Le dimissioni di Napoli, per Fdi si apre la ricerca di un commissario provinciale

Le dimissioni del presidente provinciale di Fratelli d’Italia hanno colto di sorpresa il partito. Una sorta di fulmine a ciel sereno, in pochissimi avevano raccolto la confidenza di Giuseppe Napoli e la sua personale difficoltà nel far coincidere gli impegni di lavoro con quelli sempre più numerosi legati all’incarico politico. Da qui, come ha spiegato lui stesso, la decisione di compiere un passo indietro che non equivale a lasciare FdI, di cui resta un tesserato. Contrasti interni? “Nessuno”, taglia corto Napoli.
A poche settimane dalle elezioni europee, il partito dei meloniani dovrà cercare un nuovo presidente provinciale. Improbabile pensare ad un congresso straordinario a breve, si profila all’orizzonte la nomina di un commissario. L’indicazione dovrebbe arrivare da Roma, sentiti i referenti regionali e locali. Un’idea al vaglio sarebbe Luca Cannata commissario. Il parlamentare nazionale al momento si limita a commentare “vedremo”. Anche la corrente vicina al deputato regionale Carlo Auteri potrebbe richiedere spazio, nell’ambito di una normale dialettica interna ai partiti.




“Il parco per la città”, al Museo Archeologico Paolo Orsi il concerto del Jarath Trio

Jarath Trio al Museo Archeologico Paolo Orsi di Siracusa. Nell’ambito della manifestazione “Il Parco per la Città”, promossa dal Direttore del Parco Archeologico di Siracusa, Carmelo Bennardo, sotto la direzione artistica di Lello Analfino, venerdì 19 aprile alle ore 19.30, il trio musicale trasporterà il pubblico in un viaggio interculturale attraverso il suono, la poesia del vento e del sole, l’azzurro del mare e del cielo.
Il Jarath Trio è il risultato della fusione di tre artisti siciliani: Nino Errera alle percussioni, Graziano Mossuto al pianoforte e Luigi Amico al violino, musicisti noti per la loro attenta ricerca e sperimentazione sonora.
Il concerto del Jarath Trio è un vero e proprio viaggio che prende vita dall’incontro di ritmi e sonorità mediterranee intersecate con i colori e i suoni della musica del mondo. L’improvvisazione, la sperimentazione e la ricerca sono i pilastri su cui si basa questo progetto: sonorità asiatiche, russe ed africane che si fondono con il jazz e il minimalismo, creando un universo multi-etnico che incanta e sorprende.
Durante la performance, il pubblico avrà l’opportunità di ascoltare una vasta gamma di strumenti, tra cui pianoforte, djembè, flauti, balafon, campane tibetane, frame drums e archi. Ogni strumento contribuisce a creare un’esperienza musicale coinvolgente e indimenticabile.




Aggressione in carcere ad Augusta, agente di Polizia Penitenziaria preso a bastonate

Un agente di Polizia Penitenziaria è stato aggredito all’interno del carcere di Augusta. Nella serata di ieri è stato colpito con un bastone. È stato accompagnato in ospedale per le cure del caso alla mano ed al polso.
Il sindacato di Polizia Penitenziaria Sippe, condanna l’ennesimo episodio di violenza ai danni di un poliziotto penitenziario.
“Si continua a parlare di rieducazione e trattamento ma non si comprende che se si privilegia solo questa strada e si trascurano altri aspetti come quella di far rispettare chi indossa una divisa, il sistema va in tilt con gravi ricadute per tutto il mondo che gira attorno gli istituti penitenziari”, si legge in una nota del sindacato.




Spettacoli con meno di mille spettatori, procedure più snelle e competenze ai Comuni

L’Ars approva procedure autorizzative più snelle per spettacoli pubblici che ospitano fino a mille persone. Disco verde al testo del decreto regionale della Giunta che trasferisce alle amministrazioni comunali tutte le competenze necessarie, snellendo notevolmente le procedure. Tiziano Spada, deputato regionale del Pd, sottolinea l’importanza del lavoro condotto insieme ai colleghi Dario Safina e Mario Giambona “per consentire finalmente ai sindaci siciliani di realizzare spettacoli senza dover ogni volta convocare il comitato di pubblica sicurezza”.
Un’iniziativa, questa, per cui già diversi mesi fa si era battuto il parlamentare regionale, scontrandosi con diversi deputati regionali “che non avevano compreso – chiarisce l’on. Tiziano Spada – la mia richiesta di recepire la norma nazionale ma che oggi, “stranamente”, gioiscono di questo obiettivo e lo fanno proprio”.
Il deputato regionale del Pd aggiunge: «Sono stato eletto per rappresentare le istanze del popolo siciliano e degli amministratori locali che, con difficoltà e senza strumenti, si trovano ad affrontare le problematiche delle comunità che sono stati chiamati a governare, in una regione ad oggi troppo distante dai bisogni reali. Non mi piegherò mai alla logica che mette davanti gli interessi personali ed economici a quelli della collettività e per questo, già lo scorso luglio, avevo incontrato il presidente e una delegazione di Anci Sicilia (Associazione nazionale dei Comuni siciliani) che ha sottoposto al parlamento siciliano la necessità di recepire la norma nazionale, considerato che la Sicilia era l’unica regione dove non era possibile applicare questa semplificazione amministrativa in favore dei Comuni. E oggi – conclude – sono soddisfatto di poter affermare che, grazie al mio lavoro, la realizzazione di spettacoli dal vivo destinati a un massimo di mille partecipanti prevederà la sostituzione della licenza questorile con la Scia».
Anche il deputato regionale Carlo Auteri (FdI) commenta il provvedimento. “Un modo per velocizzare e di molto la procedura burocratica che rischiava di ingessare l’iter. L’organizzazione degli eventi, soprattutto quelli più piccoli, sarà molto snella e prevederà una Scia da presentare allo Sportello per le attività produttive, snellendo notevolmente il lavoro delle questure costrette a gestire centinaia di richieste, spesso anche per eventi di piccole dimensioni, che rallentavano il rilascio delle autorizzazioni”.




In un’intercapedine della cucina 200 dosi di marijuana, hashish, cocaina e crack. Due arresti

Un 31enne e un 18enne sono stati arrestati dai Carabinieri di Siracusa per essere gravemente indiziati di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti. Nello specifico, a seguito di una perquisizione personale e domiciliare eseguita in un immobile in via Santi Amato, i due uomini sono stati trovati in possesso di circa 200 dosi tra marijuana, hashish,cocaina e crack,per un peso complessivo di oltre 100 grammi, oltre a materiale per il confezionamento e 213 euro ritenuti provento dell’attività di spaccio.
All’irruzione in casa dei militari, il 18enne ha tentato di disfarsi di parte dello stupefacente gettandolo dalla finestra. L’azione non è sfuggita ai militari che avevano “cinturato” l’edificio e hanno recuperato lo stupefacente in strada.
Le operazioni di ricerca sono proseguite all’interno dell’abitazione con particolare attenzione alla cucina dove, una mattonella, posizionata tra i fuochi e il frigorifero e parzialmente celata da un portachiavi, ha destato l’attenzione dei carabinieri che, esercitando pressione sulla stessa, hanno scoperto un’intercapedine all’interno della quale era celato altro stupefacente.
Dopo le formalità di rito, gli arrestati sono stati posti ai domiciliari presso le proprie abitazioni, come disposto dall’Autorità giudiziaria.




Fondazione INDA e Angelini insieme per promuovere la diffusione della drammaturgia antica tra gli studenti

La prima edizione di “Costruire il futuro, incontro con il Teatro Greco”, il progetto promosso da Fondazione Angelini con la Fondazione INDA per promuovere la diffusione della drammaturgia antica tra gli studenti delle scuole superiori che porterà mille ragazzi ad assistere agli spettacoli della Stagione del Teatro Greco di Siracusa.
Il progetto, nato dalla volontà di sostenere le scuole nella proposta di opportunità formative per i ragazzi, è promosso da Fondazione Angelini – l’ente interamente finanziato dagli utili di impresa del Gruppo Angelini Industries per sostenere progetti e interventi di natura solidale nel campo del sociale, della salute e della cultura – in collaborazione con Fondazione INDA per l’istituto del dramma antico, con il patrocinio dell’Ufficio scolastico regionale del Lazio.
In occasione della presentazione del progetto lo scrittore e docente Alessandro D’Avenia ha incontrato oltre 800 ragazzi dei licei romani, all’Auditorium del Massimo a Roma, dialogando con loro sull’attualità della tragedia greca, dei suoi personaggi e delle sue trame che tanto hanno ancora da raccontare, anche alle nuove generazioni.
All’incontro hanno partecipato anche Gianluigi De Palo, Direttore generale di Fondazione Angelini, Sergio Marullo di Condojanni, CEO di Angelini Industries, Piero Petrucci, vice Direttore Ufficio Scolastico Regionale Lazio insieme a Marina Valensise, Consigliere Delegato della Fondazione Inda per l’Istituto del Dramma Antico.
A seguire sono state poi messe in scena due brevi pièce ispirate al dramma antico a cura dei ragazzi che frequentano i laboratori teatrali dell’Istituto Massimiliano Massimo e del Liceo Torquato Tasso di Roma.
L’iniziativa, partita nel novembre dello scorso anno con un bando di Fondazione Angelini alla quale hanno aderito 6 istituti romani, ovvero il liceo statale “Terenzio Mamiani”, l’Istituto di istruzione superiore “Tommaso Salvini”, il liceo ginnasio “Torquato Tasso” e i licei classici “Pilo Albertelli”, “Bertrand Russell” e “Luciano Manara”, prevede tre incontri di approfondimento con il coinvolgimento di grecisti, studiosi di cultura classica e registi, per poi dare agli studenti la possibilità di assistere gratuitamente dal vivo agli spettacoli Aiace” di Sofocle e “Fedra Ippolito portatore di corona” di Euripide in programma, a partire dal mese di maggio, nell’ambito della 59° stagione del Teatro Greco di Siracusa.
Gli incontri previsti nell’ambito di “Aspettando la Stagione 2024” saranno online e a cura di Caterina Mordeglia dell’Università di Trento e Francesco Morosi dell’Università di Udine e si concentreranno sulle tre opere in cartellone per la stagione 2024, ovvero “Aiace”, “Fedra Ippolito portatore di corona” e “Miles Gloriosus”.
“La Fondazione Angelini – ha spiegato Sergio Marullo di Condojanni, CEO di Angelini Industries – ha a cuore i temi che riguardano giovani, famiglie ed educazione e il progetto “Costruire il futuro, incontro con il teatro greco” li riguarda tutti: educa i giovani attraverso la tragedia greca, che è sempre ricca di spunti; affianca le scuole offrendo contenuti importanti; sostiene le famiglie sollevandole dai costi di proposte culturali di alto livello. Per questo vogliamo lavorare sempre di più con le scuole perché abbiamo a cuore il futuro del Paese”.
“È importante educare i giovani alla bellezza. Quando poi la bellezza fa anche riflettere, si chiude il cerchio educativo. Con la Fondazione Angelini mettiamo al centro l’educazione dei giovani, i giovani stessi e le loro famiglie, pertanto questo progetto sarà il primo di una serie che faremo all’interno delle scuole e, alla luce dell’ampio riscontro e dell’entusiasmo di docenti e studenti, possiamo già annunciare che lo replicheremo il prossimo anno”, ha dichiarato Gigi De Palo, Direttore generale di Fondazione Angelini.
“A nome di tutto il Consiglio di amministrazione dell’INDA – ha concluso Marina Valensise, consigliere delegato dell’Istituto Nazionale del Dramma Antico – desidero ringraziare la Fondazione Angelini per questa iniziativa di grande rilievo a favore degli studenti romani che premia l’impegno di un’azienda italiana di eccellenza nella formazione civile e culturale delle giovani leve, instradandole alla conoscenza della cultura classica attraverso l’esperienza diretta di idee, valori e modi di pensare che il teatro assicura grazie alla messa in scena di spettacoli tratti dai testi dei grandi tragediografi greci e latini”.




La conferenza “I giovani e il web, rischi e risorse”, i Carabinieri incontrano gli studenti

I Carabinieri hanno incontrato, ieri mattina, presso l’Istituto Comprensivo “Elio Vittorini” di Solarino, gli studenti delle prime, seconde e terze classi medie, dove è stato affrontato il tema dei rischi connessi all’uso del web da parte dei giovani.
Alla conferenza hanno partecipato la Prof.ssa Loredana Benedetto e il Prof. Massimo Ingrassia, docenti associati di psicologia dello sviluppo e psicologia dell’educazione dell’Università degli studi di Messina e il Capitano Mirko Guarriello, Comandante della Compagnia Carabinieri di Noto.
I docenti di psicologia hanno commentato alcuni studi scientifici internazionali circa gli effetti dell’utilizzo dei social e le ripercussioni di carattere psicologico sugli utilizzatori.
Il Comandante della Compagnia Carabinieri di Noto ha fornito informazioni sulle possibili responsabilità penali connesse con l’utilizzo dei socialin danno di terzi, interagendo con l’assemblea scolastica presente.
Nel corso della conferenza è stato riprodotto un messaggio audio di Don Fortunato Di Noto, Presidente dell’associazione Meter, docente di teoria etica dei media dell’Istituto San Metodio di Siracusa e Direttore dell’Ufficio di fragilità, servizio tutela minori della Diocesi di Noto.
Al termine dell’evento, gli alunni dell’Istituto hanno consegnato una targa ricordo ai relatori.




A Siracusa “La Notte Nazionale del Liceo Classico”, domani appuntamento al Quintiliano

“La Notte Nazionale del Liceo Classico”, giunta ormai alla decima edizione, ritorna al Liceo Quintiliano domani 19 aprile, alle ore 19. L’evento, nato da un’idea del prof. Rocco Schembra, docente di Latino e Greco presso il Liceo Classico “Gulli e Pennisi” di Acireale (CT) e ora Ricercatore di Filologia classica presso l’Università di Torino, sostenuto dal Ministero della Pubblica Istruzione e dall’Associazione Italiana di Cultura Classica, coordinato da un ampio e rappresentativo Comitato Organizzativo, introdotto dal brano inedito “In qualche modo faremo” del cantautore fiorentino Francesco Rainero, quest’anno si celebrerà in quasi 350 licei classici. Anche in questa edizione, per la seconda volta, ai licei italiani si uniscono 14 licei stranieri: i Paesi coinvolti sono l’Australia, la Croazia, la Germania, la Grecia, la Francia, la Romania, la Spagna, la Turchia.
L’appuntamento ogni anno mira a valorizzare l’importanza, l’utilità e l’attualità degli studi classici, come letture animate, degustazioni ispirate al mondo antico, letture di poesie e presentazione di libri. L’iniziativa, aperta a tutto il territorio, alle famiglie e a coloro che frequentano le classi terminali della scuola secondaria di primo grado, sarà una valida occasione di sperimentazione e orientamento, ma anche di condivisione di buone pratiche. In questo senso la scuola desidera sempre collocarsi al “centro” per divenire luogo di incontro, di scambio di esperienze, di aggregazione. Le alunne e gli alunni del Liceo classico Quintiliano, appartenenti all’intero corso dell’indirizzo, porteranno in scena un corposo copione elaborato sulla riscrittura dei testi di Ovidio, Euripide, Seneca, Hofmannsthal, Anouilh e Brecht.
“Le donne nella tragedia – sottolinenano i prof. referenti Ivana Mangione e Michele Romano – nasce da un’intuizione condivisa ed elaborata dai nostri studenti, da noi docenti e dall’esperta esterna Giulia Valentini, della cui preziosa e proficua collaborazione il nostro Liceo ormai si vanta da anni.”
Lo spettacolo propone personaggi femminili della cultura greca, quali Medea, Fedra, Elettra e Antigone, e con esse porta in scena la questione del rapporto di genere e della difficoltà di comunicazione tra uomo e donna e tra cittadino e potere, annullando la distanza tra antico e modernità. Il progetto partecipa così alla narrazione civile ed impegnata e propone come unica soluzione la consapevolezza e la libertà dell’autodeterminazione: “Ci impegniamo non per riordinare il mondo, non per rifarlo, ma per amarlo.” (B. Brecht).




Verde pubblico,lavoratori in stato di agitazione: “Appalto in scadenza e nessuna certezza”

Stato di agitazione dei lavoratori della Coopservice Fm ,impegnati nell’appalto di servizio del verde pubblico -lotto A- di Siracusa.
A comunicarlo è la Filcams Cgil locale, attraverso il segretario generale Alessandro Vasquez. “L’appalto- spiega- è in scadenza a fine aprile e nonostante la gara unica del verde comunale risulti bandita e in fase di aggiudicazione da tempo, nulla è certo per la continuità occupazionale e del servizio stesso nel mese di Maggio. Rimarremo Vigili -spiega il segretario del sindacato di categoria- come dimostrato in questi anni al fianco di questi lavoratori che anche in condizioni spesso disumane e con condizioni di lavoro povero, hanno sempre portato avanti con il massimo impegno il loro servizio ed hanno il diritto alla realizzazione della clausola sociale che tuteli la loro occupazione”. Vasquez non esclude azioni di protesta da attuare in questi giorni.




Da Siracusa a Lentini: il Kouros sarà esposto per un anno nel museo archeologico di Lentini

La statua del Kouros sarà esposta per un anno al Museo di Lentini, concessa in prestito dal parco archeologico di Siracusa e attualmente esposta al Museo Paolo Orsi. La mostra, che segna il ritorno a casa dell’antica scultura greca raffigurante un giovane nudo, sarà inaugurata il 22 aprile alle 11 e sarà visitabile da martedì 23 aprile al 15 aprile 2025. L’iniziativa è stata promossa dal Parco archeologico di Leontinoi e Megara e dall’assessorato regionale dei Beni culturali e identità siciliana, in collaborazione con l’Archeoclub d’Italia sede di Lentini “A. Sgalambro”. La scultura, che aveva una funzione funeraria o votiva, molto diffusa nel periodo arcaico e classico, è costituita dalla cosiddetta “Testa Biscari”, che si trovava nel Museo civico di Castello Ursino a Catania, e dal “Torso di Leontinoi” del Museo Paolo Orsi di Siracusa.
L’idea di riunire le due parti venne ipotizzata già dall’archeologo Guido Libertini nel 1930. La querelle sull’effettiva pertinenza delle due sculture a unica statua di età arcaica, ha indotto nel 2018 il compianto Sebastiano Tusa ad avviare un progetto di restauro finalizzato al ricongiungimento dei due diversi pezzi scultorei. La mostra, intitolata appunto “Il Kouros ritrovato”, fu inaugurata nel 2018 nella sede della Fondazione Sicilia di Palazzo Branciforte a Palermo. Successivamente, Il Kouros è stato esposto nel Museo civico del Castello Ursino di Catania (2019, 2022), nel Museo Paolo Orsi a Siracusa (2020, 2023) e nel Museo Cicladico di Atene nell’ambito della Mostra Kallos (settembre 2021 – gennaio 2022).
La presenza del Kouros al Museo regionale rappresenta un’occasione preziosa per ammirare anche gli allestimenti delle sale, dal periodo pre-protostorico al medioevo e delle sue collezioni provenienti dagli scavi di Leontinoi, antica polis greca di fondazione calcidese. L’esposizione sarà visitabile da martedì a sabato dalle 9 alle 17 (ultimo ingresso 16:30), mentre la domenica dalle 9 alle 13 (ultimo ingresso 12:30) al costo di 3 euro.