I Carabinieri sgominano banda specializzata in rapine

I Carabinieri di Lentini, su disposizione dei sostituti procuratori Stefano Priolo e Salvatore Grillo, hanno eseguito tre misure cautelari personali consistenti nell’obbligo di dimora nel comune di residenza con permanenza in casa in arco notturno e obbligo di presentazione alla Polizia Giudiziaria. Le misure emesse dal gip del Tribunale di Siracusa riguardano il 21enne Alfio Sapienza,il 22enne Raul Lo Re e il 21enne Andrea Finocchio.
Nel corso delle indagini, è stato appurato che i tre avrebbero commesso ben 4 rapine nell’ottobre scorso a Lentini, Carlentini e Francofonte. Agivano a volto travisato, realizzando un bottino di circa 2.500 euro complessivi, operando con particolare spregiudicatezza e minacciando con pistole e giraviti i commessi degli esercizi commerciali.
Le indagini sono state condotte grazie ad un’approfondita attività informativa posta in essere dai militari della Stazione Carabinieri di Lentini, che malgrado avessero rinvenuto sulle scene del crimine solo minime tracce, hanno analizzato nelle immagini ogni particolare fisico nonché le movenze dei malfattori, giungendo infine ad identificarli anche grazie ai riscontri delle analisi svolte dai Carabinieri del Reparto Investigazioni Scientifiche di Messina.




Siracusa. Discarica abusiva al Plemmirio, quel curioso chef pare dare il benvenuto

Regalano sempre nuove sorprese le discariche abusive che vengono scoperte nel territorio.
L’immagine che vedete arriva dal Plemmirio. Scoperta, segnalata e prossima alla bonifica. Ma prima, la polizia Ambientale vuole capire da dove arrivano quei rifiuti abbandonati in maniera illegale.
E proprio quel pupazzo, uno chef, che sembra quasi dare il benvenuto alla discarica, potrebbe fornire indicazioni utili in tal senso.




Siracusa. Liberati dalla vegetazione i marciapiedi di viale Paolo Orsi

I marciapiedi di viale Paolo Orsi finalmente liberati dalla vegetazione che, cresciuta a dismisura, rendeva impossibile il passaggio.
Squadre di Tekra a lavoro per tutta la mattinata, sotto la guida del settore Ambiente del Comune di Siracusa.
Canneti ed altri fitti arbusti sono stati potati e riportati a distanza di sicurezza, in entrambi i sensi di marcia.
Dalla prossima settimana, l’operazione decoro interesserà il Villaggio Miano.




Siracusa. Ripulita la fioriera del perimetro della Porta Urbica, via scritta

È stata cancellata la scritta realizzata con vernice spray rossa con cui era stata imbrattata una delle fioriere-recinzione della porta Urbica.
L’ufficio Ambiente del Comune si è attivato dopo le tante segnalazioni dello sfregio arrecato al piccolo sito archeologico, vicino al tempio di Apollo. Si tratta dei resti della porta di accesso alla fortezza di Ortigia, commissionata da Dionigi il Grande.
Lo scavo di via XX Settembre ne resta testimonianza.
Cancellata la scritta e risistemata la parte in cemento della fioriera, ammalorata. Operazione quest’ultima che, magari, poteva essere estesa anche a quella accanto, rimasta con i ferri a vista dell’armatura interna.




Rapina al supermercato, è caccia a due malviventi a Lentini

Alle 19 di ieri, agenti del Commissariato di Lentini sono intervenuti in un supermercato di via Milazzo dove, poco prima, due individui, con il volto travisato da passamontagna ed armati di pistola, dopo aver fatto irruzione nell’esercizio commerciale, si sono fatti consegnare il contante custodito in due delle casse: 486 euro. I rapinatori si sono subito dileguati. Indagini in corso.

Foto archivio




Siracusa. Evacuato edificio in via Nizza, tutti illesi

È stato sgomberato nella serata un edificio di via Nizza. Sono intervenuti i vigili del fuoco per evacuare le persone presenti nello stabile che era già stato dichiarato inagibile, in attesa dei lavori di ristrutturazione.
All’interno si sono verificati dei cedimenti strutturali.
Fortunatamente tutti illesi. Sul posto anche la Polizia Municipale.




Tragico scontro sulla 194: camionista indagato per omicidio stradale

È indagato per omicidio stradale l’uomo alla guida del camion coinvolto nel tragico incidente di ieri pomeriggio, sulla statale 194. La Procura di Siracusa ha aperto un’inchiesta sul terribile scontro che è costato la vita alle 3 persone a bordo della Peugeot 208 bianca: Mauro Nunzio Dipasquale, 58 anni, che era alla guida della macchina, la madre, Lucia Giudice, 90 anni, e Silvana Sciarrone, 49 anni, amica dell’uomo.




Siracusa. Ottobre, quasi 300 multe per sacchetto selvaggio: 293mila euro di verbali

L’emergenza rifiuti che da diverse settimane ha colpito Floridia, finisce per pesare sulla vicina Siracusa. Lo spiega bene l’aumento di sanzioni elevate dalla polizia Ambientale aretusea a cittadini floridiani sorpresi ad abbandonare la loro spazzatura a Capocorso, Case Bianche, via Ascari e zone limitrofe a metà strada da Floridia a Siracusa. Da una media di 10 multe al giorno, si sono toccati nelle ultime tre settimane anche picchi di 40 multe al giorno, con il 70% circa delle sanzioni elevate ai danni di floridiani.
A Floridia, dopo le dimissioni del sindaco Limoli e la decadenza del Consiglio comunale, è caos nella raccolta differenziata. La spazzatura finisce per strada, i cittadini vengono invitati a tenere in casa per giorni ogni tipo di frazione. Un problema enorme che molti hanno risolo, a Floridia, portando la loro spazzatura a Siracusa. Ad attenderlo, però, c’erano gli agenti – anche in borghese- del nucleo Ambientale della Polizia Municipale.
Ad ottobre sono state 293 le sanzioni elevate per l’abbandono di sacchetti o conferimento non corretto, per un totale di 293mila euro. Due i casi contestati di abbandono di ingombranti, per un totale di 2.400 euro di multe. Tre le multe per deiezioni canine (300 euro), due per emissioni sonore oltre soglia (4.000 euro) ed altrettanti per scarichi civili non autorizzati (12.000 euro).




Traffico illecito di rifiuti: sequestrate in porto ad Augusta 2000 tonnellate di rifiuti ferrosi

Il Nucleo Operativo per la Protezione Ambientale della Capitaneria di Porto di Porto Empedocle, con il coordinamento della Procura della Repubblica di Agrigento, coadiuvato dal personale militare del Comando della Capitaneria di Porto di Augusta, ha posto sotto sequestro un carico di oltre 2.000 tonnellate di rifiuti ferrosi caricati sulla Motonave “Seven Stars'” ormeggiata nel porto di Augusta e diretta nel porto greco di Volos. Contestato il mancato rispetto della normativa comunitaria in materia di trasporto transfrontaliero di rifiuti. L’indagine ha avuto inizio nell’agosto scorso, dopo il sequestro di un carico di 1000 tonnellate circa di rifiuti ferrosi stoccati nell’ambito del porto di Licata e destinati ad essere imbarcati sulla nave “Lady NUR”, battente bandiera Panamense con destinazione il porto turco di Aliaga Nemruth. I rifiuti non erano conformi alla documentazione attestante l’idoneità al trasporto di tali materiali poiché non trattati a norma di legge e miscelati a rifiuti speciali pericolosi e non pericolosi. All’atto del sequestro sono stati contestati numerosi reati di natura ambientale nei confronti dei rappresentanti legali di una società di Canicattì e di una società intermediaria di Brescia, dedite allo stoccaggio ed al recupero dei rifiuti di tipo ferroso in maniera del tutto illecita.
Le indagini hanno portato al deferimento alla Procura della Repubblica di Agrigento degli amministratori legali delle società a vario titolo coinvolte. Non viene esclusa una più vasta attività organizzata di traffico illecito di rifiuti.




Fondo di riserva, scontro sindaco-centrodestra: “no lezioni di moralità”

Il conto consuntivo 2018 verrà approvato entro la scadenza del 13 novembre. Un voto contrario del Consiglio comunale ne provocherebbe il commissariamento e pertanto, seppur a malincuore, anche chi mette sotto accusa la variazione di 20mila euro operata dal fondo di riserva del sindaco, alla fine sa che non c’è alternativa all’approvazione dell’atto.
Restano le contestazioni su una cifra piccola se rapportata ai 90 e passa milioni di spesa corrente del Comune. Resta però la ragion politica di una spesa che, per le sue modalità, è all’esame dei revisori dei conti dopo la bocciatura in commissione Bilancio.
“È polemica strumentale”, torna a ribadire il sindaco, Francesco Italia, con accanto l’assessore al bilancio, Pierpaolo Coppa. “Una polemica per bloccare l’approvazione del consuntivo e gli investimenti di sviluppo del Comune. Senza consuntivo si bloccano opere e progetti come il mutuo per il bando delle periferie. Una manovra politica per mettere l’amministrazione all’angolo, condotta da quelle stesse persone che hanno approvato bilanci consuntivi con impegni dal fondo di riserva per somme per attività culturali ben maggiori. Con una differenza: noi abbiamo destinato somme risibili per le attività culturali, utilizzando il grosso delle somme per lavori di pubblica utilità. Loro (dice proprio così, senza indicare direttamente, ndr) lo hanno fatto per anno in misura molto superiore” e indica i documenti presenti sul tavolo. Numeri che parlano di mostre e feste, fiere e settimane svedesi con somme a 5 cifre impegnate dal fondo di riserva. I nomi di quelle giunte riportano a più di un componente del centrodestra, ancora oggi in campo. “Le carte parlano chiaro”, aggiunge Italia. “Dal fondo di riserva veniva impiegato anche il 90%. Venivano pagati corsi per fisiatri, 10mila euro per convegno di un giorno, 10mila euro per allestire sala del maniace (bene nn comunale) per festa privata ad invito. Molte somme destinate ad acquisto di libri e dvd. Discorso di coerenza: chi oggi blocca approvazione del consuntivo, lo fa con spregio assoluto della coerenza politica e della onestà intellettuale e soprattutto a danno dei cittadini. Da almeno 15 anni viene utilizzato in questo modo il fondo di riserva. Ritenuto legittimo. Se cambia orientamento, anche in base a parere revisori conti, ci adatteremo”.
Poi la chiosa, che pare avere un destinatario preciso dopo giorni di polemiche a distanza. “Prendo lezioni da tutti, ho tanto da imparare ma non accetto lezioni sulla moralità da altri. Carta canta”.