro riconosce come alibi l’esistenza di un tema nazionale, ma “è ormai da troppo tempo che l’emergenza scorre senza adeguati correttivi. La morte del 38enne a febbraio scorso ha minato la residua fiducia della popolazione verso la sanità pubblica regionale. Motivo per cui ho chiesto un sussulto di orgoglio per affrontare concretamente, e subito, il caso del Pte di Pachino”.
C’è poi il caso Lentini. “L’ospedale rischia di ritrovarsi a breve senza anestesisti e rianimatori e quindi nell’impossibilità di dare corso ad interventi, programmati e urgenti. È un quadro desolante. La Commissione Sanità venga a Siracusa, come ho già richiesto la scorsa settimana”, dice ancora Gilistro.




Roberto Trigilio presenta i suoi assessori designati: "apporto femminile valore aggiunto"

“Una scelta meditata, che valorizza le competenze, all’insegna della trasparenza e dell’innovazione amministrativa”. Con questa premessa, il candidato a sindaco di Siracusa, Roberto Trigilio (“Sud chiama Nord” e “Sicilia Vera”) ha designato i suoi assessori.
In posa davanti alla scuola di via Algeri la prima foto, perchè “emblema per anni di disattenzione da parte della politica locale, nel cuore di un quartiere da riqualificare, strutturalmente e culturalmente”. Trigilio vuole partire dalle periferie con spirito di servizio, senza intenti demagogici. “Le periferie- afferma- sono cartina di tornasole del lavoro di un’amministrazione. Partire dal basso è sempre difficile, ma a noi non spaventano le sfide, anzi ci entusiasmano. La Mazzarona, i quartieri popolari saranno il nostro punto di partenza e non di arrivo. Rappresentano l’anima di una città, la politica vince quando contrasta fattivamente il disagio e soprattutto quando evita le condizioni che lo favoriscono”.
Trigilio nella formazione della sua squadra di governo cittadino ha ripartito le deleghe tenendo conto delle specializzazioni professionali dei designati, puntando sulle donne, non solo per garantire le quote rosa, ma “perché reputo l’apporto femminile un valore aggiunto in termini di management e problem solving”.
Vicesindaco designato è Jlenia Veneziano, commercialista tributarista esperta in finanza agevolata per i fondi PNNR. Poi Tina Gurrieri, avvocato specializzata in diritto del lavoro e pubblico impiego; Aurelio Caliri, dottore in filosofia e fondatore del gruppo folk I Caliri; il cardiologo Corrado Gennuso; il commercialista Giuseppe Garro, revisore contabile e docente di ruolo presso l’istituto superiore “Federico II di Svevia”; e infine l’ingegnere Gianluca Belviso, attivo nel campo delle opere pubbliche e già direttore lavori di imponenti strutture e infrastrutture.




L'assessore Carbone replica a Ficara: "Nessun finanziamento di Agenda Urbana a rischio"

L’assessore Concetta Carbone replica a Paolo Ficara, ex parlamentare nazionale del M5S e vicesindaco designato di Renata Giunta. “Tentativo di screditare l’amministrazione Italia”, taglia corto l’esponente della giunta comunale circa il paventato rischio di perdere 16 milioni di fondi di Agenda Urbana. “Nessun fondo è stato perduto, è solo accaduto – spiega la Carbone – come per tante altre agende urbane regionali (ad esclusione di Palermo e Ragusa, ndr) che una parte dei progetti a valere su agenda urbana, circa 9 milioni, hanno subito lungaggini dovute a procedimenti burocratici e/o ad approfondimenti che sono stati resi necessari nella messa a terra in concreto dei progetti sarà trasferita su linee di finanziamento della nuova programmazione. Quindi, se la matematica non è una opinione, dei 21 milioni di euro di agenda urbana, 9 saranno riprogrammati e non persi, nella programmazione 2021/2027”.
Poi la Carbone punge la coalizione progressista: “Banalmente, l’on Ficarra avrebbe potuto chiedere ad alcuni compagni di viaggio della sua coalizione elettorale che hanno lavorato con l’amministrazione Italia con ruoli politici (lealtà e condivisione) o con ruoli tecnici (la candidata giunta) maggiori dettagli su ciò che sto rappresentando. Mi dispiace e mi stupisce constatare che l’unico avversario politico in questa campagna elettorale della coalizione della candidata Giunta sia l’amministrazione Italia e non, ad esempio, la coalizione di centrodestra”.




Asili nido comunali, il bilancio di Italia: "strutture e servizi rigenerati in pochi anni"

“Gli asili nido dimostrano in modo chiaro e netto il lavoro efficace realizzato da questa amministrazione, rigenerando in pochi anni e le strutture e i servizi legati alle politiche educative per l’infanzia”, rivendica l’attuale sindaco Francesco Italia, candidato alle elezioni amministrative del 28 e 29 maggio 2023 per il secondo mandato.
“Appena insediato nel 2018 – aggiunge – l’allora dirigente tecnico mi comunicò inaspettatamente che solo un asilo nido dei 7 comunali era agibile. Ed inoltre, il servizio degli asili nido nel periodo precedente al 2018 aveva un costo di oltre 700 euro per bambino. Con le gare, pubblicate durante il mio mandato, il costo è diminuito di oltre 100 euro. Negli anni – prosegue – nonostante la pandemia e i suoi disagi e rallentamenti, sono stati eseguiti tutti gli interventi per rendere agibili i sette asili nido comunali e sono stati eseguiti importanti interventi di ristrutturazione in tutte le strutture comunali per oltre un milione e mezzo di euro. Uno dei miei obiettivi da sindaco in carica e da candidato a sindaco era ed è migliorare l’offerta educativa fin dalla prima infanzia e offrire un concreto aiuto alle famiglie, incoraggiando la partecipazione delle donne al mercato del lavoro conciliando vita familiare e professionale. Di fatto, gli asili non sono mai chiusi attraverso i campus e gli spazi gioco nella stagione estiva, e la riapertura anticipata al 5 settembre. Nel 2022 abbiamo sperimentato pure le aperture serali con l’acclamatissima iniziativa ‘Mamma stasera esco’. C’è stato, inoltre, un importante incremento dei posti tra strutture comunali e spazi acquistati, si parte da 139 posti nel 2020 a 472 del 2023”.
Il futuro? “Dal Pnrr – conclude Francesco Italia – grazie ai finanziamenti ottenuti, per oltre 12 milioni di euro, da questa amministrazione, sarà possibile realizzare 4 nuovi poli per l’infanzia e un nuovo asilo nido in zone periferiche della città comprese frazioni e aree marine per supportare sempre più le famiglie nella crescita dei loro bambini”.