“I mezza Lira – Panni sporchi fritti in casa” di Agnese Fallongo al Teatro Massimo di Siracusa

“I mezza Lira – Panni sporchi fritti in casa”, di Agnese Fallongo, per la regia di Latagliata, andrà in scena domani 16 (alle ore 21) e mercoledì 17 aprile (alle ore 17.30) al Teatro Massimo Città di Siracusa.
“I panni sporchi si lavano in casa”, dice un antico proverbio popolare. Eppure non sempre le mura domestiche bastano a contenere i segreti, i tabù e i non detti della famiglia Mezzalira. Un racconto tragicomico che, ai toni brillanti della commedia all’italiana, mescola le tinte fosche del giallo e del thriller e che invita lo spettatore a guardare attraverso il buco della serratura di una casa “qualsiasi”. Il tutto visto e raccontato da Giovanni Battista Mezzalira detto “Petrusino”, il più piccolo della famiglia che, una volta adulto, traccerà un vero e proprio arco della sua esistenza, in un caleidoscopio di ricordi che lo costringeranno a fare i conti con i fantasmi del passato e a scoprire di non essere stato il solo a custodire un segreto. Dopo “Letizia va alla guerra – la suora, la sposa e la puttana” e “Fino alle stelle! – scalata in musica lungo lo stivale”, spettacoli con i quali si sono posti all’attenzione della critica e del pubblico negli ultimi anni, Agnese Fallongo e Tiziano Caputo tornano con un nuovo progetto dal titolo insolito e curioso: “I Mezzalira – panni sporchi fritti in casa”, terzo capitolo che conclude idealmente la trilogia iniziata dalla Fallongo con la scrittura dei primi due. Accanto a loro Adriano Evangelisti che, dopo averli diretti in “Letizia va alla guerra”, questa volta li affiancherà sul palcoscenico dando corpo e voce al protagonista – narratore della storia. La regia è affidata ancora una volta a Raffaele Latagliata, che già aveva firmato quella di “Fino alle Stelle!”, ad ulteriore conferma dell’ormai consolidato sodalizio di questo collettivo artistico.




Pachino verso le elezioni, centrodestra diviso e FdI accusa il Mpa di “schizofrenia politica”

“Non possiamo fare finta che tutto vada bene con i colleghi di maggioranza e in particolare con il Movimento per le autonomie, che ha annunciato l’appoggio alla candidata di Azione, Barbara Fronterré”. Il centrodestra siracusano fatica a ritrovare unità e, dopo il caso del capoluogo, anche a Pachino gli alleati a Palermo e Roma si dividono. “Pachino è l’attestazione di come si sta gestendo la politica a Siracusa – dice il deputato regionale Carlo Auteri – e del modo di vedere la politica. Questa azione di Mpa è una gestione schizofrenica e ad personam della politica, solitaria, il criterio è solo quello di schierarsi secondo convenienza, secondo un tornaconto personale. A Pachino evidentemente l’obiettivo è di andare contro il centrodestra, schierandosi con candidati di sinistra anche estrema mentre a Palermo continuano a restare con chi li tiene in coalizione e dà la possibilità di dare risposte anche in provincia di Siracusa. Continua a mancare il confronto. Questo è un modo folle di fare politica, fingendo solo di volersi confrontare, da parte di chi sembra soffrire della sindrome di Napoleone”, il duro affondo di Auteri.
A Pachino, FdI sostiene la candidatura di Sebastiano Fortunato. Ieri l’apertura della campagna elettorale alla presenza del deputato nazionale Luca Cannata e dello stesso Carlo Auteri. “Inizia una nuova sfida – le parole di Auteri – cambiare il volto della città di Pachino con serietà, lucidità e visione per una realtà da troppi anni abbandonata. E Sebastiano Fortunato è la persona giusta, noi ne siamo convinti”.




A Noto arriva il primo albergo a 5 stelle, Rocco Forte sceglie Palazzo Castelluccio

“Sir Rocco Forte, leader nel campo del turismo, sceglie Noto! Grande salto di qualità per l’ospitalità e l’accoglienza turistica nella nostra città”. Sono le parole di Corrado Figura, sindaco di Noto, che annuncia sui canali social l’accordo per un investimento milionario da parte di Rocco Forte nella città di Noto.
Il luogo scelto dalla società proprietaria di hotel di lusso è Palazzo Castelluccio. La struttura situata nel pieno centro della città, in via Cavour, è stata ristrutturata circa dieci anni fa da Jean Louis Remilleaux, produttore televisivo e grande collezionista.
L’acquisizione di Palazzo Castelluccio sarà la terza proprietà siciliana per Rocco Forte, dopo Verdura Resort a Sciacca e Villa Igiea a Palermo. L’apertuta del nuovo albergo cinque stelle, prevista nel 2026, prevede 35 suites e una Spa, con 60 camere complessive, cercando di mantenere quanto più possibile gli antichi fasti del palazzo.




“Solidarietà senza confini”, lo slogan per la giornata del Lions Day

(cs) “Solidarietà senza confini” è lo slogan scelto per la giornata in cui i Lions celebrano il tradizionale appuntamento del Lions Day che si celebra ogni anno in tutto il mondo e che quest’anno coincide con la Giornata nazionale per la donazione di organi e tessuti 2024, promossa dal Ministero della Salute e dal Centro nazionale Trapianti.Il Lions Day 2024 della VII Circoscrizione del distretto 108 YB si è tenuto in Piazza Umberto a Lentini, domenica dalle 8 alle 13, nella giornata internazionale che celebra l’Organizzazione Lions nel mondo, con iniziative di solidarietà all’insegna del “we serve” e del “siamo il mondo di cui ci prendiamo cura”. La manifestazione è organizzata dalla VII Circoscrizione ( Siracusa Host, Augusta Host, Noto Città del Barocco, Lentini , Avola, Pachino – Rosolini Terra del Sole, Priolo Gargallo, Siracusa Eurialo, Floridia Val d’Anapo, Palazzolo Acreide, Siracusa, Aretusa e Siracusa Archimede) guidata da Giacomo Di Miceli, con la collaborazione del club service dell’intera circoscrizione, con il patrocinio del Comune di Lentini e la collaborazione delle associazioni del territorio. Nel corso della giornata si sono svolti diverse attività a cura dei diversi rappresentanti delle associazioni. L’Asp di Siracusa, in collaborazione con i volontari dell’Admo, Aido, Aned, Frates, Avis, hanno effettuato la prevenzione sanitaria: screening gratuiti, accessibili a tutti i cittadini, che vanno dai test oculistici, diabetologici, audiometri, cardiologici, chirurgici, alimentari, fisiatrici a quelli di misurazione della pressione arteriosa e di prevenzione oncologica; informazione e sensibilizzazione per la donazione del sangue e degli organi. Ma non solo.In piazza i motociclisti della polizia stradale coordinati da Giovanni Martino, comandante provinciale della polizia stradale di Siracusa e dagli agenti del commissariato di polizia di Lentini guidati dal dirigente del commissariato di Lentini Alessandro Sciacca, con il camper della Polizia di Stato “…Questo non è Amore”. Durante la giornata gli studenti dell’Istituto “Mocada” hanno preparato arancini e aranciate e pane condito offerto dal panificio “Vescera”. Durante la giornata si è svolta una visita guidata alla chiesa Rupestre del Crocifisso, restaurata anche grazie al contributo del Lions di Lentini. “Una giornata straordinaria all’insegna di quel “We Serve”, “Noi Serviamo”, che è il motto impegnativo ma entusiasmante di Lions International – ha detto il presidente della VII Circoscrizione 108 YB Sicilia Giacomo Di Miceli – che ha coinvolto tutta la circoscrizione, associazioni, imprenditori e commercianti locali”. I lions è l’associazione di servizio più grande del mondo con oltre 1,4 milioni di soci. “E’ stata una bellissima giornata celebrativa del Lions day –. “A conclusione di una splendida giornata – ha detto il Past Governatore del Distretto 108YB Sicilia Franco Cirillo – ritengo giusto ringraziare tutti coloro i quali si sono prodigati ed impegnati, soprattutto con la loro fattiva presenza, per la riuscita del Lions Day della nostra Circoscrizione. Un particolare plauso al Lions Club Lentini che ci ha ospitati”.




Nuovo Ospedale: “Serve un’operazione trasparenza,documenti consultabili da tutti i cittadini”

“Un’operazione trasparenza sul nuovo Ospedale di Siracusa, con una pagina internet dedicata, attraverso la quale seguire l’iter, con tutti gli aggiornamenti e i provvedimenti amministrativi, a partire da quello di nomina del nuovo commissario Guido Monteforte”.
La richiesta parte dal consigliere comunale Paolo Cavallaro di “Fratelli d’Italia”. Secondo l’esponente di minoranza a Palazzo Vermexio, sarebbe necessario poter consultare tutta la documentazione relativa all’iter verso la realizzazione della nuova struttura sanitaria, incluse quelle che riguardano gli espropri e i finanziamenti necessari alla realizzazione dell’opera.
“Il precedente commissario – ricorda Cavallaro – (l’ex Prefetto Giusi Scaduto) aveva aperto una pagina apposita sul sito internet della Prefettura di Siracusa, attraverso il quale documentava ogni attività svolta, non più consultabile. Mancherebbero 47 milioni, al momento, cioè a dire se si reperiscono rapidamente; diversamente il rischio è che non bastino più tra aumenti di prezzo e possibili varianti spesso inevitabili dinanzi a tempistiche di realizzazione infinite.
La città non può più attendere -conclude Cavallaro – e, dinanzi a silenzi e rimballi di notizie di ogni tipo sulla ricerca degli ultimi finanziamenti necessari, credo che il consiglio comunale intero debba tornare a discutere sul tema, proprio alla presenza del commissario Monteforte e di tutta la deputazione regionale e nazionale. Basta con le rassicurazioni verbali-conclude il consigliere comunale- vogliamo leggere le carte e il documento dove ci sia scritto ospedale di secondo livello, per il quale dovrebbe essere necessaria una deroga al decreto Balducci recepito in Sicilia, visto che anche su questo pare ci sia un’assurda retromarcia”.




Tentato furto in un cantiere di via Foti, l’allarme mette in fuga un ladro solitario

Furto sventato in un cantiere edili di via Foti, a Siracusa.
La centrale operativa della Securitas, istituto di vigilanza e sicurezza, è stata allertata intorno alle 21.30. Gli operatori della centrale operativa, attraverso i sistemi di videosorveglianza collegati, hanno notato la presenza di un uomo,con il volto travisato, intento ad appropriarsi di materiale edile. Subito inviata una pattuglia sul posto e contemporaneamente allertato il numero unico d’emergenza 112. Sul posto, gli uomini delle Volanti che, insieme ai vigilantes, hanno eseguito un controllo, appurando che il malvivente si era, nel frattempo, dileguato, abbandonato la refurtiva. Indagini in corso, affidate alla polizia.




Il cordoglio della politica siracusana per la scomparsa di Aldo Garozzo. Martedì i funerali

L’ex ministro Stefania Prestigiacomo ha voluto ricordare così Aldo Garozzo: “La sua scomparsa rappresenta per la nostra comunità la perdita di una persona speciale. Un manager che ha dedicato la sua vita al nostro territorio con passione e immensa professionalità. E’ stato un protagonista dello sviluppo industriale del Siracusano nei diversi ruoli che ha ricoperto con incisività e visione prospettica. Sono orgogliosa di averlo proposto come presidente dell’autorità portuale di Augusta, grazie a lui riconosciuta come Porto Core dall’ Unione Europea. Ed è stato, per il mondo imprenditoriale un grande presidente di Assindustria. Per chi, come me, gli è stata amica e alleata in tante battaglie, è un dolore personale che è difficile esprimere con parole. La sua umanità, la sua intelligenza, la sua ironia resteranno nel cuore di chi gli ha voluto bene come un dono indimenticabile”.
Il senatore Antonio Nicita sottolinea l’importanza di Aldo Garozzo “manager e dirigente di grande capacità apprezzato da tutti per la sua capacità di analisi, il suo impegno per il territorio, la curiosità intellettuale. Tra i numerosi incarichi quello di presidente di Confindustria Siracusa. Recentemente abbiamo avuto occasione di condividere alcuni ragionamenti sul futuro della politica portuale nella Sicilia orientale. A nome mio personale e del partito democratico della provincia di Siracusa ci stringiamo ai familiari nel ricordo di Aldo Garozzo”.
Più personale il ricordo del deputato cinquestelle Filippo Scerra. “Ho appreso oggi della scomparsa di Aldo Garozzo. La comunità siracusana perde un manager lungimirante, autorevole e di spessore, ma soprattutto uno strenuo difensore del nostro territorio. Ricordo quando agli inizi del mio percorso lavorativo a Genova per la Erg, capitava di interfacciarmi con lui, ai tempi amministratore delegato, e considerato da noi ingegneri da poco assunti, come un esempio da seguire. Faccio a nome mio personale e della comunità del M5S sentite condoglianze alla famiglia in questo momento di dolore”.
Anche il capogruppo Pd in Consiglio comunale, Massimo Milazzo, ricorda la figura di Aldo Garozzo. “Personalmente ho avuto il privilegio di avere conosciuto Aldo parecchi anni addietro, di essergli stato amico e di averne apprezzato le straordinarie doti di intelligenza, di analisi, di managerialità, di comunicazione, di naturale empatia.
Ricordo, in particolare, le lunghe ed appassionate conversazioni sul futuro della zona industriale, sulla strategicità del traffico via mare e della portualità, sulla Camera di Commercio. Aldo Garozzo ha creduto nelle potenzialità produttive e di sviluppo di Siracusa e, nei diversi e prestigiosi incarichi ai quali è stato chiamato, si è sempre battuto per salvaguardarle. Il Gruppo Consiliare del PD formula le più sentite condoglianze alla moglie e ai figli, consapevole che la scomparsa di Aldo Garozzo priva l’intera città di una figura di riferimento”.
Da Italia Viva, il partito di cui è dirigente il nipote Giancarlo Garozzo, il ricordo firmato dalla presidente provinciale Alessandra Furnari. “Con la scomparsa di Aldo Garozzo Siracusa perde un figlio nobile. Con le sue competenze imprenditoriali ha contribuito in maniera determinante allo sviluppo economico della città e della provincia intera. Mancheranno, tra le altre, la sua capacità di analisi dei processi sociali ed economici, la sua operatività, la sua tenacia nel condurre battaglie importanti per la difesa del nostro territorio. Mancheranno, altresì, la sua intelligenza, la sua lungimiranza e la sua sagace ironia. La comunità di Italia Viva si stringe alla famiglia Garozzo in questo momento di profondo dolore”.
“Territorio Protagonista 2016” ricorda Aldo Garozzo non solamente come uno dei fondatori dell’associazione “Territorio Protagonista 2016”, ma come il cuore pulsante di un progetto nato con lo scopo di provare a difendere dal progressivo “scippo” il territorio di Siracusa.
“Con Aldo Garozzo, campione di simpatia, campione di competenze e “maestro di vita”, se ne va il Presidente dell’Associazione ed uno dei pilastri di Territorio Protagonista 2016, ma l’obiettivo originale, quello per cui Aldo ha speso gli ultimi anni della sua vita, continuerà ad essere perseguito dall’Associazione, nel suo ricordo e in suo onore”, sottolinea in una nota “Siracusa Protagonista 2016”.
I funerali saranno celebrati domani (16 aprile), alle 11, in Cattedrale a Siracusa.




Sciopero generale, adesione del 70 per cento per i metalmeccanici

Adesione del 70 per cento dei metalmeccanici allo sciopero generale indetto da Cgil e Uil per dire basta alle morti sul lavoro.
Il segretario della Fiom Cgil di Siracusa, Antonio Recano esprime soddisfazione per la “partecipazione massiccia dei lavoratori siracusani contro l’immobilismo dei
governi nazionali e regionali, nonché del sistema delle imprese su un tema delicato e
prioritario come la sicurezza sui posti di lavoro esprimendo, solidarietà ai familiari delle 7
vittime della tragedia di Suviana. Questa ennesima stage -ricorda Recano- ripropone prepotentemente il problema della sicurezza dei lavoratori e del diritto alla salute delle popolazioni in un’area che da decenni si regge su uno scambio impari tra industria e territorio, area dove solo qualche giorno fa si è registrato un nuovo incidente negli Impianti IGCC di ISAB, in cui sono rimasti coinvolti 3 operai, intossicati da una fuoriuscita di “idrogeno solforato”. Nel Petrolchimico la paura per il crescere della frequenza con cui si stanno verificando questi eventi ci ha spinto ad alzare, ancora di più, il livello di guardia e a mobilitarci contro quello che è diventata una vera emergenza che incrocia la fermata generale degli impianti ISAB Nord che dal 26 aprile vedrà concentrarsi in quell’area circa tremila nuovi lavoratori”. Secondo il sindacato è indispensabile un adeguato sistema di formazione e prevenzione per non correre rischi. “La sicurezza -tuona Recano- non può essere solo una dichiarazione di intenti. Occorre che il sistema delle imprese metta in campo tutte le azioni possibili per demolire in
profondità gli elementi degenerativi di questo sistema mettendo in equilibrio lavoro e salute.
Il Petrolchimico Siracusano rappresenta uno scenario complesso dove la paura di perdere il
posto di lavoro diventa omertà, reticenza anche sugli infortuni, dove si lavora a ritmi troppo
alti, spesso in assenza di formazione adeguata sulle misure di prevenzione e sicurezza. Siamo
convinti che occorra una severa riforma del sistema degli appalti che così com’è serve
solo a far risparmiare le imprese sulla pelle di chi lavora. La Fiom ritiene sussista un nesso
causale tra il sistema degli appalti e le condizioni di degrado e di insicurezza in cui versa il
petrolchimico siracusano, relazione causa-effetto attribuibile sicuramente a responsabilità di
sistema ma che ha radici anche in responsabilità personali che potrebbero essere accertate
con una concreta attività ispettiva ed in caso di atti giuridicamente rilevanti, procedere nei
confronti dei soggetti responsabili”.
Il sindacato, in prossimità dell’avvio della “fermata generale” ha chiesto alle committenti più attenzione ai processi di qualificazione delle aziende, e ai temi della sicurezza e della salute, ma non basta, diventa essenziale il afforzamento del controllo da parte del sistema di vigilanza (INL, ASP, INAIL), in termini di qualità, quantità e frequenza. “Nell’immediato -aggiunge Recano- occorre pianificare un’attività ispettiva che coinvolga tutto il petrolchimico in un’azione preventiva a favore di una corretta applicazione della legge e delle norne contrattuali a tutela della sicurezza e della salute dei lavoratori, richiamando in solido alle proprie responsabilità anche le stazioni appaltanti in un giusto contesto di legalità”.




Piano triennale delle Opere pubbliche, gli emendamenti in Consiglio comunale

Il Consiglio comunale di Siracusa torna in aula domani, martedì 16 aprile, alle 10, per continuare nell’esame degli emendamenti al Piano triennale delle Opere pubbliche e per la sua approvazione. L’Aula si occuperà inoltre del provvedimento sulla “Verifica delle aree e dei fabbricati da alienare/cedere per il 2024” ex art.172 D/L 267/2000: si tratta di un provvedimento di natura prettamente tecnica che costituisce l’ultimo atto propedeutico all’approvazione del Bilancio di previsione. Altro punto all’Ordine del giorno la proposta del consigliere Damiano De Simone per la modifica dell’art 27 del Regolamento Tari che disciplina la riduzione dell’onore tributario per le utenze non domestiche che cedono gratuitamente le eccedenze alimentari a fini di solidarietà sociale.




Ascensore di un condominio guasto, una coppia di anziani chiede aiuto ai Carabinieri

Una coppia di anziani di 87 e 85 anni, che abitano al terzo piano di un condominio nel centro della città di Siracusa, si rivolge ai Carabinieri perché l’ascensore è spesso guasto.
L’uomo più volte si è trovato costretto a dover affrontare le scale per raggiungere la sua abitazione, spesso anche con le buste della spesa, situazione che vive con difficoltà data l’età e qualche acciacco di troppo ed è per questo che, esasperato, di fronte all’ennesimo cartello con la scritta “guasto” posto davanti all’ascensore condominiale, si è recato presso la caserma dei Carabinieri di viale Tica dove, nella sala d’attesa al piano terra, è stato raggiunto da uno dei Marescialli della Stazione.
Il sottufficiale, avvertito dal militare di servizio alla caserma, ha raggiunto l’uomo nella sala d’aspetto evitandogli di recarsi presso gli uffici del primo piano.
L’anziano ha trovato conforto e vicinanza dal sottufficiale strappandogli la promessa che avrebbe contattato in prima persona l’amministratore affinché accelerasse i tempi per la riparazione dell’ascensore.
La visita dell’anziano in caserma è stata vissuta tra i militari come momento di riflessione e consapevolezza sul ruolo dell’Arma di ieri e di oggi nella società.