Il rapporto Draghi spinge per conversione energetica, Nicita: “Indicazione per il petrolchimico”

“Occorre invertire la rotta e mettere il Polo siracusano al centro di una trasformazione fondamentale per il Paese, in un quadro europeo. Nei prossimi giorni ribadiremo la richiesta di incontro ai ministri e una richiesta di convocazione presso la Commissione bicamerale insularità per discutere sul futuro della zona industriale, tema al quale dedichiamo anche una sessione alla Festa provinciale dell’Unità del 14 e del 15 settembre che si terrà a Carlentini (SR)”. Così il senatore del Partito Democratico Antonio Nicita sul futuro del Polo siracusano, sottolinenando come dal rapporto Draghi siano arrivate importanti inidicazioni anche per la decorbonizzazione del petrolchimico.
“Il Rapporto Draghi ci consegna una foto importante per il futuro della competitività europea. A partire dalla necessità di rendere strutturale una tipologia di finanziamento come quella del PNRR, cioè finanziata da debito comune europeo. – dice Nicita – Uno dei punti cruciali riguarda la relazione tra decarbonizzazione e competitività, in particolare per la definizione di strategie sostenibili nei settori hard to abate, basati su energia fossile a forte emissione di CO2. – continua – Occorre favorire, secondo Draghi, la conversione energetica ed ecologica di questi settori attivando importanti investimenti in decarbonizzazione nelle varie soluzioni disponibili. Come ho già avuto modo di scrivere, in una lettera indirizzata ai ministri Urso, Pichetto Fratin e Fitto, ciò significa investire nella decarbonizzazione e nella transizione ecologica nel Polo industriale siracusano, attivando una prospettiva filiera dell’idrogeno con significativi investimenti in sicurezza ambientale, in trasformazione energetica, riqualificazione die lavoratori. – conclude il senatore del Partito Democratico – Draghi sottolinea, opportunamente, che i settori hard to abate sono quelli che da un lato risentono di più dell’incremento dei costi dell’energia e dall’altro ricevono minori sostegni pubblici per una decisa transizione”.




Consiglio comunale aperto su industria, ambiente e sicurezza. Ok alla proposta Burti

Anche il capoluogo si interessa al tema della qualità dell’aria. Le nuove sensibilità ambientali, sulla scia di quanto accaduto con la pioggia oleosa alle porte nord di Siracusa, hanno spinto la Terza Commissione Consiliare ad approvare la richiesta di convocazione di una seduta aperta del Consiglio comunale per affrontare la vicenda. A mettere ai voti la proposta, il consigliere comunale Cosimo Burti (Misto) che è anche presidente della Commissione. L’atto, approvato all’unanimità, è stato trasferito alla capigruppo per la calendarizzazione della seduta. Non c’è al momento una data esatta, ma l’indicazione è chiara: subito dopo il G7 Agricoltura. Verosimilmente, quindi, entro la metà di ottobre il Consiglio comunale di Siracusa si dedicherà al delicato tema che chiama in causa più ambiti e aspetti. Per questo la scelta della seduta aperta che comporta, ad esempio, un invito esteso alla deputazione politica nazionale e regionale. La volontà è anche quella di estendere l’invito a Confindustria ed agli stessi direttori degli impianti industriali oltre che ai sindaci della provincia.
Dal 2014 l’amministrazione comunale di Siracusa figura come componente al tavolo ministeriale per le Aia, le autorizzazioni integrate ambientali che dispongono severe prescrizioni di esercizio per gli impianti industriali in particolare in tema di emissioni e ricorso alle Bat (migliori tecnologie disponibili, ndr). Una presenza che deve permette di spingere ancora sul tema della sicurezza ambientale e del controllo, secondo l’interpretazione del presidente della Terza Commissione.
Burti ha evidenziato una sorta di impreparazione del territorio nella gestione di eventuali emergenze per rischio industriale. “Prendiamo il caso recente della pioggia oleosa. Si sono date rassicurazioni a mezzo stampa ai cittadini, comunicando che l’impianto è stato messo in sicurezza ma senza far cenno a potenziali ricadute sulla salute della popolazione e sull’ambiente”, spiega. “Di questo dobbiamo parlare, senza demonizzare l’industria e cercando di uscire da luoghi comuni e vecchi modi di pensare che non rappresentano più la realtà”.




Tempo di rimpasto a Floridia, con Brunetti il Pd entra ufficialmente nella giunta Carianni

E’ questione di ore il rimpasto light nella giunta comunale di Floridia. Nella giornata di domani 6 settembre, Luca Brunetti riceverà la nomina di assessore nel corso di un incontro con il sindaco Marco Carianni, il deputato regionale Tiziano Spada (Pd) e il segretario floridiano del Pd, Gaetano Vassallo. Con l’ingresso di Brunetti nella squadra di governo cittadino, si ufficializza l’ingresso in maggioranza ed a pieno titolo del Partito Democratico.
L’amministrazione potrà così contare anche sull’appoggio dei due consiglieri comunali democratici che portano a 12 (su 16) gli esponenti della maggioranza nel civico concesso. “Sono contento di questo rapporto di collaborazione con il Pd che si traduce in un contributo importante per garantire la governabilità di Floridia che non può e non deve finire ostaggio di qualche mal di pancia singolo”, commenta a poche ore dal rimpasto Marco Carianni. Si concretizza, peraltro, un progetto politico che era iniziato con la candidatura alle Regionali di Tiziano Spada con il Partito Democratico.
Luca Brunetti si occuperà di Attività Produttive, Ecologia, Randagismo e Protezione Civile. Prende il posto di Ettore Sgroi a cui il sindaco di Floridia invia il suo ringraziamento per l’impegno speso ed i risultati prodotti.




Zona industriale di Siracusa, Scerra (M5S): “Road map per accompagnare e incentivare i cambiamenti necessari”

“L’incertezza di questi ultimi anni attorno al futuro della zona industriale di Siracusa, i tanti nodi ancora irrisolti e gli ultimi episodi anomali che hanno generato apprensione tra la popolazione ci dicono chiaramente come oggi serva un nuovo equilibrio che tenga conto dello strategico apporto economico e occupazionale dell’industria ma che sappia anche dare contenuto concreto all’annunciata sostenibilità ambientale e alla richiesta di sicurezza”. Così interviene il parlamentare del Movimento 5 Stelle, Filippo Scerra nell’attuale dibattito sulla situazione del polo petrochimico di Siracusa.
“Se da una parte è corretto chiedere alle aziende di mettere in campo progetti a media scadenza per un rilancio degli impianti verso la loro conversione, dall’altra è doveroso un atteggiamento responsabile della politica, chiamata a guidare un fenomeno di respiro internazionale, in un settore come quello energetico, in cui l’Italia ha l’occasione di mostrarsi paese guida nelle nuove produzioni rispettose dell’ambiente e della salute”, continua Scerra.
“Il conto di questo doveroso cambiamento non può ricadere però solo sui territori e neanche deve finire per gravare sulle aziende e sui lavoratori. Il polo petrolchimico di Siracusa rappresenta un patrimonio produttivo e di competenze che l’Italia non deve disperdere ma anzi valorizzare, nella sfida verso un’industria sempre più competitiva e green, anche nella produzione di energia. Una consapevolezza – sottolinea l’esponente cinquestelle – che ad oggi è mancata a questa compagine di governo, capace di produrre slogan e di cantare vittorie di Pirro, come dimostrano tutti i nodi ancora sul tavolo in coda a due anni eppure farciti di trionfali annunci. Nulla è cambiato, anzi la situazione peggiora”.
“Non è più tempo di giocare. Occorre subito un serio programma industriale che abbia capacità e visione sufficienti per accompagnare e incentivare i cambiamenti necessari. Una road map con scadenze ed impegni precisi, da redigere coinvolgendo i soggetti interessati del territorio, la politica, le associazioni di categoria e con il necessario coordinamento dei Ministeri interessati”, la proposta di Scerra.
“Un accordo di collaborazione per il rilancio produttivo e ambientale, in cui sviluppo e occupazione non siano intesi come merce di scambio ma logiche conseguenze di un percorso essenziale per la Sicilia quanto per le politiche energetiche dell’Italia. Non c’è più tempo per inseguire mode del momento e affascinanti quanto vuote promesse. Questo deve diventare il tempo dell’impegno e della concretezza, a meno che questa maggioranza non voglia passare alla storia come quel centrodestra che riuscì a mortificare l’industria italiana e l’economia del Sud. Cosa che, purtroppo, sin qui Meloni e la sua compagine hanno tentato di evitare con poca convinzione ed ancora meno interesse”.




Riunione alle Latomie dei Cappuccini, Boscarino: “Migliorare la gestione degli eventi culturali”

La seconda commissione del Comune di Siracusa questa mattina si è riunita alle Latomie dei Cappuccini. Su ordine del giorno del consigliere comunale Paolo Cavallaro e invito dell’assessore Fabio Granata, presente insieme con il dirigente del settore, dottor Cascio, il presidente Gianni Boscarino ha convocato l’organo consiliare in un sito di straordinario interesse culturale della città. L’obiettivo era quello di verificare lo stato dei luoghi per un’eventuale manutenzione ordinaria e straordinaria e per procedere ad una migliore gestione degli eventi culturali. Presenti i consiglieri Romano, Marino, Zappulla, Cavallaro, Imbrò, Rabbito e Barbone.
“Il sito – ha detto Boscarino – può contare su due teatri all’aperto rispettivamente di 250 e 200 posti circa. Studieremo con l’assessore Fabio Granata un bando per una gestione condivisa e innovativa delle Latomie dei Cappuccini, preservando il suo aspetto di grande parco urbano”. Il sito rimane aperto solo la domenica e nel mese di settembre l’ingresso sarà gratuito nella fascia oraria 16-20. “Lo scenario è spettacolare – ha concluso Boscarino – e per questo motivo le Latomie meritano una maggiore attenzione e cura da parte dell’Amministrazione comunale di Siracusa”.




Servizi socio-educativi: “Misure per il nuovo anno scolastico e per i cittadini fragili”

Una serie di misure per il potenziamento dei servizi socio-educativi. E’ quanto il Comune di Avola ha varato in vista dell’inizio del nuovo anno scolastico, motivo di soddisfazione per il sindaco, Rossana Cannata.
“Stiamo lavorando senza sosta-premette la prima cittadina- per garantire che la nostra splendida città continui a crescere, diventando un luogo sempre più accogliente e inclusivo, soprattutto per i nostri giovani e per le famiglie”.
Tra le iniziative programmate, una disinfestazione straordinaria di tutte le scuole, di ogni ordine e grado, che sarà effettuata il 12 e 13 settembre. “L’attenzione alla salute e alla sicurezza dei nostri bambini e ragazzi è una priorità,” ha sottolineato il sindaco, annunciando che il nuovo anno scolastico prenderà ufficialmente il via il 16 settembre.
Pubblicati, inoltre, gli avvisi per l’iscrizione al Centro comunale per minori e agli asili nido comunali. “Offrire spazi educativi di qualità per la crescita e lo sviluppo dei nostri bambini è fondamentale per sostenere le famiglie e garantire un futuro migliore alla nostra comunità,” ha commentato Rossana Cannata.
Intanto è disponibile l’avviso per il rilascio della tessera di libera circolazione Ast Extraurbana per anziani e persone con disabilità. Per i minori che vivono fuori dal centro urbano è stato confermato il servizio comunale di scuolabus. “Vogliamo assicurarci -spiega il sindaco- che ogni bambino, indipendentemente da dove abiti, abbia un accesso sicuro e agevole alla scuola. In questa direzione va anche l’avviso per l’assistenza all’autonomia e alla comunicazione destinata agli alunni disabili, che punta a garantire il diritto all’inclusione scolastica e a un’istruzione di qualità per tutti”.
Per l’acquisto dei libri scolastici di famiglie in difficoltà economiche è stato, infine, pubblicato un avviso che mira al sostegno dei nuclei familiari in possesso dei requisiti.
“L’istruzione- conclude Rossana Cannata- è un diritto fondamentale e dobbiamo fare tutto il possibile per rimuovere gli ostacoli che ne limitano l’accesso. Invito tutti i cittadini a partecipare attivamente alla vita della nostra città e a contribuire alla raccolta solidale del materiale scolastico, un gesto concreto per sostenere le famiglie che ne hanno più bisogno”.




Piano per allentare peso del traffico su Ortigia, “ma posto auto sotto casa non sia diritto di nascita”

“L’idea che per un qualche diritto di nascita i residenti in Ortigia debbano trovare sempre posto sotto casa, per me non ha senso. Sono cresciuto in piazza Adda, dove avere il parcheggio garantito sotto casa era impossibile. Come lo è per i residenti di via Tisia e di tantissimi altri luoghi dove parcheggiare sotto casa è difficile”. Parole e musica di Francesco Italia, sindaco di Siracusa, che finiscono per rinfocolare il sempre attuale dibattito tra chi ritiene i posti auto riservati ai residenti di Ortigia un privilegio e chi, invece, ne segnala la necessità. Il vero obiettivo, però, è altro.
“Io credo semplicemente che un privilegio sia adesso un bus navetta attivo 24h al giorno in Ortigia. Per cui se lasci l’auto anche a 200 metri da casa, puoi comunque muoverti comodamente”, aggiunge il primo cittadino. “Abbiamo fatto il pieno di gradimento ed utilizzo con i turisti, i residenti invece hanno qualche ritrosia ad utilizzare il bus. Peccato, perchè con pochi passeggeri diventerà prima o poi impossibile sostenere economicamente quel servizio, utile soprattutto agli ortigiani”.
Guai, però, a trarre la conclusione che il sindaco sia contro i posti riservati per i residenti nel centro storico. Il problema, semmai, è la bulimia ovvero quando una necessità (il posto garantito nei pressi di casa) finisce per aggredire e cancellarne altre, pure ugualmente degne di tutela. “Con la mia amministrazione abbiamo aumentato in maniera sostanziale i parcheggi destinati solo ai residenti. Lo dicono i numeri. Adesso daremo una nuova sforbiciata ai pass che consentono l’accesso in Ztl, per ridurre il peso veicolare esterno sull’isolotto. Il nostro impegno in tal senso c’è. A breve, peraltro, Ortigia sarà tutta zona 30 e in Consiglio comunale è arrivato adesso il regolamento per la moratoria di cinque anni che blocca l’apertura di nuove attività food e beverage nel centro storico. Non siamo fermi, stiamo lavorando”, rivendica il sindaco Italia elencando azioni compiute ed altre in rampa di lancio.
Come, ad esempio, la volontà di migliorare la partecipazione delle attività commerciali e dei b&b alla corretta raccolta dei rifiuti in Ortigia. “Abbiamo attivato un servizio a loro dedicato e gratuito, al Talete. Ma non ci va nessuno. Parlo di commercianti e imprenditori che, grazie al loro buon lavoro, si sono arricchiti per merito di una forte economia turistica sviluppata negli anni in Ortigia. Ma poi non hanno neanche la voglia di fare cento metri in auto per conferire correttamente. Stiamo sperimentando un diverso piano di raccolta rifiuti su via Maniace e Picherali pensato per bar, ristoranti e case vacanze. Se funziona, lo estendiamo a tutto il centro storico. Anche questo è un aspetto della nostra attenzione per mitigare l’impatto del turismo su Ortigia, in modo da migliorare la qualità della vita degli ortigiani”.

foto di Christian Chiari




Floridia. Il Pd entra in maggioranza, prove di coalizione per le prossime amministrative

Il Partito Democratico entra in maggioranza al Comune di Floridia, retto dal sindaco Marco Carianni e con questo passaggio si inizia a delineare quella che potrebbe essere la coalizione a sostegno del primo cittadino per la sua ricandidatura.
L’intesa politica raggiunta rappresenta motivo di soddisfazione per il deputato regionale Tiziano Spada, che saluta “l’ingresso in maggioranza dei rappresentanti cittadini del Partito Democratico” come “l’inizio di un percorso di collaborazione, nell’interesse della città e della comunità intera”.
Il passaggio in maggioranza riguarda, nel dettaglio i consiglieri Gaetano Vassallo e Luca Brunetti.
“Dalla mia elezione a deputato regionale e nei successivi appuntamenti elettorali, il PD cittadino ha mostrato compattezza e unità di intenti circa le scelte da compiere – sottolinea Spada -. Il numero degli iscritti e degli attivisti è cresciuto, per dare nuova linfa a una delle istituzioni più autorevoli e importanti nel panorama politico floridiano. Per me che dal primo giorno sono al fianco del primo cittadino, condividendo i programmi e le scelte per il futuro della città, è naturale che nel cammino che ci porterà alla prossima scadenza elettorale, sempre al fianco di Carianni, ci sia anche il Partito Democratico floridiano”.
L’ingresso in maggioranza del Partito Democratico in consiglio comunale ha l’obiettivo di sostenere la candidatura del sindaco Marco Carianni alle prossime amministrative.
“Com’è noto, alle scorse elezioni amministrative di Floridia, la coalizione guidata dal Partito Democratico e da Claudia Faraci non arrivò al ballottaggio per una manciata di voti – dice Gaetano Vassallo, segretario cittadino del Pd -. In questi anni il nostro partito ha svolto, nei confronti dell’amministrazione Carianni, un’opposizione vigile ma costruttiva, focalizzata sui provvedimenti e le iniziative intraprese dall’esecutivo cittadino. Un atteggiamento che ci ha consentito di essere critici rispetto ai provvedimenti che non abbiamo ritenuto adeguati ma, d’altra parte, di apprezzare quanto di buono è stato fatto in questi anni ed in particolare quelle iniziative che abbiamo ritenuto in linea con il progetto politico del Partito Democratico. Mi riferisco a quelle iniziative intraprese, nella direzione del miglioramento della vivibilità urbana, l’attuazione del piano di gestione del ciclo dei rifiuti, l’attenzione al verde pubblico, l’apertura dell’asilo nido, la valorizzazione di tradizioni importanti come l’Ascensione, gli importanti investimenti di riqualificazione portati avanti sfruttando le risorse disponibili, tutte iniziative portate avanti anche valorizzando le esperienze progettuali messe in campo dall’ultima amministrazione del Partito Democratico con il sindaco Scalorino. Inoltre, l’indubbia collocazione di centro-sinistra, l’esplicito sostegno al PD del Sindaco Carianni e del suo gruppo politico alle competizioni elettorali degli ultimi anni, l’affinità con il deputato regionale del nostro Partito Tiziano Spada, hanno consentito di avviare una intensa interlocuzione da cui è emersa l’opportunità di costruire un percorso di avvicinamento tra PD e Amministrazione Carianni. Questo percorso ci consente oggi di strutturare un’alleanza politica e amministrativa che si sviluppa in una duplice direzione: da un lato il PD di Floridia entrerà a far parte dell’amministrazione Carianni con l’obiettivo di offrire un fattivo contributo di idee, progetti e capacità gestionali; dall’altro si definirà una solida e strutturata piattaforma politica e programmatica che vedrà il centro-sinistra floridiano protagonista alle prossime elezioni amministrative”.




Riapertura di via Ofanto, Scimonelli: “Scelta miope, per convenienza si sacrifica un obiettivo”

Non tutti sono concordi con la riapertura al traffico di via Ofanto, accanto a piazza della Repubblica, a Siracusa. Il consigliere comunale Ivan Scimonelli (Insieme) usa solo una parola: “vergogna”. E ricorda come ad agosto del 2021 il sindaco Italia aveva salutato con favore e con un post social la creazione, in piazza della Repubblica, di uno spazio urbano “sottratto alle auto e all’indifferenza per restituirlo alle persone di questa città”. Uno spazio di sicurezza per i bimbi della vicina scuola Paolo Orsi e per permettere anche di giocare senza fare slalom tra le auto nel pomeriggio.
“E oggi, a distanza di tre anni – ruggisce Scimonelli – il primo cittadino cambia idea: restituisce il tratto pedonale di via Ofanto alle auto e strappa ai cittadini un bel pezzo di città riscoperto. Un luogo utilizzato dai bambini per dare due calci al pallone o per pedalare in bicicletta”. Per il consigliere di opposizione, la riapertura al traffico di via Ofanto è “una scelta miope in contrasto con le attuali tendenze urbane che mirano a promuovere la mobilità sostenibile e a migliorare la qualità della vita dei cittadini. Via Ofanto e Piazza della Repubblica sono (o meglio erano) dei luoghi simbolo di un nuovo approccio urbanistico, orientato a valorizzare lo spazio vitale dei bambini/cittadini e a incentivare uno stile di vita più sano”.
Con questa modifica, secondo Ivan Scimonelli, si compromettono i progressi fatti finora. “Ma soprattutto si passa un messaggio sbagliato: invece di promuovere un futuro più sostenibile, si torna indietro, sacrificando il benessere dei cittadini sull’altare della convenienza, dell’interesse personale e perchè no politico…”, chiosa sibillino.




Pioggia oleosa, Forza Italia: “le autorità si attivino per risarcire chi ha subito danni”

La pioggia di idrocarburi che ha colpito alcuni quartieri di Siracusa e Melilli a seguito del malfunzionamento di un impianto di raffinazione presso l’Isab di Priolo “richiede che tutte le autorità competenti si attivino urgentemente misure di sostegno e rimborso per chi ha subito danni, in alcuni casi anche molto gravi”. Lo sostengono i consiglieri comunali di Siracusa Cosimo Burti, Damiano De Simone, Luigi Gennuso, Leandro Marino e Ferdinando Messina (area Forza Italia) che sollecitano un intervento della Prefettura per coordinare gli interventi di quantificazione dei danni “e per attivare con urgenza ogni misura necessaria a tutelare i cittadini e le imprese.”
“Il deposito di micro gocce di sostanze oleose – affermano i cinque consiglieri – oltre a rappresentare un rischio per la salute di tutti, ha danneggiato immobili, automobili e raccolti agricoli. Se in alcuni casi, anche se a caro prezzo, i danni potranno essere riparati, e si potrà procedere al ripristino delle superfici colpite, in altri casi, soprattutto per il comparto agricolo ed in particolare quello del biologico, il danno non solo è irreversibile rispetto ai prodotti già contaminati, ma rischia di essere permanente se non si procede con urgenza ad un intervento di bonifica dei suoli. Si tratta in ogni caso di interventi il cui costo non può essere sostenuto dalle vittime che sarebbero doppiamente danneggiate. Per questo chiediamo che tutte le autorità, sotto il coordinamento della Prefettura, si attivino con celerità per sostenere i cittadini e le imprese, in attesa ovviamente che siano accertate responsabilità e decise forme di ristoro da parte dei responsabili”.
Su questo fronte, già nelle ore successive all’accaduto, Isab aveva aperto alla possibilità di risarcire i danni subiti dai privati a causa della pioggia oleosa. “Faremo tutto quello che è necessario”, è quanto filtrato da fonti interne alle grande azienda industriale.