Siracusa. Fuga dal Vermexio, pensioni e quota100: prima risposta, più ore per i part-time

Una prima risposta all’emorragia di personale comunale che sta andando in pensione, approfittando anche di quota100, è l’aumento delle ore dei dipendenti part time. La necessità sarebbe quella di sbloccare i concorsi per nuove assunzioni ma bisogna anche rispettare quelle che sono le economie oggi possibili.
In un primo incontro con i sindacati, l’amministrazione oggi ha confermato la volontà di provvedere all’aumento delle ore dei dipendenti part time. In particolare, a seguito dell’approvazione del bilancio, effettuate le verifiche sulla sostenibilità delle richieste avanzate dai sindacati, è stato avviato l’iter per un incremento di tre ore settimanali per ogni lavoratore con decorrenza già dal presente esercizio, probabilmente a partire dall’1 novembre.
“L’aumento delle ore per il personale part time – affermano in una dichiarazione congiunta il sindaco, Francesco Italia, e l’assessore al Personale, Alessandra Furnari – è sempre stato tra i nostri obiettivi, ma abbiamo dovuto attendere l’approvazione del bilancio di previsione per comprendere in quale misura fosse sostenibile. Senza dubbio questo provvedimento, che sarà adottato in tempi brevi, ha come obiettivo non solo di dare riscontro alle legittime aspettative di crescita professionale dei lavoratori, ma anche di rendere più efficiente la macchina amministrativa, in sofferenza per la carenza di personale aggravata anche a causa dei numerosi pensionamenti”.




Siracusa e le emergenze, nel Piano di Protezione Civile anche tsunami e rischio nucleare

Sarà consegnato in tempi brevi all’amministrazione comunale di Siracusa il nuovo Piano di Protezione civile.
Gli uffici hanno concluso la revisione come richiesto dall’assessore Giusy Genovesi. L’ultimo piano era stato redatto nel 2011. A differenza di quello strumento, sono stati presi in considerazioni ulteriori potenziali rischi: sismico, idrogeologico, idraulico e geomorfologico, il rischio incendi, il rischio tsunami, rischio incidente rilevante nel polo petrolchimico rischio incidenti nelle aree portuali per la presenza di navigli a propulsione nucleare nella rada di Augusta. Questi ultimi due, sono già stati approvati dal Prefetto, lo scorso anno.
“Siracusa, dopo anni di attesa – ha detto il sindaco Francesco Italia – si dota di uno strumento fondamentale in caso di emergenza derivante dai rischi attesi sul territorio. Il nuovo Piano di protezione civile sarà il Piano dei cittadini, tutti dovranno conoscerlo e tutti avranno facilmente ed immediato accesso alle informazioni in esso contenute, ai rischi attesi, alle norme di comportamento da tenere in caso di rischio, alla localizzazione delle aree di emergenza e quelle di maggiore rischio in città”.
L’assessore Genovesi si sofferma sul “grande lavoro svolto dall’Ufficio di Protezione Civile che, per mesi, ha ricercato ed inserito un’enorme quantità di dati, affinché il piano fosse quanto mai completo ma sempre perfettibile. Si tratta infatti di uno strumento nuovo e moderno realizzato in ambiente GIS, in cui sono stati inseriti antichi e nuovi rischi come il rischio tsunami, mappate le aree a rischio della città, individuati e classificati ambiti urbani vulnerabili, censite le persone fragili, che devono essere raggiunte nella prima emergenza al fine di garantire l’assistenza e le necessarie misure di soccorso, individuate nuove aree di emergenza e modelli di intervento. La vera novità di questo Piano sta nella sua capacità di essere completamente implementabile, continuamente aggiornabile e costantemente perfezionabile. Il nuovo Piano è quindi finalmente uno strumento dinamico che terrà conto dell’evoluzione dell’assetto territoriale, delle variazioni demografiche, delle responsabilità e delle variazioni negli scenari attesi.”
Il piano è stato predisposto dall’assessorato alla Protezione civile e Politiche di mitigazione ed adattamento ai cambiamenti climatici, il progettista e responsabile del procedimento è l’architetto Jose Amato, il dirigente dell’assessorato Protezione civile, Gaetano Petracca.




Siracusa. Asili nido, l’assessore Coppa difende il bando: “no generosità verso i privati”

“Sono onestamente molto sorpreso dalla reazione dei sindacati al bando per la gestione degli asili nido”. L’assessore comunale Pierpaolo Coppa non nasconde lo suo stupore. Se da una parte comprende, nel gioco delle parti, la posizione assunta delle cooperative, non serve giustificazione alcuna ai sindacati che hanno definito il bando preparato dal Comune di Siracusa “immorale”.
“Abbiamo lavorato ad un servizio che guardi in primo luogo ai bambini ed al loro benessere. Ma al tempo stesso abbiamo prestato grande attenzione alla dignità dei lavoratori coinvolti”, dice l’assessore spiegando i motivi del suo stupore per le accuse piovute dalle sigle sindacali di categoria. “Senza entrare in tecnicismi, è previsto un numero di ore di lavoro ed una retribuzione calcolata come previsto dai contratti nazionali. Mi chiedo, allora, cosa è immorale? Non era immorale pagare il vuoto per pieno? O non lo era quando c’era un prezzo, dal mio punto di vista, troppo generoso?”, argomenta Coppa.
“Il Comune di Siracusa investe per ogni bambino 600 euro al mese. Troppo secondo le autorità di controllo che continuamente ci invitano a rivedere quella cifra perchè eccessiva. Eppure i sindacati ci rimproverano di spendere poco. Invito tutti a pensare in primo luogo ai bambini, per i quali il servizio è studiato. E’ quello che facciamo, seguendo precisi standard regionali che impongono un educatore ogni otto bambini e non più di un ausiliario ogni 13 bambini. Questo è il servizio base regionale”.
Sindacati e cooperative sociali chiedono modifiche al bando. Sul punto, però, non paiono esserci margini. “Se vogliono che il servizio nido non parta mai, possiamo discutere di modifiche per settimane. Qui però alcune cose dobbiamo puntualizzarle. Il servizio viene svolto da privati ma in strutture di proprietà comunale. Abbiamo stanziato 250mila euro per la manutenzione straordinaria dei 7 asili nido comunali. Paghiamo le utenze delle strutture. Con umiltà, non avremo fatto il bando perfetto per antonomasia ma di sicuro abbiamo curato gli interessi della collettività. Le risorse pubbliche cerchiamo di spenderle secondo criteri di economicità e di non essere generosi con i privati. Questo è il tema”.
Ma le polemiche non si arrestano. La consigliera di opposizione, Cetty Vinci,con una interrogazione ha chiesto perchè i posti disponibili col nuovo bando siano soltanto 288, il 24% in meno rispetto a quelli (376) dell’anno scorso. Chiede anche di sapere anche come mai nel capitolato sia prevista la sola apertura di dieci mesi all’anno, in contrasto col vigente regolamento comunale degli asili nido, che ne prevede undici e perché l’eventuale apertura di un ulteriore mese sia posta come risorsa onerosa che graverà sulla gestione, oltre al costo obbligatorio di un coordinatore ed altri servizi richiesti.
La consigliera comunale Vinci vuole inoltre sapere se si ritiene sufficiente l’importo di 1,08 al giorno per ogni bambino per tutte le spese relative alla gestione, che includono : l’acquisto dei prodotti di pulizia, le spese del giardinaggio, la manutenzione ordinaria, le spese telefoniche, l’eventuale flessibilità oraria che consentirebbe l’apertura pomeridiana, i pannolini, i prodotti per l’igiene intima e per ultimo ma certamente primo in ordine d’importanza il cibo dei bambini e se sia stato calcolato correttamente il costo orario del personale, alla luce del nuovo ccnl, che già prevede ulteriori progressioni economiche a partire da novembre 2019 e mesi successivi.
Nella sua interrogazione la Vinci chiede se i requisiti economici e tecnici richiesti alle ditte partecipanti siano sufficientemente in grado di garantire un elevato standard qualitativo, essendo state fissate addirittura a solo un decimo del valore di ogni lotto ed infine se siano stati acquistati arredi con i fondi Pac del governo nazionale per la struttura di via Svizzera e come vengono utilizzati attualmente detti arredi.




La sfida del Gnl per il porto di Augusta: bunkeraggio e stoccaggio al pontile consortile?

Il porto di Augusta è stato inserito nella rete italiana di distribuzione per la gestione di impianti di stoccaggio di Gnl, il gas naturale liquido. Un combustibile che verrà sempre più utilizzato dalle grandi navi per eliminare il ricorso a quelli attuali, altamente inquinanti.
Insieme ad Augusta, il progetto Gainn4mos, cofinanziato dalla Commissione Europea, ha individuato come prioritari e strategici per la rete italiana i porti di Genova, Livorno, Ancona, La Spezia, Ravenna e Venezia. Si tratta di porti Core.
L’Autorità portuale di sistema della Sicilia Orientale ha individuato nel pontile consortile la struttura più adatta per lo scopo. Nel 2003 venne redatto un progetto di riqualificazione ma il pontile è attualmente non utilizzato. Per la sua struttura e caratteristiche, risulterebbe particolarmente versatile con riferimento anche alle linee guida dettate dall’Agenzia della Sicurezza Marittima Europea sul bunkeraggio per il Gnl.
Il 26 ottobre scadono i termini della manifestazione di interesse avviata dalla stessa Autorità portuale. Subito dopo, le imprese interessate saranno invitate ad riunione formale ad Augusta per discutere delle caratteristiche formali e della esatta localizzazione del bunkeraggio. Un confronto al termine del quale saranno avviate le procedure di gara per l’assegnazione dei lavori con il criterio dell’offerta economicamente più vantaggiosa. Presumibilmente entro le prime settimane del 2020.
“Il gas naturale liquefatto (gnl) è leva competitiva per il sistema industriale e logistico della Sicilia Orientale e di tutto il Sud Italia”, ricordava Confindustria Siracusa poche settimane fa. E’ bene ricordare che il Governo italiano ha disposto che entro il 2025 tutti i porti “core” della rete TEN-T dovranno essere in grado di fornire Gnl alle navi e che dovranno essere previsti, opportunamente distanziati, distributori Gnl per mezzi pesanti sulla rete stradale.
Mario Dogliani, direttore generale della Fondazione CS Mare, spiega che dal momento in cui il Gnl diventerà – come previsto – una quota significativa (20-30%) del combustibile utilizzato per il trasporto marittimo, ogni porto dovrà essere dotato di molteplici sistemi di rifornimento, per poter servire in contemporanea diverse utenze anche di vario tipo. “In quest’ottica – ha spiegato – sono due i tasselli fondamentali di cui la Sicilia, a beneficio dell’intera area del Sud Italia, deve dotarsi: la realizzazione ad Augusta di un deposito costiero small scale (3.000-15.000 metri cubi) per la fornitura di Gnl a mezzi navali e la messa a punto di un’infrastruttura mobile che potrà rifornire, direttamente o indirettamente, l’utenza marittima, terrestre, e di altro genere della Sicilia e del Sud Italia”.
Il progetto, però, non incontra il favore degli esponenti delle associazioni ambientaliste e di alcuni comitati cittadini megaresi. A preoccupare è il rischio di incidente rilevante che, però, è già presente per via dell’alta concentrazione industriale.




Coltello alla mano, minacce alla compagna davanti ai bambini: arrestato dai Carabinieri

Nel corso della notte scorsa, i Carabinieri sono stati chiamati ad intervenire lungo la provinciale 47, nei pressi di un esercizio commerciale. Un uomo, coltello alla mano, minacciava una donna e due bimbi. E’ stato subito disarmato e dichiarato in stato di arresto.
E’ emersa l’ennesima storia di soprusi, umiliazioni e violenze subite dalla donna nel corso degli anni da parte del compagno. Neanche i due bambini erano esenti da quel quel clima di terrore ed ansia in cui la famiglia era precipitata a causa di quegli atteggiamenti violenti. La paura di più gravi conseguenze per lei o i suoi figli l’aveva sempre trattenuta dal denunciare. Ma dopo l’ultimo episodio, ha deciso di raccontare tutto ai Carabinieri.
L’arrestato, disoccupato e già noto alle forze dell’Ordine in quanto pluripregiudicato, dopo le formalità di rito, è stato posto ai domiciliari nella abitazione da cui invece sono andati via sia la compagna che i figli che hanno riparato, momentaneamente, presso alcuni familiari.

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Siracusa. Razzi rossi nel cielo notturno, la Guardia Costiera intercetta la richiesta d’aiuto

L’avvistamento di due razzi segnalatori nella prima serata di ieri ha permesso alla Guardia di Costiera di intervenire in soccorso di due unità nello specchio acqueo antistante Mazzarrona. La motovedetta impegnata nel pattugliamento dell’area, ha individuato il convoglio e dopo aver accertato l’avaria al motore di una delle due unità da diporto, ha scortato in sicurezza il convoglio fino al porto Piccolo di Siracusa.




Noto. Vandali nella sede dell’Istituzione Musicale: “prendeteli e fategli studiare musica”

Brutta sorpresa nella sede dell’Istituzione Musicale Città di Noto. Ignoti hanno “visitato” le sale dedicate alla musica, mettendo tutto a soqquadro. Danneggiati anche strumenti musicali ed armadi, scardinata una porta blindata e trafugati diversi oggetti.
Il gesto è stato aspramente condannato dal sindaco di Noto, Corrado Bonfanti, tra l’altro presidente dell’Istituzione Musicale Città di Noto. “È triste pensare come un luogo di cultura quale quello della sede della nostra Istituzione Musicale possa essere profanato. Sono molto arrabbiato e spero che i responsabili vengano presto presi e condannati a studiare uno strumento musicale”.




Siracusa. Parcheggi di interscambio all’ex scalo merci e accanto al “Di Natale”, ipotesi al vaglio del Comune

Un parcheggio scambiatore nell’area dell’ex scalo delle Ferrovie e l’ipotesi di poter utilizzare anche l’area adiacente al campo scuola “Pippo Di Natale” . Sono alcune  delle idee al vaglio del nuovo assessore comunale alla Viabilità, Maura Fontana che, a pochi giorni dal suo insediamento,  ha avviato le prime interlocuzioni. Per quanto riguarda l’area ex scalo merci di Pantanelli, la disponibilità delle Ferrovie sarebbe emersa con chiarezza. Resta da stabilire, però, quale fetta dell’area possa essere ceduta. Temi che saranno approfonditi la settimana prossima, quanto è in previsione un sopralluogo da cui potranno emergere aspetti logistici su cui basarsi. Sempre nell’ottica della progettazione di parcheggi scambiatori, il Comune non esclude la possibilità di poter utilizzare l’area adiacente al “Pippo Di Natale”. Ovviamente si tratta di un’area per la quale è la Soprintendenza a doversi esprimere. Il confronto è partito, dunque, anche su questo versante e già nelle prossime 48 ore il quadro potrebbe risultare più chiaro. Intanto, oggi pomeriggio, a partire dalle 16,30, confronto all’Urban Center sulle tematiche relative al futuro della Viabilità, dei Trasporti, dell’Urbanistica. Per quanto riguarda le priorità, il nuovo assessore parla di alcuni aspetti che ritiene importantissimi: “Alleggerire la città dall’oppressione del traffico veicolare creando ampie zone di parcheggi scambiatori e favorendo l’utilizzo di mezzi pubblici e la mobilità sostenibile in generale” la linea guida di partenza. Fontana ritiene tuttavia “necessaria la partecipazione di tutte le anime attive della città per il raggiungimento degli scopi, poiché dove non può il Pubblico certamente può il privato e viceversa”.

 

 




Siracusa. Concorso per direttore di Unità operativa complessa, 38 posti a concorso

E’ stato pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana l’avviso pubblico per l’indizione dei concorsi per direttori delle strutture complesse del ruolo sanitario, dell’area ospedaliera e dell’area territoriale delle diverse discipline i cui posti risultano vacanti presso l’Asp di Siracusa.
L’avviso è pubblicato integralmente, insieme allo schema della domanda di partecipazione, sul sito internet dell’Asp (www.asp.sr.it) nella sezione “Bandi di Concorso”.
Le domande di partecipazione possono essere inviate entro il 24 ottobre 2019. Dovranno essere indirizzate al direttore generale dell’Asp di Siracusa, corso Gelone 17 – 96100 Siracusa. A concorso, per titoli e colloquio, 38 posti di direttore di Unità operativa complessa come di seguito dettagliati:

Presidio Ospedaliero Umberto I di Siracusa: Radioterapia, Ortopedia e Traumatologia, Pneumologia, Chirurgia Vascolare, Urologia, Otorinolaringoiatria, Recupero e Riabilitazione funzionale (Medicina Fisica e Rialitativa), Terapia intensiva (Anestesia e Rianimazione), Terapia intensiva neonatale, Laboratorio Analisi (Patologia Clinica), Anatomia ed istologia patologica, Astanteria (Medicina e Chirurgia d’Accettazione e Urgenza), Medicina Generale, Nefrologia, Malattie Infettive e tropicali

P.O. Avola: Cardiologia con UTIC, Ostetricia e Ginecologia, Pediatria, Terapia intensiva (Anestesia e Rianimazione), Astanteria (Medicina e Chirurgia d’Accettazione e Urgenza)

P.O. di Lentini: Medicina Generale, Pediatria, Terapia intensiva (Anestesia e Rianimazione), P.S. (Medicina e Chirurgia d’Accettazione e Urgenza)

P.O. di Augusta: Oncologia, Ematologia.

Area Territoriale: Modulo Dipartimentale Salute mentale adulti – Siracusa, Modulo Dipartimentale Salute mentale adulti – Augusta /Lentini, Modulo Dipartimentale Salute mentale adulti – Avola/Noto, Cure Primarie Siracusa, Neuropsichiatria dell’infanzia e dell’adolescenza, Servizio Igiene Ambienti di vita (SIAV), S.PreS.A.L, Distretto Sanitario di Lentini, Materno Infantile, Laboratorio di Sanità Pubblica (LSP), Servizio di Igiene degli Alimenti e Nutrizione (SIAN), Sanità Animale.




Siracusa. Corso Umberto ripulito, con i bus ai Villini effetto “discarica” continuo

Ripulita la zona dei Villini che costeggia corso Umberto. Quella parte dell’elegante vialone è divenuto, suo malgrado, nuovo terminal bus per via dei lavori in corso in via Crispi. E tra un pullman e l’altro, tra chi attende, chi sale e chi scende si è moltiplicata la quantità di piccoli rifiuti abbandonata nella zona e finita a ridosso della ringhiera. Lattine, bottiglie, cartacce soprattutto.
Questa mattina l’operazione di pulizia con personale Tekra seguito dall’assessore Andrea Buccheri. Non si tratta di un intervento di pulizia isolato. Ieri mezzi pesanti in azione alla Mazzarrona per una serie di bonifiche straordinarie ed anche nell’area del cimitero si stanno predisponendo attese operazioni di diserbo e pulizia, in previsione anche dell’avvicinarsi della ricorrenza dei Defunti.