Floridia. In piazza Umberto la prima giostra cittadina per bimbi diversamente abili

Istallata in piazza Umberto, a Floridia, la prima giostra inclusiva per bambini diversamente abili. Lo comunica l’assessore alle politiche sociali, Maria Migliore, che annuncia la prossima nascita di un parco giochi inclusivo che il Comune ha progettato per essere istallato negli spazi a verde della città. “E’ un primo passo verso l’inclusione sociale – dice l’assessore Migliore- che darà modo ai bambini con problemi motori di giocare con i coetanei in spazi pubblici e non essere emarginati. Abbiamo iniziato con la prima struttura di piazza Umberto, e spero che la giostra non venga danneggiata e rimanga ad uso esclusivo dei bambini con disabilità. Il progetto prevede l’installazione di altre giostre in diversi spazi a verde, dislocate nei quartieri di Floridia”.




Portopalo. Arrestato giovane coltivatore diretto: tra la vegetazione, piante di marijuana

Arresto in flagranza per un giovane coltivatore diretto portopalese. I carabinieri lo hanno sottoposto ad una mirata perquisizione personale e domiciliare. Hanno così rinvenuto nella sua disponibilità 16 piante di cannabis indica, coltivate nella vegetazione retrostante l’abitazione, 3 piante in essiccazione all’interno dell’appartamento ed 1,5 kg di marijuana già pronta ad essere smerciata nonché materiale per la pesatura ed il confezionamento delle dosi di stupefacente.
E’ stato posto ai domiciliari, a disposizione dell’Autorità Giudiziaria aretusea.




Siracusa. “Fuori le relazioni”, attivata procedura di verifica del rispetto degli emendamenti

I consiglieri comunali Salvo Castagnino e Fabio Alota hanno attivato la procedura di verifica del rispetto degli impegni di bilancio derivanti dagli emendamenti approvati in aula. In particolare su quelli presentati dal gruppo di Siracusa Protagonista di cui sono parte integrante insieme al collega Mauro Basile.
“L’iter seguirà in una prima fase la verifica finanziaria di impegno e successivamente la verifica del settore competente al fine di garantire gli interventi finalizzati a dare risposte nell’intero territorio”, dicono Castagnino e Alota. “Non vogliamo che vengano dimenticatele zone poco curate da sempre come Cassibile, Mazzarona, Belvedere, le zone dell’isola e le zone balneari. I dirigenti dovranno presentarci le relazioni che verificheremo e sulle quali vigileremo”.




Siracusa. Dal 4 ottobre in strada Street Control, automobilisti avvisati

Da domani sarà operativo nel centro storico e nelle zone maggiormente interessate da intenso traffico veicolare “street control”, il sistema tecnologico in dotazione alla polizia municipale, per eliminare l’abuso della sosta vietata e in doppia fila.
Le aree maggiormente interessate saranno il centro storico di Ortigia, la zona Umbertina e le aree di corso Gelone, viale Teocrito, viale Teracati, via Tisia, viale Zecchino, Santa Panagia, Cassibile e Belvedere.
Lo “street control” dovrebbe consentire una maggiore fluidità di circolazione ed un deciso contrasto ai fenomeni di irregolarità di comportamenti stradali; oltre a migliorare la qualità della pedonalizzazione e della tutela del bene sicurezza urbana, che aumenterà le condizione di vivibilità dei luoghi interessati dal controllo.
Lo “street control”, già utilizzato e collaudato nelle principali città italiane, ha dato eccellenti risultati in termini non solo sanzionatori ma soprattutto di dissuasione dal comportamento irregolare degli utenti della strada.




Medici da impiegare nei Pronto Soccorso: partite le selezioni, Noto in prima posizione

Si concluderanno il prossimo 4 novembre le procedure di reclutamento di medici da impiegare innanzitutto nel pronto soccorso di Noto, ancora chiuso. L’Asp potrà comunque destinare altri medici anche nei reparti di prima emergenza degli altri ospedali della provincia.
Alle prove scritte dello scorso 2 ottobre si sono presentati 19 professionisti abilitati, mentre il prossimo 16 ottobre è in programma la prova pratica. Gli esami si concluderanno lunedì 4 novembre con la prova orale.
Il management aziendale, intanto, sta già elaborando un piano che consentirà di non causare disagi alla cittadinanza in vista dei processi di riqualificazione e restyling previsti in alcuni presidi. In particolare, durante i lavori di ammodernamento del pronto soccorso di Avola, il flusso dell’emergenza sarà coadiuvato dalla struttura di Noto.
“Attraverso questa selezione – spiega il direttore generale Salvatore Lucio Ficarra – auspichiamo di reperire i professionisti da inviare a Noto sia per definire la corretta attuazione della rete ospedaliera sia per consentire l’espletamento del primo stralcio dei lavori presso il pronto soccorso di Avola”.
Proprio per l’ospedale Trigona di Noto, inoltre, è di prossima attivazione una nuova unità di ambulanza medicalizzata: la direzione dell’Asp ha infatti già indetto il bando per il reperimento dei medici che, una volta individuati, saranno da subito operativi.
Intanto nei giorni scorsi il direttore generale Ficarra ed il sindaco di Noto, Corrado Bonfanti, hanno siglato una convenzione che consentirà l’impiego di un’elipista per le attività di soccorso. Si tratta di un ulteriore step che permetterà di innalzare i livelli di assistenza in emergenza per l’intero territorio del Sud Est.




Siracusa. Buste non sigillate e altri elementi: amministrative 2018, nuovo materiale per il Tar

Diventa più corposo il faldone del ricorso presentato da Ezechia Paolo Reale al Tar di Catania e relativo ai risultati delle elezioni amministrative del 2018. Sono stai infatti prodotti dall’avvocato Antonio Catalioto motivi aggiuntivi. Prendono peraltro spunto anche da quanto messo nero su bianco al termine della verifica disposta dagli stessi giudici amministrativi ed eseguita in Prefettura nei mesi scorsi.
All’attenzione del collegio, che dovrà pronunciarsi il 7 novembre prossimo, viene così portato – tra i motivi aggiuntivi – il dato della non coincidenza delle schede: in 7 sezioni, tra consegnate e verificate, mancherebbero complessivamente 43 schede. In altre quattro sezioni – si legge nel testo presentato al Tar dall’avvocato Catalioto – vi sarebbero 29 schede in più.
Ci sarebbe poi da valutare, dal punto di vista di Reale, anche la carenza di alcuni dati e la conseguente difficoltà di verifica: sezioni in cui manca l’indicazione del numero dei votanti, altre dove non vi sarebbe corrispondenza tra votanti e schede scrutinate conteggiate o tra elettori iscritti e schede conteggiate.
E poi la condizione delle “buste”, i plichi contenenti le schede con i voti validi e quelle autenticate e non utilizzate e le buste con schede non autenticate. Come accertato dal verificatore, in trenta sezioni risultano prive dei sigilli e delle firme sui lembi di chiusura. “Spesso le stesse buste risultano squarciate in modo tale da consentire il prelievo diretto delle schede. (…) Tale dato, riscontrabile in ogni singolo verbale di verifica, non è stato evidenziato nella relazione finale”, si legge nell’integrazione del ricorso presentato da Ezechia Paolo Reale.
Elementi aggiuntivi che, nella versione del legale, finirebbero per confermare “diffuse e sistematiche irregolarità nelle operazioni elettorali” tali da inficiare la trasparenza del risultato finale perchè “gravemente compromessa, in quanto si ha una complessiva inattendibilità dell’esercizio del voto e dello scrutinio”. Motivi per cui si torna a chiedere al Tar l’annullamento delle operazioni elettorali.




Siracusa. “Luce”, un musical giovane per la patrona Santa Lucia: in scena a dicembre

Prende forma in queste settimane il musical “Luce – Lucia di Siracusa”, omaggio sotto forma di spettacolo alla fede ed alla devozione per la patrona della città aretusea. Il debutto è previsto a dicembre, durante i giorni della festa. Anche la Deputazione della Cappella di Santa Lucia sta guardando con interesse all’opera musicale di Andrea Scorsonelli e Massimiliano Ricciardo.
Dopo il gradimento incontrato da “Lacrime d’Amore”, musical dedicato al prodigioso evento del quadretto di Maria che pianse lacrime umane, arriva ora questa nuova proposta, un punto d’incontro tra la secolare devozione e le nuove forme di comunicazione, anche “spettacolari”.
Andrea Scorsonelli racconta come è nata Luce. “Ho passato un pò di tempo in preghiera nella cappella
del simulacro, poi nel Santuario di Santa Lucia al Sepolcro in cerca di risposta, di ispirazione. Ho letto le fonti, ho incontrato volontari e portatori storici. La loro passione e la devozione verso Lucia mi hanno trasportato in un mondo di storia, di emozioni, di vissuto e di racconti illuminante. Ho ascoltato tante testimonianze di gente che ha visto con Lucia la Luce. Così la nostra opera ha mosso i primi passi, accompagnata dalla forte spinta di Max, prezioso con i suoi arrangiamenti ed il costante aiuto”.
Opera complessa, dove si affronta un processo e una morte straziante che è misura dell’amore verso Dio. Dieci mesi di lavoro per arrivare pronti all’appuntamento di dicembre. “Luce è una opera nata davvero dal cuore. E’ la più difficile tra quelle che abbiamo già prodotto. Ci affidiamo a Lucia, chiedendole aiuto per rappresentare ciò che ha ispirato nelle nostre menti. Il linguaggio è quello dei giovani ma Luce parla a tutti, da 0 a 100 anni”.
In “Luce”, saranno 10 brani a scandire le scene ed i momenti della Santa siracusana che avrà la voce ed il volto di Giulia Parisi. “Ringrazio la nostra Patrona e gli autori per avermi concesso la possibilità di far parte del cast, ancora una volta, per questa particolare opera musicale. Tutti i siracusani conoscono Lucia, la venerano per il suo singolare amore nei confronti della fede in Cristo. Non sarà facile interpretare un ruolo simile. E’ una testimonianza di fede che vogliamo donare alla nostra comunità, sperano che riempia il cuore di tutti come già a noi accade durante le prove”. Giulia trasuda autentico entusiasmo, capace di trasportare l’intero cast. “In questa nuova esperienza spirituale e musicale sarò accompagnata da un gruppo meraviglioso: Nastasia, Annalisa, Salvo, Damiano, Gabriele e Matteo. Sono certa che insieme riusciremo ad emozionarci e, speriamo, ad emozionare”. 
Già citati, completano il cast Damiano Restuccia (Pascasio), Nastasia Amenta (Eutichia), Annalisa Amico (Sant’Agata), Gabriele Scorsonelli e Matteo De Marco (soldati romani) e Salvo Canto (narratore).




La maledizione del casello di Cassibile: quasi del tutto smontato, ma ancora pericoloso

Rimangono ormai gli ultimi pezzi di quella che è stata per anni la barriera di Cassibile, lungo la Siracusa-Rosolini. Ma anche ciò che resta continua a palesare la poca sicurezza di quell’opera. Nel primo pomeriggio nuovo incidente autonomo. Una donna alla guida di una utilitaria, diretta verso Siracusa, è andata a sbattere contro il new jersey in cemento ancora presente sulla sede stradale. Fortunatamente lievi per le conseguenze. Il traffico, nei minuti seguenti all’incidente, ha subito un forte rallentamento. Dopo le fasi dei soccorsi e l’intervento della Polizia Stradale per liberare il passaggio, è lentamente tornata la normalità nella circolazione in un’area peraltro già soggetta a limitazioni in quanto area di cantiere.




Siracusa. Un cimitero per la comunità ebraica, la richiesta di Juan Khaim Jehuda Dayan

La comunità ebraica di Siracusa oggi non conterebbe più di una ventina di persone. Non esiste un ritrovo comune ufficiale o un luogo di culto. La sinagoga che era nata nei primi anni 2000 nel quartiere Tiche non c’è più, storia questa che si intreccia più con la cronaca che con la religione.
Da uno degli ebrei di Siracusa, Juan Khaim Jehuda Dayan, parte la richiesta al Comune di Siracusa per ottenere un luogo di sepoltura ebraico. Juan non ha la voce, affida la sua richiesta alla scrittura ed ai gesti con cui abitualmente comunica. Vorrebbe poter incontrare il sindaco, Francesco Italia, per chiedere un cimitero per la comunità ebraica siracusana. “Nella città città che si è battuta per far sbarcare i migranti e per i loro diritti, credo di trovare una porta avanti davanti alla richiesta di un’altra minoranza, noi ebrei di Siracusa”.




Siracusa. Erbacce e diserbo, finalmente interventi: nuovo dinamismo all’Ambiente

Sembra improvvisamente tornato di modo il diserbo e la pulizia. Dopo mesi trascorsi tra lamentele e segnalazioni per l’erbacce cresciuta a dismisura su marciapiedi e cordoli, da giorni c’è un florilegio di interventi per cercare di riportare sotto controllo la situazione. C’è ancora tanto da fare, ma la costanza di queste giornate invita ad aprire alla fiducia. Anche oggi non sono mancati gli interventi di pulizia: piazza Cosenza, via Randone, via Fava e soprattutto via Galermi che era finita invasa dalle erbacce. Domani si continua, altre zone ed altre segnalazioni agli uffici comunali che troveranno finalmente un riscontro. E poi nei giorni a venire. Per riportare sotto controllo una situazione che era sfuggita di mano.
I cittadini mostrano di gradire ed individuano nel neo assessore Andrea Buccheri il fattore propulsivo di tutto questo attivismo.