Al via a Siracusa i corsi di formazione sanitaria per gli operatori marittimi

Anche a Siracusa i corsi di formazione sanitaria per gli operatori marittimi. Il Ministero della Salute ha autorizzato l’ASP Siracusa quale terza sede in Sicilia per il rilascio dei certificati. I corsi si svolgeranno nella sede della UOS Formazione Permanente nel presidio ospedaliero A. Rizza di Siracusa (viale Epipoli, 72) in aule appositamente attrezzate e con personale medico specializzato aziendale.
“Si tratta di una grande opportunità per i lavoratori marittimi della provincia di Siracusa – commenta il direttore generale dell’ASP di Siracusa Alessandro Caltagirone – che potranno conseguire i certificati di addestramento al soccorso secondo quanto previsto dalla Convenzione Internazionale STCW 1978/1995 aggiornata a Manila nel 2010, nel rispetto dell’art. 11 del D.L. 12 maggio 2015 n. 71, nella nostra struttura di Siracusa, senza doversi più recare fuori provincia nelle altre due sedi autorizzate presenti in Sicilia, a Modica e a Messina, come erano costretti a fare in passato, o addirittura fuori regione”.
Presidente del Corso di formazione è il direttore sanitario Aziendale Salvatore Madonia e la responsabilità organizzativa è del responsabile dell’UOS Formazione Permanete aziendale Maria Rita Venusino.
Modalità di partecipazione e contenuti sono stati illustrati dal direttore sanitario Salvatore Madonia nella Sala conferenze dell’Ospedale “E. Muscatello” di Augusta con il direttore del reparto di Anestesia e Rianimazione dell’ospedale Umberto I di Siracusa e responsabile PTE 118 Francesco Oliveri, del vice direttore medico del presidio ospedaliero di Lentini Andrea Conti e del responsabile Formazione Permanente aziendale Maria Rita Venusino. Presenti all’incontro anche il sindaco di Augusta Giuseppe Di Mare, autorità locali e rappresentanti delle imprese marittime e portuali.
“L’addestramento e la formazione sanitaria del primo soccorso dei lavoratori marittimi imbarcati su navi battenti bandiera italiana che non prevedono la figura del medico di bordo – ha spiegato il direttore sanitario aziendale Salvatore Madonia – sono strutturati su due livelli formativi, da aggiornare ad intervalli non superiori a 5 anni. Il corso First Aid permette l’acquisizione delle competenze relative al primo livello di formazione dei marittimi designati a fornire il primo soccorso sanitario a bordo delle navi in grado di raggiungere una postazione medica entro 8 ore dalla navigazione. Il titolo è conseguito mediante la frequenza di un corso della durata di 24 ore delle quali almeno 6 di esercitazioni pratiche.
Il corso MedicalCare – ha proseguito il direttore sanitario – prevede il conseguimento delle competenze relative al secondo livello di formazione dei marittimi designati ad avere la responsabilità dell’assistenza medica a bordo delle navi con meno di 100 persone e che non sono in grado di raggiungere una postazione medica entro le 8 ore di navigazione. I corsi hanno la durata minima di 46 ore di formazione teorica, di cui almeno 12 di esercitazioni pratiche”.
“Ho raccolto per il tramite del direttore sanitario aziendale – evidenzia il direttore generale Alessandro Caltagirone – le segnalazioni degli operatori marittimi sulle difficoltà che gli stessi erano costretti a sostenere per il conseguimento dei certificati obbligatori dovendosi recare nelle altre due strutture autorizzate in Sicilia o fuori regione e mi sono subito attivato interloquendo per mesi con il Ministero della Salute, che ringraziamo, sino ad ottenere l’autorizzazione ed il riconoscimento di idoneità della nostra Azienda. Potere venire incontro anche alle esigenze della categoria marittima di lavoratori – prosegue il direttore generale Caltagirone – è per noi motivo di soddisfazione. Ottenuta l’autorizzazione, abbiamo messo in capo tutti gli aspetti organizzativi attraverso la Direzione sanitaria e l’Unità operativa Formazione Permanente, predisponendo aule attrezzate e costituendo lo staff di docenti formato da dirigenti medici aziendali specialisti in anestesia e rianimazione, igiene, medicina preventiva e medicina marittima, ginecologia e ostetricia. Ringrazio tutto il personale che si è prodigato ponendo l’Azienda in grado di offrire, tra pochissime altre in Sicilia, un importante servizio dedicato alla gente di mare”.




Rifiuti, 60 ispettori ambientali volontari multeranno chi viola le regole: al via il corso

Detto, fatto. Dopo l’annuncio del comandante della Polizia Municipale, Stefano Blasco su FMITALIA circa l’intenzione di utilizzare gli ispettori ambientali volontari anche assegnando loro il compito di elevare sanzioni per le violazioni riscontrate, soprattutto in termini di conferimento dei rifiuti, il Comune mette nero su bianco l’iniziativa e avvia l’iter. Il primo passo è l’organizzazione di un corso destinato ai 60 volontari a suo tempo formati (era il 2020). Saranno adesso formati e abilitati alla rilevazione autonoma degli illeciti amministrativi derivanti da infrazioni di regolamenti comunali in materia di raccolta dei rifiuti e di violazione di ordinanze sindacali, inerenti lo stesso ambito. Il corso, gratuito, avrà la durate di tre ore e servirà a far acquisire agli ispettori volontari dimestichezza con “il materiale cartaceo e informatico utile alla contestazione dei verbali”, come dice una determina del settore Polizia Municipale pubblicata all’albo pretorio del Comune. Il corso si dovrebbe svolgere nella sede del consorzio di gestione della riserva naturalistica del Plemmirio. Al termine del corso ai partecipanti sarà rilasciate un’attestazione abilitante per la compilazione dei verbali di contestazione. Gli ispettori volontari ambientali non sono mai stati impiegati in maniera continuativa, salvo episodi o sporadiche iniziative. Tra queste, il loro impiego per la sensibilizzazione degli operatori ambulanti della Fiera del Mercoledì, oltre che degli avventori in tema di corretto conferimento dei rifiuti differenziati. Nulla che abbia, al momento, inciso sul serio sulle abitudini dei cittadini.




Tartaruga marina si spiaggia tra i bagnanti, salvataggio a Marina di Priolo

Due salvataggi in due giorni di tartarughe marine “Caretta Caretta” nelle acque di Marina di Priolo. Il primo, l’altro ieri, quando due pescatori si sono imbattuti in altrettanti esemplari aggrovigliati ad una rete. In visibile difficoltà, le tartarughe marine sono state ,dapprima liberate dalla rete e poi  lasciate andare. I pescatori, che hanno filmato l’intervento, ne hanno dato notizia alla Lipu, che gestisce la Riserva delle Saline di Priolo. Ieri, nuovo episodio, questa volta a riva. A lanciare l’allarme, dei bagnanti, che hanno segnalato alla Lipu la presenza di una tartaruga marina che stava visibilmente male e si stava spiaggiando. “Immediato il nostro intervento- racconta Fabio Cilea, direttore della Riserva Saline di Priolo – e la consegna della caretta caretta alla Capitaneria di Porto. Oggi l’animale partirà alla volta dell’Istituto Zooprofilattico di Palermo per essere sottoposto alle cure del caso, all’interno di una struttura specializzata”.
Anche quest’estate, com’è accaduto negli ultimi anni, le spiagge della provincia di Siracusa vengono scelte dalle tartarughe marine come luogo in cui deporre le uova. La stessa Marina di Priolo vede attualmente la presenza di quattro nidi censiti nell’ambito del Progetto TartaPriolo della Lipu. Nidi anche in ambiente attiguo e continuo al sito Natura 2000. Nelle prossime settimane, quindi, si susseguiranno le spettacolari ed emozionanti schiuse e corse verso il mare delle neonate “Caretta Caretta”, che molto probabilmente torneranno, da adulte, a deporre le loro uova laddove hanno visto la vita. Tra le più recenti segnalazioni in provincia, relative alla presenza di tartaruga marina figura la spiaggia di Vendicari, in cui un’area è stata appositamente delimitata.




Torna il Mercato del Contadino a Fontane Bianche, ogni martedì fino al 24 settembre

Torna l’appuntamento con il mercato del contadino estivo che ogni anno si tiene in via Lago di Varese, a Fontane Bianche. Nella frazione balneare, da oggi pomeriggio, martedì 9 luglio, e per tutti i martedì pomeriggio fino al 24 settembre, tornano i gazebo dei prodotti a chilometro zero.
Per consentire lo svolgimento dell’iniziativa, il settore Mobilità e trasporti ha emesso un’ordinanza con la quale dispone nella strada, tra i numeri civici 2 e 12, il divieto di transito e di sosta, con rimozione obbligatoria, dalle ore 14 alle 21 dei giorni interessati.

foto archivio




“Laborintus”, la prima volta delle Feste Archimedee al Castello Maniace

(cs) Per la prima volta in undici edizioni, le Feste Archimedee hanno fatto ingresso al Castello Maniace, grazie ad uno degli eventi collaterali della manifestazione che promuove genio e creatività giovanile.
Una novità resa possibile da “Laborintus. Ballate di Minotauri, guerre e futuro”, lo spettacolo ideato da Michele Dell’Utri e andato in “scena” lo scorso 5 luglio. Inserito nel cartellone delle Feste Archimedee, è stato realizzato in collaborazione con l’Accademia d’Arte del Dramma Antico della Fondazione Inda, sezione F. Balestra.
Novantacinque bambini ed adolescenti sono stati coinvolti nel grande racconto teatralizzato in cui storie antiche, miti e cronache reali hanno condotto il pubblico dal grandissimo piazzale alla corte interna e poi fin dentro al salone del Maniace. Un labirinto di frontiere, immagini, voci e cori.
I giovanissimi del gruppo Primavera hanno preso in prestito le parole euripidee (da Le Troiane) per farle proprie e chiedere al pubblico: cosa avete scelto per noi? Quale sarà il nostro destino? (Euripide). Mentre i più piccoli (Junior) hanno reinventato il sogno di accettazione del Minotauro (di F. Dürrenmatt) rinchiuso dalla società in un mondo fatto di specchi, immagini di immagini, in cui è difficile distinguere la realtà dal suo riflesso.
Per concludere con il gruppo Masterclass dell’Accademia chiuso dentro (o fuori) una porta da cui giunge forte e chiara la loro richiesta di comprensione: per capirsi bisogna fare uno sforzo… provate a guardare dietro i nostri occhi… (A.Tabucchi)
La sezione “F. Balestra” dell’Accademia dell’INDA traduce le parole di alcuni grandi classici e moderni con i linguaggi scenici della contemporaneità per raccontare giovani e giovanissimi ed i loro occhi puntati sulle guerre presenti e sull’immaginazione del futuro. Metaforici “piccoli troiani” impegnati in Ballate per corpi e voci, musica e teatro, un continuo movimento di mondi in cui si incontrano memorie di conflitti e desideri di vitalità.




Il debutto delle navette h24 in Ortigia, i numeri del primo fine settimana e le indicazioni

Nel fine settimana appena trascorso ha debuttato il nuovo servizio di trasporto pubblico in Ortigia, il centro storico di Siracusa. Per cercare di tenere le auto fuori dalla ztl e favorire gli spostamenti veloci, è stata attivata una navetta h24 che compie ripetutamente il periplo dell’isolotto, con partenza e arrivo dal parcheggio Talete. Un’iniziativa utile e che mancava, in passato più volte richiesta a gran voce ricordando l’impiego dei minibus elettrici messi su strada dall’amministrazione Garozzo.
Guardando ai numeri registrati tra venerdì 5 e domenica 7 luglio, sono stati complessivamente 404 i passeggeri (paganti) che hanno usufruito del servizio nell’arco delle 72 ore. Dai 97 di venerdì (con diverse corse a vuoto) si è passati ai 100 di sabato e poi ai 207 di domenica.
Al debutto, le navette del trasporto pubblico sembrano però non aver incontrato il favore della movida siracusana: nonostante le elevate presenze in Ortigia, anche a tarda serata, molte corse notturne sono andate deserte.
E’ una indicazione parziale, essendo ancora il primo fine settimana di esercizio. I numeri sono certamente destinati a crescere, man mano che aumenterà la confidenza con il servizio h24. Una piccola rivoluzione che – nei piani di Palazzo Vermexio – vuole segnare il primo passo verso un modo totalmente diverso di vivere il centro storico. Nel giro di pochi anni, ad esempio, gli stalli auto dentro Ortigia saranno solo per residenti, permettendo una sensibile sforbiciata nel numero di pass oggi attivi. La linea di indirizzo è chiara: posteggiare l’auto nelle aree di sosta (Elorina, Von Platen, Molo Sant’Antonio da ingrandire e Talete) per poi utilizzare il servizio di navetta h24 per raggiungere e muoversi all’interno del centro storico. Ci saranno alcune resistenze ed abitudini antiche da battere, ma il risultato potrebbe essere sorprendente per tutti. Con benefici anche per la zona Umbertina e via Malta, oggi ancora congestionate nel fine settimana.




La decisione di Palazzolo: si ai festeggiamenti per San Paolo, dedicati al piccolo Vincenzo

Palazzolo Acreide si prepara a festeggiare il patrono San Paolo e lo farà senza dimenticare il piccolo Vincenzo. La tragedia del bimbo morto dopo essere caduto in un pozzo aveva invitato a sospendere la grande festa che, come ogni anno, avrebbe dovuto tenersi il 29 giugno. Dopo alcuni giorni di riflessione, il Comitato – ascoltando le varie componenti cittadine – ha deciso di proporre comunque il sentito appuntamento, con tutti i suoi riti e le tradizioni popolari-
Ma Palazzolo non ha certo cancellato in fretta il dramma di Vincenzo e quella pagina ancora dolorosa per l’intera comunità. Così, non mancheranno gesti e pensieri dedicati a Vincenzo anche durante i festeggiamenti per San Paolo. Ad esempio, palloncini bianchi accompagneranno gli nzareddi, le strisce di carta colorata che salutano l’uscita del patrono dalla chiesa Madre. Uscita in programma sabato 13 luglio, giornata che sarà aperta da 21 colpi a salve. Confermata anche la tradizione della presentazione dei bimbi nudi al Santo. Poi, alle 19, il pontificale affidato al cardinale Paolo Romeo. In serata, l’uscita e la processione per le vie cittadine. In precedenza, venerdì 12 luglio, alle 18, la traslazione dell’urna con le reliquie di San Paolo sull’altare maggiore.




Sospesa per 15 giorni la licenza di un centro scommesse, “frequentato da pregiudicati”

Un centro scommesse di Belvedere dovrà tenere per 15 giorni la saracinesca abbassata. Sospesa la licenza con provvedimento del Questore di Siracusa perchè le forze dell’ordine hanno accertato che il locale era “abitualmente frequentato da persone pregiudicate e socialmente pericolose”. A notificare il provvedimento sono stati congiuntamente agenti della Polizia di Stato e Carabinieri di Belvedere.
Alla base della decisione della massima autorità di sicurezza provinciale, le segnalazioni effettuate proprio dai Carabinieri di Belvedere. All’esito della attività istruttoria, è stato ritenuto che l’esercizio commerciale, “per la tipologia dei suoi frequentatori, è idoneo a costituire un pernicioso turbamento al normale svolgimento della vita sociale”.




La nonna come ostetrica, Celine è nata in auto. L’emozionante storia di Francesco e Natalia

Celine è appena nata ed è già la bimba più famosa di tutto l’ospedale di Siracusa. E dire che non ha neppure visto la luce in una sala parto… Questo rende la sua storia è così particolare. Celine è nata in auto, lungo viale Epipoli, sabato scorso. “Aveva fretta di nascere”, scherza oggi Francesco, il papà.
“Stavamo andando in ospedale”, racconta. “Poi mentre eravamo in strada mia moglie Natalia ha cominciato a lamentare dolori sempre più forti. Mi ripeteva ‘sta nascendo, sta nascendo’ e non sapevamo cosa fare”. Francesco ha accostato e la suocera che era un auto con loro, Natalia, si è improvvisata ostetrica. Mentre venivano allertati i soccorsi, nasceva così Celine. All’arrivo del 118, la bimba era già in braccio alla mamma. “Ci hanno fatto i complimenti. Io voglio ringraziare ancora la madre di mia moglie perchè è stata fredda e lucida pur nella concitazione di quel momento. E’ andato tutto bene, siamo contenti”. L’emozione di papà Francesco, 25 anni, si sente tutta nella sua voce. E le sue parole traboccano d’amore per la moglie Natalia, 21 anni, e la loro secondogenita Celine.
Domani potranno lasciare l’ospedale e tornare tutti insieme a casa. Per Celine sarà il secondo viaggio in auto, decisamente più tranquillo rispetto al primo.

foto: i genitori con la loro prima figlia




Siam, problema idrico a Belvedere e Ortigia: possibile riduzione dell’erogazione

“Siam comunica che, a causa di un guasto improvviso alla pompa di rilancio, si stanno verificando delle riduzioni dell’erogazione idrica nelle zone di Belvedere, Sinerchia e Tremmilia. Analogo discorso a Ortigia dove, a causa di una perdita idrica, si sta verificando una riduzione del regolare servizio in alcune zone dell’isola”. È quanto scrive Siam per comunicare una possibile riduzione dell’erogazione idrica a Belvedere e Ortigia.
“Le nostre squadre stanno provvedendo alla riparazione del guasto. Per quanto riguarda i tempi di ripristino, il ritorno alla regolarità del servizio è stimato intorno alla tarda serata di oggi”, conclude Siam.