Rifiuti, la crisi continua ad a Siracusa possibili disagi nella raccolta dell’indifferenziato

Mentre si continua ancora a discutere di termoutilizzatori ed altri impianti, la crisi del sistema di gestione dei rifiuti in Sicilia non da tregua. Ed anche per la provincia di Siracusa è di nuovo tempo di disagi nella raccolta, a causa dei problemi di conferimento nel grande ma orami saturo impianto di Lentini dove portano i loro rifiuti oltre 150 comuni siciliani.
Il servizio Igiene Urbana del Comune di Siracusa ha comunicato che nella giornata di domani, giovedì 30 settembre, la raccolta della frazione indifferenziata potrà subire dei disagi, causati dalla limitazione degli ingressi presso la discarica di Lentini. Possibile, quindi, una raccolta a macchia di leopardo. La frazione indifferenziata è quella che maggiormente risente, insieme all’organico, dell’attuale crisi di gestione regionale.
“Un disagio- ricorda l’assessore al ramo Andrea Buccheri- che non è solo di Siracusa ma di tutti quei Comuni che conferiscono nella struttura di contrada Coda Volpe”.




Minacce all’ex compagno e pure un tentativo di investirlo: una 47enne ai domiciliari

I Carabinieri Augusta hanno arrestato e posto ai domiciliari una 47enne accusata di maltrattamenti in famiglia, atti persecutori e lesioni personali aggravate nei confronti del suo ex convivente. E’ stata così data esecuzione ad un’ordinanza cautelare emessa dal Gip del Tribunale di Siracusa, su richiesta della Procura.
Nel corso delle indagini è emerso che la donna in più occasioni avrebbe minacciato e aggredito l’uomo, lanciandogli contro bicchieri e bottiglie, che talvolta lo hanno colpito.
L’arrestata, in altre circostanze, si sarebbe appostata davanti all’abitazione dell’ex ed avrebbe insistentemente suonato al citofono, anche in ore notturne. Sono stati documentati anche un tentativo di investimento dell’uomo e l’aggressione della sua nuova compagna.
Le denunce della vittima ai Carabinieri della Stazione di Augusta hanno consentito l’avvio delle indagini e l’emissione della misura cautelare.




Contenimento covid: Francofonte resta in arancione, altri 6 centri siracusani a rischio

C’è un’unica zona arancione in Sicilia ed è Francofonte. Il presidente della Regione, Nello Musumeci, ha prorogato le restrizioni attuali per la cittadina siracusana che rimane ancora “ad alto rischio” covid. Le misure restrittive già in vigore dall’inizio del mese – così come richiesto dal dipartimento regionale Asoe – rimarranno in vigore almeno sino 6 ottobre.
A Francofonte gli ultimi dati parlano di 266 attuali positivi, dato ancora in aumento. Mentre non decolla la campagna vaccinale, con prime dosi al 61% circa quando l’obiettivo regionale è fissato al 75% entro la fine di settembre. Sono 12 i francofontesi ricoverati in ospedale. Due i decessi per covid nel corso degli ultimi 7 giorni.
Nella Sicilia che ambisce a ritrovarsi a breve in zona bianca, la provincia di Siracusa è un caso. Non solo per la presenza dell’unica zona arancione in regione ma anche per il forte ritardo di altri 6 centri nelle vaccinazioni. Al punto che potrebbero presto ritrovarsi in arancione anche Solarino, Ferla, Canicattini, Floridia, Lentini e Noto. Non è invece a “rischio” la situazione del capoluogo dove gli attuali positivi sono scesi sotto quota 200 e 20 sono i ricoverati. Percentuale di vaccinazione ad un passo dall’obiettivo del 75% prime dosi.




Disastro Francofonte, l’accusa del Pd: “inosservanza delle norme e pochi controlli”

Se il covid a Francofonte ha ripreso a correre veloce (266 attuali positivi, 12 ricoverati e 3 decessi nell’ultima settimana), la colpa è “dell’inosservanza delle norme di sicurezza” da parte dei cittadini e dall’assenza di controlli efficaci. Mentre la Regione proroga per la terza volta la zona arancione, definendo Francofonte comune “ad alto rischio”, il Pd alza la voce e chiede maggiore impegno alle forze dell’ordine. “Tante persone positive o in quarantena circolano liberamente, sia per mancanza di una adeguata assistenza che per la totale assenza di un controllo da parte delle forze dell’ordine. È diffusa la convinzione che qualsiasi violazione delle norme di sicurezza non comporti alcuna sanzione”, è la netta posizione assunta dal partito di centrosinistra. Alla Prefettura di Siracusa viene inviato allora un messaggio: più personale di polizia per assicurare “il rigoroso controllo sull’osservanza delle norme di sicurezza”.
Per invertire la rotta, il Partito Democratico chiede all’amministrazione comunale di Francofonte un piano straordinario in due punti: l’utilizzo dei vigili urbani per prevenire le violazioni e per applicare pesanti sanzioni che siano da deterrente per chi le commette; una informazione costante sulla situazione dei contagi e sulle misure adottate per limitarli, verificando il coinvolgimento dei medici di base nella campagna di vaccinazione. Vaccini, altra nota dolente. Oggi Francofonte è la pecora nera della Sicilia, con una percentuale di prime dosi al 64%, lontana dal 75% richiesto dalla Regione. “Non dobbiamo inventarci nulla, solo mettere in atto gli interventi che in tempi recenti sono stati adottati con successo per territori con situazione epidemiologica non più grave della nostra”, la sferzata del Pd.




Il Teatro Comunale di Siracusa ha adesso un gestore, direzione artistica ad Orazio Torrisi

Arriva da Catania la società che si occuperà della gestione del teatro comunale di Siracusa. Il bando pubblico, dopo una sofferta genesi, è stato vinto da “Teatro della Città” rappresentato da Giorgia Torrisi. Si tratta di un centro di produzione teatrale nazionale, riconosciuto dal Ministero della Cultura e dalla Regione Siciliana che può contare sul direttore artistico Orazio Torrisi, già direttore del Teatro Stabile di Catania ed in passato nella terna di nomi al vaglio del Mibact per l’incarico di soprintendente Inda.
“Inizia una nuova e affascinante stagione per il nostro bellissimo Teatro comunale. La consegna di stamattina a chi lo gestirà con competenza e passione segna infatti un ulteriore passo avanti verso una piena valorizzazione di un autentico gioiello architettonico nel cuore di Ortigia e di un Tempio laico di cultura cittadina”, esulta l’assessore Fabio Granata.
“Abbiamo condiviso tutte le tappe fondamentali del suo recupero e con i dirigenti dell’assessorato abbiamo reso possibile questa gestione stabile e molto professionale, attraverso una gara pubblica e trasparente. Diamo il benvenuto a Orazio Torrisi, direttore artistico di grande esperienza, che avrà il compito di programmare da subito la vita del nostro teatro”.




Incendi, Ficara e Zito (M5s) incontrano il sindaco di Buccheri: “Sua esperienza importante”

Il parlamentare nazionale Paolo Ficara ed il deputato regionale Stefano Zito, entrambi del MoVimento 5 Stelle, hanno incontrato nei giorni scorsi il sindaco di Buccheri (Siracusa), Alessandro Caiazzo. I tre si sono confrontanti a lungo sul drammatico fenomeno degli incendi estivi, molti dei quali di origine dolosa. Proprio la cittadina montana della provincia di Siracusa è stata duramente colpita da roghi che hanno mandato in fumo ettari di preziosa vegetazione, risorsa primaria per l’economia locale.
“Il sindaco Caiazzo è stato uno dei pochi a denunciare pubblicamente gli interessi della mafia dei pascoli. Conosce luoghi e dinamiche ed ha una coraggiosa visione che condividiamo e sulla quale ci siamo confrontati, anche alla luce del decreto incendi, attualmente in discussione in Senato”, spiegano Ficara e Zito.
“Sappiamo bene che il fenomeno è spesso doloso e con dietro illegali appetiti. Con Caiazzo ci siamo confrontati sui vari livelli di responsabilità che dovrebbero portare ad una azione più sinergica tra istituzioni ed enti coinvolti, dalla Regione ai sindaci alle forze dell’ordine. Così i risultati arrivano, come hanno dimostrato, ad esempio, gli arresti effettuati a cavallo di ferragosto”, rimarcano i parlamentari cinquestelle.
“E’ indubbio però che il ruolo dei Comuni è fondamentale, attraverso la puntuale approvazione del catasto incendi, uno strumento che metterebbe un freno a questi fenomeni che tristemente si ripetono ogni estate. Purtroppo non tutti i Comuni si sono dotati di questo registro da aggiornare di anno in anno. Stiamo studiando soluzioni normative che possano facilitare il compito delle amministrazioni”, concludono Ficara e Zito.
Il decreto legge in discussione ridisegna una nuova governance del sistema di previsione e spegnimento che migliora e rafforza le azioni di prevenzione degli incendi, potenziando con 40 milioni di euro le componenti statali impegnate nella lotta attiva. Altri 100 milioni di euro per il prossimo triennio vengono stanziati per le aree interne e per i Comuni delle isole minori per la realizzazione di opere come postazioni di atterraggio dei mezzi di soccorso, vasche di rifornimento idrico, tracciati spartifuoco, vie di accesso che saranno considerate di pubblica utilità. Nuove misure di contrasto e prevenzione da attuare nei piani regionali sono poi il fuoco prescritto e la pratica del controfuoco. Previsto inasprimento a più livelli delle pene.




“Le giornate insieme a te per l’ambiente”, anche a Siracusa l’iniziativa di McDonald’s

Anche a Siracusa approdano “Le giornate insieme a te per l’ambiente” di Mc Donald’s. L’appuntamento è fissato per giovedì 7 ottobre . Sarà una giornata dedicata alla lotta al fenomeno sempre più attuale del littering, ovvero l’abbandono di rifiuti nell’ambiente. Patrocinata dal Comune di Siracusa e resa possibile anche grazie alla preziosa collaborazione con l’Istituto di Istruzione Secondaria Einaudi, l’iniziativa vedrà coinvolti una classe dell’istituto e i dipendenti dei ristoranti McDonald’s, che saranno impegnati in prima linea nella pulizia del quartiere Pizzuta. L’appuntamento è previsto per le ore 9:00 presso il ristorante McDonald’s di via Luigi Monti.
Siracusa è una delle 100 tappe nazionali che saranno coinvolte nel progetto, per il quale i ristoranti McDonald’s si faranno promotori del coinvolgimento di associazioni e cittadini, unendo le forze per un unico obiettivo: contribuire alla pulizia di parchi, strade, spiagge e piazze, a seconda delle esigenze specifiche di ogni Comune.
Il fenomeno del littering, infatti, è un problema sempre più ampio che oggi crea disagi sia a livello di decoro urbano sia di inquinamento ambientale. Gettare un rifiuto a terra significa immettere nell’ambiente un oggetto che vi rimarrà dai 3 mesi, se di carta, a un secolo, se di plastica[1], con un impatto che deve tenere conto anche del fatto che in Italia la plastica non raccolta raggiunge le 500.000 tonnellate ogni anno[2]. La maggiore densità di rifiuti abbandonati interessa i luoghi pubblici all’aperto: nei parchi italiani si trovano 4 rifiuti per metro quadro[3], mentre nelle spiagge si parla di 7,8 rifiuti ogni metro[4].
In questo scenario, “Le giornate insieme a te per l’ambiente” si inseriscono in un percorso virtuoso verso la transizione ecologica che McDonald’s ha intrapreso ormai da diversi anni a partire dai suoi ristoranti, con un forte impegno in termini di Packaging e Waste & Recycling. Ne sono un esempio l’eliminazione della plastica monouso in favore di materiali più sostenibili, l’installazione di contenitori per la raccolta differenziata nelle sale e nei dehors, la collaborazione con Comieco per lo sviluppo di un nuovo sistema per garantire la riciclabilità del packaging in carta e la campagna di sensibilizzazione sulle corrette modalità di raccolta dei rifiuti rivolta ai consumatori dei ristoranti.

Inoltre, attraverso questa iniziativa, McDonald’s rinnova la propria vicinanza ai territori in cui opera con i suoi oltre 610 ristoranti e l’impegno dei 140 licenziatari, imprenditori fortemente radicati nelle comunità locali.




Turni di lavoro eccessivi, 30mila euro per un infermiere. Il Codacons lancia class action

Dopo il risarcimento ottenuto da un infermiere che si è rivolto al Tribunale del Lavoro di Siracusa, il Codacons lancia una azione collettiva aperta a tutti i sanitari siracusani. Il presupposto lo spiega il presidente provinciale dell’associazione dei consumatori, Bruno Messina. “Vi è la prassi illegittimamente praticata dalle Aziende Sanitarie ed Ospedaliere di esigere dal proprio personale, medico ed infermieristico, l’espletamento di turni di pronta disponibilità in eccesso rispetto a quelli previsti dalla legge”.
Secondo il Codacons, avverrebbe che – malgrado il CCNL preveda un limite massimo di turni mensili di pronta disponibilità richiedibili ai medici (10) ed agli infermieri (6) – le Aziende Sanitarie ed Ospedaliere violino costantemente tali limiti data la derogabilità della norma stessa.
Il Tribunale del Lavoro di Siracusa ha riconosciuto ad un infermiere, assistito dall’avvocato Salvatore Raciti, un risarcimento di oltre 30mila euro. La sentenza n. 691/2020 ( giudice Filippo Favale) ha accertato l’inadempimento contrattuale dell’Azienda presso cui l’infermiere lavorava ed il diritto di questi al relativo risarcimento per – scrive il giudice della sentenza – “il costante, ordinario e reiterato sforamento del limite previsto dalla legge di 6 turni/mese, e cioè un’eccezionale adibizione del ricorrente a turni di reperibilità oltre il limite contrattuale”
Questa sentenza, divenuta definitiva per mancata impugnazione, “si inserisce nel solco della sentenza della Cassazione n. 13935/2015 e della sentenza n. 160/2016 emessa dal Tribunale del Lavoro di Enna relativamente al personale medico”, spiega l’avvocato Raciti.
Per avviare un’azione collettiva di richiesta risarcimento, il Codacons ha istituito a Siracusa un apposito sportello, con sede in via Tisia Ronco II n. 4 al quale medici e infermieri potranno rivolgersi per tutte le info.




“La Mela di Aism” per battere la sclerosi multipla: come richiederle e donare a Siracusa

I volontari di Aism, Associazione Italiana Sclerosi Multipla, sono pronti a tornare in piazza anche a Siracusa. Da venerdì 1 a lunedì 4 ottobre – giornata del Dono Day – anche a Siracusa gazebo per “La Mela di Aism”.
A fronte di una donazione di 9 euro, è possibile prenotare il proprio sacchetto da 1,8 kg di gustose mele rosse, verdi o gialle. Le prenotazioni sono possibili chiamando la sezione provinciale Aism di Siracusa al numero 0931 462393 oppure compilando il form online. I volontari porteranno le mele direttamente a casa dei richiedenti o potranno esserle ritirate nella sede di via Necropoli del Fusco o in piazza San Giovanni, dove sarà attiva la postazione per le quattro giornate. Altre postazioni sono previste anche in provincia: a Francofonte, Avola, Noto, Palazzolo Acreide.
L’Aism ringrazia sin da ora i volontari della Croce Rossa Italiana che forniranno il loro aiuto: il Comitato provinciale, con il commissario Francesco Messina, ed i diversi Comitati territoriali, Avola e Francofonte in particolare. Un ringraziamento anche alla Consulta comunale giovanile di Siracusa guidata dal presidente Nicolò Saetta. Ed infine i volontari di Angeli in moto, che da anni collaborano con Aism soprattutto nella consegna a domicilio.
L’iniziativa di sensibilizzazione e di raccolti fondi andrà a garantire e potenziare i servizi destinati alle persone con SM e a sostenere la ricerca scientifica sulla sclerosi multipla.
La sclerosi multipla è una grave malattia del sistema nervoso centrale, cronica, imprevedibile e spesso invalidante. Si manifesta per lo più con disturbi del movimento, della vista e dell’equilibrio, seguendo un decorso diverso da persona a persona. E’ una malattia che colpisce principalmente i giovani, di cui non si conoscono ancora le cause e per la quale non esiste ancora la cura definitiva.
Alla manifestazione è legato anche il 45512, il numero solidale di Aism i cui fondi raccolti oltre a sostenere la ricerca scientifica sulle forme gravi di sclerosi multipla andrà a sostenere il progetto “ripartire insieme” dopo l’emergenza, per essere ancora di più al fianco delle persone con sclerosi multipla e continuare a garantire le attività di AISM sul territorio, fondamentali per le persone con SM.




La piccola Buccheri sul tetto del mondo: miglior destinazione culinaria 2021 per la Wfta

Piccola ma “eccellente”: Buccheri è stata premiata con il Foodtrekking Award 2021. Ad istituire il riconoscimento è
la World Food Travel Association (WFTA), fondata nel 2003 come organizzazione non-profit e non governativa, considerata la principale autorità mondiale nel settore del turismo enogastronomico.
Dal 2016, anno di istituzione del premio, numerose sono le aziende del settore F&B, destinazioni, enti pubblici o organizzazioni che hanno ricevuto questo riconoscimento.
Buccheri si è aggiudicata il primo premio mondiale come migliore destinazione culinaria, in particolare per essere riuscita a promuovere, anche in periodo di pandemia, il successo dei suoi prodotti enogastronomici d’eccellenza mantenendo alta l’attenzione attraverso campagne di marketing territoriale, promozione social, blog, social media ed altri canali di comunicazione.
Nel 2015, sempre Buccheri era stata insignita del titolo di Capitale Mondiale dell’Olio Extravergine di qualità; nel 2018 aveva ottenuto il primo posto Nazionale quale Meta d’Eccellenza nell’abito del concorso 100 Mete d’Italia.
“Felice del prestigioso premio – commenta il sindaco, Alessandro Caiazzo – è frutto di un lavoro di squadra volto alla promozione del nostro territorio, legato profondamente ai prodotti tradizionali e ad un’enogastronomia d’eccellenza; inizia oggi un ulteriore percorso di promozione del nostro Comune come migliore destinazione culinaria al Mondo”.