Droga in tasca e in casa, arrestato 51enne: sequestrati oltre 100 grammi di stupefacente

Aveva con sé 40 dosi tra cocaina e crack, occultate nelle tasche dei pantaloni. In casa, invece, nascondeva 200 tra dosi di cocaina,  marijuana, hashish e crack per un peso complessivo di circa 100 grammi. Con l’accusa di detenzione ai fini di spaccio, i carabinieri della sezione Radiomobile di Siracusa hanno arrestato un uomo di 51 anni, intercettato dai militari in una nota piazza di spaccio e sottoposto a controllo dai militari in servizio di controllo del territorio. Lo stupefacente rinvenuto  è stato sequestrato per essere sottoposto ai successivi esami di laboratorio. Dopo le formalità di rito, il presunto spacciatore è stato posto ai domiciliari, come disposto dall’autorità giudiziaria.




Uccise un uomo a coltellate a Pachino, condannato a 12 anni e 8 mesi per omicidio

Il 20enne Maidoum Djasem, originario della Tunisia, è stato condannato per l’omicidio di un connazionale, a Pachino. Dodici anni e otto mesi di reclusione: così ha disposto il gup del Tribunale di Siracusa.
Il giovane, secondo le indagini, avrebbe colpito con diversi fendenti la vittima causando uno shock emorragico fatale. I fatti risalgono al giugno del 2023, quando due gruppi di stranieri – tutti tunisini – si sarebbero “confrontati” tra le vie Palestro e Trieste di Pachino.
Grazie ai filmati dei sistemi di videosorveglianza installati lungo l’area in cui avvenne l’omicidio, gli investigatori riuscirono ad identificare alcuni partecipanti alla rissa. E nel giro di poche ore arrivò il fermo del 20enne, rintracciato ad Ispica.




Archeologi francesi in visita a Siracusa, che delusione in piazza della Vittoria!

Brutta sorpresa per due archeologi francesi, in vacanza a Siracusa. Forti dei loro studi e della loro competenza, oltre ai siti classici tradizionali, avrebbero voluto ammirare un pò più da vicino una fontana greca risalente al V secolo. Un occhio disattento potrebbe non notarla tra i resti emersi in piazza della Vittoria, area archeologica non tra le più curate in città. Le erbacce, ancora una volta, hanno finito per coprire tutto o quasi.
Immaginate la delusione della coppia di archeologi e turisti francesi quando, aggrappati alla recinzione di piazza della Vittoria, non sono riusciti a scorgere quella fontana pubblica di epoca greca, di cui esistono solo due esemplari nel mondo classico: una a Siracusa e un’altra a Larnaca, in Grecia.
A chi spetta tenere pulita, in sicurezza ed a vista quell’area archeologica? Le competenze rimbalzano tra il Comune di Siracusa, proprietario dell’area, e Soprintendenza ai Beni Culturali di Siracusa. In passato, vi fu anche un’inchiesta giudiziaria, con tanto di avvisi di garanzia, per lo stato in cui versava ed il rischio che un incendio distruggesse beni monumentali dello Stato.




Diserbo stradale, il calendario degli interventi dalle contrade marine alla Pizzuta

Le operazioni di diserbo stradale, con annesso lavaggio, proseguono sul territorio del capoluogo. Pubblicato dal Comune di Siracusa il calendario degli interventi da eseguire nei mesi di giugno e luglio. A lavoro tre squadre, dedicate al servizio che – purtroppo – nei mesi scorsi ha accusato alcuni ritardi.
La squadra 1 si dedicherà principalmente al territorio di Cassibile con tre passaggi su Fontane Bianche ed uno su Belvedere. La squadra 2, invece, è stata destinata a servizio delle contrade marine, da Ognina all’Isola. Nel perimetro urbano si muoverà, invece, la squadra 3 con attenzioni rinforzate destinate alla Pizzuta.
Qui il dettaglio degli interventi, strada per strada.




Polizia Municipale di Priolo, aumentano le ore lavorative settimanali

Per gli agenti di Polizia Municipale di Priolo è scattato un aumento delle ore lavorative settimanali. Passano da 18 a 24, sei ore in più. Gli agenti in servizio, accompagnati dal comandante Giovanni Mignosa, sono stati ricevuti dal sindaco Pippo Gianni e dal vice sindaco e assessore al Personale Maria Grazia Pulvirenti. L’amministrazione comunale ha lavorato nelle settimane scorse per arrivare a questa soluzione lavorativa.
“Un grande risultato per la città e per i lavoratori”, commentano il sindaco Gianni e il vice sindaco Pulvirenti. “Intendiamo così potenziare ulteriormente il controllo del territorio e della viabilità e garantire maggiore sicurezza e migliori servizi ai cittadini. E’ intendimento dell’Amministrazione incrementare ulteriormente le ore lavorative degli agenti di Polizia Municipale”.




Europee, tessera elettorale: a Siracusa uffici aperti fino alle 23 di domenica

Alle elezioni dell’8 e 9 giugno per il rinnovo del Parlamento europeo si potrà votare anche se si è in possesso di un documento di identità con foto scaduto, ma da non più di 3 anni. Lo ricorda l’Ufficio elettorale del Comune di Siracusa che evidenzia anche che potranno esercitare il loro diritto gli elettori che sono in attesa della carta di identità elettronica: basterà esibire la ricevuta rilasciata dal Comune la quale, in quanto munita di fotografia, dei dati anagrafici e del numero, risponde ai requisiti del documento di riconoscimento. Se si è privi di documento basterà che l’identità dell’elettore sia garantita dal presidente o da un componente del seggio.
​Per votare sarà, invece, necessario essere in possesso della tessera elettorale. Se dovesse essere stata utilizzata in tutti gli spazi o in caso di smarrimento e deterioramento, i diretti interessati potranno ottenerne una nuova recandosi personalmente allo sportello dell’Ufficio elettorale, in via San Sebastiano 31, che da domenica osserva orari più lunghi del solito. Oggi è aperto fino alle 13 e poi dalle 15 alle 18; domani, primo giorno di elezioni, il servizio sarà assicurato dalle 9 alle 23 e domenica dalle 7 alle 23.
​Inoltre, alle persone diversamente abili è assicurata la possibilità di essere trasportate dalla propria abitazione al seggio con un’ambulanza e relativa assistenza. Occorrerà essere in possesso del certificato di accompagnamento e dell’attestazione medica dell’Asp. Per il rilascio della documentazione, gli uffici dell’Azienda sanitaria saranno aperti anche nei giorni del voto: sabato dalle 15 alle 23, domenica dalle 7 alle 23 (telefono 0931.484949). Chiunque vi si rechi (può farlo anche un parente) deve esibire la certificazione in possesso dell’interessato. L’attestazione medica rilasciata va poi spedita via e-mail all’indirizzo: elettorale@comune.siracusa.it, con oggetto “Voto con ambulanza” e l’indicazione di un numero di telefono. Per prenotare il servizio di trasporto con ambulanza bisogna chiamare l’Ufficio Elettorale ai numeri: 0931.451222 oppure 349.2603613.
​Infine, per quel riguarda i provvedimenti sulla mobilità, dalle ore 7 di sabato e fino alle 7 di lunedì, sarà chiuso al traffico, ad esclusione dei mezzi di servizio e di quelli autorizzati, il tratto di via San Sebastiano in cui si trova l’Ufficio elettorale, tra via Savonarola e largo Mascali.




Servizio idrico, guasto alla centrale San Nicola: disagi tra Belvedere e la Pizzuta

Possibili problemi di erogazione idrica nella zona alta della città.

A determinarli, secondo quanto comunicato da Siam, la società che gestisce il servizio idrico di Siracusa, è stato un problema alla centrale di sollevamento San Nicola, già risolto, dal punto di vista tecnico, dalle squadre della società. Necessario, per svolgere le operazioni, il distacco temporaneo dell’erogazione idrica dei serbatoi di Bufalaro Basso e Bufalaro Alto, con il conseguente abbassamento dei livelli dei serbatoi stessi. Per questo si stanno verificando riduzioni di pressione idrica nelle aree di Belvedere>,contrade Tremmilia e Sinerchia, viale Epipoli, Villaggio Miano, via Traversa la Pizzuta.




Violenza e stalking, pugno di ferro della questura: disposte 28 sorveglianze speciali

Un impulso forte all’adozione di misure di prevenzione soprattutto legate a maltrattamenti e reati persecutori. La questura di Siracusa lavora su questo versante con sempre maggiore incisività, con uno sprint che dallo scorso gennaio viene attribuito a quest’ambito dall’Ufficio Misure di Prevenzione – Divisione di Polizia Anticrimine, diretto da Maria Antonietta Malandrino. In numeri, sono state 35 le misure adottate in questi mesi nei confronti di altrettanti soggetti, relativi a condotte inerenti alla violenza domestica, i maltrattamenti e gli atti persecutori.
Tra le misure previste dalle norme vigenti che consentono di contrastare la tendenza criminale di soggetti che “sono dediti alla commissione di reati che offendono o mettono in pericolo la sicurezza o la tranquillità pubblica” vi sono, infatti, le Misure di Prevenzione regolate da specifiche disposizioni di legge e finalizzate a limitare la libertà di movimento e le azioni criminali di quei soggetti che hanno dimostrato di essere refrattari ai provvedimenti dell’Autorità Giudiziaria, per prevenire che continuino a perpetrare ulteriori reati, rispetto a quelli già accertati a loro carico.
La Sorveglianza Speciale di Pubblica Sicurezza rientra tra le citate Misure di Prevenzione personali ed è disposta dall’Autorità Giudiziaria su proposta del Questore, della provincia nella quale il soggetto risiede o dimora stabilmente.La violazione delle stringenti prescrizioni contemplate dalle misure comporta rilevanti conseguenze penali che vanno dalla denuncia alla Autorità Giudiziaria fino all’arresto anche fuori dalla flagranza.
“In particolare-spiega la Questura- la fattispecie del reato di atti persecutori è diretta a reprimere penalmente condotte denominate con il termine anglosassone stalking. Il delitto si sostanzia nel recare minaccia o molestia alla vittima e richiede una reiterazione di tali condotte, produttive di ansia o timori per la propria o altrui incolumità, tali da costringere le vittime ad alterare le proprie abitudini di vita”.




Porto di Augusta, Zes unica e tempi stretti: corsa contro il tempo per gli investimenti

Tempi troppo stretti mettono a rischio gli investimenti previsti. Nell’ottica di quanto previsto dalla Zes unica serve trovare soluzioni, poter disporre di personale formato e specializzato, risolvere la questione delle visite biennali dei marittimi e arrivare in tempo all’affidamento dei nuovi servizi portuali, facendo il punto sullo stato dell’arte dei lavori al porto commerciale.  Sono questi alcuni dei temi trattati nel corso dell’incontro che Assoporto Augusta, presieduto da Marina Noè, ha avuto l’altroieri con il presidente  dell’Autorità di sistema del mare di Sicilia orientale Francesco Di Sarcina e con il sindaco di Augusta Giuseppe Di Mare nella sede di via Capitaneria. Un confronto a cui hanno preso parte i rappresentanti di Patania Srl, tra i soci fondatori di Assoporto, EcolSicilia Srl, Word yacht service Srl, C.S. Group Srl, La portuale II doc. Coop. Srl ed Est Europei Servizi Terminalistici. Uno dei problemi più grandi che le aziende del settore navale si stanno trovando a dover affrontare è quello della formazione del personale che è importantissima. Oggi non si trovano più lavoratori specializzati nel settore marittimo/navale come carpentieri e saldatori navali, elettricisti, meccanici e motoristi navali, marittimi con i titoli necessari ma difettano anche i ruoli apicali e si è costretti a cercarli fuori dalla Sicilia, se non all’ estero. Per questo abbiamo chiesto sia al presidente Adsp sia al sindaco di trovare delle soluzioni per la formazione delle professionalità necessarie, verificando anche il coinvolgimento del Ciapi, il cui glorioso passato è ormai dimenticato da tempo. I nostri marittimi, inoltre, nonostante la disponibilità e dedizione del medico in servizio, hanno grandi difficoltà ad effettuare le visite mediche biennali obbligatorie, per questo abbiamo suggerito l’idea di creare un percorso ad hoc con il coinvolgimento dell’ospedale Muscatello, dedicato ai marittimi che sono un numero consistente ad Augusta e per i quali il nosocomio cittadino potrebbe svolgere un ruolo significativo”. Sulla Zes unica la presidente Noè ha riportato “le preoccupazioni di quanti hanno già avviato investimenti cospicui e potrebbero avere difficoltà a portarli avanti dopo il decreto di qualche giorno fa sulla fiscalità di vantaggio e la recente istituzione del portale delle autorizzazioni che impongono tempi eccessivamente ristretti e stringenti per la loro attuazione, avanzando la proposta di chiedere un incontro con il coordinatore nazionale delle Zone uniche speciali proprio per trattare della questione. E anche con i diversi interlocutori della politica e del governo- la posizione espressa- al fine di ottenere una proroga del termine del 15 novembre, data secondo il decreto perentoria per l’accoglimento della proposta; perplessità sono state avanzate anche in ordine al pericolo di rideterminazione della percentuale di vantaggio fiscale, che potrà avvenire per i singoli progetti, in rapporto tra richiesta degli investimenti e copertura finanziaria del provvedimento di legge”.Sia il presidente dell’Adsp che il sindaco, Giuseppe Di Mare e hanno risposto alle domande degli operatori portuali e accolto i loro suggerimenti. Agli associati il presidente Di Sarcina  ha chiesto di indicare, nello specifico, quali siano le professionalità del settore che più mancano, con l’obiettivo di progettare interventi formativi specifici a cui l’Ente sta già lavorando. Ha poi illustrato lo stato dell’arte di alcuni lavori, dal bando di ripristino delle banchine ormai in dirittura di arrivo e che partirà dalla darsena nuova, al progetto per la creazione del deposito di Gnl al quale la società proponente sta apportando qualche modifica. In programma, tra gli altri, alle due gare per la progettazione del restyling del pontile roro, mentre a fine 2024 il terminal container sarà in avanzata fase di costruzione. Per quanto all’affidamento della gara dei servizi di interesse generale dei porti di Augusta e Catania si attendono le risultanze delle istruttorie in corso.Nel suo intervento il sindaco Di Mare ha espresso gratitudine ad Assoporto per la vicinanza all’amministrazione mostrata fin da subito, nel rispetto dei ruoli e anche delle opinioni diverse, dicendosi certo che questa importante sinergia che si è creata con gli operatori dell’associazione continuerà nel tempo. Ha preannunciato che sulla formazione professionale il Comune ha attivato con la Regione dei corsi per saldatori nelle scuole di via Dessiè, mentre sul problema delle visite mediche si è detto disponibile ad incontrare i vertici dell’Asp a cui presentare un documento, che gli operatori portuali si sono impegnati a preparare per trovare una soluzione. Sulle Zes, prendendo atto della preoccupazione sollevate dagli operatori, ha dato la propria disponibilità ad interloquire con il Governo, mentre sul depuratore ha affermato che il progetto esecutivo è in fase di verifica, si attende la sua validazione ed entro l’estate sarà bandita la gara. Ha fatto poi il punto sulle opere relative alla viabilità cittadina relativamente alle attività di manutenzione e costruzione dei ponti della città e alla proficua collaborazione con l’Adsp per il raggiungimento di importanti obbiettivi.Tutti gli interlocutori al tavolo hanno ribadito la necessità di operare affinché non si arrivi a dover gestire i diversi temi che interessano il comparto, sempre con tavoli di crisi, ma si operi per valutare in tempo le criticità ponendo in essere le necessarie azioni per arrivare alle soluzioni.Alla fine dell’incontro Assoporto si è impegnata a produrre la documentazione di quanto evidenziato, a cui seguirà un’analisi e la condivisione dei temi. “Dal primo momento abbiamo accolto con favore la disponibilità del sindaco Di Mare al confronto e dialogo costante con gli operatori portuali, sempre nel massimo rispetto dei ruoli e delle opinioni di ciascuno,- ha concluso Noè, soddisfatta dell’incontro-un apprezzamento particolare al presidente Di Sarcina per tutto il lavoro che ha fatto finora per il rilancio del porto di Augusta, perché mai l’Autorità portuale è stata così attiva come oggi con la sua governance”.




Droga in casa e un ospite nonostante i domiciliari: arrestato 45enne

Nonostante i domiciliari, riceveva in casa gente estranea al nucleo familiare e deteneva cocaina e materiale utile per il confezionamento dello stupefacente.
Un uomo di 45 anni è stato per questo arrestato dagli agenti delle Volanti, agli ordini della dirigente Giulia Guarino. L’accusa di cui il 45enne dovrà rispondere è di detenzione ai fini di spaccio e violazione delle misure cui era sottoposto. I poliziotti hanno rinvenuto in casa dell’uomo cocaina, per un totale di circa 10 grammi. Dopo le incombenze di rito l’uomo è stato nuovamente sottoposto ai domiciliari.