Due mesi e tre interventi negli States, ma ora Tancredi è a casa a Floridia

Dopo circa due mesi e tre interventi subiti negli Stati Uniti, Tancredi Santangelo è tornato a casa. Il giovane floridiano, affetto da chiari di tipo 1, è stato sottoposto ad unoperazione chirurgica in più rispetto alle due inizialmente previste per via delle complicazioni derivate dal secondo intervento. Da qui, la necessità di prolungare un soggiorno che avrebbe dovuto essere più breve.
Dopo la grande mobilitazione per la raccolta fondi e le lunghe settimane negli States, anche mamma Marzia ritrova il sorriso. “A tratti ho avuto paura, speravamo che i due interventi programmati potessero bastare e che non ci fosse bisogno per Tancredi di andare sotto i ferri per una terza volta. Lui è stato forte ed è riuscito a superare tutte le difficoltà. Ringrazio ancora una volta medici e staff sanitario per l’accoglienza che ci hanno riservato”.
Dopo qualche settimana di relax a casa, a Floridia, inizierà la lunga riabilitazione.
“Ringraziamo ancora una volta quanti hanno partecipato alla gara di solidarietà, donando quel che potevamo per l’operazione di Tancredi”, dice ancora Marzia. “In molti hanno dimostrato sensibilità e generosità, aiutandoci a sostenere le spese sanitarie. Il nostro senso di riconoscenza è grande per chi ha contribuito economicamente e per tutti coloro i quali hanno organizzato manifestazioni a Siracusa e provincia per raccogliere fondi per la causa. E stato anche grazie a loro se siamo potuti andare in America per far affrontare a Tancredi un’operazione importante per la sua vita”.




Rapina violenta in casa, una donna finisce in ospedale. E’ caccia al responsabile

Ha dovuto fare ricorso alle cure dei sanitari del pronto soccorso del Muscatello di Augusta la donna rimasta vittima di una rapina in casa. Un uomo è riuscito ad entrare in prossimità della casa della donna in via Risorgimento e, dopo averla picchiata, ha arraffato soldi e preziosi. Gli investigatori stanno ricostruendo con esattezza l’accaduto, anche attraverso le immagini delle telecamere di sicurezza presenti in zona. Si cercano dettagli importanti per la dinamica della rapina che presenta ancora lati oscuri. Le parole della donna potrebbe fornire altri elementi in grado di indirizzare le indagini, condotte dalla Polizia di Augusta. La volontà è quella di stringere in poche ore il cerchio attorno al responsabile.




Rada di Augusta e depuratore Ias, iniziati i sopralluoghi della Commissione Ecomafie

E’ iniziata da Augusta la missione siciliana della Commissione di inchiesta sulle ecomafie. Nelle tre giornate tra le province di Siracusa e Catania, focus sulle delicate tematiche della depurazione delle acque e dei dragaggi dei porti.
Il presidente Stefano Vignaroli ha guidato il primo sopralluogo all’interno del porto di Augusta. Insieme ai responsabili di Arpa e del Noe e con la collaborazione della Guardia Costiera ha visitato le condizioni della rada in terra e per mare. La commissione ha infatti eseguito anche un ampio giro a bordo di una motovedetta. Subito dopo, tappa a Priolo all’interno del depuratore consortile Ias.
Domani via alle audizioni in Prefettura a Catania. Sono stati convocati dalla commissione il viceprefetto vicario facente funzioni di Siracusa, il sindaco di Siracusa, il sindaco di Augusta e il commissario del Libero consorzio comunale di Siracusa.




La classifica delle città intelligenti, Siracusa poco “smart” ma recupera altre due posizioni

Siracusa 84esima tra le città italiane “smart”. Lo stabilisce la nuova classifica I-City Rank (2019) di Fpa, che sulla base di una serie di parametri valuta la capacità delle pubbliche amministrazioni di applicare soluzioni innovative e sostenibili. Il divario tra Nord e Sud d’Italia resta sempre più evidente, con una maglia nera assegnata a Crotone. Milano è, invece, la città più “intelligente”.
Se non c’è di certo da gioire, guardando soltanto alla Sicilia, la città di Archimede si piazza comunque in una posizione migliore rispetto alle altre: è 84.a, lo scorso anno 86.a. Soltanto Palermo la precede, al 77esimo posto nella graduatoria. Siracusa supera invece Catania (85esima). Le altre siciliane: 91.a Ragusa, 92.a Messina, mentre per trovare Trapani si deve scendere al posto numero 102, seguita da Enna, Caltanissetta e Agrigento in fondo alla graduatoria.

Tante ombre ma anche qualche luce. Siracusa, ad esempio, è 55.a per trasformazione digitale. In Sicilia, solo Palermo fà meglio (24.a). L’indicatore prende in considerazione la digitalizzazione dei servizi della pubblica amministrazione, l’accesso alla banda larga, wifi pubblico e ricorso ad home banking.
Il dato peggiore, Siracusa lo fa registrare in tutela ambientale: è 100.a. Va leggermente meglio alle voci Solidità Economica (86.a) e Qualità Sociale (91.a). Discreto il risultato per Capacità di Governo, intesa come partecipazione sociale, tessuto sociale, legalità, sicurezza ed innovazione amministrativa: 73.a. Male l’indice di Mobilità Sostenibile, per Siracusa performance da fondo classifica: 91.a. Ma all’indicatore di settore It Mob, Siracusa fa registrare il 24.o miglior dato italiano. “It Mob” è la media matematica di tre indicatori elaborati su dati Istat ed aggiornati da PA Forum: funzionamento impianti semaforici, sistemi infomobilità a supporto del trasporto pubblico locale e servizi internet per la mobilità.
“Una classifica che non ci fa esultare e neppure ci soddisfa in pieno, ma dalla quale traiamo spunti per il futuro e qualche conferma sul lavoro svolto in questo mesi”. Il sindaco, Francesco Italia, commenta così la graduatoria “Smart city e sostenibilità urbana” stilata dal Forum PA tenendo conto di sei indici e di 100 indicatori.
“C’è tantissimo lavoro da fare – commenta ancora il sindaco Italia – ma questa classifica ci stimola a insistere più di prima sull’innovazione tecnologica. A tal proposito ricordo che presto sarà concluso il progetto di Open Fiber grazie al quale saremo la terza città in Italia interamente cablata per Internet super veloce. Le infrastrutture digitali meritano sempre più attenzione perché danno una mano determinante al miglioramento della qualità dei servizi e all’efficienza dell’amministrazione rispetto alle esigenze della gente. Ovviamente non perdiamo di vista le grosse criticità di Siracusa ma siamo ancora nel primo tratto del nostro percorso”.




Siracusa. Venti grammi di cocaina in auto, arrestato 44enne

Il 44enne Angelo Assenza è stato arrestato in flagranza di reato. Fermato lungo la strada per Floridia dai Carabinieri, ha subito mostrato un atteggiamento sospetto ed insofferente durante il controllo. Motivo che ha spinto i militari a procedere ad una più approfondita verifica del mezzo, terminata con il rinvenimento di due involucri di plastica termosaldati contenenti circa 20 grammi di cocaina.
Lo stupefacente, sottoposto a sequestro, sarebbe stato destinato probabilmente allo spaccio nella città di Siracusa ed avrebbe consentito di guadagnare diverse migliaia di euro.
L’uomo, dopo le formalità di rito, è stato posto in stato di arresto a disposizione dell’Autorità Giudiziaria.




Siracusa. Taxi, nuove aree di sosta e tariffe agevolate per residenti e turisti

Riorganizzazione delle aree di sosta dedicate e tariffe agevolate per residenti e turisti. Sono le due ipotesi emerse da un incontro tra l’assessore alla Mobilità e Trasporti, Maura Fontana e una delegazione di tassisti. L’obiettivo è “incrementare il trasporto pubblico in città per avere strade meno intasate e ridurre l’impatto sull’ambiente”.“É iniziato il confronto con una categoria – afferma l’assessore Fontana – che rappresenta per la città un punto di forza. Bisogna, però, venire incontro alle esigenze dei turisti e dei siracusani che devono avere la possibilità di muoversi in città a costi contenuti. Di certo, il servizio taxi è fondamentale perché il trasporto con i bus navetta, da solo, non è sufficiente. Si tratta allora di integrare i vettori e garantire la massima efficienza per chi viene in visita nella nostra città e per chi ci abita”.
Nel corso dell’incontro, la delegazione dei tassisti ha evidenziato alcune criticità, tra cui la penuria di aree riservate dove poter accogliere l’utenza. In questo senso, i tassisti hanno approntato una nuova mappa che sarà studiata in un prossimo incontro.
“L’amministrazione comunale – dice l’assessore Fontana – è fortemente interessata a un piano di miglioramento del servizio taxi e per questo stiamo lavorando su alcune ipotesi come, ad esempio, il potenziamento dei collegamenti con le zone balneari dove l’utenza, in estate, raggiunge numeri importanti. Tutto questo, però, deve andare di pari passo con un sistema tariffario equilibrato. Allo stesso tempo, siamo pronti ad aumentare i controlli per stroncare le sacche di abusivismo nel trasporto”.




Crisi della ex Provincia Regionale, spiragli per gli stipendi di novembre e dicembre

“Dopo oltre novanta minuti di audizione in commissione bilancio dell’Ars, siamo riusciti a convincere l’assessore Grasso a riconvocare la conferenza delle Province”. La notizia, attesa dai dipendenti della ex Provincia Regionale di Siracusa arrivati ieri a Palermo con due pullman, arriva dal deputato regionale Stefano Zito (M5s) che aveva richiesto l’appuntamento in commissione.
“Operando sul decreto di riparto dei mutui si possono trovare risorse per garantire il pagamento delle mensilità di novembre e dicembre. L’assessore Grasso ha assicurato che già domani partiranno le convocazioni per cui mi auguro che in tempi brevi il decreto venga riformulato ed aprrovato in sede di variazione di bilancio, con l’ok della Corte dei Conti”, dice ancora il deputato regionale Zito. “Accantonando risorse per i muti, si libera una quota di liquidità per i pagamenti degli stipendi, in forte rischio altrimenti fino ad. Aprile del prossimo anno. Saranno inseriti i due milioni che servono quanto meno per la chiusura dell’anno”.
Le notizie positive che arrivano da Palermo rappresentano però l’ennesima toppa ad una crisi senza fine. “Questo deve essere l’ultimo anno di sacrifici e sofferenze per i dipendenti della ex Provincia Regionale di Siracusa. Meritano la giusta serenità lavorativa e su questo abbiamo concentrato il nostro impegno, a Palermo come a Roma”, dice il parlamentare nazionale Paolo Ficara (M5s). “Stiamo lavorando affinchè nella legge di bilancio 2020 ci siano le risorse per garantire finalmente sostenibilità economica alle 9 ex Province Regionali siciliane e Siracusa su tutte. Anche se il governo regionale è riuscito a vanificare i risultati prodotti dal Movimento 5 Stelle con i fondi extra per gli enti, inseriti nel Decreto Crescita per l’anno 2019, con la follia dell’ultimo riparto operato dalla Regione, con le briciole a Siracusa. Triste che Musumeci ed Armao giochino a fare finta di non sapere”, attaccano Ficara e Zito.
“Siamo con i dipendenti della ex Provincia Regionale di Siracusa. Lo abbiamo dimostrato incontrando insieme il ministro Di Maio in visita ad Augusta ed andando insieme oggi in commissione bilancio Ars, per portare all’attenzione del governo regionale il problema e trovare le risorse da destinare subito al più penalizzato degli enti di secondo livello”.
Come illustra Ficara, “il prossimo obiettivo, per il quale siamo già a lavoro a Roma, è la risoluzione definitiva del problema creato dai tagli avviati nel 2010 e dal prelievo forzoso in vigore dal 2015. In questo anno abbiamo prodotto la revisione migliorativa degli accordi Stato-Regione, aperto più tavoli di confronto sull’autonomia fiscale, inserito fondi extra nel decreto crescita e ora siamo al lavoro per la legge bilancio 2020. Atti concreti, davanti agli occhi di tutti. A questo punto, se la Regione non farà altri scherzi, riusciremo a chiudere la pagina più nera per la ex Provincia Regionale di Siracusa ed avviare un lento cammino di risalita e ripresa anche sul fronte servizi”.




Terremoto a Creta, l’onda sismica avvertita anche in provincia di Siracusa

L’onda sismica del forte terremoto avvenuto questa mattina a Creta è stata avvertita anche in provincia di Siracusa. Diverse le segnalazioni anche sul sito haisentitoilterremoto.it arrivate proprio dal territorio aretuseo. A Palazzolo, gli studenti sono usciti da scuola dopo la scossa. Da Floridia, Sortino e Siracusa il maggior numero di segnalazioni.
La scossa, registrata alle 8.23 di questa mattina, ha avuto epicentro in mare, nelle vicinanze delle coste di Creta con magnitudo di 6.0. La scossa è stata avvertita in gran parte del sud Italia.




“Ti sfregio con l’acido”: 36enne di Pachino non potrà avvicinarsi alla ex compagna

Condotte persecutorie condotte con minacce, molestie e lesioni aggravate. Sono le ragioni che hanno spinto la Procura di Siracusa ad emettere un’ordinanza cautelare a carico di un 36enne di Pachino. L’uomo non potrà avvicinarsi alla ex convivente.
Avrebbe persino minacciato di sfregiare la donna con l’acido, per impedirle di rifarsi una vita dopo la fine della loro relazione. Le puntuali indagini del commissariato di Pachino hanno ben definito vari aspetti della triste vicenda. E dopo dieci giorni dalla denuncia della vittima, grazie all’attivazione della nuova normativa del Codice Rosso, è stata eseguita l’ordinanza disposta dalla Procura.




Siracusa. La foto: un vortice di stelle sopra l’imperturbabile faro del Plemmirio

Metti il faro del Plemmirio che si staglia sul cielo di Siracusa. E metti le stelle tutto intorno, a disegnare una danza. Un movimento immaginato, frenetico e vortico che però non pare disturbare l’imperturbabile faro di Capo Murro di Porco.
Autore dell’elaborato scatto è il fotografo siracusano Kevin Saragozza. Ed è il risultato di un lungo appostamento serale, iniziato poco prima delle 22. Ha posizionato il suo obiettivo proprio sotto il faro del Plemmirio e lo ha poi puntato verso la stella polare, creando così la tipica scia di stelle a vortice. L’immagine finale è il risultato dell’unione di 200 scatti tramite strartrax.