Sparisce lentamente la Barriera di Cassibile, non l’idea del pedaggio sulla Siracusa-Gela

Sta lentamente scomparendo dal paesaggio della Siracusa-Rosolini la barriera di Cassibile. Una buona metà della struttura che doveva fungere da casello per il pedaggio autostradale non c’è più, smontata pezzo dopo pezzo nel corso delle operazioni cominciate lo scorso 9 settembre. In un mese circa dovrebbe essere definitivamente un ricordo, consegnato alla storia insieme al carico di polemiche ed incidenti che ne hanno accompagnato la breve vita.
Al suo posto sorgerà una nuova struttura, più razionale negli spazi. Perchè l’idea del pedaggio sulla Siracusa-Gela non tramonta ma rimane in standby fin quando l’eterna incompiuta non raggiungerà almeno Ispica. Queste, almeno, le ultime indicazioni dell’assessorato regionale alle Infrastrutture che prevede un’attesa di un anno circa prima di tornare a parlare di barriera di Cassibile.
I lavori in corso comportano al momento una parzializzazione delle carreggiate, con traffico a doppio senso convogliato nelle due corsie in direzione Sud per tutto il tratto in corrispondenza del cantiere.




Siracusa. Sosta selvaggia, Street Control becca tutti: legge 100 targhe al secondo

Mancano pochi giorni al debutto sulle strade siracusane di Street Control. E’ quel sistema tecnologico che promette di riportare ordine nella selva che sono ormai le arterie cittadine a causa del continuo ricorso alla sosta in seconda fila. Ma non finisce qui, perchè con la sua telecamera montata su di una auto della Municipale, lo Street Control promette di verificare (e sanzionare) anche chi circola senza assicurazione o con la revisione scaduta. Le multe? Salate. E arrivano direttamente a casa. Certo, ci sarebbe l’opzione ricorso ma il Ministero dei trasporti ha già chiarito con argomentati pareri nel 2011 e nel 2015 che questo tipo di accertamento è valido. Di più: il ministero ha dato il via libera alle “multe a strascico”. Il nuovo meccanismo è basato su telecamere posizionate sul tetto delle pattuglie, che “leggono” la targa delle auto posteggiate in divieto di sosta mentre l’auto dei vigili percorre le strade cittadine.
Si ritiene che se la telecamera è a bordo di un veicolo, e direttamente gestita da un operatore di polizia, il sistema di ripresa video può essere utilizzato come un “taccuino” elettronico che facilita l’acquisizione dei dati identificativi del veicolo, rimanendo compito dello stesso operatore garantire l’effettiva assenza del
trasgressore sul posto (dentro o nella prossimità dell’auto da multare), legittimando così la contestazione differita.
Vediamo di capire meglio come funziona Street Control. Cuore del sistema è la telecamera che “legge” una targa o un’infrazione. Viene solitamente piazzata sul tetto della vettura della Municipale. Ha un raggio di azione di 20 metri ed è capace di leggere 100 targhe al secondo, anche con condizioni di luminosità non perfette. Un tablet all’interno della vettura riceve i dati, analizzati in tempo reale dall’agente a bordo attraverso un sistema di alert che agevola l’individuazione delle infrazioni. I dati vengono subito inviati alla centrale operativa o alla piattaforma in cloud per un veloce ed automatico check con la banca dati della Motorizzazione. A questo punto – e sono passati pochi secondi – la centrale operativa invia i dati alla pattuglia che può inoltrare il verbale per la sosta vietata o altre irregolarità (assicurazione, revisione, etc).
Il sistema è prodotto dalla Helian srl a cui il Comune di Siracusa si è rivolta per acquistare la version “full” dello Street Control. Poco più di 4mila euro per un anno di servizio. Obiettivo dichiarato: eliminare il fenomeno dilagante della sosta selvaggia. Solo i 27 ausiliari non sono più sufficienti.
In questi giorni viene completata la formazione del personale addetto, per il corretto uso del tecnologico sistema. Poco tempo ancora e Street Control inizierà a lavorare sulle strade del capoluogo.




Tornano i presìdi nella zona industriale: ex Set Impianti in portineria Versalis

Tornano i presidi di lavoratori nella zona industriale. Dalle prime ore di questa mattina stazionano davanti alla portineria Versalis. Si tratta degli ex Set Impianti che non sono stati assorbiti dalla ditta subentrante, Teknotask. Accanto ai lavoratori, i sindacali con le principali sigle di categoria (metalmeccanici).
Si tratta di una delle più complesse vertenze degli ultimi anni, iniziata alcuni anni addietro con il fallimento della Set Impianti e proseguita – seguendo i tempi scanditi dai tribunali – con l’arrivo del Consorzio Synergo e seguente ribaltone. L’incertezza regna purtroppo sovrana. Motivo per cui i lavoratori hanno deciso di manifestare davanti alla portineria Versalis nonostante sia ancora in vigore la famosa ordinanza prefettizia che vieta (fino al 30 settembre) assembramenti di persone o mezzi nei pressi dei cancelli dell’area industriale siracusana. E’ la prima volta che succede, da quando il prefetto Pizzi (ora in pensione) emanò a maggio scorso il provvedimento duramente contestato dal mondo sindacale.




Siracusa. Movimento 5 Stelle, rischio scisma: la base “disconosce” Burgio, Ficara e Scala

La frattura politica era evidente all’interno del Movimento 5 Stelle di Siracusa. Adesso però diventa evidente anche a livello di elettorato. Uno scisma o quasi, con la presa di distanza della base. Il Meetup Siracusa, ovvero gli attivisti da cui è poi nato in città il M5s, sconfessa l’operato dei consiglieri comunali Francesco Burgio, Chiara Ficara e Moena Scala. I sorrisi del primo giorno a Palazzo Vermexio dei cinque rappresentanti pentastellati sono definitivamente consegnati alla storia.
L’elenco delle “accuse” mosse dal Meet Up è dettagliato. “Il Meetup Siracusa non si riconosce nell’operato di chi, scientemente, durante le votazioni in Consiglio comunale fa cadere il numero legale alzandosi e uscendo dall’aula. Questo atteggiamento è eticamente contrario a quelli che sono i principi che devono ispirare l’operato di un portavoce a cinquestelle. Cosi come contrari a quei principi sono astensioni, assenze o uscite dall’aula registrate durante la votazione del bilancio consuntivo 2017 e previsionale 2018. Comportamenti che di fatto hanno salvato l’amministrazione, dandole il tempo di costituire delle nuove alleanze e realizzare una migrazione dei consiglieri che oggi è sotto gli occhi di tutti”, si legge nella nota. Dove non manca il riferimento all’ultima materia di scontro, il rinnovo delle concessioni dei loculi. “Nonostante almeno due di loro (consiglieri, ndr) avessero partecipato alla manifestazione di piazza, al Pantheon, contro l’aumento della concessione in oggetto, hanno poi votato a favore. Un cambio di orientamento repentino e mal giustificato che ha prodotto un provvedimento che appesantisce la situazione economica dei siracusani”.
Troppo per la base storica del Movimento secondo cui “qualcuno gioca troppo dalla parte dell’amministrazione”. Motivo per cui gli attivisti dicono ora di “riconoscere” come portavoce in Consiglio comunale solo Silvia Russoniello (ex candidata sindaco) e Roberto Trigilio.
Burgio, Ficara e Scala – secondo il MeetUp Siracusa – non avrebbero compreso “né principi, né ideali, né metodologia di lavoro” del Movimento 5 Stelle. Una stoccata che provocherà ulteriori reazioni, rendendo praticamente impossibile la convivenza sotto lo stesso tetto.




Siracusa. Rifiuti, le novità del servizio tra lavaggio strade, pulizia spiagge e “porta a porta” ovunque

Pulizia delle spiagge, rimozione dell’amianto, “porta a porta” ovunque, lavaggio delle strade. Sono alcuni tra i principali aspetti previsti dal nuovo capitolato d’appalto per il servizio di Igiene Urbana.  Il bando è stato pubblicato nei giorni scorsi all’Albo Pretorio del Comune di Siracusa. Un passaggio obbligatorio dopo una serie di passaggi di giustizia amministrativa che hanno imposto all’amministrazione comunale la ripetizione della gara d’appalto. Con il nuovo servizio (il 23 ottobre la scadenza della presentazione delle offerte), figura lo spazzamento delle strade.Quello che prevede il lavaggio ad altra pressione delle strade pubbliche ad uso pubblico, includerà piazze, marciapiedi, banchine portuali, darsena, aree di pertinenza di competenza dell’amministrazione, ma non , ad esempio, il cimitero. La rimozione delle discariche di amianto non rappresenterà un servizio aggiuntivo, da pagare, quindi con ulteriori cifre da stanziare, ma sarà dovere del gestore fino a 15 tonnellate annue. Per i rifiuti abbandonati o depositati in maniera incontrollata nel territorio, obbligatoria la rimozione, cosi’ come quella delle carogne di animali ritrovate sul suolo pubblico ed il relativo stoccaggio. Il gestore dovrà anche rimuovere le scritte, pulire le caditoie, pulire le fontane e, aspetto di rilievo, i litorali e le spiagge. Tra i servizi inseriti con voce specifica, la rimozione delle gomme da masticare nelle principali piazze e monumenti della città. Confermato il ritiro degli sfalci di potatura prodotti dalle utenze Tari, con trasporto all’impianto di destinazione finale. Per quanto concerne il servizio in maniera generica, riguarderà tutta l’area avente carattere urbano e anche la sua periferia insediata, tutte le frazioni, i villaggi, le contrade e i nuclei abitativi sparsi. Il servizio di raccolta porta a porta riguarderà tutto il territorio del Comune di Siracusa. Stabilite, inoltre, le sanzioni per il gestore nel caso di inadempienze. Anche per gli errori del singolo operatore pagherà la ditta, contemplando, tra le voci, anche quella che ipotizza una gestione errata dei rifiuti già differenziati (ad esempio nel caso in cui arbitrariamente si mettano insieme tutti i rifiuti, rendendo indifferenziato quello che i cittadini avevano depositato in maniera differenziata).Nel centro storico e nella zona Umbertina, la frazione organica vedrà tre passaggi settimanali di raccolta per le utenze domestiche. Per quelle non domestiche, un passaggio giornaliero, inclusa la domenica. La pulizia delle spiagge dovrà prevedere l’avvio del servizio dal 25 aprile al 31 ottobre, con prelievo manuale di ogni tipo di rifiuto, l’installazione di kit con sacchi in polietilene, la cui allocazione sarà decisa con il Comune; ovviamente la raccolta dei rifiuti conferiti nei contenitori e sostituzione, gestione sostenibile degli accumuli di posidonia, come prevede la legge. Il servizio sarà svolto a giorni alterni dal 25 aprile al 30 giugno e dal primo settembre al 31 ottobre, mentre dal primo luglio al 31 agosto, dunque per 62 giorni, sarà svolto come servizio giornaliero




Siracusa. Bando asili nido, sindacati e cooperative:”è illegittimo ed immorale”. Chieste modifiche

Il bando per l’assegnazione del servizio asili nido, così come predisposto dal Comune di Siracusa è “illegittimo ed immorale”. L’accusa arriva dalle Centrali Cooperative (Confcooperative e Legacoop Siracusa) e dalle organizzazioni sindacali (Cisl Fp Cisl Fisascat, Cgil fp, Uil Fpl) della provincia di Siracusa. Con un documento congiunto chiedono la modifica del bando che – spiegano – “mortifica il lavoro e pregiudica la qualità del servizio”.
Il giudizio negativo è stato espresso in maniera unanime anche in relazione allo slittamento dei tempi di aggiudicazione, perchè si presterebbe “certamente a ricorsi”. E prima del 2020 il servizio non partirà, la previsione.
Motivo di rammarico anche il fatto che il Comune abbia interrotto il confronto con le parti sociali che pure era stato avviato. “Il sindaco ci convochi, si riparta con il confronto e si apportino le modifiche necessarie”, la richiesta.




Omicidio Lopiano, rito abbreviato per il 20enne Giuseppe Lanteri

Sarà giudicato con il rito abbreviato Giuseppe Lanteri, il ragazzo che il 27 settembre dello scorso anno uccise ad Avola la mamma della ex fidanzatina, Loredana Lopiano. E’ accusato di omicidio aggravato.
Accolta la richiesta presentata dall’avvocato del 19enne, Antonino Campisi. La sentenza di primo grado potrebbe già arrivare il 25 novembre, dopo le udienze dedicate alla requisitoria del pm ed all’arringa della difesa.
Il 20enne aveva ammesso le sue responsabilità anche durante l’interrogatorio di garanzia, senza fornire elementi utili alla ricostruzione esatta della tragedia e motivando la lacuna con un non meglio precisato “black out”. Al magistrato aveva ripetuto che “non voleva uccidere”.
E’ stato poi sottoposto a perizia psichiatrica, come aveva richiesto la difesa, sulla base della documentazione medica depositata con cui si attesta una patologia epilettica. Per il suo legale, le condizioni del giovane non sarebbero compatibili con la detenzione in carcere.




Percosse alla giovane moglie in stato interessante: divieto di avvicinamento per un 19enne

Non potrà avvicinarsi alla sua giovane moglie, peraltro in attesa del loro figlio. Dovrà mantenere una distanza di almeno 500 metri dalla donna, dalla casa in cui vive e dai luoghi che abilmente frequenta.
Destinatario del divieto di avvicinamento emesso dal gip Carla Frau, è un 19enne di Pachino, ritenuto responsabile dei reati di maltrattamento in famiglia e lesioni personali aggravate proprio nei confronti della moglie.
Avrebbe tenuto reiterate condotte violente nei confronti della donna. Secondo quanto ricostruito dagli investigatori, la gelosia sarebbe stata alla base di accese discussioni degenerate in percosse, nonostante la ragazza fosse in stato interessante. Anzi, probabilmente anche sotto l’effetto di alcolici, l’uomo avrebbe anche incitato la moglie ad interrompere quella gravidanza.




Solarino. Screening oncologico, consegna porta a porta dei kit per le analisi

Anche il Comune di Solarino aderisce all’iniziativa “La prevenzione a casa tua: apri la porta”. E’ una iniziativa promossa dall’Asp di Siracusa per incoraggiare la partecipazione dei cittadini al programma gratuito di screening oncologico per la prevenzione dei tumori del colon retto.
Il personale del Servizio civile e del Servizio civico del Comune di Solarino, già dai prossimi giorni, si recherà sino a casa dei residenti che rientrano nella fascia di età da 50 a 69 anni e consegneranno il kit per le analisi di ricerca del sangue occulto nelle feci.
Estremamente soddisfatto il sindaco Sebastiano Scorpo: “Grazie alla stretta collaborazione con l’Asp di Siracusa, avuta già in diverse altre occasioni – sottolinea – molti concittadini potranno usufruire di un servizio essenziale per la nostra salute e il nostro futuro”.
Questa ulteriore modalità di coinvolgimento della popolazione, raggiungendo le persone sino a casa, assieme a tutte le altre iniziative messe in campo per facilitare l’adesione ai programmi gratuiti di screening per la prevenzione del tumore del colon retto, della mammella e del collo dell’utero, ha l’obiettivo, come sottolinea il direttore generale dell’Asp di Siracusa Salvatore Lucio Ficarra di coinvolgere ancora più direttamente i cittadini al fine di sottoporne a screening il maggior numero possibile considerato che la tempestività della diagnosi può salvare la vita.




Siracusa. Orti urbani, operazione rilancio: pulizia, decoro e nuovi bandi

Chiamatela, se volete, operazione rilancio. Anche gli orti urbani di viale Scala Greca hanno conosciuto la loro “crisi”. Dopo la svolta green ideata dall’amministrazione Garozzo, qualcosa nel fascino del coltivare un pezzo di terra in città si è appannato.
Bandi a singhiozzo e con pochi (o nessun) partecipanti. Alcuni lotti curati a singhiozzo e finiti preda delle erbacce. E neanche qui sono mancati i furbetti della spazzatura, quelli che pensano che i loro rifiuti possano essere buttati ovunque.
Ora il neo assessore Cosimo Burti vuol riportare ordine e decoro. Avviata la pulizia, rilanciata la cura. E presto nuovi bandi per l’assegnazione dei lotti.