Siracusa. La rabbia dei volontari animalisti: avvelenati 9 gattini, pronta manifestazione

Almeno nove gatti di una colonia felina registrati sono stati avvelenati. Una mano anonima ha “servito” il veleno mischiato probabilmente al cibo. Una trappola che non ha lasciato scampo ai micetti che erano seguiti e curati da volontari animalisti. Erano stati accolti e ricoverati in un piccolo giardino privato. Un luogo considerato sicuro.
Forte lo sgomento nel mondo animalista per il crudele e premeditato gesto. “Chi ha pianificato tutto con atroce freddezza?”, si chiedono a più voci anche sui social network, nei gruppi e tra le pagine dedicate al mondo degli amici a quattro zampe.
“Questa gente è pericolosa per tutta la comunità”, ripetono. E intanto è pronta la mobilitazione. Allo studio una manifestazione per chiedere più attenzione verso un problema complesso, che parte dalle sterilizzazioni e arriva ad episodi come quest’ultimo. Tra i primi ad aderire anche padre Rosario Lo Bello, noto anche per le battaglie animaliste.

foto dal web




Siracusa. Controlli sulle emissioni sonore nei locali di Ortigia: scattano le multe

Controlli della polizia sulle emissioni sonore nei locali pubblici in cui si produce musica ad alto volume, soprattutto di Ortigia. L’attività viene condotta dalla Divisione Polizia Amministrativa e Sociale della Questura . Controlli anche sul rispetto della normativa sulla sicurezza igienico-sanitaria degli alimenti e dei locali pubblici.  L’obiettivo del questore, Gabriella Ioppolo è la tutela del diritto dei cittadini alla quiete ed al riposo soprattutto nelle ore notturne, spesso disturbato, secondo quanto spiega la polizia,  da “alcuni locali che diffondono musica oltre il limite della normale tollerabilità e del diritto alla salute”. Il servizio è stato svolto in sinergia con la polizia municipale, l’Asp e i tecnici dell’Arpa. Sanzionate, al termine delle verifiche condotte, tre attività per varie irregolarità amministrative, come la mancata autorizzazione comunale per le emissioni sonore e la diffusione musicale che supera i decibel consentiti per un totale di 5000 euro.




Comitato Scuole Sicure, la denuncia: “non rispettata la distanza scuole-centri scommesse”

Slot machine troppo vicine ad alcune scuole di Siracusa. Eppure ci sono delle direttive precise, contenute nel Testo Unico sulla Legalità. “Come mai qui non vi si dà attuazione?”, si domandano i responsabili del Comitato Scuole Sicure. I centri scommesse e le sale gioco dovrebbero essere almeno 500 metri di distanza dagli istituti scolastici. “Ci sono scuole superiori però – spiega il direttivo del Comitato – ubicate a meno di 10 passi a piedi da simili esercizi e questo, oltre a violare le indicazioni, costituisce un’insidia. Due giorni fa ci siamo ritrovati ad ascoltare la confidenza disperata di una mamma sulla dipendenza da macchinette e scommesse del figlio adolescente”.
Il Comitato Scuole Sicure chiede allora alle autorità di vigilare con attenzione sulla problematica, senza abbassare la guardia.




Qualità dell’aria, FdI: “il Comune difenda il piano di tutela, si costituisca al Tar”

“Il Comune di Siracusa si costituisca ad opponendum nel procedimento amministrativo sul Piano Regionale della tutela della qualità dell’aria”. E’ l’invito rivolto al sindaco di Siracusa dal coordinatore cittadino di Fratelli d’Italia, Paolo Cavallaro.
Il 28 novembre al Tar di Palermo si discuterà dei ricorsi presentati dalle industrie del quadrilatero industriale, con i quali è stato impugnato il Piano decretato dalla Regione nel luglio 2018, dopo diversi anni di attesa. Nel piano viene fissato il limite di 200 mmg per mc degli idrocarburi non metanici, “motivo di tanti fastidi avvertiti dai cittadini”, ricorda Cavallaro.
“Tra i motivi aggiuntivi presentati dalle industrie sono finiti anche i decreti di revisione delle AIA firmati dal Ministro, chiesti dalla Regione proprio in seguito al predetto Piano regionale, che avrebbe imposto ai petrolchimici siciliani di abbattere le emissioni inquinanti del 50%. Il Piano, in sostanza, se applicato, determinerebbe una drastica riduzione delle emissioni, parametri più restrittivi e revisioni delle Aia. Legambiente si è costituita ad opponendum nel processo amministrativo pendente a Palermo e ha invocato l’intervento dei Comuni interessati. Lo stesso faccia il Comune, passando a fatti concreti dopo tante parole sul tema”.

foto generica




Augusta. Amore senza barriere, unione civile tra donne: la felicità di Giorgia e Damiana

Prima unione civile pubblica tra persone dello stesso sesso ad Augusta. Giorgia e Damiana hanno detto il fatidico si durante la cerimonia presieduta dal consigliere comunale Biagio Tribolato. Giorgia, 29enne di Augusta, si è presentata in abito bianco. Elegante in nero la compagna Damiana, 25 anni, di Carlentini. Applausi e commozione subito dopo lo scambio degli anelli.
“Vogliamo essere un esempio per quelle coppie che ancora provano vergogna nel manifestare il loro amore. Non è stato facile ma le nostre famiglie ci hanno aiutato”, hanno raccontato con uno smagliante sorriso.
Non è la prima unione civile tra persone dello stesso sesso in senso assoluto per Augusta. La prima è avvenuta a giugno scorso, ma in forma strettamente privata.




Relazioni dopo la fuga di acido nitrico e la nube arancione: “esalazioni non nocive”

Al momento non risulta aperto alcun fascicolo in Procura per la nube che si è levata ieri pomeriggio da un’azienda della zona industriale di Augusta. I primi atti sono stati trasmessi all’autorità giudiziaria e tra quelli più attesi c’è la relazione del nucleo Nbcr dei Vigili del Fuoco, arrivato da Catania. E’ un gruppo specializzato, chiamato ad intervenire in presenza di sostanze nucleari o biologiche o chimiche o radiologiche. Dalle iniziali di quelle categorie di sostanze deriva il nome del gruppo.
La loro relazione tecnica, in aggiunta a quelle di Arpa e Polizia e con il coordinamento della Prefettura, potrebbe anche determinare gli sviluppi futuri della vicenda. Hanno ricostruito la dinamica (“sversamento accidentale e sprigionamento di copioso vapore a contatto con l’aria”) e, attraverso sofisticata strumentazione, escluso la presenza nell’aria di sostanze nocive per la saluta umana.
Il sindaco di Augusta, Cettina Di Pietro, attraverso la sua pagina Facebook ha spiegato che l’acido nitrico “viene prodotto da quell’azienda, che non rientra fra le 16 industrie classificate a rischio di incidente rilevante dalla pianificazione di emergenza dell’Area industriale”.
I Vigili del fuoco, intervenuti sul posto, hanno delimitato l’area e atteso che la situazione rientrasse in sicurezza, espletando tutti gli accertamenti del caso. Le esalazioni, quindi, non avrebbero avuto natura nociva anche per via della breve durata dell’evento e l’immediata diluizione dell’acido nitrico. Gli investigatori sono anche interessati a ricostruire le modalità di trasporto del prodotto chimico per accertare il rispetto delle prescrizioni ordinarie per operazioni di quel tipo.
Intanto, Arpa sta effettuando ulteriori accertamenti per valutare il possibile impatto dello sversamento sul terreno e sul sottosuolo.




Siracusa. La provocazione di Ortigia Sostenibile: “via il marchio Unesco, non lo meritiamo”

“Vanno verificati i requisiti di Siracusa come Patrimonio dell’Umanità. A partire dalla gestione di Ortigia, abbiamo il fondato dubbio che non meriti di essere inserita nella lista Unesco”. L’avvocato Corrado Giuliano, rappresentante di Ortigia Sostenibile punta l’indice contro una gestione del centro storico che non sarebbe in linea con quanto previsto per i siti riconosciuti dall’Unesco. Non una mera provocazione. La richiesta di condurre le dovute verifiche potrebbe essere presentata sul serio. Le ragioni sarebbero legate ad un utilizzo dell’isolotto come luogo per un turismo “disattento” alla tutela del centro storico.




Nei Pronto Soccorso arrivano i volontari della Croce Rossa: dalla parte degli utenti

Nei Pronto Soccorso degli ospedali di Siracusa, Lentini ed Avola pazienti e accompagnatori saranno accolti dai volontari della Croce Rossa Italiana. E’ una delle azioni, promosse a livello regionale, volte a ridurre il sovraffollamento e a migliorare la fruizione dell’assistenza sanitaria nei delicati reparti che registrano un numero di accessi annui superiore a ventimila.
Il nuovo servizio di volontariato punta a facilitare ulteriormente l’accesso e l’orientamento nell’area di emergenza, a fornire informazioni, a prevenire eventuali tensioni che possono generarsi tra gli operatori sanitari, i pazienti e loro familiari.
Oggi, nella sede della direzione generale dell’Asp di Siracusa, è stata firmata la convenzione biennale, tra il direttore generale, Salvatore Lucio Ficarra, e il segretario regionale del Comitato Sicilia della Croce Rossa Italiana, Giuseppe Giordano, alla presenza del presidente regionale, Luigi Corsaro, e del direttore sanitario dell’Azienda, Anselmo Madeddu.
Il servizio sarà svolto da due volontari per due turni giornalieri dalle ore 10 alle ore 22 per tutti i giorni della settimana, inclusi i festivi. Saranno riconoscibili dalla divisa e dal tesserino. Il personale CRI è tenuto al vincolo del segreto professionale ed istituzionale per tutte le informazioni che possono essere acquisite all’interno del Pronto soccorso e al rispetto della normativa vigente sulla privacy.
I volontari della Croce Rossa forniranno informazioni relative ai codici assegnati, presteranno accoglienza privilegiata nei tempi di attesa ai bambini e agli adolescenti e ai codici rosa. Avranno il compito di intercettare il disorientamento e i bisogni espressi ed inespressi, rispondere alla domanda di informazione e alle necessità e dell’utente e dell’accompagnatore, assicurare la somministrazione dei moduli per l’acquisizione del consenso informato e la raccolta dei dati ai fini della rilevazione della qualità percepita dall’utenza.




Siracusa. Dall’8 al 12 settembre fa tappa in città il “Down Tour”: il programma

Dall’8 al 12 settembre fa tappa a Siracusa il camper del “Down Tour”, iniziativa nazionale per promuovere la conoscenza e la sensibilità a favore delle persone portatrici di questa sindrome. L’appuntamento siracusano è stato illustrato dal sindaco, Francesco Italia, insieme all’assessore alle Politiche dell’Infanzia, Rita Gentile, al presidente ed il vice presidente dell’Aipd, Cinzia Calandruccio e Simona Corsico.

Questo il programma delle giornate siracusane:
Programma Down tour 2019 organizzato da AIPD sezione di Siracusa.

DOMENICA 8 SETTEMBRE 2019:
“DIVERSABILITA’, UGUALE LEGALITA’”
Dalle 17 alle 19 presso il Campo scuola “Pippo Di Natale” di Siracusa, le forze dell’ordine della nostra città mostreranno ai nostri ragazzi i mezzi con cui svolgono quotidianamente il loro servizio.
Sarà un momento unico, nel quale la comunità e i ragazzi con sindrome toccheranno con mano quanto sia importante garantire la sicurezza di tutti i cittadini, ciascuno con la propria specifica professionalità.

LUNEDI’ 9 SETTEMBRE 2019:
“MASTERCHEF A TRE STELLE”
Dalle 18 alle 21 presso un noto ristorante di Siracusa, i nostri cuochi e i nostri intrattenitori di sala, si adopereranno in una piacevole gara culinaria che li vedrà protagonisti anche nella organizzazione della sala di un ristorante.
Guidati da uno chef professionista e dal personale del ristorante, i ragazzi prepareranno e serviranno ai tavoli i piatti caratteristici del nostro “arrusti e mancia”, tipico dei momenti di scampagnata con le famiglie e con gli amici.

MARTEDI’ 10 SETTEMBRE 2019:
“LO SPORT CI RENDE EQUI”
Dalle 17 alle 20 presso la Cittadella dello sport di Siracusa, le associazioni sportive svolgeranno una serie di attività sportive integrando i ragazzi con sindrome e chiunque volesse partecipare. Inclusione e divertimento  le parole d’ordine che la faranno da padrone.

MERCOLEDI’ 11 SETTEMBRE 2019: “EDUCAZIONE ALLA LENTEZZA”
Dalle 17 alle 19 presso l’Urban center di Siracusa, la rete delle associazioni di “Città educativa” insieme all’Aipd sezione di Siracusa, organizzerà giochi e momenti di intrattenimento nei quali si metterà in risalto la bellezza della lentezza nelle attività quotidiane, contrapponendola all’attuale frenesia con cui, purtroppo, oggi si affronta ogni attività, quella ludica inclusa.

GIOVEDI’ 12 SETTEMBRE 2019:
PROIEZIONE DEL FILM “DAFNE”
Dalle 20 alle 22:30 presso il Cineteatro Aurora di Belvedere (Siracusa) in via Goito, 14, sarà proiettato il film “Dafne”. Il film del regista Federico Bondi, arrivato nelle sale italiane il 21 marzo u.s. per la giornata mondiale sulla sindrome Down è vincitore del premio Fipresci nella sezione Panorama dell’ultima Berlinale.




“We all love Noto, basta spazzatura!”: l’appello degli stranieri che vivono nel netino

“Amiamo tutti Noto, ma ora basta rifiuti. Così si mette a rischio una intera economia turistica”. Lo scrivono in una lettera aperta, indirizzata al sindaco della cittadina barocca, molti turisti che hanno scelto di diventare residenti, vivendo “per diversi mesi all’anno” nelle campagne di Noto. Con loro, anche alcuni netini che abitano nelle zone di campagna.
“La crescente prosperità di Noto non è dovuta ai turisti che visitano il centro storico per qualche ora, ma alle tante persone che si sono stabilite nelle campagne intorno a Noto. Essi mantengono le loro proprietà, restaurano vecchie case o ne costruiscono di nuove e gestiscono agriturismi e hotel di campagna dove accolgono ospiti e amici da tutto il mondo. Queste persone creano molto lavoro per i netini e fanno fiorire la gastronomia di Noto, anche fuori stagione”, scrivono.
“Tutti questi ospiti vengono a Noto, non solo per la bellezza del centro storico barocco, ma anche per la bellezza dei dintorni, delle spiagge e della riserva naturale di Vendicari. Ma, come noi, tutti questi ospiti sono disgustati dalle montagne di rifiuti che si trovano ovunque fuori città. Come noi, non riescono a capire come sia possibile permettere l’abbandono in questo modo di un paesaggio così bello. Ecco, quindi che molte persone non vogliono tornare qui, rappresentando un grande pericolo per l’economia futura di Noto, così dipendente dal turismo”, si legge in un altro passaggio della lunga lettera.
“Il terribile stato dei dintorni di Noto ci turba da anni, poi da quando è stato aperto il nuovo Centro Comunale di Raccolta la situazione è peggiorata notevolmente. Questo non sarà certamente sfuggito a lei e agli altri responsabili. (…) Il Centro Comunale di Raccolta non fa nulla per incoraggiare i cittadini a smaltire i loro rifiuti, o almeno a rendere il più semplice possibile”.
Da qui una serie di proposte. Come un’apertura quotidiana di 14 ore del Centro Comunale di Raccolta, aperto a tutti e con dipendenti addetti al servizio accoglienti e disponibili. Lo studio di un motivante sistema di bonus, per raccogliere punti per sconti sui servizi comunali. Telecamere in parcheggi, zone di sosta o incroci stradali scambiati per discariche. Multe elevate. Bonifica dell’amianto abbandonato.