In attesa di capire se il Pd farà o meno parte della coalizione, prende corpo il “campo largo” di centrosinistra. Mancano tre mesi alle elezioni amministrative ed i partiti serrano le fila nel capoluogo. Il Movimento 5 Stelle si presenterà insieme a Lealtà&Condivisione, Sinistra Italiana, Articolo 1, Cento Passi e Verdi. “Da diversi mesi abbiamo avviato un proficuo confronto” in vista delle urne, spiegano i referenti provinciali.
L’obiettivo dichiarato è la costruzione di un gruppo “che guarda con fiducia ai partiti, ai movimenti civici, alle associazioni, del campo democratico e progressista, che non rappresenti l’ennesima aggregazione elettorale ma uno schieramento politico coeso con una ampia convergenza programmatica”. Il tutto per “offrire alla città una credibile prospettiva di buon governo, alternativa al centro destra e in forte discontinuità con il metodo esclusivo e chiuso al confronto dell’attuale amministrazione”.
Parole che rendono chiara la volontà del campo largo – con o senza Pd – di presentare un proprio candidato sindaco, senza possibilità di intesa con l’uscente Francesco Italia ed in contrapposizione all’offerta della destra e del centrodestra.
Il campo largo siracusano ha i suoi valori di riferimento: creazione di nuove opportunità di lavoro, miglioramento dei servizi e delle reti di protezione sociale per le fasce più deboli, vivibilità delle periferie, salvaguardia del patrimonio culturale, mobilità sostenibile, sviluppo ordinato delle attività economiche, rigenerazione urbana, gestione efficiente e sostenibile delle risorse idriche, tutela della biodiversità, gestione circolare del ciclo dei rifiuti, diritto allo sport, contrasto all’illegalità, lotta all’evasione tributaria. “Ci aspetta un lavoro molto impegnativo. Vogliamo affrontarlo con una visione organica, innovativa e attrattiva della città, e con la compagine amministrativa più idonea a garantirne la realizzazione”, spiegano gli esponenti del M5s, L&C e del resto della coalizione.