Siracusa. Gatti avvelenati e cani uccisi, sit-in degli animalisti: “No al silenzio delle istituzioni”

“No al silenzio delle istituzioni sui casi di maltrattamenti a cani, gatti e animali seviziati e uccisi”. E’ quanto , con la protesta di ieri, cittadini e volontari animalisti hanno voluto dire. Presidio scelto, l’area della Tonnara di Santa Panagia. Primo atto di una serie di iniziative che si susseguiranno nell’immediato futuro. Davanti ai cancelli dei condomini dove si è consumato l’ultimo efferato crimine. “Vittime-raccontano i volontari- inermi gatti di colonia. Avvelenati, anche i piccoli, da mano sconosciuta. “Più attenzione da parte delle istituzioni, rispetto delle leggi a tutela degli animali, pene certe per chi si macchia di tali odiosi delitti contro la natura” . Queste le richieste dei presenti, tra i quali le delegate delle associazioni Enpa, Animalisti Italiani, Iapl Italia Daniela Cassia, Cettina Sirugo, Laura Merlino, Deborah Morabito e ancora, Pamela La Mesa Consigliere comunale di Siracusa – Commissione Ambiente e Francesco Burgio, consigliere comunale di Siracusa e membro Commissione Randagismo.
Nel corso dell’incontro è stata ricordata Ruth, la cagnolina crudelmente assassinata a Partinico. Anche a Siracusa ci sarebbe, tuttavia, un maltrattatore seriale di cani adulti e cuccioli. È chiaro – concordano i gli intervenuti – che azioni di una gravità simile non possono più esser tollerate. Non in una città che vuol chiamarsi civile. Da più voci, giunge dunque, la richiesta a Comune, Assessore al ramo e a tutti gli organismi preposti alla cura e protezione dei randagi, di una più forte reazione di biasimo, condanna e contrasto a questa forma di intolleranza e brutalità verso gli animali”.




Siracusa. Asili nido comunali, bando triennale: offerte entro il 21 ottobre

Si fanno leggermente più chiari i tempi relativi all’avvio del servizio di asilo nido comunale a Siracusa. Il bando elaborato dal Comune per l’affidamento avrà durata triennale ed  è stato inviato alla Gazzetta Europea che entro 5 giorni dalla trasmissione (due giorni fa) dovrà procedere alla pubblicazione. Tempo fino al 21 ottobre prossimo per la presentazione delle offerte da parte delle cooperative che parteciperanno alla gara europea. Il nuovo bando prevede anche interventi di manutenzione delle strutture scolastiche. Verosimile, a questo punto, l’ipotesi che per l’apertura degli asili nido comunali si possa dover attendere l’inizio del prossimo anno. Con l’affidamento triennale si risolverebbe il problema dell’impasse che si viene a creare ogni anno per la celebrazione della gara, che impedisce , per una serie di ragioni, l’avvio del servizio in concomitanza con l’inizio dell’anno scolastico, motivo di profondo rammarico da parte delle famiglie. Il costo del servizio (che rientra tra quelli a richiesta individuale)  prevede tariffe più alte rispetto al passato , come previsto dalla linea adottata dal Comune per mettersi in linea con quanto indicato dalla Corte dei Conti. Le  famiglie che hanno diritto all’esenzione sono quelle con un Isee  fino a 2000 euro. Fino a 5 mila euro, invece, dovranno pagare 60 euro al mese. La retta sale a 110 euro per Isee fino a 8 mila euro; 160 euro fino a 12 mila euro. Fino a 16 mila euro, 210 euro. Si sale, poi, ai 250 euro degli Isee fino a 25 mila euro. Retta massima: 280 euro.




Noto. Zahi Hawass in visita agli scavi sul monte Alveria: “archeologia è passione”

Una passeggiata a Noto Antica per visitare gli scavi archeologici, prima di tenere una lectio magistralis sull’Egitto e sulle sue recenti scoperte nel Paese dei Faraoni nel salone delle feste di Palazzo Nicolaci.
Zahi Hawass, egittologo di fama internazionale, è tornato a Noto e ieri pomeriggio ha visitato gli scavi archeologici a Noto Antica, ripresi lunedì dagli studenti dell’Università Federico II di Napoli, coordinati dalla professoressa Bianca Ferrara e realizzati in collaborazione con l’amministrazione comunale netina, la Sovrintendenza di Siracusa e l’Isvna (Istituto per lo Studio e la Valorizzazione di Noto Antica).
È stata l’occasione per vedere dal vivo le attività svolte in questi anni: gli scavi sono partiti in una zona addentrata della vecchia Noto distrutta dal terremoto del 1693 e stanno portando alla luce il perimetro di quella che potrebbe essere una abitazione rurale del tempo, considerando anche che a pochi metri è stato scoperto un pozzo, probabilmente utilizzato per l’approvvigionamento dell’acqua.
Zahi Hawass, accompagnato dal sindaco Corrado Bonfanti e dalla professoressa Bianca Ferrara, ha incontrato gli studenti e ha dato loro qualche suggerimento, ricordando l’importanza di aggiornare costantemente la mappa su cui vengono segnati movimenti e scoperte, invitandoli a mettere passione ed attenzione in una professione importante come quella dell’archeologo.
Nel pomeriggio, poi, Hawass ha tenuto una lectio magistralis nel Salone delle Feste di Palazzo Nicolaci, gremito per l’occasione, raccontando le recenti scoperte effettuate in Egitto e riassumendo anche un po’ della sua storia nella terra dei Faraoni.
A fine serata, ha consegnato un libro al sindaco Corrado Bonfanti, dando appuntamento alla prossima visita in città.
“Siamo molto contenti – ha detto il sindaco Corrado Bonfanti – che Zahi Hawass abbia deciso di ritornare a Noto per una visita più approfondita del sito sul Monte Alveria. Stiamo approfondendo una possibile collaborazione e di questo non possiamo che esserne contenti. Gli scavi archeologici a Noto Antica sono una importante opportunità per tutti noi. Siamo in continua ricerca: una comunità che ha memoria della propria storia ha grande rispetto del proprio presente”.




Siracusa. Trasporto studenti, gratuito per “errore”: per le famiglie costi da 50 a 100 euro

Un titolo errato in un allegato del capitolato di servizio trae in inganno. Si legge “trasporto gratuito degli alunni delle scuole primarie, secondarie di primo e secondo grado” per i residenti in contrada Isola e zone limitrofe o Tivoli e zone limitrofe. Ma, come chiariscono dagli uffici comunali, è appunto “un errore nel titolo”. Per la verità ripetuto in almeno un altro passaggio del capitolato che regola il servizio.
Per il servizio, in realtà, le famiglie siracusane dovranno pagare. Una quota di compartecipazione alla spesa che varia da 50 a 100 euro in base all’Isee. E’ gratuito, invece, per i residenti a Cassibile e Belvedere su mezzi Ast.




Una floridiana al governo: Lucia Azzolina sottosegretario del Ministero dell’Istruzione

La floridiana Lucia Azzolina è il nuovo sottosegretario del Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca. Questa mattina la nomina della 37enne, eletta con il Movimento 5 Stelle nel collegio piemontese di Biella. Dopo il diploma al liceo Da Vinci di Floridia e la laurea a Catania è stata insegnante, dirigente scolastica e sindacalista. Adesso il ruolo di grande impegno e visibilità istituzionale.




Siracusa. Loculi, il pagamento delle concessioni resta. Harakiri opposizione

Passa la linea dell’amministrazione comunale sul rinnovo dei loculi cimiteriali. Un successo (politico) insperato fino a qualche settimana fa, quando l’opposizione appariva compatta e con numero tali da mettere nuovamente in un angolo l’amministrazione. Ma proprio la parte politica vicina al sindaco, giocando una partita che si allaccia ed intreccia con il rimpasto e l’allargamento di giunta, ha mostrato di poter contare su di un nuovo equilibrio in Consiglio comunale.
Resta la durata di 25 anni delle concessioni e resta soprattutto il principio della retroattività. Sorprende la posizione di alcuni consiglieri del M5s che hanno votato a sostegno del provvedimento motivando la scelta con indicazioni provenienti dai pareri legali degli uffici preposti. Marcata la spaccatura. Ma è l’intera opposizione chiamata ad una seria analisi al suo interno. Quanto meno, questa volta, sono state contenute le assenze.
I “no” alla trattazione della proposta di modifica sono stati 15, 12 i “si” e 2 gli astenuti. Quanto all’aumenti della durata delle concessioni, da 25 a 36 anni, hanno vinto i “no” che sono stati 13, 9 i favorevoli e 6 gli astenuti.
Confermata la scadenza del 23 settembre per le autodenunce e i primi pagamenti.

La discussione è stata incentrata in via preliminare sul parere dell’avvocatura comunale secondo la quale l’articolo 70 è una norma transitoria e, dunque, può essere modificata solo se non ha esaurito i suoi effetti. Partendo da questo giudizio, Mangiafico ha sollevato una pregiudiziale di trattabilità sulla quale il segretario generale Danila Costa, chiamata in causa, si è pronunciata ritenendo gli effetti della norma esauriti il 31 dicembre del 1997. L’Aula ha poi trattato nel merito la proposta di Bonafede che consisteva nel prolungare, con decorrenza 1997, da 25 a 36 anni i periodi di concessione dei loculi e da 10 a 15 quelli di permanenza delle salme nei campi di inumazione. Tale scelta, secondo il consigliere, si giustifica con i processi di mineralizzazione delle salme che sono più lunghi rispetto ai tempi (previsti nel regolamento) di concessione dei loculi e di permanenza sotto terra dei feretri. A sostegno di questa impostazione, Bonafede aveva depositato un parere rilasciato da direttore del Servizio igiene degli ambienti di vita dell’Asp 8, Vincenzo Ingallinella. Una soluzione, ha concluso il consigliere, che aiuterebbe a mettere ordine nella materia e che andrebbe incontro alle famiglie più povere costrette anche a pagare per continuare a onorare in maniera degna i propri defunti.
I contributi al dibattito sono venuti da Carlo Gradenigo e Andrea Buccheri, che hanno rilevato come il prolungamento delle concessioni avrebbe comportato un aumento dei canoni, rilievo questo respinto da Bonafede che ha replicato facendo notare come i pagamenti avvengono prima della consegna dei loculi. Ezechia Paolo Reale ha evidenziato il rischio che si vada incontro a problemi perché gli scandenziari dei loculi non sarebbero aggiornati.




Siracusa. Rinnovo loculi, scadenza il 23 settembre: “Ma maggiori dilazioni”

Soluzioni per aumentare le dilazioni del pagamento del rinnovo delle concessioni dei loculi. Dopo la bocciatura, in consiglio comunale, della proposta dell’opposizione, con cui si spostava di due anni la scadenza del termine per il rinnovo, l’assessore Alessandra Furnari annuncia una modifica a cui il Comune sta lavorando per “andare incontro alle esigenze dei cittadini che intendono pagare. In questa vicenda- commenta Furnari- ho riscontrato molto populismo. Sono state usate parole poco piacevoli e poco rispettose anche del luogo di cui parliamo. Termini come “sfratto” non sono certamente belli nè tantomeno delicati”. Dopo il voto del consiglio comunale, dunque, la scadenza per il rinnovo delle concessioni in scadenza (25 anni) resta quella del 23 settembre. Nei prossimi giorni dovrebbero, comunque, essere introdotte delle modalità di pagamento con ulteriori possibilità di dilazione. La somma rateizzata ammonta a 600 euro. Nel caso di pagamento in un’unica soluzione la cifra viene ridotta a 450 euro. Solo per il 2019 si ipotizza introiti per 800 mila euro. La questione riguarderebbe 11 mila 500 euro. “Intanto, lavoriamo alla realizzazione di ossarietti- ricorda l’assessore- che potrà essere un’alternativa ai loculi per chi non vorrà rinnovare le concessioni. In quel caso l’amministrazione comunale terrà conto del tempo necessario per la realizzazione”. Resta abbia un’attestazione relativa ad una durata diversa dai 25 anni -conclude Furnari- puo’ presentare un’istanza al Comune per la verifica di eventuali casi in cui ci siano dei documenti all’epoca sottoscritti. Che si tratti di un provvedimento obbligatorio, è stato ad ogni modo riconosciuto unanimamente, da maggioranza e opposizione. Eravamo, anzi, in sensibile ritardo”.




Siracusa. L’accusa di Bonafede: “io, boicottato in aula. Tutti mirano ad un posto in giunta”

Come sembrano lontani i giorni in cui l’opposizione, forte dei suoi numeri da maggioranza, sgambettava l’amministrazione in Consiglio comunale, causando rumorose cadute. Come quando bocciò il piano di gestione Tari. Eppure era appena lo scorso mese di marzo.
Da allora ad oggi, cosa è cambiato? Di certo l’equilibrio tra forze politiche in aula, con uno spostamento di consenso che ha premiato la giunta. Una vittoria strategica e tattica, che ha permesso di erodere le certezze ed i voti dell’opposizione. Avere implicitamente “legato” questo momento all’imminente rimpasto-allargamento di giunta ha prodotto gli effetti sperati.
Chiaro su questo punto il consigliere di opposizione Sergio Bonafede che aveva presentato la proposta di modifica del regolamento di polizia mortuaria. “Tutti mirano ad avere un posto in giunta e questo rimpasto è stato sempre rinviato sino ad oggi di proposito. Molti di quelli che fino a ieri dicevano in pubblico che la giunta doveva andare a casa, alla fine hanno poi prestato il fianco. Per questo ho sentito il bisogno di intervenire alla fine della seduta di Consiglio dicendo che l’amministrazione avrà pure vinto numericamente in aula, ma ha perso davanti alla città”, dice Bonafede tutto d’un fiato. “Mi hanno boicottato in aula, con pareri che secondo me non servivano a nulla se non ad intimorire i consiglieri meno esperti. Alcuni sono stati indotti così in errore”, accusa Bonafede. E non è l’unico sassolino che si toglie. “Dei loculi in realtà non frega niente a nessuno. Pensate che a fronte di 12.000 concessioni potenzialmente scadute, solo 250 richieste sono arrivate agli uffici comunali ed appena in 4 hanno pagato a dieci giorni dal 23 settembre. Come crede l’amministrazione di riuscire ad incassare quanto preventivato?”.




Barriera di Cassibile, avanzano i lavori di demolizione: Falcone, “rispettata tabella di marcia”

Procedono spediti i lavori per la demolizione della barriera autostradale di Cassibile. Da lunedì modificata peraltro la viabilità nel tratto interessato dai lavori che, secondo le previsioni, dovrebbero concludersi entro la fine di ottobre. Questa mattina l’assessore regionale alle Infrastrutture, Marco Falcone, visiterà il cantiere. “Sarò sul posto per fare il punto sui lavori in corso, avviati rispettando la tabella di marcia che ci eravamo prefissati. Avevamo promesso che l’inutile casello sarebbe diventato solo un ricordo e così sarà”.
In meno di due mesi, secondo le tempistiche concordate dalla Regione con il Consorzio per le autostrade siciliane il casello non esisterà più. Previsti anche i connessi lavori di ricucitura della pavimentazione del casello, di riqualificazione dell’asfalto antistante e retrostante la barriera, di ricollocazione dei guard rail.




Siracusa. Parcheggio Molo Sant’Antonio, cambia l’uscita. Via alla sperimentazione

Da oggi, venerdì 13 settembre, l’uscita dal parcheggio del Molo Sant’Antonio sarà consentita solo dal varco di via Molo; i varchi di accesso rimangono sempre due, uno per bus ed autovetture da via Molo, ed uno per sole autovetture da via Rodi. Il provvedimento ha carattere sperimentale.
La sosta si può pagare tramite le 2 casse automatiche, abilitate a rilasciare l’eventuale resto; ed con il parcometro abilitato al pagamento solo con monete. In tutti i dispositivi si può pagare con carta di credito e di debito.