Furto, 56enne di Siracusa condannato a 4 mesi di reclusione

Quattro mesi di reclusione. Dovrà scontarli un 56enne, riconosciuto colpevole di furto commesso a Siracusa nel 2022.
L’uomo è stato arrestato dai Carabinieri di Siracusa in esecuzione di un ordine per la carcerazione emesso dal Tribunale di Siracusa
I Carabinieri della Stazione di Siracusa Principale hanno arrestato un 56enne in esecuzione di un ordine per la carcerazione emesso dal Tribunale di Siracusa.
L’arrestato, dopo le formalità di rito, è stato associato alla Casa Circondariale “Cavadonna” di Siracusa, come disposto dall’Autorità giudiziaria.




All’ospedale Trigona di Noto il progetto sperimentale delle Case e degli Ospedali di Comunità

“All’ospedale Trigona di Noto avviare entro dicembre 2024 il progetto sperimentale degli ospedali di Comunità e delle Case di Comunità, come previsto nell’accordo tra la Regione Siciliana e Agenas”, è quanto comunica l’Asp di Siracusa. Sono già state attivate dal 31 marzo scorso le quattro centrali operative territoriali e l’Asp di Siracusa è impegnata nella realizzazione, entro giugno 2026, di tutti gli ospedali e le case di comunità previsti dal DM 77 nell’ambito della provincia aretusea.
“La scelta del progetto di sperimentazione è ricaduta sull’ospedale di Noto – dichiara il commissario straordinario Alessandro Caltagirone – tenuto conto che rispetto a tutte le sedi dei quattro Distretti della provincia di Siracusa destinatarie delle nuove strutturein corso di realizzazionecon il programma di finanziamenti del PNRR, l’ospedale di Noto,si presta alla celerità dei tempi necessari per gli adeguamenti logistici ai fini dell’allocazione, assieme alla Centrale operativa territoriale già attivata, dell’Ospedale di Comunità e della Casa di Comunità che saranno a disposizione della cittadinanza da fine anno in via sperimentale e poi in via definitiva da giugno 2026 come previsto, fornendo servizi alla zona sud così come a tutte le altre aree del Siracusano mai avuti in passato”.
L’Azienda, attraverso gli Uffici Tecnico, Servizi Informatici e il Dipartimento per l’Assistenza Distrettuale e dell’Integrazione Socio Sanitaria, ha predisposto e trasmesso al Dipartimento Pianificazione Strategica dell’Assessorato regionale della Salute il cronoprogramma con il Piano di Attuazioneche contiene, per ogni struttura da attivare, in base agli elementi indicati da Agenas, oltre alle azioni già poste in essere, le azioni programmate e cioè la realizzazione delle strutture, il reclutamento del personale, le procedure di funzionamento, il coinvolgimento degli enti locali e delle associazioni di volontariato, l’integrazione con i convenzionati, nonché i tempi di attuazione e gli indicatori di monitoraggio.




Traversa Cannarella verso la messa in sicurezza: “Subito un sopralluogo”

“Si” della commissione Urbanistica alla messa in sicurezza di Traversa Cannarella, area particolarmente problematica della zona di Tivoli. Il vicepresidente Ciccio Vaccaro esprime soddisfazione per l’orientamento emerso e auspica un’azione celere da parte dell’amministrazione comunale. Sarà necessario innanzitutto un sopralluogo da parte dei tecnici comunali per decidere il da farsi. “Da almeno 25 anni- ricorda Vaccaro- i residenti chiedono l’avvio di lavori che sono quantomai urgenti. Nessuna manutenzione è stata garantita a tutela della pubblica incolumità. L’unico intervento di cui abbiamo memoria risale al 2002, quando fu installato un impianto di illuminazione pubblica. Il manto stradale versa in pessime e precarie condizioni e gli eventi atmosferici hanno acuito il problema negli scorsi anni. Basta ricordare- aggiunge il consigliere- le alluvioni di alcuni anni fa, quando esondazioni causarono danni non indifferenti.
Più volte segnalato, inoltre, il pericolo determinato da due enormi alberi di eucaliptus che rischierebbero- secondo Vaccaro- di cadere, essendo già visibilmente inclinati dopo lo straripamento del torrente Cifalino”.




Scabbia a scuola, chiuso l’istituto Majorana di Avola. La sindaca attacca la preside

Il sindaco di Avola ha chiuso con ordinanza l’istituto superiore Majorana. E’ stato rilevato un caso di contagio di scabbia ma altri sarebbero stati segnalati dai genitori degli alunni. Da oggi e fino a data da destinarsi, l’istituto superiore sospende la sua attività ordinaria. “In via precauzionale” e “per adottare ogni misura a tutela della salute pubblica”, sentito il Libero Consorzio e l’Asp di Siracusa, è stata disposta la chiusura della scuola in modo da interrompere l’eventuale catena di contagi. Il contatto diretto e prolungato con una persona già infetta è il veicolo principale di diffusione dell’infezione e questo renderebbe facile la propagazione nell’ambiente scolastico.
Il sindaco di Avola, Rossana Cannata, ha messo nel mirino la dirigente scolastica, Lina Alaimo. “Ho appreso dalla mamma di un’alunna il fatto che si è recata dalla dirigente dell’istituto superiore Majorana per consegnare un certificato medico della propria figlia, che attestava la contrazione di una malattia infettiva, ma ha riscontrato da parte della preside poca attenzione e sottovalutazione della problematica”, denuncia sui social. “Un comportamento della dirigente gravissimo che non può passare inosservato nell’interesse dei minori che frequentano l’istituto e dell’intera cittadinanza. Comunico sin d’ora che non intendo tollerare un atteggiamento così superficiale”, aggiunge poco prima di firmare l’ordinanza con cui ha disposto la chiusura precauzionale della scuola, da oggi e sino a data da destinarsi.
Dal canto suo, la dirigente scolastica evita la polemica diretta. “Abbiamo agito secondo le norme e i protocolli”, spiega. “Oggi è arrivata l’ordinanza di chiusura e abbiamo chiuso la scuola. Non mi interessano le polemiche. Faccio il mio lavoro. Di sicuro andiamo avanti facendo sempre il nostro dovere”, dice la Alaimo raggiunta da SiracusaOggi.it.
Non è un periodo particolarmente felice per la scuola ad Avola, pochi giorni fà un controsoffitto è crollato in un’aula del comprensivo Bianca. Per fortuna non c’erano alunni in classe in quel momento.




Spada (PD), “solidarietà alla dirigente scolastica attaccata dalla sindaca Cannata”

“L’atteggiamento della sindaca di Avola, Rossana Cannata, e la sua denuncia via social nei confronti del dirigente scolastico professoressa Calogera Alaimo, a cui sento di esprimere massima solidarietà, è un abuso di potere”.
A dirlo è Tiziano Spada, deputato regionale del Partito Democratico, dopo il duro post pubblicato dalla prima cittadina nella vicenda che ha portato alla chiusura precauzionale dell’istituto Majorana per un singolo caso di malattia infettiva, per cui il soggetto è stato curato ed è risultato guarito.
“La sindaca – continua Spada – avrebbe dovuto approfondire con l’Asp di Siracusa le procedure messe in atto da parte della dirigente stessa prima di disporre la chiusura dell’istituto e orchestrare il tribunale dei social, esponendo alla gogna mediatica una professionista che ha operato nel rispetto della legge. Limitarsi a puntare il dito sui social è non solo un esempio sbagliato di politica ma anche di cattiva gestione della comunità”.
Il parlamentare regionale aggiunge: “È noto come da diverse settimane l’attenzione si stia concentrando sulla sicurezza delle scuole avolesi. La fuga di notizie, incontrollata da parte di chi amministra, ha portato anche a episodi di bullismo nei confronti di studenti accusati ingiustamente di aver contratto una malattia infettiva. Tesi, quest’ultima, smentita categoricamente dai certificati medici dei soggetti interessati. Il caso certificato è stato soltanto uno, subito comunicato dalla dirigente per avviare le procedure previste dalla legge. La sindaca dovrebbe sapere che governare una città vuol dire anche saper gestire i momenti più complicati e non farsi condizionare dagli eventi”, conclude Spada.




Scuola chiusa per scabbia, la sindaca Cannata: “Sconcertata dalle parole di Spada”

“Sorprendente e sconcertante la difesa d’ufficio del parlamentare Ars del Pd Tiziano Spada, oltre che diffamatorie e gravissime le affermazioni nei miei confronti. Il deputato regionale del Partito democratico, partito in cui milita la dirigente scolastica, denota tanta superficialità, mancanza di stile oltre che di conoscenza scegliendo di trattare così un tema importante quale la salute pubblica”. Non si è fatta attendere la replica del sindaco di Avola, Rossana Cannata, alle parole del deputato regionale del Partito Democratico Tiziano Spada, che ha espresso solidarietà alla dirigente dell’istituto Calogera Alaimo, in merito alla “questione Scabbia” al liceo Majorana.
“Solidarietà mal riposta – sottolinea Cannata – e accuse, quali abuso di potere, di cui l’on. Spada risponderà nelle sedi opportune. È un’evidente cieca presa di posizione partitica che svia l’attenzione dalla vera questione, la salute dei nostri figli e del personale scolastico e la vicinanza a una mamma maltrattata”. Il primo cittadino si schiera al fianco della mamma che ha denunciato non solo l‘accaduto ma anche l’atteggiamento che avrebbe tenuto la dirigente nei suoi confronti e in quelli della figlia e si rivolge al parlamentare regionale per aver protetto l’immagine politica della dirigente e non quella personale della famiglia.
“Mi sarei aspettata la vicinanza nei confronti della signora che è stata mandata via dalla dirigente omettendo di ricevere il certificato che attesta ancora che la ragazzina è in cura e non è affatto guarita – prosegue Rossana Cannata – Chieda chiarezza, il deputato, a una dirigente che ha nascosto la verità dichiarando apertamente che si trattava di una bufala. La mia decisione di intervenire e di comunicare apertamente via social è solo un atto di trasparenza nei confronti della comunità che mi onoro di servire. Il mio impegno è verso la verità e il benessere dei giovani, non verso la negligenza. Attendo le scuse dal deputato Pd Spada, a questo punto, essendo stato messo a conoscenza della realtà dei fatti riferitagli dalla sua collega di partito. È deludente, oltre che profondamente ingiusto, falsificare la realtà contro l’oggettività di una mamma e di ragazzi che chiedono un democratico confronto e informazioni corrette e invece vengono definiti bulli”.




Fenicottero zombie sulla locandina del docufilm, insorge la riserva Saline di Priolo

“Un elemento di positività, di bellezza e di esempio per il territorio, come il fenicottero, non può essere rappresentato in questa locandina (quella del docu-film Toxicily, ndr) da uno scheletro-zombie vicino alla parola ‘Toxicily’”. Fabio Cilea non nasconde certo il fastidio per la scelta promozionale degli autori del docufilm. E’ il direttore della riserva Saline di Priolo, uno dei pochi luoghi di Sicilia in cui nidifica il fenicottero. “Così comunicano un’immagine distorta del territorio. Molti mi considerano il papà dei fenicotteri priolesi e mi rendo conto che raccontare e, ancor di più, realizzare storie belle e positive su questa area sia molto complicato”, si sfoga Cilea, raggiunto da SiracusaOggi.it.
Sulla costa orientale della Sicilia, dal 1949 sorge uno dei più grandi poli petrolchimici d’Europa che “presenta tanti aspetti negativi che ancora devono essere risolti ed è necessario parlarne”, chiarisce il direttore della riserva. “Premetto che realizzare un documentario sui problemi dell’area industriale di Priolo, Augusta, Melilli lo ritengo legittimo ma non difficile – continua Cilea – purché si realizzi qualcosa che possa essere d’esempio affinché questo territorio si liberi dal pensiero ‘non c’è nulla da fare’”, sottolinea.
E non aiuta quel fenicottero-zombie quando invece i fenicotteri priolesi possono essere “simbolo di rinascita e speranza di un territorio difficile, come quello priolese”, ma anche segnale che è possibile “trovare soluzioni”.
L’area protetta della saline di Priolo rappresenta, ormai da diversi anni, una realtà didattica per le scuole e per gli amanti della natura. “Con il mio lavoro, con quello dei miei collaboratori e dei tanti volontari stiamo contribuendo a dare una speranza a questo territorio”, indicando un futuro possibile e diverso.

“Piantiamo alberi, creiamo isole per i fenicotteri e proteggiamo la biodiversità. Lavoriamo tutti insieme per un territorio dimenticato, cercando di evidenziare quel poco di buono che abbiamo costruito”, racconta ancora Fabio Cilea.
Nessuno attacco diretto al docufilm “Toxicily” o a qualsiasi opera che possa porre interrogativi e problemi ambientali sul polo petrolchimico siracusano. Ma “i fenicotteri priolesi non sono quelli raffigurati sulla locandina”, conclude.




Manutenzione straordinaria del ponte Santa Lucia, lavori al via il 22 aprile

Da lunedì 22 aprile avranno inizio i lavori di risanamento conservativo e manutenzione straordinaria del ponte Santa Lucia, a Siracusa. Ad eseguire gli interventi sarà la società Aliano Costruzioni. Il programma di cantiere prevede due fasi di intervento, per circa 90 giorni di attività.
Nel corso della prima fase, della durata di 60 giorni circa, sarà interessata dai lavori l’area demaniale sottostante il ponte. Per l’esattezza, i primi due dei tre canali (lato Siracusa) e parte dello zatterone lato Sud del ponte Umbertino, utilizzato come area di cantiere. Come spiega un’ordinanza della Capitaneria di Porto di Siracusa, “la navigazione di piccole imbarcazioni sotto il ponte Santa Lucia verrà garantita attraverso il terzo canale non interessato ai lavori in questa prima fase (lato Ortigia)”.
La seconda fase dell’intervento conservativo e di manutenzione straordinaria interesserà l’ultimo canale sottostante il ponte e gli specchi acquei antistanti. I lavori hanno una durata stimata di circa 30 giorni.
Per questi lavori, l’amministrazione comunale ha previsto una spesa di circa 330mila euro. Prevista la verifica degli elementi strutturali del ponte, la sabbiatura e verniciatura delle parti metalliche, il controllo e sostituzione delle pannellature in acciaio inox, la revisione dell’impianto elettrico e l’implementazione di quello di illuminazione dei canali. Le eventuali economie potrebbero essere utilizzate per interventi di messa in sicurezza necessari anche per il vicino ponte Umbertino.
Il ponte Santa Lucia venne inaugurato 19 anni fà, durante la sindacatura Bufardeci.




Circa 230 chili di pesce avariato in un ristorante di Ortigia: denunciato il titolare

Circa 230 chili di pesce avariato e 15 litri di sciroppi concentrati per bevande sprovvisti di elementi identificativi della tracciabilità. E’ quanto i carabinieri della Stazione di Ortigia e del Nucleo Antisofisticazione e Sanità di Ragusa hanno rinvenuto e sequestrato rispettivamente in un ristorante e in un chiosco del centro storico, nel corso di un servizio straordinario di controllo nel settore.
In particolare, il rappresentante legale del ristorante è stato denunciato all’Autorità giudiziaria per il cattivo stato di conservazione di circa 230 kg di prodotti ittici e sanzionato per oltre 8 mila euro. Disposta la chiusura del locale di deposito alimenti.
Il titolare di un chiosco, poco distante, è stato invece segnalato all’Autorità amministrativa e sanzionato per 3.500 euro.Analoghi controlli sono in programma nei prossimi giorni in tutto il territorio provinciale.
Le forze dell’ordine non hanno fornito elementi per risalire ai locali pubblici per i quali i provvedimenti sono stati disposti.




Settanta nuovi medici a tempo indeterminato, arriva il concorso dell’Asp di Siracusa

Un concorso dell’Asp di Siracusa per 70 posti a tempo indeterminato per dirigenti medici di varie discipline. È stato pubblicato nella Gazzetta Ufficiale 4° Serie Speciale “Concorsi ed esami” del 12 aprile 2024 il concorso pubblico indetto dall’Asp di Siracusa con deliberazione n. 197 dell’8 marzo 2024 per la copertura a tempo indeterminato di 70 posti vacanti di dirigente medico delle seguenti discipline:
1 posto di dirigente medico disciplina: cardiologia;
4 posti di dirigente medico disciplina:gastroenterologia;
2 posti di dirigente medico disciplina: malattie infettive;
15 posti di dirigente medicodisciplina: medicinad’emergenza urgenza;
1 posto di dirigente medico disciplina: medicina interna;
1 posto di dirigente medico disciplina: nefrologia;
3 posti di dirigente medico disciplina: neonatologia;
1 posto di dirigente medico disciplina: oncologia;
3 posti di dirigente medico disciplina: pediatria;
11posti di dirigente medico disciplina: psichiatria;
1 posto di dirigente medico disciplina: ginecologia eostetricia;
2 posti di dirigente medico disciplina: oftalmologia;
3 posti di dirigente medicodisciplina: anestesia erianimazione;
5 posti di dirigente medico disciplina: radiodiagnostica;
3 posti di dirigente medico disciplina: igiene degli alimentie nutrizione;
3 posti di dirigente medico disciplina: medicina del lavoro esicurezza degli ambienti di lavoro;
11 posti di dirigente medico disciplina: organizzazione deiservizi sanitari di base.

Il testo integrale del concorso, con l’indicazione dei requisitie delle modalità di partecipazione, è pubblicato all’Albo dell’azienda e sul sito internet aziendale www.asp.sr.it. Il termine per la presentazione delle domande di partecipazione al concorsopubblico scade il trentesimo giorno successivo alla data dipubblicazione dell’avviso nella Gazzetta Ufficiale e cioè il 12 maggio 2024.
Questo bando, così come spiega il commissario straordinario Alessandro Caltagirone, consentirà di colmare le attuali carenze di dirigenti medici delle diverse discipline secondo quanto previsto nella pianta organica e nel rispetto del fabbisogno aziendale e del tetto di spesa assegnato.
Il bando fa tesoro delle procedure stabilizzazione in corso di definizione relative a medici precari in possesso dei requisiti e dei concorsi già banditi con le relative commissioni esaminatrici già nominate o in corso di nomina, superando complessivamente le 250 unità.
Le graduatorie in futuro potranno essere utilizzate a scorrimento per coprire eventuali mancanze di medici che dovessero verificarsi per collocamenti in pensione o per altre vacanze di organico per colmare nel tempo tutte le carenze degli organici.