Danni del maltempo, moratoria di 12 mesi sui mutui Unicredit in provincia di Siracusa

Unicredit ha deciso concedere una moratoria di 12 mesi sulle rate dei mutui ipotecari e chirografari alle imprese con sede legale o operativa nelle zone del siracusano colpite dal maltempo che abbiano subito danni. Identica iniziativa per tutti i clienti privati intestatari di mutui ipotecari residenti nei Comuni danneggiati dagli eventi atmosferici. Iniziative a sostegno dei cittadini e delle imprese delle province di Siracusa e Ragusa colpite dal maltempo.
L’istituto di credito mette inoltre a disposizione un “Prestito sostegno” con tasso agevolato per i clienti privati residenti nei Comuni che hanno subìto danni a causa del maltempo, e il “Pacchetto nuovo credito alle imprese”, con linea di finanziamenti chirografari-ipotecari a condizioni agevolate in favore di clienti imprese con sede legale-operativa nei Comuni colpiti dal maltempo.
“Siamo grati e lieti che Unicredit abbia, con grande sensibilità, accolto con favore la nostra richiesta”, spiega l’assessore regionale Edy Bandiera. “Stiamo da giorni lavorando perché il provvedimento venga esteso anche ad altri istituti di credito e ad altri territori. E’ certamente di una boccata di ossigeno per cittadini e aziende colpite dai disagi e ingenti danni, materiali ed economici, causati dalla grave situazione verificatesi a seguito di estremi eventi meteorologi”.

foto archivio




La Commissione parlamentare ecomafie in missione a Priolo ed Augusta

La Commissione parlamentare di inchiesta sulle attività illecite connesse al ciclo dei rifiuti e sugli illeciti ambientali sarà in missione in Sicilia, da mercoledì 27 a venerdì 29 novembre. Sopralluoghi al porto di
Augusta e presso i depuratori Ias di Priolo Gargallo e di Catania. Il 28 e 29 novembre la Commissione terrà inoltre una serie di audizioni presse la Prefettura di Catania: saranno sentiti alcuni dirigenti di Arpa Sicilia il, viceprefetto vicario facente funzioni di Siracusa, i sindaci e presidenti delle Città metropolitane di Catania e Messina, il sindaco di Siracusa, il sindaco di Augusta e il commissario del Libero consorzio comunale di Siracusa.
La Commissione sta vagliando alcune situazioni connesse alla depurazione delle acque reflue ed alla gestione dei sedimenti di dragaggio dei porti.
Insieme al presidente Vignaroli, parteciperanno alla missione siciliana anche i deputati Licatini, Raciti ed i senatori Briziarelli, Floridia, Lorefice e Trentacoste.
“Contro l’Italia ci sono quattro procedure di infrazione europee per le inadempienze sul fronte della depurazione delle acque, con il maggior numero di centri abitati irregolari situati in Sicilia. Molti scaricano in mare, in altri casi non ci sono le fognature, in altri ancora l’impianto di depurazione è presente ma non funzionante. Una situazione che mi preoccupa molto”, dice il presidente della commissione, Stefano Vignaroli.




Fiera di Santa Lucia “snobbata” dai commercianti: 78 bancarelle, pochi i siracusani

Saranno 78 le bancarelle della Fiera di Santa Lucia, a Siracusa. Si tratterà, pertanto, di una versione “ridotta” rispetto agli spazi a disposizione: 111. Lieve incremento rispetto allo scorso anno, quando furono solo in 65 a farsi avanti. Appuntamento dall’11 al 20 dicembre.
La graduatoria è stata pubblicata nei giorni scorsi, in vista dell’annuale appuntamento che si inserisce nell’ambito delle iniziative legate alla celebrazione della Festa della Patrona di Siracusa.
Per quanto riguarda il settore alimentare, sono 21 gli operatori che i visitatori troveranno nella piazza della Borgata. Tutti catanesi, ad esclusione di un ambulante della provincia di Caltanissetta. Variegato, come sempre, il settore non alimentare. Numerosi i commercianti stranieri, com’è ormai consuetudine. I siracusani sono cinque su 57.
Rimane evidente la necessità di apportare dei cambiamenti radicali per rendere maggiormente appetibile la Fiera di Santa Lucia e diversificarla rispetto ai normali mercatini rionali. E’ necessario non solo per i commercianti, ma anche, e per certi versi soprattutto, per i visitatori. In passato era stata avanzata l’ipotesi di utilizzare, ad esempio, chioschi in legno o gazebo a tema natalizio trasformando quella fiera in un mercatino natalizio secondo un modello di successo negli ultimi anni. Ancora, però, si continua a proporre identico lo stesso modello in evidente crisi di identità.




Siracusa. Scuola: Martoglio e Chindemi, autonomia a rischio. “Accorpamenti insensati”

La proposta sul dimensionamento degli istituti comprensivi del capoluogo fa discutere. In particolare, le soluzioni e gli accorpamenti previsti per la Martoglio e, indirettamente, per la Chindemi perchè condurrebbero ad una perdita dell’autonomia degli istituti in questione.
Per Enzo Vinciullo, “la proposta che è stata formulata è insensata e arrecherà danni gravissimi ai quartieri fragili e a rischio di Siracusa. Dopo la chiusura della Quasimodo di via Italia 103, della scuola di via Bonanno, di quella di via Algeri, oltre che delle varie sedi staccate perché non a norma fra viale Tunisi e via Grottasanta, adesso arriva un incomprensibile accorpamento che penalizza la Martoglio e, il prossimo anno, la Chindemi. Nessuno dei plessi della Martoglio viene assegnato alla Chindemi in modo che la scuola di via Basilicata possa già da questo anno superare la soglia fatidica dei 600 alunni. Avessero fatto questa proposta – prosegue Vinciullo – almeno avremmo pianto con un occhio, ma così operando questa soluzione non può essere assolutamente accettata”.
Le due scuole hanno sede in quartieri periferici, dove si registrano i tassi di evasione dell’obbligo scolastico più alti. Anche per questo Vinciullo invita alla mobilitazione. “La città alzi la voce a difesa dell’istruzione e dei quartieri poveri, fragili ed emarginati della nostra città”.




Floridia. Puzza di gas in un edificio: perdita da una bombola, ripristinata la sicurezza

I Vigili del Fuoco di Siracusa sono intervenuti a Floridia dove era stata segnalata una puzza di gas proveniente da un appartamento di un edificio Iacp. Una volta sul posto, i pompieri hanno raggiunto il luogo da dove era avvertibile l’odore del gas. La causa era una lieve perdita da un impianto alimentato con una bombola di gpl. In pochi minuti hanno ripristinato le normali condizioni di sicurezza anche per gli altri allarmati residenti.

foto archivio




Siracusa. Cani randagi, un’area di ricovero temporaneo per far partire le sterilizzazioni

Un’area di ricovero temporaneo per cani sterilizzati o soccorsi dopo problemi di carattere sanitario. Primo passo di un più ampio progetto studiato dall’assessore Cosimo Burti, la “stazione” di ricovero temporanea è destinata a randagi e vaganti e può essere utile strumento nello sbloccare le operazioni pubbliche di sterilizzazione, spesso bloccate dalla mancanza di posti nelle strutture convenzionate con il Comune di Siracusa.
L’area è stata individuata ed è già di proprietà pubblica. Al suo interno troveranno posto fino ad un massimo di dieci cani, come consentito dall’Asp per strutture simili. Vi rimarranno per un periodo di tempo limitato alla degenza, quei giorni necessari per il recupero, senza così “ingolfare” cliniche e strutture convenzionate e limitando le spese per le casse pubbliche.
Entro la settimana verranno avviate le operazioni di pulizia del terreno individuato, successivamente saranno allestiti box e cucce. Nel frattempo, Palazzo Vermexio sta per mettersi alla ricerca di un gestore, attraverso una manifestazione di interesse aperta alle associazioni animaliste.




Fino a 100 mila euro a fondo perduto per le imprese degli iblei: pubblicato il bando

Pronto e sarà pubblicato sul sito intrnet del Gal Natiblei, all’indirizzo www.natiblei.com, il primo dei quattro bandi destinati a sostenere le imprese del territorio Ibleo nei settori dell’agroalimentare e del turismo. E’ relativo alla misura  6.4.C. “Azione PAL: Az. 2.3 Diversificazione dell’economia rurale iblea”, verranno sostenute le imprese aventi sede operativa in area Nat (Comuni di Buccheri, Buscemi, Canicattini Bagni, Carlentini, Cassaro, Ferla, Francofonte, Lentini, Palazzolo Acreide, Sortino, Licodia Eubea, Militello in Val di Catania, Scordia, Vizzini, Chiaramonte Gulfi, Giarratana, Monterosso Almo), che intenderanno portare avanti interventi di trasformazione e commercializzazione di prodotti agricoli in prodotti non compresi nell’allegato I del Trattato e di punti vendita, nonché interventi per la creazione e lo sviluppo di attività commerciali in ambito agroalimentare.
Il bando prevede una dotazione finanziaria di 1,5 milioni di euro, con contributi a fondo perduto pari al 75% dell’importo complessivo di progetto. Il contributo massimo concedibile non potrà essere superiore a 100.000 euro, con importo minimo di progetto non inferiore a 30.000 euro e non superiore a 133.333.33 euro.
Le domande di sostegno potranno essere presentate dal 6 dicembre 2019 sino al 4 marzo 2020. Per il presidente del Gal Natiblei Vincenzo Parlato, sindaco del Comune di Sortino, “la pubblicazione del bando rappresenta un primo concreto passo per migliorare l’operatività delle imprese agroalimentari del territorio, che con questo strumento potranno attuare progetti agili ed utili finalizzati ad aumentare la redditività della propria azienda. Il Gal sta avviando una intensa azione di animazione territoriale, per permettere a tutti gli interessati di conoscere le opportunità offerte; in tal senso, sono già stati realizzati tre sportelli informativi presso i Comuni di Sortino, Giarratana e Vizzini, a supporto degli utenti di tutta l’area iblea NAT, che ricade sulle province di Siracusa, Catania e Ragusa. Lo sportello di Sortino sarà attivo da giorno 28 Novembre, tutti i giovedì pomeriggio. Sarà organizzato inoltre, in Sortino, per giorno 10 Dicembre, un primo incontro pubblico con la cittadinanza e le imprese, per illustrare non solo i contenuti del bando già pubblicato ma anche i contenuti della complessiva strategia approvata e finanziata dalla Regione (per circa 4,5 milioni di euro) ed i bandi di prossima imminente pubblicazione, tra i quali i bandi a supporto delle imprese turistiche ed agriturismi.
Invitiamo tutte le imprese a partecipare, così da poter creare graduatorie “lunghe” spendibili per ottenere ulteriori fondi dalla Regione Siciliana, per come già avvenuto in passato.




Open Arms lascia Augusta, rotta verso Taranto: evacuati e fatti sbarcare 11 migranti

Ha levato l’ancora questa mattina, direzione Taranto, l’imbarcazione della ong Open Arms con a bordo 62 migranti. Nella serata è arrivata l’indicazione del porto di sbarco, dopo ore trascorse di fronte ad Augusta. Ieri 11 persone sono state evacuate e fatte sbarcare proprio al porto megarese: i bimbi con le famiglie, i feriti per ustioni e armi da fuoco ed altri casi medici.




Siracusa. Lavori di rifacimento del manto stradale in via Brenta, Po e Mons. Carabelli

Dal 27 al 30 novembre, lavori di sistemazione del manto stradale in via Brenta, via Po e via Monsignor Carabelli. Operazioni di rattoppo che richiederanno il restringimento della carreggiata con divieto di sosta coatta anbo i lati fino a conclusione lavori.
I lavori interesseranno il tratto di via Brenta interposto tra il civico 35 e il civico 45; in via Po, dal civico 1 all’intersezione con via Tevere; e in via Monsignor Carabelli all’intersezione con via Plutarco.




Via la plastica dalle confezioni di pomodoro Igp Pachino: una scelta per l’ambiente

Da oggi nuovo packaging per i prodotti del Consorzio del pomodoro di Pachino Igp, l’imballaggio è totalmente compostabile e quindi biodegradabile. “Riteniamo che il maggiore costo rispetto a quelli tradizionali in PET – commenta Salvatore Lentinello, presidente del Consorzio – sia giustificabile per i consumatori, vista la sempre più diffusa sensibilità green legata alla tutela dell’ambiente. La stessa sensibilità che ci ha spinti a velocizzare, con largo anticipo, il rispetto delle ultime indicazioni dell’Unione Europea che, entro il 2021, prevedono di proibire l’utilizzo della plastica monouso”. Il Consorzio ha infatti deciso sin da ora di utilizzare una copertura con film PLA, materiale biodegradabile al 100% ricavato dal mais, come noto fonte naturale, rinnovabile annualmente e non petrolifera. Il nuovo packaging è in materiale misto di cartone completamente compostabile ed è stato ritenuto idoneo al confezionamento sia del ciliegino che del datterino da 300 grammi oltre che del pomodoro costoluto da 350 grammi.
“Da tempo il Consorzio è impegnato nella sostenibilità adottando precisi criteri di produzione  aggiunge Sebastiano Barone, direttore del Consorzio di tutela del pomodoro di Pachino IGP – e impiegando rigorosi protocolli di coltivazione integrata secondo le indicazioni del disciplinare di Produzione Integrata della Regione Sicilia per ridurre l’impatto ambientale”.
Il disciplinare dell’IGP di Pachino esclude la possibilità di utilizzare sostanze chimiche e ormonali per l’impollinazione dei fiori ma, grazie al bombus terrestris liberato in serra, prevede l’obbligo di quella fisica e/o entomofila. Questo al fine di assicurare non solo un prodotto di qualità eccellente, ma anche la massima sicurezza alimentare.