Torna in aula il Consiglio comunale di Siracusa

Il consiglio comunale tornerà a riunirsi due volte nel corso della settimana. La prima convocazione è stata fissata alle 18 di oggi per affrontare tre argomenti: le modifiche al Regolamento del mercato ortofrutticolo; una mozione, a firma di Sergio Bonafede, per il ritorno definitivo a Siracusa del corpo di Santa Lucia da collocare nella basilica intitola alla Patrona; un ordine del giorno, sottoscritto da Paolo Cavallaro e Paolo Romano, sulla Pianta organica delle farmacie del 2022, atto per il quale il Comune è stato commissariato dall’assessorato regionale alle Autonomie locali. La competenza è del consiglio comunale e, secondo i due firmatari del documento, ci sono ancora i margini per evitare l’intervento sostitutivo del commissario ad acta.
La seconda è stata programmata per venerdì, sempre alle 18, e sarà un’adunanza aperta chiesta da Luigi Cavarra. Si parlerà di “Inclusione sociale, sostegno alle famiglie e inserimento nel mondo del lavoro delle persone con sindrome di Down”, come spiegato su SiracusaOggi.it con l’articolo “Persone down, pochi servizi: seduta aperta del consiglio comunale”.




Pronto all’inaugurazione il nuovo “Centro Polifunzionale” di Buccheri

Il nuovo Centro Polifunzionale di Buccheri, sito in Via A. Pappalardo, è pronto ad essere inaugurato e giorno 21 Giugno, alle ore 18:30, sarà finalmente aperto.
“L’immobile è destinato ad accogliere, in un unico grande “contenitore”, associazioni e servizi in ambito sanitario, allo scopo di limitare il divario dei servizi che molto spesso subiamo tra la zona montana e le città costiere o lo stesso capoluogo di provincia.
Il Centro Polifunzionale sarà sede di Servizio Emergenza Urgenza 118, Avis (centro donazioni), LILT (ambulatori e servizi specialistici di prevenzione), Misericordie (assistenza alla popolazione) , ambulatori per professionisti sanitari”, sottolinea il sindaco di Buccheri Alessandro Caiazzo. “Un importante risultato, fortemente voluto dalla nostra Amministrazione Comunale, – continua il primo cittadino – per convogliare tutte le realtà del settore sanitario in un unico immobile strategico. Considerata l’importanza sociale e la valenza pubblica dell’evento, le autorità provinciali e regionali, i rappresentanti regionali e provinciali delle associazioni e tutta la cittadinanza, sono stati invitati a partecipare”, conclude.




Pianta organica delle farmacie, Comune commissariato, Cavallaro (FdI): “Fare chiarezza”

Un silenzio assordante ed una situazione che rischia di ledere l’autorevolezza del consiglio comunale. In questo modo il consigliere comunale Paolo Romano di Fratelli d’Italia sintetizza la vicenda che riguarda la pianta organica delle farmacie per l’anno 2022 per cui la Regione ha dapprima diffidato Palazzo Vermexio a provvedere e poi nominato, non avendo avuto alcun riscontro, un commissario ad acta. Un lasso di tempo che dal 23 novembre, secondo quanto ricostruisce Cavallaro, arriva all’8 maggio scorso senza che, nel frattempo, dalla prima comunicazione, nulla si sia mosso. “Numerosi sono stati i solleciti, a firma anche di Paolo Romano, per rimettere le cose a posto- racconta Cavallaro- ma è stato tutto inutile. Il consiglio comunale è stato stranamente e inspiegabilmente espropriato da un tema su cui dovrebbe deliberare”. Il nuovo tentativo è un ordine del giorno presentato proprio dall’esponente di opposizione, che fa notare come “qualora non venisse trovata una valida soluzione, ci troveremmo di fronte ad un’inaccettabile lesione delle prerogative del massimo organo collegiale di rappresentanza dei cittadini”. Con l’ordine del giorno presentato, Cavallaro chiede la convocazione immediata di una seduta consiliare, a cui prenda parte anche il commissario ad acta nominato dalla Regione, per comprendere le ragioni per cui si sono accumulati simili ritardi e per illustrare tempi e modalità di definizione della nuova pianta organica delle farmacie  a Siracusa e per verificare se esistano ancora le condizioni per cui sia l’assise cittadina ad esercitare le proprie competenze in merito, evitando l’intervento diretto del funzionario regionale. Secondo quanto prevede la legge, ogni Comune definisce la distribuzione delle farmacie nel territorio, perché sia una diffusione omogenea a garanzia del servizio, anche nelle aree periferiche. Il numero di farmacie viene definito entro dicembre in base alla densità demografiche, secondo le rilevazioni Istat.




Al giornalista Salvo Fruciano il premio “Leone d’Oro”

Nella sede della Confesercenti di Siracusa , per decisione della FIPAC, associazione dei commercianti pensionati, presidente Arturo Linguanti, è stato consegnato il premio Leone d’Oro al giornalista Salvo Fruciano per l’impegno professionale profuso nella sua attività.
Sulla targa impressa la motivazione del premio: “Giornalista RAI. Per anni inviato del TG3. Con competenza e simpatia, giornaliero punto di riferimento dell’informazione isolana”. A consegnare il premio a Fruciano un gruppo di colleghi e di amici. Presente il segretario di Assostampa Siracusa Prospero Dente, con i giornalisti Carmelo Miduri e Alessandro Ricupero, oltre a Vittorio Pianese, Mimi Moscato, Enzo Annino e liddo Schiavo. Ha consegnato materialmente la targa del premio l’ ex deputato Benedetto Brancati.




Scontro auto-moto in traversa San Tommaso: muore un 51enne di Belvedere

Incidente stradale mortale questa mattina lungo Traversa San Tommaso. Un impatto violentissimo tra un’auto ed una moto quello che si è verificato intorno alle 7:00. A perdere la vita, secondo i primi elementi che trapelano, un uomo di 51 anni, di Belvedere, alla guida del motociclo. Sul posto , oltre ad un’ambulanza del 118, anche una pattuglia della Polizia Municipale. L’esatta dinamica dell’incidente è attualmente in fase di ricostruzione.
Notizia in aggiornamento.




Siracusa città: i candidati più votati alle Europee, lista per lista

Di seguito, i candidati più votati a Siracusa città. Dal Pd primo partito cittadino a Stati Uniti d’Europa, ecco il risultato (con qualche sorpresa) dei big siciliani e di casa nostra.

PD
NICITA ANTONIO 3.666
SCHLEIN ELLY 1.962
BARTOLO PIETRO 651

FDI
MELONI GIORGIA 3.437
SCORPO ALESSIA 1.262
GIAMMUSSO MASSI 522
RAZZA RUGGERO 481

M5S
ANTOCI GIUSEPPE 1.556
DI PRIMA ANTONELLA481

FORZA ITALIA
CHINNICI CATERINA 2.191
TAMAJO EDY 1.697
FALCONE MARCO 1.161

LIBERTA’
BANDIERA EDGARDO 2.460
DE LUCA CATENO 443
LA VARDERA ISMAELE133

LEGA
STANCANELLI RAFFAELE 758
VANNACCI ROBERTO 496
TARDINO ANNALISA 343

AVS
SALIS ILARIA 668
LUCANO MIMMO 497

AZIONE
ALFANO SONIA 284
CALENDA CARLO 249

STATI UNITI D’EUROPA
RENZI MATTEO 358
FALLETTA VALENTINA110




Europee: i candidati più votati, lista per lista in provincia di Siracusa

Ecco chi sono stati i più votati in provincia di Siracusa, lista per lista:

FORZA ITALIA
Caterina Chinnici 12.052
Edy Tamajo 9.691
Marco Falcone 9.069

FRATELLI D’ITALIA
Giorgia Meloni 13.603
Alessia Scorpo 8.615
Ruggero Razza 4.392

PARTITO DEMOCRATICO
Antonio Nicita 9.733
Elly Schlein 5.491
Peppe Lupo 2.546
Pietro Bartolo 1.593

MOVIMENTO 5 STELLE
Giuseppe Antoci 4.976
Patrizio Cinque 1.570
Matilde Montaudo 1.507

LIBERTA’
Edy Bandiera 3.971
Cateno De Luca 2.015
Ismaele La Vardera 724

LEGA
Raffaele Stancanelli 2.313
Roberto Vannacci 1.487

ALLEANZA VERDI SINISTRA
Ilaria Salis 1.596
Mimmo Lucano 1.060

STATI UNITI D’EUROPA
Matteo Renzi 927
Valentina Falletta 263

AZIONE
Carlo Calenda 503
Sonia Alfano 466
PALAZZOLO GIANNI DETTO GIANGIACOMO 192




Europee, ecco come è andato il voto a Siracusa e nelle città della provincia

Mancano ancora sette sezioni al termine dello spoglio in provincia di Siracusa. Il partito più votato, anche nel siracusano, è Forza Italia (in questa tornata insieme a Mpa e DC) forte di una percentuale del 23,78%. Fratelli d’Italia migliora ancora e si attesta al 21,02% mentre il Pd regista il 18,18%. Subito dietro il Movimento 5 Stelle con il 16,11%. Interessante il dato di Libertà (De Luca) che in provincia di Siracusa fa registrare 6,76%. Lega appena sopra il 5% (5,32).
Dati non allineati, però, in tutti i comuni della provincia di Siracusa. Nel capoluogo, ad esempio, il primo partito è il Pd (22,64%), spinto dalla candidatura del senatore Antonio Nicita. Fratelli d’Italia al 17,92%, M5S subito dietro con il 17,40%, meglio anche di Forza Italia (13,57%). Libertà a Siracusa centra un buon dato: 10,44%, effetto trascinamento del candidato locale, Edy Bandiera. Azione, partito del sindaco Italia, non decolla: 2,53%
A Melilli, Forza Italia piazza uno dei suoi risultati migliori: 57,17%. Alle spalle il Movimento 5 Stelle (13,50%) e FdI (8,49%). Il sindaco Giuseppe Carta, deputato regionale e nome forte degli Autonomisti, può gongolare per il buon dato prodotto per FI.
Avola si conferma roccaforte di FdI, con il partito della premier al 37,23%. Pd secondo partito con il 15,70%, Movimento 5 Stelle terzo con 15,63%. Forza Italia al 15,29%.
Anche il dato di Augusta arride a Fratelli d’Italia, partito del sindaco Di Mare: 29,15%. Forza Italia al 17,77%, Pd 16,86%, M5S 16,60%.
Rosolini, città d’origine del deputato regionale azzurro Riccardo Gennuso, vede primeggiare proprio Forza Italia (40,64%). Alle spalle, il Movimento 5 Stelle (14,29%) e il Pd (13,90%). Solo quarto FdI, con il 13,23%.
A Sortino, “casa” del deputato regionale Carlo Auteri (FdI), ottima prova proprio del partito della premier Meloni: 30,51%. Bene anche Forza Italia (28,42%). Staccato il PD (14,56%) e il M5S (14,53%).
A Floridia, città del deputato regionale Pd Tiziano Spada, prova di “forza” proprio del Partito Democratico: 24,24%. FdI subito dietro (23,78%), poi il Movimento 5 Stelle (18,06%). Forza Italia si ferma al 13,07. Libertà sfiora il 10% (9,96%).




Elezioni amministrative a Pachino, ballottaggio Fronterrè-Gambuzza

Per decidere chi sarà il nuovo sindaco di Pachino bisognerà attendere il ballottaggio. Nessuno dei candidati ha raggiunto la soglia richiesta per l’elezione al primo turno. Barbara Fronterrè (Pachino Crede, Pachino Democratica, Insieme in Azione per Pachino, Democrazia Cristiana e Mpa Pachino-Popolari) chiude al 36,52% davanti a Giuseppe Gambuzza (Rinascita Pachino, Libertà, Pachino Si e Forza Italia) al 31,39%. Rimane fuori dai giochi il candidato di FdI, Fortunato, che si è fermato al 24,08% dei consensi.




Nicita primo dei non eletti Pd e una battuta: “43 mila voti, vincitore morale dell’insularità”

E’ il primo dei non eletti nella lista del Pd. Il senatore Antonio Nicita affida alla sua pagina Facebook l’analisi del voto dopo le elezioni europee di sabato e domenica. Parla dei dati nazionali che riguardano il Partito Democratico e del suo risultato personale. Parte da quel 24% che “supera di slancio, anche in voti assoluti, il risultato delle politiche. Un risultato che premia oggi tutte le opposizioni al Governo Meloni e che ci da’ il giusto slancio in Europa e in Italia”. Il senatore siracusano giudica “in un quadro di astensionismo e di pochi voti di preferenza ai candidati, straordinario e persino commovente il dato del PD in provincia di Siracusa: primo partito nella città di Siracusa (22.6%) con circa 20 mila voti in provincia, un dato che segna una forte crescita rispetto a 5 anni fa e rispetto alle politiche di un anno e mezzo fa. Siracusa, inoltre, contribuisce significativamente al voto regionale del Partito Democratico”.
“Quanto al mio risultato personale -entra nel dettaglio- vedremo l’evoluzione finale dei dati – sono felice di aver contribuito significativamente, con oltre 43 mila voti, al risultato del Partito. Ho registrato, con una campagna di poche settimane, presenze significative dappertutto, inclusa la Sardegna che mi è rimasta nel cuore. Considero questo risultato lusinghiero, con una distanza di meno di 6 mila voti dal primo e di poche centinaia di voti dal secondo. Una bellissima squadra di candidati, forte e competitiva, cui faccio le mie congratulazioni”.
Nicita racconta che la sua candidatura “ha incontrato crescenti entusiasmo e sostegno, dentro e fuori il partito, che non dimenticherò. Un risultato ottenuto in poche settimane, nonostante le resistenze e le chiusure, in Sicilia, della vecchissima politica di un pezzo della deputazione regionale nonché di logiche asfittiche di contrapposizione e bande, prive di respiro e di innovazione. Per questo mi considero – anche per consolare il mio staff – il vincitore morale dell’insularità.Battute a parte, questa esperienza mi conferma che il futuro, anche del PD, sta altrove rispetto alle piccole logiche e alle piccole ambizioni personali. Sta fuori, nella società, sta nelle campagne elettorali fatte di temi concreti, come nel caso della mia proposta di un regolamento europeo sull’insularità, che va portata avanti e conseguita a Bruxelles. Ho ancora negli occhi e nel cuore le tante persone incontrate e i loro bisogni-conclude Nicita- Ho il raro privilegio di essere un senatore che ha ricevuto, dopo appena un anno e mezzo, un consenso personale lusinghiero”.