“Un ragazzo d’oro”, Rosolini piange Giuseppe Cappello vittima del maltempo

La vittima della drammatica ondata di maltempo che si è abbattuta sul siracusano è Giuseppe Cappello. Agente di Polizia Penitenziaria di 52 anni, di Rosolini, ieri sera stava recandosi a lavoro a Noto quando è stato sorpreso dalla pioggia e dall’esondazione del Tellaro in contrada Stafenna, in territorio netino, lungo la statale 115.
La sua auto, una Dacia Sandero, è rimasta in panne. L’uomo è sceso per verificare la situazione, sarebbe salito su di un muretto a bordo strada, scivolando. Ed è stato trascinato via dalla furia delle acque. Solo questa mattina il ritrovamento: il corpo era a diverse centinaia di metri di distanza dall’auto.
Sposato e con figli, Cappello da un anno e mezzo circa era stato trasferito alla casa di reclusione di Noto dopo aver prestato servizio per molti anni a Cavadonna. I colleghi in lacrime raccontano della sua felicità per essersi avvicinato a casa, un traguardo professionale a lungo inseguito e finalmente ottenuto. “Era una persona eccezionale, buona, un ragazzo d’oro”, spiegano con la voce rotta dall’emozione.




Maltempo. Smottamenti sulla strada per Pantalica, arteria interrotta

Ancora disagi legati all’ondata di maltempo che si sta abbattendo in maniera violenta in provincia di Siracusa. A causa delle intense precipitazioni, smottamenti che hanno causato il riversarsi di detriti e roccia sulla sede stradale. L’arteria non può, quindi, al momento , essere percorsa.




Siracusa Protagonista contro il sindaco: “uso improprio del fondo, revisori legali concordano”

Continua la polemica a distanza tra Siracusa Protagonista ed il sindaco, Francesco Italia. Sette giorni fa, il consigliere comunale Salvo Castagnino aveva criticato l’utilizzo di soldi prelevati dal fondo di riserva del primo cittadino: “contributi ad associazioni e non emergenze”, l’accusa. A cui Italia ha replicato parlando di polemica sterile ed elencando interventi finanziati tra cui un contributo anche per la festa di Santa Lucia. “Siamo disgustati per il fatto che l’amministrazione comunale di Siracusa abbia voluto coinvolgere in questa vicenda anche la nostra Santa Patrona”, tuonano oggi il leader di Progetto Siracusa, Enzo Vinciullo, e Salvo Castagnino.
“Ricordiamo al sindaco di Siracusa che il finanziamento destinato ai festeggiamenti di Santa Lucia non fa parte di questo elenco e, quindi, non si deve permettere di giustificare la sua azione politica coinvolgendo il nome della nostra Santa Patrona. Quanto, poi, all’utilizzo inappropriato di quelle risorse, anche i revisori legali la pensano esattamente come noi e, quindi, non si tratta di una polemica spicciola, bensì di una errata utilizzazione delle risorse comunali. Il fondo di riserva – attaccano i due – va utilizzato per le cose di estrema necessità quale poteva essere un contributo alla Caritas a favore dei più bisognosi e dei soggetti fragili, un contributo alle famiglie morose che venivano sfrattate, un contributo alle scuole, per esempio per il pallone tensostatico di Belvedere che, se fosse stato ricucito quando ancora era possibile, oggi non sarebbe ridotto a brandelli. Per elargire dei contributi bisogna predisporre un bando che deve essere pubblicato e deve essere data a tutti la possibilità di parteciparvi”.




Siracusa. Maltempo e viabilità: ecco dove non passare, elenco delle strade chiuse

Il maltempo ha creato più di un problema alla viabilità cittadina. Protezione Civile e Polizia Municipale hanno disposto la chiusura al traffico di diverse strade. Il consiglio di prudenza è quello di limitare gli spostamenti fino al termine della perturbazione.
Di seguito riportiamo un elenco delle strade chiuse per temuto pericolo o per esondazioni in atto dei torrenti Mammaiabbica e Mortellaro:

-Strada Ognina-Fontane Bianche;
-SS124, altezza rotatoria con via Ascari;
-Viale dei Lidi per chi proviene da ss.115;
-Traversa Rinaura a partire dalla 115;
-Traversa Pantanelli, sia dalla sp14 per Canicattini che dalla via Elorina;
-Via Bengasi;
-Via Tripoli;
-Via Ascari;
-Viale Ermocrate;
-Strada provinciale 12;
-Traversa Mottava.




Siracusa. Fortino della droga in via Algeri, eliminata cancellata difensiva in ferro

Agenti delle Volanti e della Squadra Mobile della Questura di Siracusa, insieme al Reparto Prevenzione Crimine ed alle unità cinofile di Catania, hanno smontato una cancellata in ferro con vetri a specchio abusivamente montata all’ingresso di uno stabile di via Algeri. Sequestro ordinato dalla Procura di Siracusa.
Un’operazione che rientra nella continua attività di contrasto al fenomeno dello spaccio di stupefacenti, condotta dalla Questura di Siracusa.
Nell’atrio dello stabile i poliziotti hanno individuato un’area ragionevolmente interessata dal fenomeno dello spaccio di droga. Blitz delle settimane scorse avevano confermato il sospetto, con il sequestro di hashish, marijuana e cocaina; rinvenute e sequestrate anche banconote per complessivi 130 euro, un citofono senza fili e un bastone in legno.
Nei giorni immediatamente successivi al blitz, il portone d’ingresso dello stabile è stato nottetempo sostituito con un cancello in ferro con ben altre caratteristiche rispetto a quello preesistente. Vetro a specchio e svariati chiavistelli di chiusura con un foro con innestata una canaletta in plastica ed una apertura ricavata nella finestra sovrastante in plexiglass, un ingegnoso sistema per il passaggio delle banconote e/o della sostanza stupefacente, con lo scopo di assicurare l’impunità degli spacciatori, garantendo, in caso di controlli, una rapida fuga nei numerosi appartamenti sovrastanti nonché l’occultamento dello stupefacente e del denaro.
L’opera in ferro, realizzata con l’occupazione illecita dello spazio demaniale ricompreso fra il cancello e l’ingresso dello stabile, del cui accesso i criminali di fatto sono diventati gli esclusivi gestori, ha reso difficoltoso l’ingresso anche ai condomini, i quali, non forniti nella stragrande maggioranza dei casi, delle chiavi del cancello, per poter accedere all’interno dell’atrio condominiale devono ottenere il “permesso”
e l’apertura dei chiavistelli da parte degli spacciatori.
Contestualmente alle operazioni di rimozione del cancello, eseguite con l’ausilio dei Vigili del Fuoco di Siracusa, è stata condotta un’attività di controllo ad ampio raggio dello stabile.

Arrestato il 18enne Santo Di Maria che, all’arrivo dei poliziotti, ha provato a darsi alla fuga. La perquisizione effettuata all’interno dell’abitazione del giovane, sita al secondo piano, ha permesso di rinvenire, all’interno di una cesta del bagno, 140 grammi di cocaina, suddivisi in oltre 200 dosi pronte allo spaccio, 70 grammi di marijuana anch’essa suddivisa in dosi, 6 grammi di hashish, oltre a 1.137 euro in contanti e vari bilancini per la pesatura dello stupefacente.
E’ al vaglio degli investigatori la posizione di un altro giovane, trovato in possesso di un bilancino di precisione e di materiale utilizzato per il confezionamento dello stupefacente.
Nella terrazza del palazzo sono stati rinvenuti, inoltre, altri involucri contenenti oltre 60 grammi di marijuana e 25 grammi di hashish.
In precedenza, pesanti cancellate erette per difendere i”fortini” della droga erano state eliminate dalle forze dell’ordine in via Italia 103 ed in via Immordini.




Canicattini. Maltempo: chiusa la strada di Contrada Scocciacoppole, strade piene di detriti

Chiusa la strada di Contrada Scocciacoppole a Canicattini. Il sindaco, Marilena Miceli ha disposto con un’ordinanza il provvedimento, temporaneo, per far fronte a quanto il maltempo sta causando. Continuo il monitoraggio della viabilità interna ed esterna al centro abitato da parte della polizia municipale. Molte strade si sono riempite di detriti, trascinati dalla precipitazione, e che vengono rimossi in tempo reale. La strada chiusa, essendo in discesa, si presenta in queste ore poco sicura. Per questo, con il comandante Giuseppe Casella, il primo cittadino ha assunto tale decisione. Disposto il controllo di tutti gli edifici pubblici per verificare eventuali danni causati dalla pioggia, mentre restano allertati i Volontari del Gruppo comunale di Protezione Civile si invitano i cittadini alla massima prudenza ed evitare di uscire se non proprio necessario.




Maltempo, Floridia e Solarino senza energia elettrica: “Attese squadre Enel”

Solarino e Floridia senza energia elettrica. Dipenderebbe dai grossi problemi che si riscontrano in tutta la provincia, con diverse squadre Enel al lavoro dalla notte scorsa, a causa dell’ondata di maltempo.  “Non si hanno al momento tempi certi sulla riparazione-spiega il sindaco, Sebastiano Scorpo-  Di conseguenza, potremmo avere anche problemi nell’erogazione dell’acqua a causa della manca di energia in contrada Sellichisina. Siamo in costante contatto con Enel . Attesa per questi minuti una squadra del gestore nel comune. Collegata alla mancanza di energia elettrica, anche quella di erogazione idrica , a causa dello stop alle pompe di sollevamento. La speranza espressa dal sindaco è che il servizio possa essere ripristinato nel giro di alcune ore.




Maltempo. Notte da incubo nella zona sud: esonda il Tellaro, fango nelle strade

Notte da incubo per il maltempo che ha flagellato la zona sud. Una pioggia battente ha tormentato Noto, Avola, Rosolini ma soprattutto Pachino.
Fiumi di acqua e fango hanno invaso le strade provinciali anche a causa dell’esondazione del fiume Tellaro. Per gran parte della notte è stata chiusa anche l’autostrada Siracusa-Rosolini, con uscita obbligatoria a Noto.
Ritrovato nella mattinata privo di vita l’uomo che era dato per disperso, un agente di Polizia Penitenziaria di 52 anni. È stata ritrovata la sua auto e il telefonino sulla provinciale Noto-Rosolini. Ma dell’uomo nessuna traccia. Vigili del Fuoco, Guardia Costiera e forze dell’ordine sono state impegnate nelle ricerche, rese complicate dal maltempo che solo nelle prime ore del mattino ha concesso una tregua.
Centinaia le richieste di soccorso, in particolare da parte di automobilisti sorpresi in strada. In 16 sono stati salvati dall’intervento dei Vigili del Fuoco.
Pachino è rimasta isolata fino alla mattinata. Chiuse o impraticabili tutte le vie di collegamento con i centri più vicini. Resta chiusa al transito la provinciale Noto-Pachino.




Noto, la Protezione Civile avvia la ricognizione dei danni: “valutiamo stato di calamità”

Dopo la notte orribile segnata da pioggia battente e dall’esondazione del Tellaro, Noto conta i danni e valuta la richiesta di stato di calamità. “Comunico alla cittadinanza che dopo una difficilissima notte di lavoro la Protezione Civile Comunale sta provvedendo alla ricognizione dei danni e alla viabilità su tutto il territorio comunale per una valutazione della richiesta dello stato di calamità”, scrive sulla sua bacheca facebook il sindaco Corrado Bonfanti.
“Sulla Ss 115 Noto-Rosolini una persona di Rosolini ha perduto la vita. Altre persone, invece, sono state portate in salvo. Ai familiari della vittima la vicinanza della comunità netina tutta”.
Le condizioni meteo sono annunciate in miglioramento. “Invito tutti alla massima prudenza, soprattutto in prossimità dei corsi d’acqua e delle aree allagate. Rinnovo pubblicamente il mio ringraziamento alle donne e agli uomini della Protezione Civile Comunale coordinati da Saverio Torino e al responsabile del Servizio Comunale, Rosario Lunetta”.




Siracusa. Edilizia scolastica, fondi per la manutenzione ordinaria dei comprensivi

Fondi per la manutenzione ordinaria degli istituti comprensivi della città. E’ pronto a stanziarli il Comune per le scuole di propria competenza in cui siano state riscontrate delle esigenze specifiche. Non si tratta di una grossa cifra, circa 30 mila euro, ma la giunta approverà una delibera per lo stanziamento di tali somme nei prossimi giorni. Questo è quanto l’assessore Pierpaolo Coppa ha annunciato durante la seduta del consiglio comunale di ieri, dedicata al Question Time, dunque interrogazioni con risposta immediata. L’interrogazione era stata presentata da Chiara Ficara e Francesco Burgio del Movimento 5 Stelle. Alcune esigenze specifiche potrebbero emergere anche a seguito dell’ondata di maltempo che si è abbattuta in queste ore sul territorio.